Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: ^X^ il 11 Settembre 2008, 20:27:15

Titolo: La differenza tra essere attratte e desiderare
Inserito da: ^X^ il 11 Settembre 2008, 20:27:15
Ciao a tutti,
in risposta alla mia perplessità riguardo una HB che presentava tutti i segnali di una buona attrazione verso di me, ma che non accettava di farsi chiudere, il buon TermYnator mi disse che:
"la HB può essere attratta, ma non desiderarti"

Ci ho messo davvero un po' per capire questo concetto, perchè -venendo dalle strutture del MM- per me attrazione e desiderio erano inscindibili... anzi la stessa cosa. Ma non lo sono.
Oggi, parlando con -eFFe- dell'argomento ho trovato un'analogia che mi ha permesso di fare chiarezza soprattutto a me stesso.

Siccome ho stanziato un certo budget di spesa, è da un po' che sto cercando di capire che tipologie di casa potrei permettermi; sostanzialmente con la stessa cifra si acquista un appartamento in città, oppure una villetta indipendente a 30Km dalla città.
Ecco: la villetta fuori città mi attrae, ma non la desidero perchè non voglio assolutamente vivere da pendolare nuovamente. Inoltre andrebbe benissimo se avessi famiglia, ma da single incallito come sono per ora non avrebbe senso isolarsi nella campagna.

Il concetto astratto "villetta con giardino" è estremamente attraente, ma non va bene per me.

Ecco, lo stesso può essere traslato nella testa di una HB: una persona puo' essere astrattamente attraente, ma non venire considerata il suo "montone". Mi rendo conto che c'è chi lo dice da anni  :lol: ma io devo arrivarci da solo per capire davvero!!!

Ora mi è anche piu' chiaro cosa fare... ripartiamo con i Field Test :D
Titolo: Re: La differenza tra essere attratte e desiderare
Inserito da: Kant il 11 Settembre 2008, 20:36:03
E' forse anche il problema dell'ottenibilità.
Desiderio = attrazione + ottenibilità

Mi piacciono le Porsche. Ne sono attratto, ma non ho i soldi per comprarla. Vinco alla lotteria, desidero la porsche perchè so che la posso avere.
Un ragazzo attraente se non si dimostra ottenibile e gestibile è fuori dalla portata di una ragazza, la quale non lo desidererà sapendo di non poterlo avere ( o tenere). (Anche se nel caso della gestibilità le cose sono un po differenti, può essere anche ulteriore fonte di attrazione)

E' per questo che esiste l'A3, lei non solo deve essere attratta, ma deve essere sicura sul poter investire su di te
Titolo: Re: La differenza tra essere attratte e desiderare
Inserito da: ^X^ il 11 Settembre 2008, 21:20:44
Mhhhh no, non sono d'accordo... infatti ho evitato l'esempio delle automobili perchè fuorviante e ho usato quello delle case che costano uguali e posso permettermi entrambe.

In realtà tu desideri di piu' una cosa che non puoi ottenere... e spesso l'ottenibilità ammazza il desiderio.
Titolo: Re: La differenza tra essere attratte e desiderare
Inserito da: blackhat il 12 Settembre 2008, 10:53:02
Forse l'attrazione è legata alle caratteristiche di un alpha assoluto: BL, aspetto, sicurezza, SP ecc.  mentre il desiderio è una conseguenza del territorio virtuale che hai saputo creare in lei.

Mi è venuto in mente questo report:
http://seduzioneitaliana.com/forum/index.php?topic=1000.0

in particolare questo passaggio:
CitazioneCaro: "Che c'è?"
T:"Sai (pausa) abbiamo lo stesso naso."

L'accentuare similitudini fisiche ha un effetto potentissimo. Mi rivelò poi che quando le dissi quella frase dentro
di se cominciò a pensare se ero il suo Lui, nel mio linguaggio Il Montone

In quel frangente le fai capire di essere il suo Lui, scateni in lei il desiderio.