La verità sull’essere respinti

[Pain]

Se ci pensate seriamente vi renderete conto che, il
rifiuto in se non è altro che un semplice "si" oppure
"no"
.
E' come fare dei progressi, è come una sorta di
escalation, che la donna può accettare o rifiutare. Se
accetta, continuate ad andare avanti, se rifiuta, siete
stati respinti.
Tutto questo comincia dal primo sguardo, ancora
prima di approcciarla, e continua finché non sarete
nel letto.
Se analizzate bene il modo in cui tutto ciò funziona,
capirete che tutto il potere è nelle mani della donna.
E' lei che decide se le cose possono andare avanti o
meno, non voi.

[TermYnator]

E' lei che decide se le cose possono andare avanti o
meno, non voi.

Che siano le donne a decidere lo sciviamo sin dal primo giorno di questo forum. Ma tale frase non significa "L'unica a decidere è la donna". Tale assunto è infatti completamente sbagliato, a meno che non si parli di interazioni on line tipo Tinder, dove lei può scorrere la tua foto senza interagire ulteriormente con te.
Ma posso anche fare un esempio banalissimo di come il "decide solo lei" sia del tutto sbagliato anche su tinder.

Supponiamo di avere 35 anni, ma la faccia di un venticinquenne.
Nel profilo scrivo 35 anni come età.

Tutte le ragazzine inesperte che si fanno seghe mentali sulla differenza di età, si fermeranno a guardare la foto, foto, ma swiperanno a sinistra non appena leggono l'età.
In questo caso sto lasciando passivamente che loro decidano, o meglio sto lasciando tale scelta alla loro inesperienza. Perchè conoscendomi, potrebbero cambiare idea sulla differenza di età.

Supponiamo ora che come età scrivo 27.
La tipa vede la foto, considera ciò che vede in linea con l'età scritta e visto che non c'è differenza di età mette un like.
Anche in questo caso ha deciso lei, ma ha deciso in modo completamente opposto a quello che avrebbe fatto nel primo caso. Quindi, decide veramente lei, o decide in base a fattori che in realtà possono essere di ostacolo solo in prima istanza?

Da questo semplice caso, si evince che un seduttore è come un buon venditore. Il buon venditore, oltre alle qualità evidenti del suo prodotto, ne presenta i vantaggi nascosti o non evidenti in modo tale che anche una persona che non era inizialmente interessata, proceda all'acquisto.
Un pessimo seduttore è invece una persona incapace di vendere se stesso al meglio. Tale incapacità lo porta ad essere accettato solo da persone inizialmente intenzionate a lui come prodotto. In sintesi, mentre un seduttore riesce facilmente a far cambiare la prima impressione nel caso essa sia negativa (rifiuto) un pessimo seduttore si limita ad accettare il vedretto. E' quindi sempre l'aquirente finale che decide se comprare o meno. Ma il buon venditore vende moltissimo mentre il pessimo venditore invece, muore di fame.
Tutto qui...