Passioni nerd

[AlterEgo]

Le cose che piacciono
Passioni, interessi, hobby, passatempi. Tutti termini per indicare qualcosa che in qualche modo riempie la nostra vita, attività alle quali ci dedichiamo con entusiasmo, spendendo volentieri parte del nostro tempo ed affrontando eventuali piccole difficoltà che possono presentarsi. Il risultato finale magari non sempre ci soddisfa, ma il risultato è spesso solo una sorta di motivazione, perchè la vera soddisfazione non sta tanto nel risultato finale quanto nel fatto di aver vissuto momenti unici con ciò che ci piace.

Dallo sport alla lettura, dal viaggiare al collezionare soldatini in piombo, passando per cucina, arte, pc ed un'infinità di altre cose, tutto ciò costituisce una parte della nostra vita, una parte che noi scegliamo, che ci arricchisce e che ci caratterizza.

Passioni e vita sociale
Proprio perchè i nostri interessi costituiscono una parte di noi è inevitabile una riflessione sulle relazioni tra i nostri piccoli amori e la vita sociale, in particolar modo nel rapporto con le fanciulle.
Una persona che ama viaggiare, scoprire cose nuove e visitare posti sempre diversi avrà moltissimo da raccontare sulle sue esperienze, sui luoghi visitati, le loro caretteristiche, la gente, la cucina e tante altre particolarità. Inevitabile quindi che, se saprà raccontare con il giusto entusiasmo, saprà intrattenere a lungo chi lo ascolta, facendo magari rivivere le stesse esperienze.
Una persona che ama i corsi di ballo, dal latino americano o balli moderni, si troverà inevitabilmente in ambienti molto frequentati, tanto da uomini quanto da donne e sarà quindi facilitato nel fare nuove amicizie. Inoltre se questa passione lo porterà ad un livello tale da ricoprire ruoli quali istruttore, animatore o altro, allora diventerà anche un punto di riferimento per gli altri, una sorta di "alpha relativo".
Le due passioni che ho citato a titolo di esempio possono quindi dare una marcia in più nel rapportarci con le persone e nella nostra vita sociale.

Passioni nerd
Ci sono invece passioni di tutt'altro tipo, che a prima vista sembrerebbero non solo non giovare alla nostra vita sociale, ma addirittura ostacolarla.
Il nostro amato pc da sempre apre una serie di mondi incredibili che vanno dallo scoprire come è fatto al suo interno alla creazione di siti e software che uniscono ingegno e creatività del programmatore. Ci si può appassionare di reti, di sicurezza informatica, di elettronica e condividere queste nostre passioni sui social tramite gruppi creati appositamente per gli appassionati del settore, o semplicemente lasciarci stupire dai numerosi video su youtube che ti mostrano le cose più strane e curiose del nostro pianeta e della sua storia.
Ci si può divertire collezionando soldatini di piombo, dedicandosi al modellismo o sdraiandosi sul letto leggendo libri, fumetti, riviste e tutto ciò che ci capita.
Insomma tante attività "nerd" che magari socialmente non sono nemmeno definite fighe (ad oggi ho l'impressione che sia considerato figo solo ciò che ti fa scopare), ma addirittura ridicole o infantili.

Parlare ad una donna appena conosciuta di VPN, hard disk e malware serve solo a farti sembrare una sorta di autistico che da piccolo è stato rapito dagli alieni. Così come parlarle di Cthulhu, Moriarty, Martin Mystere, Langoliers, ecc... A meno che la tipa stessa non abbia casualmente la stessa passione, allora è fatta 
Raccontare ad una donna che fin da bambino la parola "computer" ti affascinava perchè sognavi di creare un mondo parallelo a questo, è tutt'altra cosa...

Siamo quello a cui ci dedichiamo
Non siamo però noi a decidere quali sono le cose che ci appassionano. Noi semplicemente ci incuriosiamo, proviamo, sperimentiamo e se una cosa ci piace vi ci dedichiamo, altrimenti la lasciamo perdere. Inutile girare il mondo se prima di partire non vediamo l'ora di fare il viaggio di ritorno, così come è inutile iscriversi ad un corso di ballo se fatto controvoglia.
Non è il nostro hobby preferito a renderci fighi o sfigati, ma il modo in cui lo raccontiamo e ne trasmettiamo le emozioni e se non siamo convinti di poterne parlare liberamente senza essere giudicati male allora dobbiamo iniziare a lavorare su questo.
Iniziamo a porci una domanda: Perchè ci piace una determinata attività?
A questa domanda non è facile dare una risposta precisa e completa, a mio avviso se qualcosa ci emoziona è perchè riesce ad attivare dei canali inconsci che non ci è dato razionalizzare. Proprio come quando ci piace una ragazza, perchè ci piace? è bella, simpatica, divertente e tanti altri aggettivi ma la verità è che semplicemente ci piace. Punto.
Se una cosa ci piace non siamo tenuti a preoccuparci che possa piacere anche all'altra persona, ne che sia considerata una cosa socialmente figa. Semplicemente ci piace. Punto.
Abbiamo passato parte della nostra adolescenza chiusi in casa con i nostri più cari amici a giocare a "Dungeons & Dragons" ? Ci divertivamo come pazzi e non volevamo più smettere? Bene, raccontiamo questa parte di noi senza vergognarcene e senza sentirci in colpa pensando di aver sprecato una parte della nostra vita. Non è così.

Vuoi mettere l'essere solo in casa leggendo un'avventura di Sherlock Holmes ed immaginandoti accanto a lui mentre ti spiega le sue deduzioni così stupefacenti quanto semplici? O completare un piccolo soldatino napoleonico che nella sua piccola dimensione rappresenta un misto di storia, fantasia, gioco ed arte?
Quante persone conosci alle quali sono concesse queste emozioni al posto di stare appollaiati sul divano insultando un arbitro corrotto?

Le nostre passioni, comprese quelle più nerd, sono la cosa che ci permette di uscire dalla realtà di tutti i giorni per viaggiare in mondi inimmaginabili, e per portarvici la persona che in quel momento ci sta ascoltando.
Al giorno d'oggi le persone, e soprattutto le donne, hanno sempre di più voglia di uscire dalla realtà di tutti i giorni.
Viviamo quindi con fierezza tutte le nostre passioni.

[Whiteout]

Non è il nostro hobby preferito a renderci fighi o sfigati, ma il modo in cui lo raccontiamo e ne trasmettiamo le emozioni
....
Le nostre passioni, comprese quelle più nerd, sono la cosa che ci permette di uscire dalla realtà di tutti i giorni per viaggiare in mondi inimmaginabili, e per portarvici la persona che in quel momento ci sta ascoltando.

È vero!
In non poche presentazioni qui sul forum ho letto affermazioni tipo 'eh, ma i miei hobby sono troppo nerd/particolari per essere usati con le ragazze'. Ma come dici tu la differenza sta proprio nel modo di raccontarli, o nel cogliere elementi di interesse generale in un'attività insolita. Ci sono hobby 'nerd' che consentono di far partire mille discorsi su aspetti psicologici, penso al ruolo di un master in un gioco di ruolo, o sociologici, ad esempio se si girano fiere e eventi comics e si è in grado di fare un po' di analisi della fauna che li frequenta.
Oltre al fatto che una cosa insolita credo si presti a priori a essere sfruttata per interessare, no...?
Ma probabilmente io sono un po' di parte (forza Chtulhu!) 

[Shark72]

Sai, di per sé una passione non andrebbe MAI disincentivata. Però, a mio avviso, c'è un "però".
Da ricercarsi nello stato in cui si trova chi coltiva tali passioni. In molti ricordano il mio thread di alcuni anni fa riguardo alle "decisioni impopolari", che risale al periodo apicale della mia "carriera" :

http://seduzioneitaliana.com/forum/best-of-the-forum/la-chiave-di-volta-del-successo-il-coraggio-di-prendere-decisioni-impopolari/

Ne riassumo il contenuto per la parte più strettamente correlata a questo argomento, ovvero che se tu sei "arrivato" o comunque a buon punto, ti puoi anche permettere di coltivare passioni cosiddette "nerd", nel senso più preciso che assorbono tempo e risorse ed in termini di gnocca non rendono nulla.

Ma se il tuo percorso è agli inizi, amico mio, che ti piaccia o no, devi iniziare a fare qualcosa di produttivo e remunerativo. Ripeto, che ti piaccia o no. E se non ti piace, te lo devi far piacere.

E' un po' come dire che i rami secchi vanno tagliati.

Quindi rispetto le passioni di tutti, ma resto dello stesso avviso, precisando altresì che se non avessi fatto a suo tempo determinate scelte, al 99% non sarei riuscito a fare tutto, tanto o poco a seconda dei punti di vista, ma tantissimo per me tenendo conto da dove venivo, quello che sarei riuscito a fare dopo. 

[TermYnator]

Dunque, intanto + per l'articolo ed il tema: incredibilmente inediti su questo forum.
Nel merito vorrei con il mio solito spirito analitico definire meglio il senso di passione nerd.

nerd
sostantivo
Giovane di modesta prestanza fisica e dall'aspetto insignificante, che compensa la scarsa avvenenza e le frustrazioni che ne derivano con una passione ossessiva e una notevole inclinazione per le nuove tecnologie.

A questa descrizione si unisce anche quella di un ragazzo molto appassionato di matematica, fisica, letteratura fantasy. Insomma un secchione particolarmente asociale, vestito ad minkiam canis, con pustole e brufoli.
La domanda è quindi: un violinista che passa 18 ore al giorno sul suo strumento, è un artista, un virtuoso, o semplicemente un nerd del violino? Che differenza c'è fra una persona che vive della propria passione (un Ligabue [il pittore, non il ragliante rugoso)] allo strenuo, ed un Bill Gates o un Linux Torwald?
IMHO nessuna: perchè i tre soggetti, a modo loro, sono degli artisti.

Diverso è il caso del nerd per ripiego. Ovvero uno che non riuscendo bene a collocarsi in contesti sociali, tende alla nerditudo per darsi una ragione di esistere, una radice. L'appartenenza alla prima categoria o alla seconda, decreta il giudizio finale.

Artista
Bravo. Esibisci la tua passione, la tua arte e vanne fiero. Se poi riesci a farci soldi da vivo, sei un genio.

Nerdaccio
Nerd brufoloso e tendente al grassoccio che ti alimenti di coca cola e patatine da piccolo e di amburger e birra da grande, attento a te. Le tue passioni non sono un punto di arrivo bensì un nascondiglio scacciafiga. LA figa è un problema per te, ed è quello che devi affrontare...

Larga è la foglia, stretta è la via, dite la vostra che ho detto la mia...

[AlterEgo]

la differenza sta proprio nel modo di raccontarli,

soprattutto di viverli 

o nel cogliere elementi di interesse generale in un'attività insolita.
.
.
una cosa insolita credo si presti a priori a essere sfruttata per interessare, no...?

l'essere insolita attrae di suo, anche solo per il fatto di non essere parte delle routine di tutti i giorni

forza Chtulhu!

se tu sei "arrivato" o comunque a buon punto, ti puoi anche permettere di coltivare passioni cosiddette "nerd", nel senso più preciso che assorbono tempo e risorse ed in termini di gnocca non rendono nulla.

Qualsiasi passione una persona abbia, non deve sostituire la sua vita ma arricchirla. Giocare sette giorni su sette a "World of Warcraft" non giova sicuramente alla vita sociale (anzi nemmeno alla propria vita), sicuramente è meglio uscire, partecipare ad eventi, visitare posti nuovi, ecc.. e poi ogni tanto ritrovarsi online tra amici per partecipare alla "caccia all'orco cattivo", vivendola come un'esperienza divertente, alternativa e soprattutto voluta, non come se fosse l'unica esperienza di vita concessa. Insomma non farsi trascinare troppo dalle proprie passioni nerd ma nemmneno escluderle del tutto dalla propria vita, almeno finchè ci diverte viverle 

Ma se il tuo percorso è agli inizi, amico mio, che ti piaccia o no, devi iniziare a fare qualcosa di produttivo e remunerativo. Ripeto, che ti piaccia o no. E se non ti piace, te lo devi far piacere.

Vero. Aggiungo che anche dall'esigenza di fare qualcosa di "produttivo e remunerativo" possono nascere passioni ed interessi. Ad esempio una persona che vuole migliorare il proprio fisico può iscriversi ad una palestra ma anche provare corsi di ballo, sport, o semplicemente andare al parco a correre, scoprendo magari un certo entusiasmo per queste attività.

Dunque, intanto + per l'articolo ed il tema: incredibilmente inediti su questo forum.

Grazie infinite per l'apprezzamento 

nerd
sostantivo
Giovane di modesta prestanza fisica e dall'aspetto insignificante, che compensa la scarsa avvenenza e le frustrazioni che ne derivano con una passione ossessiva e una notevole inclinazione per le nuove tecnologie.

Aggiungo (da wikipedia):
"Il termine è nato come dispregiativo, ma in seguito è stato reclamato in alcuni ambiti per definire una sorta di orgoglio e di identità di gruppo."

Ergo se abbiamo un lato nerd possiamo esserne fieri 

Che differenza c'è fra una persona che vive della propria passione (un Ligabue [il pittore, non il ragliante rugoso)] allo strenuo, ed un Bill Gates o un Linux Torwald?
IMHO nessuna: perchè i tre soggetti, a modo loro, sono degli artisti.

Concordo. Spesso vengono attribuite etichette di "artista", "genio" o "asociale" e "sfigato" in base soltanto alle attività alle quali ci si dedica, e queste etichette vengono spesso accettate senza chiedersi il perchè di tale categorizzazione

Diverso è il caso del nerd per ripiego. Ovvero uno che non riuscendo bene a collocarsi in contesti sociali, tende alla nerditudo per darsi una ragione di esistere, una radice. L'appartenenza alla prima categoria o alla seconda, decreta il giudizio finale.

Questa è una differenza importantissima!

Artista
Bravo. Esibisci la tua passione, la tua arte e vanne fiero. Se poi riesci a farci soldi da vivo, sei un genio.

Il top 

Nerdaccio
Nerd brufoloso e tendente al grassoccio che ti alimenti di coca cola e patatine da piccolo e di amburger e birra da grande, attento a te. Le tue passioni non sono un punto di arrivo bensì un nascondiglio scacciafiga.

[Deleteloss]

Appena arrivo al pc di casa ho diversi pollici su da distribuire, questo topic racconta una gran verità e per esperienza personale posso confermare che aver passioni "nerd" non é quello che non ti fa sedurre di per se.

[Micione]

Le passioni NERD sono tutte antifiga?
Ok, allora sono NERD anche quelli che non si perdono nessuna partita di calcio, strillando verso la tele ed agitando il boccale di birra, in un bar pieno di antifiga come loro...
Io sono dell'opinione che nerd e topa possano essere possibili, dipende un po da come vivi queste tue passioni, un po dalle tipe che conosci (ci sono anche LE nerd eh...) ma soprattutto, dipende dal tuo livello di socializzazione.

Immaginiamo il giovane Lapippa, ama: (scegliete voi cosa) i GDR, i videogiochi, programmare computer, il modellismo, i manga, i cartoni animati.
Non è molto fisicato, ma ama uscire a passeggiare un po, conosce diverse persone, una parte delle quali con la stessa passione nerd, in estate va al mare-piscina a prendere il sole e divertirsi, è anche un secchione, ma parla di dicverse cose anche con le ragaszze, che lo reputano simpatico e spiritoso.

Poi abbiamo Conettieri, detto Conan.
190 cm per 100 kg di muscoli, appassionato di culturismo, diete, calcio, motori, scommesse sportive.
Se non è in palestra a pompare tonnellate di ghisa per singolo muscolo, sta facendo aerobica per ridurre la massa grassa, oppure è al "bar sport", dove stà attentamente spulciando il giornale delle scommesse, perchè lui è uno che punta per vincere, altro che.
Poi comincia la partita o gara motoristica e tutti muti, perchè occore seguire con attenzione tutti i particolari, utilissimi per le scommesse successive.
Finito il fine settimana del "vero uomo" sportivo, va a casa che il giorno dopo, ci sono 40 ettari di terra e 10 bovini a cui star dietro, prima di andare a fare la scheda prevista per quel giorno.

Secondo voi, chi dei due ha più possibilità di avere donne?
Meditate sulla socializzazione gente, meditate...

[Shark72]

Micio, non c'è storia, contro Lapippa vince Conan. Uno che ha fisico, 100 chili di muscoli per 1.90, nel 99% dei casi lo mette a frutto, a meno che non sia un vero e proprio minorato di mente. Magari non con donne di chissà quale valore, ma di sicuro SCOPA.

[TermYnator]

Le passioni NERD sono tutte antifiga?
Ok, allora sono NERD anche quelli che non si perdono nessuna partita di calcio, strillando verso la tele ed agitando il boccale di birra, in un bar pieno di antifiga come loro...
Io sono dell'opinione che nerd e topa possano essere possibili, dipende un po da come vivi queste tue passioni, un po dalle tipe che conosci (ci sono anche LE nerd eh...) ma soprattutto, dipende dal tuo livello di socializzazione.

Se sei un nerd, sei asociale per definizione. Non esiste il nerd sociale...

nerd
sostantivo
Giovane di modesta prestanza fisica e dall'aspetto insignificante, che compensa la scarsa avvenenza e le frustrazioni che ne derivano con una passione ossessiva e una notevole inclinazione per le nuove tecnologie.

A questa descrizione si unisce anche quella di un ragazzo molto appassionato di matematica, fisica, letteratura fantasy. Insomma un secchione particolarmente asociale, vestito ad minkiam canis, con pustole e brufoli.

[Shark72]

Se sei un nerd, sei asociale per definizione. Non esiste il nerd sociale...

E' vero, è un classico ossimoro.

[Pintahouse]

é un topic incredibilmente inedito e hai colto nel segno come in altre occasioni 

Secondo me uno dei motivi che spingono un ragazzo a essere quello nerd ( espressione poi bruttissima) è: la paura. Se hai vissuto per anni in un contesto castrante e demotivante dove vieni spesso giudicato, queste passioni diventano le tue uniche amiche. Non è la passione a fare di una persona un nerd ( e chi la pensa così ama discriminare, catalogare e giudicare e fare il bulletto), non esistono passioni che ti rendono nerd...è il modo di approcciarti ad esse. Diventi nerd quando rifiuti di vivere la tua vita pensando a ritirarti in un guscio, quando ti vergogni delle tue passioni, quando provi quel senso di inadeguatezza ogni volta che vedi una ragazza e non sai come agire.... quando ti ripieghi nel tuo mondo rifiutando la fica, spesso anche argomentando la cosa con giustificazioni del tipo " se succederà sarà destino...ma io sto bene così ecc." Stai bene davvero quando vedi passare una ragazza con cui vorresti scopare e vedi altri maschietti avere più chances di te? io non credo proprio....

[AlterEgo]

é un topic incredibilmente inedito e hai colto nel segno come in altre occasioni 

Grazie!

Secondo me uno dei motivi che spingono un ragazzo a essere quello nerd ( espressione poi bruttissima) è: la paura. Se hai vissuto per anni in un contesto castrante e demotivante dove vieni spesso giudicato, queste passioni diventano le tue uniche amiche. Non è la passione a fare di una persona un nerd ( e chi la pensa così ama discriminare, catalogare e giudicare e fare il bulletto), non esistono passioni che ti rendono nerd...è il modo di approcciarti ad esse. Diventi nerd quando rifiuti di vivere la tua vita pensando a ritirarti in un guscio, quando ti vergogni delle tue passioni, quando provi quel senso di inadeguatezza ogni volta che vedi una ragazza e non sai come agire.... quando ti ripieghi nel tuo mondo rifiutando la fica, spesso anche argomentando la cosa con giustificazioni del tipo " se succederà sarà destino...ma io sto bene così ecc."

Verissimo. Certe passioni ti portano indubbiamente a limitare la tua vita sociale ma il vero problema nasce quando quelle passioni rappresentano per te l'unico mondo nel quale vivere. Il mondo nel quale si vive, volenti o nolenti, è quello reale fatto di persone reali; se qualcosa ci piace non facciamone un nascondiglio ma anzi qualcosa da presentare al mondo e ce lo fa vivere meglio.

"Nerd" è un'espressione che nasce in maniera negativa ma che si sta evolvendo in maniera positiva ed addirittura caratterizzando positivamente certi lati di una persona. Un nerd non è visto solo come l'asociale ma sempre più spesso come una persona con enormi conoscenze (anche se per la maggior parte solo in campo tecnologico). Motivo per cui ritengo che essere nerd, se gestito nel modo giusto, possa incuriosire la donna che abbiamo davanti, farci raccontare di noi, e rimorchiare 

Stai bene davvero quando vedi passare una ragazza con cui vorresti scopare e vedi altri maschietti avere più chances di te? io non credo proprio....

Ricambio il +1 perchè è una frase che merita di essere stampata nelle propria mente