Roma ed il rimorchio. Com'è adesso?

[JBGrenouille]

Buonsalve.

La domanda nel titolo parte da questo messaggio di Termy:

https://seduzioneitaliana.com/forum/termyreports/la-prima-volta-con-tinder/msg149134/#msg149134

in particolare :"Le romane sono particolarmente malate di coetaniato, invece. Vedere persone che crescono insieme dalle scuole elemntari fino al funerale, significa invece che in questa tiepida città la gente tende a mantenere relazioni fra coetanei e difficilmente esce da questo retaggio. Va da se che se live ti capita uno più grande che ti rimorchia, le cose siano diverse. Ma se puoi scegliere, metti una età prossima alla tua"

Come sapete vivo all'estero da anni, ed a Roma ormai passo poco tempo, per lo piu con la famiglia. Le mie attivita' rimorchiatorie nella Capitale risalgono al periodo pre covid, e gia' allora ricordo che era piu' facile avere successo con le turiste che con le romane DOC, tanto piu' se eri turista anche tu.

Poi, negli ultimi anni, un sacco di amici piu' o meno coetanei mi han detto che a Roma rimorchiare e' un casino, specie online. E si tratta di gente sveglia, non mdp.

Il commento comune e' che le romane son chiuse, e spesso cercano gente nei loro stessi giri.

Ecco sta cosa a me sembra strana, visto che Roma e' una metropoli, non un paesino. Ma sara', appunto, perché vivo fuori da anni.

Da qui la mia domanda su quel che ne pensate voi.

[RuggY]

Penso che Roma sia un paesone, specie in certi contesti. Ogni quartiere è di fatto un villaggio e le dinamiche relazionali quindi non sono troppo diverse, specie per chi non ha orizzonti più aperti (studia all'università, è stato all'estero)

[Shark72]

Non conosco bene la piazza di Roma, ma ho solo rimorchiato un paio di romane in altri contesti, in tutta la mia carriera, e non di recente. Da quello che ho potuto percepire dai dialoghi, sebbene Roma sia una metropoli, la mentalità è molto gruppettara, seppure la gente formi grupponi più che gruppetti, e pertanto le ragazze sono restie a farsi avvicinare da perfetti sconosciuti (poi ovviamente se somigli a Chris Hemsworth o Henry Cavill il discorso cambia). Parafrasando una frase di Enrico Brignano, è un pò come uno zoo, dove le varie specie animali sono tutte lì, ma non si incontrano mai.

[TermYnator]

Poi, negli ultimi anni, un sacco di amici piu' o meno coetanei mi han detto che a Roma rimorchiare e' un casino, specie online. E si tratta di gente sveglia, non mdp.

Proprio in questi giorni stavo un po' tirando le somme, confrontando la memoria costituita dai reports dei TermYraduni con la realtà attuale. Ebbene è cambiato tutto.
I grandi ritrovi di gente (fatta eccezione per Ponte Milvio che non mi ha mai attirato più di tanto), non ci sono più. Le piazze dove attorno ai famosi "muretti" si radunavano spontaneamente gruppi di persone attratte dal fatto stesso che li ci fosse un gruppo di persone, non esistono più.  Locali storici che erano meta di racconti fastasmagorici non funzionano più. Ho tenuto d'occhio diversi posti nell'ottica di rifare la mappa tattica di Roma. L'ho fatto con il prammatismo che uso quando batto un posto nuovo, quindi visitando i luoghi in giorni moto diversi fra loro. Ad esempio fino a qualche anno fa, la domenica sera era la serata delle commesse che il lunedì avevano il negozio chiuso, il giovedì la serata delle universitarie, il venerdì quella dei professionisti etc etc Si trovavano in giro un numero di maschi grossomodo equivalente al numero di donne, ed alcuni locali tipicamente frequentatio da stranieri, erano ghermiti.
Tutto praticamente finito o tremendamente ridimensionato.
Attorno a natale pensai fosse il freddo (8 gradi per Roma è freddo), ma con il caldo di questi giorni le cose non sono cambiate. Anzi, sono peggiorate: nella penuria il numero di... peni è infatti aumentato percentualmente.
Tanto che venerdì, entrando in un posto trasteverino che conosci bene, le uniche donne su una quarantina di presenti erano le bargirls (Che "barmane" mi sa dio grezzissimo...    ): il crollo di un mito.
Unica eccezione, il locale condotto da una nostra vecchia conoscenza a Campo, pieno come ai vecchi tempi.
Ecco, forse c'è un po' di ripresa a Campo dei Fiori, ma ancora troppo poco per dedicarci una serata.

La mia idea, è che con i lockdowns la gente abbia scoperto il divano e la televisione, nella sua versione più evoluta: la pay tv. Tra Netflix, Prime Video ed i vari canali di streaming, si sono create dipendenze televisive che hanno fatto scemare la voglia di uscire. SWoprattutto sapendo che poi, alla fine non succede nulla nel solito vecchio gruppo di persone che si conoscono da una vita.
L'aspetto relazionale viene comunque appagato dai social, sui quale le donne scelgono senza alcun tipo di forzatura e con il potere totale di chi sfoglia un catalogo di regali garantiti...

L'unica speranza di rivedere questa città come un tempo, ovvero quando la ritenevo la città migliore per fare raduni nei quali si testavano le capacità relazionali di gruppi di 40/60 persone alla volta, è il caldo estivo.
Forse con 40° le signorine staccheranno le chiappe sudate alla pelle del divano, per riprendere a girellare allegramente per la città eterna. Allora e solo allora Roma riacquisterà il suo primato. Ma per ora, è quasi meglio starsene a casa...

[sona]

Certo anche nella mia città di origine la maggior parte dei miei vecchi amici passa il tempo in garage/tarvenette/mansarde guardando netflix o giocando alla play (in caso sono tutti maschi).

Sono ritornato per una settimana e la piazza era praticamente vuota, ora con la realtà virtuale  ed il metaverso sarà ancora peggio.

Con i Vision Pro di apple può solo che peggiorare la situazione.

[JBGrenouille]

Proprio in questi giorni stavo un po' tirando le somme, confrontando la memoria costituita dai reports dei TermYraduni con la realtà attuale. Ebbene è cambiato tutto.

Intanto grazie mille per la risposta dettagliata. Specie considerando che hai valutato la situazione durante una mappatura professionale di diversi giorni.

Tanto che venerdì, entrando in un posto trasteverino che conosci bene, le uniche donne su una quarantina di presenti erano le bargirls (Che "barmane" mi sa dio grezzissimo...    ): il crollo di un mito.

un certo posto con un nome inglese, famoso per gli shots? 

La mia idea, è che con i lockdowns la gente abbia scoperto il divano e la televisione, nella sua versione più evoluta: la pay tv. Tra Netflix, Prime Video ed i vari canali di streaming, si sono create dipendenze televisive che hanno fatto scemare la voglia di uscire. SWoprattutto sapendo che poi, alla fine non succede nulla nel solito vecchio gruppo di persone che si conoscono da una vita.
L'aspetto relazionale viene comunque appagato dai social, sui quale le donne scelgono senza alcun tipo di forzatura e con il potere totale di chi sfoglia un catalogo di regali garantiti...

Scherzi a parte, mi sembra una ipotesi realistica.
Specie per noi uomini, a togliere ancora di piu' la voglia di uscire ci son i videogames.
Aggiungo che poi, pure al centro di Roma i prezzi son saliti, e questo può avere impattato ancora di piu' sulla voglia di uscire e consumare.

Quanto alle donne, penso tu abbia ragione al 100%. Ormai social, app e simili offrono un catalogo vastissimo restando comodamente sul divano, senza nemmeno doversi sbattere a truccarsi e vestirsi.
Poi ovviamente si lamenteranno che beccano "solo casi umani", ma questa e' un'altra storia 

L'unica speranza di rivedere questa città come un tempo, ovvero quando la ritenevo la città migliore per fare raduni nei quali si testavano le capacità relazionali di gruppi di 40/60 persone alla volta, è il caldo estivo.

ti dirò, voglio essere ottimista e forse sara' già cosi fra un paio di mesi, in primavera.

In fondo, questa estate in Sicilia ho visto una città piena zeppa di gente in giro, quindi forse lo sara' pure Roma. Incrociamo le dita.

[TermYnator]

un certo posto con un nome inglese, famoso per gli shots? 

Quello 

Aggiungo che poi, pure al centro di Roma i prezzi son saliti, e questo può avere impattato ancora di piu' sulla voglia di uscire e consumare.

Ecco, avevo dimenticato questo punto.
Sotto le feste, sembrava proprio che due o tre giorni prima di una serata festiva ci fosse il vuoto, come se la gente mettesse da parte i soldi per poter uscire. Tanto che con i ragazzi che erano in visita da me per passare capodanno, abbiamo pensato che la città fosse deserta per le partenze. Ma il pomeriggio era strapieno di gente in giro. Tutti a far shopping ( o comunque a vedere i negozi). Quindi il deserto serale non era dovuto alle partenze.  Neanche l'anno scorso era così, nel senso che mi sembra la cosa sia addirittura peggiorata.

[Shark72]

L'aspetto relazionale viene comunque appagato dai social, sui quale le donne scelgono senza alcun tipo di forzatura e con il potere totale di chi sfoglia un catalogo di regali garantiti...

E' concreto prospettare che il lockdown abbia accelerato simili dinamiche già in atto da molto tempo, riassumibili nello spostamento in rete delle interazioni con l' altro sesso. Ovviamente tale fenomeno non caratterizza solo Roma, ma ovunque, anzi, nelle realtà rurali e provinciali (quali quelle in cui il sottoscritto ha esercitato la sua attività), la polarizzazione del gioco in rete è ancor più evidente, causa mancanza di luoghi di ritrovo e occasioni interessanti per uscire.


[/quote]

[El mudo]

Proprio in questi giorni stavo un po' tirando le somme, confrontando la memoria costituita dai reports dei TermYraduni con la realtà attuale. Ebbene è cambiato tutto.
I grandi ritrovi di gente (fatta eccezione per Ponte Milvio che non mi ha mai attirato più di tanto), non ci sono più. Le piazze dove attorno ai famosi "muretti" si radunavano spontaneamente gruppi di persone attratte dal fatto stesso che li ci fosse un gruppo di persone, non esistono più.  Locali storici che erano meta di racconti fastasmagorici non funzionano più. Ho tenuto d'occhio diversi posti nell'ottica di rifare la mappa tattica di Roma. L'ho fatto con il prammatismo che uso quando batto un posto nuovo, quindi visitando i luoghi in giorni moto diversi fra loro. Ad esempio fino a qualche anno fa, la domenica sera era la serata delle commesse che il lunedì avevano il negozio chiuso, il giovedì la serata delle universitarie, il venerdì quella dei professionisti etc etc Si trovavano in giro un numero di maschi grossomodo equivalente al numero di donne, ed alcuni locali tipicamente frequentatio da stranieri, erano ghermiti.
Tutto praticamente finito o tremendamente ridimensionato.
Attorno a natale pensai fosse il freddo (8 gradi per Roma è freddo), ma con il caldo di questi giorni le cose non sono cambiate. Anzi, sono peggiorate: nella penuria il numero di... peni è infatti aumentato percentualmente.
Tanto che venerdì, entrando in un posto trasteverino che conosci bene, le uniche donne su una quarantina di presenti erano le bargirls (Che "barmane" mi sa dio grezzissimo...    ): il crollo di un mito.
Unica eccezione, il locale condotto da una nostra vecchia conoscenza a Campo, pieno come ai vecchi tempi.
Ecco, forse c'è un po' di ripresa a Campo dei Fiori, ma ancora troppo poco per dedicarci una serata.

La mia idea, è che con i lockdowns la gente abbia scoperto il divano e la televisione, nella sua versione più evoluta: la pay tv. Tra Netflix, Prime Video ed i vari canali di streaming, si sono create dipendenze televisive che hanno fatto scemare la voglia di uscire. SWoprattutto sapendo che poi, alla fine non succede nulla nel solito vecchio gruppo di persone che si conoscono da una vita.
L'aspetto relazionale viene comunque appagato dai social, sui quale le donne scelgono senza alcun tipo di forzatura e con il potere totale di chi sfoglia un catalogo di regali garantiti...

L'unica speranza di rivedere questa città come un tempo, ovvero quando la ritenevo la città migliore per fare raduni nei quali si testavano le capacità relazionali di gruppi di 40/60 persone alla volta, è il caldo estivo.
Forse con 40° le signorine staccheranno le chiappe sudate alla pelle del divano, per riprendere a girellare allegramente per la città eterna. Allora e solo allora Roma riacquisterà il suo primato. Ma per ora, è quasi meglio starsene a casa...

Secondo me negli ultimi anni è diventata "di moda" la serata casalinga. Questo non solo a Roma, ma anche in tante altre città.
Nella mia, venerdì scorso con un clima comunque accettabile, c'erano alcuni dei bar più pieni chiusi alle 21...

Comunque lancio una bestemmia: per me il rimorchio tra non tantissimi anni si dovrà necessariamente allargare sulle app.
Perché siamo nell'epoca nella quale il 60% delle donne che cerca un uomo lo fa tramite app.

E non è una provocazione, ma una piccola analisi della realtà che mi circonda.

El mudo

[Shark72]

..
Comunque lancio una bestemmia: per me il rimorchio tra non tantissimi anni si dovrà necessariamente allargare sulle app.
Perché siamo nell'epoca nella quale il 60% delle donne che cerca un uomo lo fa tramite app.

E non è una provocazione, ma una piccola analisi della realtà che mi circonda.

El mudo

La tua è tutt' altro che una bestemmia, e per me sei stato anche ottimista sui numeri. Le persone in generale, e le donne in particolare, sono letteralmente incollate come rincretinite agli  schermi dei telefoni, con cui passano ore ed ore su app e social. Pensa che in Corea hanno messo i segnali stradali per i pedoni non in verticale, ma per terra, dal momento che la gente per smanettare sui telefoni sta sempre a capo basso.

[JBGrenouille]

Secondo me negli ultimi anni è diventata "di moda" la serata casalinga. Questo non solo a Roma, ma anche in tante altre città.
Nella mia, venerdì scorso con un clima comunque accettabile, c'erano alcuni dei bar più pieni chiusi alle 21...

Strano, come mai? avrei detto mezzanotte, 21 mi sembra veramente presto per l'Italia...

Comunque lancio una bestemmia: per me il rimorchio tra non tantissimi anni si dovrà necessariamente allargare sulle app.
Perché siamo nell'epoca nella quale il 60% delle donne che cerca un uomo lo fa tramite app.

E non è una provocazione, ma una piccola analisi della realtà che mi circonda. 

Questo forse meriterebbe un altro post, ma io invece ho l'impressione contraria.
Ma va detto pure che non mi dedico piu' attivamente al rimorchio come in passato ...

[El mudo]

Strano, come mai? avrei detto mezzanotte, 21 mi sembra veramente presto per l'Italia...

Questo forse meriterebbe un altro post, ma io invece ho l'impressione contraria.
Ma va detto pure che non mi dedico piu' attivamente al rimorchio come in passato ...

E come mai, perché tanta gente non esce più la sera il venerdì o altri giorni della settimana.
Comunque parlo di una città di provincia, la mia

El mudo

[Elvis]

Sto a Roma fisso da un anno però non sono tipo da eventi, e per di più monogamo da mesi ormai. 

Io direi: Parco Schuster. Sempre pieno di giovani, spesso con età media bassa. So che ci vanno anche ragazze molto aperte.
Ho visto gruppi interessanti anche al laghetto dell'Eur o nei pressi del colosseo quadrato (più quando la sera si sta bene però).