Citazione«L'innamoramento introduce in questa opacità una luce accecante. L'innamoramento libera il nostro desiderio e ci mette
al centro di ogni cosa. Noi desideriamo, vogliamo assolutamente qualcosa per noi. Tutto ciò che facciamo per la persona
amata non è far qualcosa d'altro e per qualcun altro, è farlo per noi, per essere felici. Tutta la nostra vita è rivolta verso
una meta il cui premio è la felicità. I nostri desideri e quelli dell'amato si incontrano. L'innamoramento ci trasporta in
una sfera di vita superiore dove si ottiene tutto o si perde tutto. La vita quotidiana è caratterizzata dal dover fare sempre
qualcosa d'altro, dal dover scegliere fra cose che interessano ad altri, scelta fra un disappunto più grande ed un
disappunto più lieve. Nell'innamoramento, la scelta è fra il tutto e il nulla. [...] La polarità della vita quotidiana è fra la
tranquillità ed il disappunto; quella dell'innamoramento fra l'estasi e il tormento. La vita quotidiana è un eterno
purgatorio. Nell'innamoramento c'è solo il paradiso o l'inferno; o siamo salvi o siamo dannati.»
F. ALBERONI, Innamoramento e amore, Milano 2009
Anzichè dedicarmi alle materie che dovrò dare a breve, ho dato un'occhiata alle tracce della maturità. In particolare, ce n'è una su innamoramento e amore. Il pezzo qui sopra era una delle fonti cui dovevano attingere i ragazzi per argomentare le loro tesi. Ecco, mi piacerebbe che commentaste questo estratto in chiave rimorchio. In particolare la parte in grassetto, tralasciando tutta la parte che segue, riportata per dovere di cronaca e non perché realmente interessante o ispiratrice. Grazie :)
Mi fa piacere che qualcuno riscopra Alberoni, autore che cito più volte nei miei post, la cui lettura mi ha dato una grossa "mano" a capire tante cose del rimorchio e di me stesso.
Ricordo che il testo è del 79 (!), e che questo testo e "l'erotismo" (stesso autore) sono fra i pochissimi testi che secondo me un marpione dovrebbe leggersi.
Mi fa anche piacere ricordare, che "Innamoramento e amore" è stato un testo di fama mondiale, più volte scopiazzato, ma molto disonestamente poco citato.
Una delle tesi care ad Alberoni, è quella della Momento di Rivoluzione, che riprendo pari pari nel TM.
Lui sostiene che una fase di routine, di stresse e di noia, ci preparano "gonfiandoci" , a fare nuovi passi, a sposare una nuova vita ed a fare nuove scelte, anche drastiche.
Tutte le pressioni, con l'innamoramento vengono trasformate in energia che si concretizza in grandi cambiamenti.
Finita la dovuta lode al mio illustre connazionale, ti dico quello che penso.
La vita è fatta da "Momenti di rivoluzione", ma lentamente ci si assesta.
La maturità, come ho scritto nel TermYdelirio, è uno stato di autoappagamento e di calo del bisogno di conoscenza,
dovuto all'esperienza. Più sai, e meno sono in realtà le cose comuni da sapere.
Questo fa si, che si cerchino cose sempre più eccezionali per "sentirsi vivi".
Con le donne, è la stessa cosa.
A 14 anni, ti innamori della prima che ti sorride, poi della prima che ti bacia, della prima che te la da, e poi della prima che ti fa ragionare un po... Capisci quello che ti piace e quello che prima o poi ti stuferà, e non ti lasci più andare.
Piano piano diventi più selettivo, sempre più esigente.
Un bel giorno, se hai anche un po' di culo (qui il merito è importante, ma il culo fa la sua parte), puoi incontrare quella giusta.
Ovvero quella che esteticamente ti fa girar la testa abbastanza da andar li a rimorchiarla, e che mentre la rimorchi fa si che tu ti renda conto che ha esattamente tutto quello che hai sempre cercato da una donna.
La tua mente si blocca, lei diventa la tua amante, ed il desiderio di altre (che sono momenti di rivoluzione dovuti alla pressione dell'insoddisfazione) perde la valenza di necessità, diventando uno sfizio sessuale: come un cocktail di gamberi quando hai ancora appetito ma non hai più fame.
Il rapporto diventa un'amicizia profonda, la tua donna, oltre diventa una persona con la quale inizi a condividere pensieri profondi, e che non ha segreti per te, come non hai segreti per lei.
Iniziano le prime "telepatie", che sono in realtà il cominciare a vedere le cose allo stesso modo, per il vissuto comune.
Si crea un rapporto di simbiosi e di totale condivisione.
Il sesso diventa marginale: ovvio che se la tua donna passeggia il culo per casa, la schiaffi sul tavolo e fai il tuo dovere di primate. Ma non è più il sesso a legarti come accade nelle storie giovanili.
L'amore è quindi per me, il superamento della separazione sessuale: si diventa semplicemente esseri umani.
E' forse per questo che l'amore genera vita: hai voglia di fonderti nell'altra persona per generare un nuovo te stesso,
che sia migliore di te grazie a quello che di te mancava, e che hai trovato in lei.
TermYnator
chiaro come il sole, grazie mille ;)
Il mio saggio breve OVVIAMENTE è stato su questa traccia. Appena riesco a farne una copia lo posto qua ;)
termynetor presidente del mondo SUBITO :mad:
Termy ha perfettamente ragione, mi ritrovo esattamente con ragionamenti che già avevo fatto tempo addietro, ma più allargati, come se avesse aggiunto nuovi pezzi al puzzle che avevo in testa io, aumentando alcune mie consapevolezze, grazie.
Citazione di: sfigatto il 29 Giugno 2009, 08:16:47
termynetor presidente del mondo SUBITO :mad:
ZITTO! Non dire queste cose, che poi arriva il rosicone di turno e dice che "betizzo" i membri del forum! :lol:
T.
Citazione di: a to z il 26 Giugno 2009, 21:45:41
Noi desideriamo, vogliamo assolutamente qualcosa per noi. Tutto ciò che facciamo per la persona
amata non è far qualcosa d'altro e per qualcun altro, è farlo per noi, per essere felici. Tutta la nostra vita è rivolta verso una meta il cui premio è la felicità.
bella frase che dice schiettamente e in maniera anche scomoda cos'e' la "cotta" ovvero quella particolare fase dell'innamoramento :up:
E' un sentimento molto egoista, altro che poemi romantici e donna angelicata!
E' pura necessita', crisi di astinenza, possessivita' ai massimi livelli, passione al limite del deteriore (per le conseguenze negative che puo' provocare: infelicita', gelosie, litigi, persecuzione ecc).
E' la forma "immatura" dell'innamoramento, cosi' frequente tra gli adolescenti, tra i popoli latini e tra le persone passionali e istintive.
Da' luogo ad un rapporto estremamente vincolante basato sulla reciproca dipendenza (quando non e' reciproca ma e' solo a senso unico, e' una vera tragedia: uno dei 2 si trasforma in zerbino totale).
Non e' felicita' questa, ma solo fuga dall'infelicita'... appagamento di un bisogno fortissimo, riempimento di un vuoto, placaggio di un dolore da mancanza...