Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: Hypnotize il 16 Maggio 2009, 18:17:23

Titolo: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Hypnotize il 16 Maggio 2009, 18:17:23
Ciao ragazzi,
spesso, quando sentiamo elencare una serie di caratteristiche che deve avere necessariamente ogni PUA, non mancano mai aggettivi come determinato, solare, positivo, energico, ottimista ecc...
Considerato il fatto che i periodi di scaxxo ed apatia li abbiamo tutti, è possibile che un uomo ci sappia fare con le donne anche se il suo mood non è quello di un uomo particolarmente ottimista e soddisfatto.

Prendo me, per esempio (anche se sono tutto tranne che un seduttore  :P ): penso di essere un ragazzo piuttosto socievole e dotato di buon senso dell'umorismo. Però ritengo di essere fondamentalmente un pessimista, ho parecchi periodi di apatia e scaxxo e non riesco a considerare la vita particolarmente bella. Sono molto realista, e spesso cinico e sarcastico. Pur essendo socievole, mi ritengo anche piuttosto misantropo e detesto avere troppo a che fare con gente, in primis vecchi, bambini e ragazze brutte. Sogno quel tipo di lavoro che ti sbatte in un ufficetto fresco d'estate, caldo d'inverno e con cui devi interagire con un calcolatore automatico (anche se, per forza di cose sono stato "forzato" a lavorare a contatto col pubblico).
Però mi piacciono molto le HB, e con loro starei volentieri gran parte del mio tempo. ;D

Insomma, venendo al punto, pensate che il PUA debba essere sempre per forza il peperino energico che saluta tutti, parla con la vecchietta, dà la carezza al bambino? Oppure può avere il suo fascino anche un individuo brillante ma lunatico che a volte ha atteggiamenti ombrosi e misteriosi o di intolleranza verso le altre persone?

Spero che la risposta alla seconda domanda sia sì, perchè se c'è una cosa per cui odierei me stesso con il profondo del cuore sarebbe diventare un tipetto tutto pepe, semprefelice e col sorriso sulle labbra 24h su 24.
Davvero, non lo sopporto. ;)

Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 16 Maggio 2009, 19:25:56
Bella questione.

Credo che per essere un seduttore non si debba essere per forza sempre positivi, anzi, a molte donne piacerebbero periodi positivi alternati a periodi ombrosi...

MA.... ma questo per essere SOLO un seduttore, e un CERTO TIPO di seduttore

Ma si può volere una cosa diversa....Per vivere la tua vita al meglio più tendi alla felicità meglio è.

Decidi tu cosa vuoi, io scelgo la seconda possibilità, voglio vivere al meglio. Inoltre in questo modo attirerò solo persone positive.

Non è questione di legge dell'attrazione, semplicemente una persona con una visione del mondo positiva, si troverà meglio con persone che hanno la sua stessa visione del mondo. Tutto qua.

E io vorrei avere una donna solare al mio fianco, non una lunatica.

Per non parlare del benessere fisico che dà la felicità!

Non sto facendo PNLismo da 4 soldi (benché io rispetti la pnl, devo ammettere che spesso viene fatta male), non sto facendo il "ti vendo questo libro sull'abbondanza".

Parlo di cose reali, speriementate in prima persona.

Sentiamo cosa ne pensano gli altri.

(p.s. dire "tutti abbiamo i nostri periodi di scaxxo" può diventare una scusa per averli e non sforzarsi di migliorare in tal senso. Se sei interessato al liberarti da queste cose ti straconsiglio di guardare verso oriente)
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: lu il 16 Maggio 2009, 19:41:09
Citazione di: Nat il 16 Maggio 2009, 19:25:56
Bella questione.

Credo che per essere un seduttore non si debba essere per forza sempre positivi, anzi, a molte donne piacerebbero periodi positivi alternati a periodi ombrosi...

MA.... ma questo per essere SOLO un seduttore, e un CERTO TIPO di seduttore

Ma si può volere una cosa diversa....Per vivere la tua vita al meglio più tendi alla felicità meglio è.

Decidi tu cosa vuoi, io scelgo la seconda possibilità, voglio vivere al meglio. Inoltre in questo modo attirerò solo persone positive.

Non è questione di legge dell'attrazione, semplicemente una persona con una visione del mondo positiva, si troverà meglio con persone che hanno la sua stessa visione del mondo. Tutto qua.

E io vorrei avere una donna solare al mio fianco, non una lunatica.

Per non parlare del benessere fisico che dà la felicità!

Non sto facendo PNLismo da 4 soldi (benché io rispetti la pnl, devo ammettere che spesso viene fatta male), non sto facendo il "ti vendo questo libro sull'abbondanza".

Parlo di cose reali, speriementate in prima persona.

Sentiamo cosa ne pensano gli altri.

(p.s. dire "tutti abbiamo i nostri periodi di scaxxo" può diventare una scusa per averli e non sforzarsi di migliorare in tal senso. Se sei interessato al liberarti da queste cose ti straconsiglio di guardare verso oriente)


+1

Sono daccordo con Nat , non si deve essere sempre per forza  100% ottimisti...
Ma se ogni volta ti butti giù per ogni minima st*onzata (come capita ad alcuni miei amici ) ....che dici che ti và sempre tutto male e sei sempre pessimista..allora diventa una scusa e attiri negatività...
La gente Pessimista ha paura della paura e non ha il coraggio di tirare fuori i coglioni , gli piace stare nella zona comfort a massacrarsi di autocritica negativa e a dirsi " perchè la vita è una cacca? " ...
Io non starei mai con gente che mi trasmette negatività ( che non è da confondere con la gente che ha VERI problemi seri e non st*onzate..quella l'aiuto volentieri e mi spacco anche il culo per essa ) .

Io preferisco prendere la vita con positività , mi fà stare bene interiormente e di conseguenza esteriormente...
è normale che ci sono dei periodi negativi ma questa non deve essere una scusa eterna a non fare un caxxo e non darsi da fare...

come diceva Brando Lee nel " IL CORVO "

NON PUò PIOVERE PER SEMPRE

Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Acqua il 17 Maggio 2009, 11:40:10
@Lu: La gente Pessimista ha paura della paura e non ha il coraggio di tirare fuori i coglioni , gli piace stare nella zona comfort a massacrarsi di autocritica negativa e a dirsi " perchè la vita è una cacca? "

Si può rispondere:
"La gente ottimista non si pone alcun tipo di problema e fa le cose senza pensarci, gli piace stare nella zona di comfort senza autocriticarsi perchè la vita è bella".
E quindi?
___________


Che dire?
Sicuramente è 'meglio' affrontare la vita con ottimismo, vivere serenamente eccetera eccetera.

Quel 'meglio' però è soggetto a varie eccezioni. Ci sono molte cose a cui si rinuncia quando non si hanno troppi pensieri, a partire dai pensieri stessi.
Secondo me esiste una relazione lineare tra quantità di tempo spesa a pensare e il rodimento di culo. Più pensi, più stai male (le famose pippe mentali). Eppure molto di quello che sono lo devo proprio alle pippette mentali, ai problemi che solo io vedevo, ai collegamenti tra fatti ed eventi apparentemente indipendenti.
L'arte ad esempio è interamente basata su sentimenti negativi, gli scrittori migliori sono quelli che hanno dipinto la realtà in maniera profonda e malinconica.
Nella negatività c'è quel senso di coerenza logica e verità che nella positività non sembra possibile.

In conclusione, evviva il buonumore... con riserva.

Acqua
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 17 Maggio 2009, 12:08:30
Scusa acqua ma non sono d'accordo.

Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 11:40:10
Si può rispondere:
"La gente ottimista non si pone alcun tipo di problema e fa le cose senza pensarci, gli piace stare nella zona di comfort senza autocriticarsi perchè la vita è bella".

Non hai descritto un ottimista, hai descritto un drogato.

Se sei ottimista, per definizione, pensi che le cose possano andare sempre meglio, quindi NECESSARIAMENTE continui ad uscire dalla tua zona di comfort.

Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 11:40:10
ai problemi che solo io vedevo,
ai problemi che solo tu CREI nella TUA MENTE

non esistono i problemi, esistono i fatti ed il modo con cui ci rapportiamo con essi.

Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 11:40:10
Nella negatività c'è quel senso di coerenza logica e verità che nella positività non sembra possibile.

Verità?!?!?! Nel 2009?!??!? Dopo tutto il nichilismo parliamo ancora di verità?!?!?!
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Acqua il 17 Maggio 2009, 12:37:07
Citazione di: Nat il 17 Maggio 2009, 12:08:30
Non hai descritto un ottimista, hai descritto un drogato.

Se sei ottimista, per definizione, pensi che le cose possano andare sempre meglio, quindi NECESSARIAMENTE continui ad uscire dalla tua zona di comfort.
Giusto; potresti anche dire che "uno che è sempre ottimista è contento di quello che ha, quindi resta nella zona di comfort."
Volevo far notare a Lu che aveva collegato due variabili senza nesso logico.

Citazione
non esistono i problemi, esistono i fatti ed il modo con cui ci rapportiamo con essi.

Verità?!?!?! Nel 2009?!??!? Dopo tutto il nichilismo parliamo ancora di verità?!?!?!
Sai che i soggetti depressi sono in gran parte dotati di un'intelligenza al di sopra della media?
Comunque ribadisco, vi dò ragione sul fatto che sia meglio essere sereni e rilassati.

Scrivi spesso che prima ragionavi in modo simile al mio, quindi al posto di rompere i coglions ( :-*) dicci come sei passato dall'altra parte della barricata. Una delle cose che mi spaventa della positività è che si diventa un pochino delle checche superficiali... quindi la mia domanda diventa:

- come sviluppo positività senza sviluppare superficialità?

Acqua
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: lu il 17 Maggio 2009, 13:01:55
Citazione di: Nat il 17 Maggio 2009, 12:08:30
Scusa acqua ma non sono d'accordo.

Non hai descritto un ottimista, hai descritto un drogato.

Se sei ottimista, per definizione, pensi che le cose possano andare sempre meglio, quindi NECESSARIAMENTE continui ad uscire dalla tua zona di comfort.

ai problemi che solo tu CREI nella TUA MENTE
non esistono i problemi, esistono i fatti ed il modo con cui ci rapportiamo con essi.




Nat ha già risposto più che bene per me. e ti consiglio di applicare quello che ha detto se vuoi migliorare il tuo stato mentale.
prova a leggere  "Come migliorare il propio stato mentale " di Anthony Robbins " a me ha fatto capire molte cose.
La Negatività la crei nel tuo cervello e Puoi controllarla..se ti abbandoni ad essa è finita , autocriticandoti negativamente a vita.

Nonostante ciò ti risponderò lo stesso Acqua.

Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 11:40:10
Si può rispondere:
"La gente ottimista non si pone alcun tipo di problema e fa le cose senza pensarci, gli piace stare nella zona di comfort senza autocriticarsi perchè la vita è bella".
E quindi?

Quindi hai toppato , perchè la gente ottimista e che pensa positivo non stà nella zona comfort ( quello è il pessimista ) ma AGISCE .
si autocritica si , ma non si massacra di seghe mentali fottendosi il cervello e l'anima come fà un pessimista.
___________




Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 12:37:07
Volevo far notare a Lu che aveva collegato due variabili senza nesso logico.

io ti ho fatto notare che hai collegato tu frasi senza nesso logico.




Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: JBGrenouille il 17 Maggio 2009, 13:42:59
Nonostante io tenda molto al pessimismo, son d' accordo con Nat quando ha scritto "non esistono i problemi, esistono i fatti ed il modo con cui ci rapportiamo con essi!"

Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 12:37:07
Scrivi spesso che prima ragionavi in modo simile al mio, quindi al posto di rompere i coglions ( :-*) dicci come sei passato dall'altra parte della barricata. Una delle cose che mi spaventa della positività è che si diventa un pochino delle checche superficiali... quindi la mia domanda diventa

- come sviluppo positività senza sviluppare superficialità?
Penso che la tua immagine di positività sia un tizio che salta allegro nei campi fioriti con le caprette che fanno ciao :lol:, questo si che è da checce superficiali :buck:

Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 11:40:10Più pensi, più stai male (le famose pippe mentali). Eppure molto di quello che sono lo devo proprio alle pippette mentali, ai problemi che solo io vedevo, ai collegamenti tra fatti ed eventi apparentemente indipendenti
Nella negatività c'è quel senso di coerenza logica e verità che nella positività non sembra possibile
La butto lì ma forse nella negatività riesci a vedere un problema nella sua completezza, anche le parti più dolorose e questo può permetterti di trovare una soluzione.

Per come la vedo io sia l' Ottimista che il Pessimista pensano, solo l' Ottimista lo fà in maniera pragmatica: si concentra su un problema, lo scompone nelle sue parti e lo risolve fiducioso delle sue capacità
Il Pessimista quando si concentra su un problema disperde le sue risorse mentali in mille pensieri negativi, che lo rendono incapace di trovare una soluzione.

Alla fine credo che la parola magica pure qui sia: Autostima
Sapendo che dentro di te hai le risorse per risolvere un problema, solo per farlo devi studiare, provare & sbagliare.
E' un processo faticoso e spesso doloroso e forse per questo il pessimismo altro non è che una autodifesa mentale
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 17 Maggio 2009, 15:15:48
Sul discorso dei malati mentali, hai pienamente ragioni. Un buon cervello, un'intelligenza elevata, non sono sempre cose buone.

Sono come la scoperta dell'a fissione nucleare, ci puoi fare energia, o ci puoi costruire una bomba atomica.

Una cosa che ho notato come costante è che le persone molto intelligenti e che allo stesso tempo pensano troppo, come dici tu, sono spesso infelici. Ma la cosa pià brutta è che sono FIERI in qualche modo di questo. Si sentono come MIGLIORI degli altri, perché LORO CAMPISCONO e gli altri no.

Ci sono passato anche io, quandi so di cosa sto parlando.

Ma il punto è che essere fieri di questo è solo una scusa per non cambiare.

----
Come sono cambiato? Penso che un po' la risposta stia in "Painbody e Now" nel best of. Comunque parliamone che sono cose molto interessanti.

EDIT: HO APPENA VISTO IL POST DI EDWARD BLOOM, penso che risponda a molte cose:
http://seduzioneitaliana.com/forum/miglioramento-personale-a-360/felicita-e-rimorchio/msg45706/?topicseen

Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 12:37:07
- come sviluppo positività senza sviluppare superficialità?

Spiegami bene cosa intendi tu per superficialità, così ti rispondo meglio.


Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Acqua il 17 Maggio 2009, 19:44:42
Citazione di: lu il 17 Maggio 2009, 13:01:55
Nat ha già risposto più che bene per me. e ti consiglio di applicare quello che ha detto se vuoi migliorare il tuo stato mentale.
prova a leggere  "Come migliorare il propio stato mentale " di Anthony Robbins " a me ha fatto capire molte cose.
La Negatività la crei nel tuo cervello e Puoi controllarla..se ti abbandoni ad essa è finita , autocriticandoti negativamente a vita.
Grazie per il consiglio.

Citazione
Quindi hai toppato , perchè la gente ottimista e che pensa positivo non stà nella zona comfort ( quello è il pessimista ) ma AGISCE .
si autocritica si , ma non si massacra di seghe mentali fottendosi il cervello e l'anima come fà un pessimista.
Quello che scrivi è giusto, ma anche quello che ho scritto io. Anche il pessimista, proprio perchè incazzato col mondo, può uscire dalla zona di comfort. E' esattamente quello che è successo a me.
Quindi visto che si può uscire dal comfort sia con l'ottimismo che con il pessimismo, e visto che si può rimanere nel comfort sia con l'ottimismo che con il pessimismo, il nesso comfort/positività non lo vedo proprio.

Citazione di: Nat il 17 Maggio 2009, 15:15:48
Come sono cambiato? Penso che un po' la risposta stia in "Painbody e Now" nel best of. Comunque parliamone che sono cose molto interessanti.

EDIT: HO APPENA VISTO IL POST DI EDWARD BLOOM, penso che risponda a molte cose:
http://seduzioneitaliana.com/forum/miglioramento-personale-a-360/felicita-e-rimorchio/msg45706/?topicseen

Spiegami bene cosa intendi tu per superficialità, così ti rispondo meglio.
Leggerò qualcosa sul Painbody e il Now, praticherò meditazione, farò quello che c'è da fare.
Per superficialità intendo quel particolarissimo modo di scrollarsi di dosso le cose tipico degli ottimisti; magari con una battuta, con un gesto, con una risata. Tutti gli ottimisti che ho conosciuto avevano sempre e comunque le fette di prosciutto sugli occchi... ecco io non voglio diventare così.
Vorrei godere di una certa serenità ma conservare la comprensione delle cose, l'empatia per le persone e la responsabilità di prendersi a cuore le cose. Immagino si tratti dell'ennesimo equilibrio da ricercare tra tanti di cui abbiamo già parlato.
Mi sono spiegato?

Citazione di: JBGrenouille il 17 Maggio 2009, 13:42:59
Penso che la tua immagine di positività sia un tizio che salta allegro nei campi fioriti con le caprette che fanno ciao :lol:, questo si che è da checce superficiali :buck:
...
Alla fine credo che la parola magica pure qui sia: Autostima
Quindi un tizio che salta allegro nei campi fioriti con le caprette che fanno "AUTOSTIMA".
AHAHAHA... bella JBG ;)

Ragazzi per l'ennesima volta mi metto in gioco, stavolta in onore della Shakti
Acqua
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: maxcavezzi il 17 Maggio 2009, 20:28:44
Se uno è ottimista e sereno coglie occasioni che che il depresso e negativo nemmeno vede: questo è stato studiato e ono sono teorie astratte.
Che poi possa esistere anche un PUA più riservato e misterioso ok: ma la serenità interiore e la sicurezza nei propri mezzi è necessaria.
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Seb il 17 Maggio 2009, 22:33:41
Citazione di: Kleos il 17 Maggio 2009, 22:03:29
Una persona deve fare e pensare ciò che ritiene meglio. Non si può essere schiavi dei pensieri.
Chi è negativo, è perché lo vuole.
Chi è positivo, è perché lo vuole.
il problema e' che se qualcuno fa e pensa credendo di fare quello che per quel momento e' la soluzione migliore allora la domanda e' "come fai a trovare una soluzione che si oggettivamente migliore?"

e qui mi rifaccio un attimo  ad Acqua quando dice
Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 12:37:07
- come sviluppo positività senza sviluppare superficialità?
non so come tradurlo in italiano ma la "self awareness" e' quella che ci permette di capire dove siamo, chi siamo e dove stiamo andando, anche senza avere una meta precisa in testa.
una volta che sai chi sei e come sei arrivato a dove sei allora sarai in grado di distinguere le cose che sono superficiali e superflue da quelle che invece sono veramente imporanti. e, come in una reazione a catena, questo ti porta ad escludere una miriade di cazzate che alggiano nella nostra testa facendoti capire cosa e' veramente imporante! e' importante ciulare una, 10, 100, 1000 notti per essere felici? e' importante prendere 50 numeri di telefono per essere positivi? ok, aiuta, ma allora mi spiegate come mai tanti PUA che son positivi il field poi sono depressi se stanno da soli?...semplicemente perche' non sanno chi sono, non si conoscono ed hanno bisogno di altri per dirgli che son fighi!

tocco questo punto perche' credo che quando arrivi a capire quali cose sono vere e quante sono solo superficiali allora capisci meglio come e perche' fai quello che fai. penso che tante volte chi siamo e come reagiamo e' per qualcos'altro , non per l'evento che ci ha fatto incazzare. esempio, una tipa non chiama e mi incaxxo..non credo che sia il fatto che la tipa che non chiama che mi fa incazzare, ma il fatto che non sto bene con me che mi rende needy per una tipa e quindi le do della st*onza perche' non chiama e mi incaxxo perche' sto da solo...see my point?
Citazione di: Kleos il 17 Maggio 2009, 22:03:29
La scelta e' libera
non so se e' cosi' libera, perlomeno non lo e' per tutti. se non hai la self awareness che dicevo prima allora non sei in grado di capire se chi sei lo sei come conseguenza di quello che hai vissuto e passato o perche' veramente sei cosi'! se le esperienze della tua vita ti portano a pensare che la vita e' una cacca allora la vita sara' una cacca finche' non vedrai qualcosa che ti fara' cambiare idea. (e dico che 3-4 anni fa ero cosi' e tutto era una cacca per me). ma la scelta sara' dovuta dall'influenza esterna che cambia il tuo modo di pensare.
le persone che sono sempre negative trovano una sorta di "soddisfazione" ad essere negative, altrimenti non lo sarebbero! e' un modo per trovare una scusa e dire che non possiamo cambiare le cose e le subiamo.
non dico che dobbiamo cambiare il mondo ma possiamo cambiare noi stessi e questo ci fara' vedere il mondo sotto un altro punto di vista. ma fino a che non possiamo uscire dalla nostra testa allora non possiamo vedere oggettivamente la realta' che ci circonda e la scelta non rimarra' cosi' libera.

quindi se devo dire se un PUA deve essere positivo o puo' essere anche negativo dico che devi essere quello che sei in quel momento! se sei positivo, ok, divertiti, se sei negativo non sforzarti ad essere positivo perche' non funziona, ma guarda quella negativita' come parte della tua fisiologia, non la combattere ma osservala ed accettala, e appena la capirai vedrai che scomparira' portandoti ad essere piu' profondo e rilassato con te stesso...e quindi con gli altri!!
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: TermYnator il 17 Maggio 2009, 22:55:13
Citazione di: Nat il 17 Maggio 2009, 15:15:48
Sul discorso dei malati mentali, hai pienamente ragioni. Un buon cervello, un'intelligenza elevata, non sono sempre cose buone.
...
Una cosa che ho notato come costante è che le persone molto intelligenti e che allo stesso tempo pensano troppo, come dici tu, sono spesso infelici. Ma la cosa pià brutta è che sono FIERI in qualche modo di questo. Si sentono come MIGLIORI degli altri, perché LORO CAMPISCONO e gli altri no.

Il sorriso abbonda sulla bocca degli stolti.

Tradotto: fottetevi il cervello e sarete contenti.
No grazie.

TermYnator
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Escalus il 18 Maggio 2009, 01:46:01
Io credo sia sbagliato attribuire qualità rispettivamente a ottimisti e pessimisti.
Per esempio dire che i pessimisti abbiano un maggior estro artistico, filosofico ecc ecc. Semplicemente generano due risultati diversi che dipendono da una differente visione delle cose. Un pessimista sarà portato all' introspezione e ad attingere dentro di se la genialità delle sue opere, poichè scontento dalla realtà o verità di ciò che lo circonda. Crea la propria felicità da dentro, con se stesso. Se poi non gli piace neanche quello che ha dentro, si ritrova davanti a un conflitto: arte.
Un ottimista invece secondo la sua visione, sarà ispirato dall' esterno, da ciò su cui ripone fiducia. Crea la propria felicità da fuori. Può essere ugualmente geniale.
Per me non si può dare un giudizio di valore su chi sia migliore.

Anche la differenza tra agire o rimanere fermi, non è riconducibile al tipo di mentalità ottimistica o meno.
Anche un procastinatore o una persona che aspetta che l'universo cospiri affinchè tutto vada per il meglio è un ottimista. Ha così tanta fiducia sulla sua realtà da rimanere fermo.
Quindi per me le due cose sono riconducibili ad altri fattori, non questi.

Per il resto, un seduttore è.
Nella miriade di frammenti in cui ogni persona può differire dall' altra, sono la qualità dei suoi obiettivi a farne un seduttore, un combattente, un re, un' anatra o qualsiasi altra cosa voglia essere.
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Sting il 18 Maggio 2009, 08:55:07
Concordo con Escalus.
E aggiungo : l'errore di noi uomini non e' essere positivi o negativi, ma che diamo un valore assoluto alle cose, classificando secondo meglio/peggio , giusto/sbagliato.

Per quanto riguarda la questione iniziale : il seduttore e' sempre ottimista ?
Non credo.
Ci sono donne che si innamorano anche di quelli 'belli e maledetti' che hanno sempre problemi.
Quindi secondo me non e' corretto associare la seduzione a ottimismo e pessimismo.

Diciamo che se un uomo vuole cambiare la sua vita in uno o piu' ambiti (esempio : l'AFC/MdP che vuole imparare a rimorchiare) DEVE essere ottimista, per cambiare le sue convinzioni negative in positive, altrimenti non potra' uscire dalla sua zona di comfort.

Uno che sa gia' sedurre puo' anche essere negativo perche' non ha bisogno di cambiare un aspetto della sua vita per saper sedurre.
Viceversa, uno che non ha acquisito una capacita' (sedurre) , per farlo deve demolire alcune sue convinzioni che lo tengono lontano dall'obbiettivo.

Per fare cio' deve SOSTITUIRE la risposta negativa e limitante 'quella li' mi ha dato un palo perche' e' st*onza' oppure 'quella li' mi ha dato un palo perche' sono un incapace con le donne' con una razionale-ottimista
'quella li' mi ha dato un palo perche' ho sbagliato x, y e z' , che poi si trasformera' in 'ok, la prossima volta faccio cosi' e cosi' e prima o poi riusciro' a sedurre una / dieci / cento donne !'   :)

Penso che l'essere ottimisti vada a braccetto con il SOGNARE
Fette di prosciutto sugli occhi ?
Mah...
Io dico che sognare a occhi aperti a volte serve perche' se hai un sogno avrai gia' una speranza di realizzarlo.
Avendo un sogno, hai una meta e hai anche la possibilita' di raggiungerla passando all'azione, altrimenti dove cavolo vuoi andare se non sai neanche dove andare ?

Pensare che la realta' e' solo questa qui (nuda e cruda) , ti fara' solo rimanere nella realta' (nuda e cruda) senza spostarti di un millimetro dalla tua condizione.

Chi difende a spada tratta la spietatezza della vita , la negativita' come valore e l'importanza della sofferenza, deve anche essere obbiettivo ed ammettere l'esistenza della felicita' e del valore dell'ottimismo.

C'e' la notte, ma esiste anche il giorno  ;)

Scegliete voi dove volete stare, ma se volete cambiare la vostra vita, dovete sognare ed essere ottimisti.
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 18 Maggio 2009, 09:05:26
Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 19:44:42
Per superficialità intendo quel particolarissimo modo di scrollarsi di dosso le cose tipico degli ottimisti; magari con una battuta, con un gesto, con una risata. Tutti gli ottimisti che ho conosciuto avevano sempre e comunque le fette di prosciutto sugli occchi... ecco io non voglio diventare così.
Vorrei godere di una certa serenità ma conservare la comprensione delle cose, l'empatia per le persone e la responsabilità di prendersi a cuore le cose. Immagino si tratti dell'ennesimo equilibrio da ricercare tra tanti di cui abbiamo già parlato.

Ok, adesso capisco perché la pensi così.

Tu vedi il discorso "ridere sui problemi" o "non vedere i problemi" da un punto di vista egoico, cioè da un punto di vista dell'ego.

Un meccanismo di difesa dell'ego, è quello di ridere delle cose che lo toccherebbero, sminuendole per fare in modo che non sminuiscano egli (esso) stesso.

Da QUESTO punto di vista è giusta la frase "il riso abbonda sulla bocca degli stolti"

Ma qua stiamo parlando di un'altra cosa.

Da un punto di vista di pura consapevolezza (self-awareness) i "problemi" non si sminuiscono con una risata... perché non esistono!!!

Non ci sono "problemi" ci sono cose che si decide di cambiare (ma prima c'è l'accettazione) e cose che vanno accettate e basta.

La COMPRENSIONE DELLE COSE avviene SOLO quando le cose le vedi per quello che sono! Non attraverso un filtro egoico, non attraverso l'ego.

Se vuoi conoscere un albero, non devi misurarlo, ma semplicemente guardarlo.

Per quel che riguarda la RESPONSABILITA' DI PRENDERSI A CUORE LE COSE, facciamo un esempio.

Un mio amico è stato lasciato dalla ragazza e si confida con me. Il suo ego cerca desidera fortemente validare quella ensazione di dolore, di conseguenza se io inizio a dargli ragione, a consolarlo, non faccio altro che aumentare la sensazione negativa e fargli del male.

Faccio del male al mio amico.

Se invece accetto totalmente la sua sensazione ma la prendo per quello che è, cioè non un fatto, ma una reazione a una fatto, allora faccio diminuire il suo dolore, perché non gli do realtà.

E qui faccio del bene al mio amico.

In pratica, tutto il contrario della visione comune!


Questo esempio dell'amico vale per tutti i "problemi" anche i nostri. Se resisto, gli do realtà. Se accetto e cambio, la strada è molto più semplice.

Non è un equilibrio da ricarcare, è un radicale cambiamento di frequenza, un totale cambiamento di visione del mondo, di frame, se vogliamo.

E' così radicale che se non lo hai mai sperimentato è dura da capire. Per questo motivo uno che vede da fuori può giudicare con "il riso abbonda sulla bocca degli stolti", ma è come vedere la situazione da un finestra sporca, cioè il filtro egoico.

E' difficile giudicare la situazione anche da un prospettiva psicoanalitica, perché qua si va al di sopra del pensiero, disidentificandoti con esso.

A dirla tutta, si va anche più in là della distinzione ottimista/pessimista. Perché se accetto totalmente la mia vità in ogni attimo, che bisogno ho di guardare al futuro e dire "ancdà tutto bene"???

Sono riuscito a spiegarmi?
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: maxcavezzi il 18 Maggio 2009, 10:14:09
IMHO la discussione ha perso naturalezza ed e' diventata pesantemente scolastica..
francamente non capisco il nesso tra ottimismo e positività e il fatto di essere lo scemo del villaggio che ride ad ogni stupidaggione..
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: TermYnator il 18 Maggio 2009, 15:18:01
Sostenere che i problemi non esistono, per quanto mi riguarda è ridicolo.
I problemi esistono, ed a seconda della propria capacità di discernimento, si può prospettare una soluzione positiva o negativa. Uno che di fronte ad un problema dice sempre "andrà bene", o "andrà male" per quanto mi riguarda ha seri problemi di adattamento, o è privo di capacità di discernimento: in pratica un superficiale.

Non esiste nesso fra artisti e pessimisti: ci sono artisti molto ottimisti, e altrettanti pessimisti che praticano forme d'arte.

Come sostiene maxcavezzi, non esiste nesso fra ottimismo e positività: sono due cose diverse.
In un rimorchio posso essere positivo nell'atteggiamento, ma non necessariamente ottimista sul risultato.
Così nella vita.

In sintesi, mi sembra che stia facendo un pot pourry di cose che non hanno relazione fra loro.
Sarei quasi per il worst...

T.




Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 18 Maggio 2009, 15:34:17
Citazione di: TermYnator il 18 Maggio 2009, 15:18:01
Sostenere che i problemi non esistono, per quanto mi riguarda è ridicolo.
I problemi esistono, ed a seconda della propria capacità di discernimento, si può prospettare una soluzione positiva o negativa.

Allora mi spiego meglio: i problemi non esistono NELLA REALTA', ma esistono NELLA TESTA DELLE PERSONE.

Nel mondo esistono solo i fatti.

Non credo che tu voglia dire che in natura, nel mondo, esistono i problemi così come esistono gli alberi e le case.

Sono cose ontologicamente ben diverse.

Citazione di: TermYnator il 18 Maggio 2009, 15:18:01
Uno che di fronte ad un problema dice sempre "andrà bene", o "andrà male" per quanto mi riguarda ha seri problemi di adattamento, o è privo di capacità di discernimento: in pratica un superficiale.
Infatti io non suggerisco quello, suggerisco di non etichettare un fatto come "problema", quindi "l'andrà bene" o "andrà male" non servono.

Sono riuscito a spiegarmi?
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: lu il 18 Maggio 2009, 15:38:51
Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 19:44:42
Grazie per il consiglio.

Prego Fratello :)

Citazione di: Acqua il 17 Maggio 2009, 19:44:42
Quello che scrivi è giusto, ma anche quello che ho scritto io. Anche il pessimista, proprio perchè incazzato col mondo, può uscire dalla zona di comfort. E' esattamente quello che è successo a me.
Quindi visto che si può uscire dal comfort sia con l'ottimismo che con il pessimismo, e visto che si può rimanere nel comfort sia con l'ottimismo che con il pessimismo, il nesso comfort/positività non lo vedo proprio.

Hai ragione e sono daccordo , solo che non sono tutte le persone che re/aggiscono come è capitato a te o ad alcuni...
ci sono quelle che poi gli piace stare nella propia negatività senza Agire e darsi da fare per ottenere quello che vuole e qui non sono daccordo se poi si lamentano e dicono "che la vita è una cacca"se non alzano le chiappe.
Lo stesso vale per "il nesso comfort/positività" ...
ci sono quelli positivi e ottimisti che stanno nella speranza che qualcosa succeda...e ci sono anche quelli che agiscono positivamente per far sì di arrivare prima al risultato prestabilito
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Sting il 18 Maggio 2009, 16:16:16
Citazione di: lu il 18 Maggio 2009, 15:38:51
Prego Fratello :)

Hai ragione e sono daccordo , solo che non sono tutte le persone che re/aggiscono come è capitato a te o ad alcuni...
ci sono quelle che poi gli piace stare nella propia negatività senza Agire e darsi da fare per ottenere quello che vuole e qui non sono daccordo se poi si lamentano e dicono "che la vita è una cacca"se non alzano le chiappe.
Lo stesso vale per "il nesso comfort/positività" ...
ci sono quelli positivi e ottimisti che stanno nella speranza che qualcosa succeda...e ci sono anche quelli che agiscono positivamente per far sì di arrivare prima al risultato prestabilito

Allora si puo' affermare che , rispetto alla visione delle cose :
L'ottimista vede la parte POSITIVA delle cose.
Il pessimista vede la parte NEGATIVA delle cose.

Vedendo la parte POSITIVA delle cose, si e' piu' portati a pensare che le cose cambieranno.
Vedendo la parte NEGATIVA delle cose , si e' piu' portati a pensare che le cose non cambieranno.

PRO e CONTRO :
PRO :
l'ottimista ha la cultura del cambiamento,
Il pessimista sa che esistono i problemi

CONTRO :
L'ottimismo portato all'eccesso puo' portare alle 'fette di prosciutto sugli occhi' = costruisci castelli in aria
il pessimismo portato all'eccesso vede problemi dappertutto = rimani sempre fermo come i sassi.

Io sono per l'equilibrio tra i due, perche' e' giusto riconoscere i problemi, ma se si vuole crescere bisogna SUPERARE i problemi, e l'ottimismo e' il motore che da' la spinta per evitare che il problema ci coinvolga a tal punto da darci una SCUSA per non agire (bella lu!).
Per spostarsi da una condizione a un'altra (es. da AFC/MdP a seduttore), bisogna uscire dalla propria zona di comfort, che e' costellata da tutte le convinzioni che il nostro cervello ritiene 'giuste' e che ci fanno compiere sempre gli stessi gesti ogni giorno, perche' conosciamo talmente bene il risultato delle nostre AZIONI, che sappiamo gia' come andra' a finire.

Uscendo dalla propria zona di comfort il nostro cervello e il nostro corpo incontrera' tutta una serie di nuove situazioni che potranno essere viste come problemi da affrontare.
Il pessimismo puo' portare a ritirarsi nuovamente nella propria zona di comfort , in modo tale da mettersi al riparo dalle sorprese.
L'ottimismo puo' portare ad esplorare nuove cose. Non e' detto che siano le cose di cui ha bisogno, perche' li' subentra il discorso di canalizzazione delle proprie energie per il raggiungimento dei propri obbiettivi.

Secondo l'ottimo spunto di Lu, potremmo incrociare ottimismo/pessimismo e azione/non-azione, creando una mini-matrice (allegata)

Scegliete voi dove stare ! ;)

Un mio carissimo amico e' un fottuto pessimista 'a parole' nel senso che i suoi discorsi sono sempre improntati al pessimismo, mentre nei 'fatti' e' molto piu' ottimista di me e mi batte (quasi) sempre in tutte le cose che fa.

Ecco perche' nonostante lui si definisce 'pessimista' io gli rispondo sempre che invece e' una delle persone piu' ottimiste che io conosca , perche' vedo in quel che fa un innato ottimismo DENTRO di lui !

Quel che conta sono i FATTI !
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: lu il 18 Maggio 2009, 16:25:38
Citazione di: Sting il 18 Maggio 2009, 16:16:16
Allora si puo' affermare che , rispetto alla visione delle cose :
L'ottimista vede la parte POSITIVA delle cose.
Il pessimista vede la parte NEGATIVA delle cose.

Vedendo la parte POSITIVA delle cose, si e' piu' portati a pensare che le cose cambieranno.
Vedendo la parte NEGATIVA delle cose , si e' piu' portati a pensare che le cose non cambieranno.

PRO e CONTRO :
PRO :
l'ottimista ha la cultura del cambiamento,
Il pessimista sa che esistono i problemi

CONTRO :
L'ottimismo portato all'eccesso puo' portare alle 'fette di prosciutto sugli occhi' = costruisci castelli in aria
il pessimismo portato all'eccesso vede problemi dappertutto = rimani sempre fermo come i sassi.

Io sono per l'equilibrio tra i due, perche' e' giusto riconoscere i problemi, ma se si vuole crescere bisogna SUPERARE i problemi, e l'ottimismo e' il motore che da' la spinta per evitare che il problema ci coinvolga a tal punto da darci una SCUSA per non agire (bella lu!).

Secondo l'ottimo spunto di Lu, potremmo incrociare ottimismo/pessimismo e azione/non-azione, creando una mini-matrice (allegata)

Scegliete voi dove stare ! ;)

+1 Per la descrizione dettagliata e anche per lo schemino!
:) bella sting
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Hypnotize il 18 Maggio 2009, 16:37:45
Caspita quante risposte! :O

Comunque, sembrerà da sfigati, ma mi ha sempre affascinato la figura dello scrittore misantropo rinchiuso nel proprio mondo e con la sua macchina da scrivere e magari qualche disco d'atmosfera.
Sarà che adoro Bukowski e in leggera parte mi identifico nel suo modo di fuggire dalle costrizioni e le responsabilità del mondo.

So che è anti-PUA  ;D però questo suo pensiero secondo me è un capolavoro.
« Non cerco mai di migliorarmi o di imparare qualcosa, rimango esattamente come sono. Non sono uno che impara, sono uno che evita. Non ho voglia di imparare, mi sento perfettamente normale nel mio mondo pazzo; non voglio diventare come gli altri ».

Anche perchè a volte i cambiamenti impongono un livello di stress troppo alto da sopportare.
Io sto cercando da anni un lavoro noiosissimo che mi permetta di interagire solo con un pc, ma purtroppo mi trovo sempre a che fare con la gente. >:(

Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Sting il 18 Maggio 2009, 16:49:20
Citazione di: Hypnotize il 18 Maggio 2009, 16:37:45
Comunque, sembrerà da sfigati, ma mi ha sempre affascinato la figura dello scrittore misantropo rinchiuso nel proprio mondo e con la sua macchina da scrivere e magari qualche disco d'atmosfera.

Vedi , l'unico errore sta nel pensare che e' da sfigati.
Come se esistesse una passione piu' bella di un'altra...una passione e' una passione.
Punto.

Citazione di: Hypnotize il 18 Maggio 2009, 16:37:45
Sarà che adoro Bukowski e in leggera parte mi identifico nel suo modo di fuggire dalle costrizioni e le responsabilità del mondo.

Pensa nella mia top ten dei lavori preferiti c'e' il guardiano del faro (non scherzo)

Citazione di: Hypnotize il 18 Maggio 2009, 16:37:45
So che è anti-PUA  ;D però questo suo pensiero secondo me è un capolavoro.
« Non cerco mai di migliorarmi o di imparare qualcosa, rimango esattamente come sono. Non sono uno che impara, sono uno che evita. Non ho voglia di imparare, mi sento perfettamente normale nel mio mondo pazzo; non voglio diventare come gli altri ».

Anti-PUA non credo.
Secondo me e' semplicemente anti-miglioramento e anti-crescita.
Se nasci PUA, il problema non esiste.
Ma se non nasci PUA e vuoi diventarlo , come fai a diventarlo con un pensiero del genere stampato in testa ?

Citazione di: Hypnotize il 18 Maggio 2009, 16:37:45
Io sto cercando da anni un lavoro noiosissimo che mi permetta di interagire solo con un pc, ma purtroppo mi trovo sempre a che fare con la gente. >:(

Ecco, ora hai un obbiettivo su cui lavorare ;)
Ti auguro di realizzare i tuoi sogni fratello !
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Acqua il 18 Maggio 2009, 18:25:25
Belli gli interventi di tutti. Come al solito non esiste una soluzione univoca, ma uno spazio continuo entro il quale dimenarsi a suon di bestemmie.
Sulla questione dell'ego, posto direttamente sul 3d di Edaward Bloom:
http://seduzioneitaliana.com/forum/miglioramento-personale-a-360/felicita-e-rimorchio/

Ciao maschi
Acqua
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Alucard il 18 Maggio 2009, 21:33:02
Io penso che é da sfigati salutare tutti i bimbi,vecchietti,lasciare il posto alla nonneta etc..solo quei sfigati che non hanno niente altro da fare si mettono a perdere tempo,e pensanno che facendo i bravi ragazzi avranno tante HB oppure Dio riserverà loro un posto in paradiso..che cazzata( io sn protestante).Poi non penso che sia cosi bello vivere tutto solare e felice.Dico che é bene essere felice,ma si prova più piacere quando si fa il cattivo,il caxxone,picchiare qualcuno,oppure farsi tante tipe e lasciarle,che dopo muoiono dietro di te.Cosi ti senti anche più importante;ma sappiamo tutti che le HB sono attrate dai BadBoy,quindi anche se sei solare che non é niente di male  fare le cose della vecchietta etc non comporta niente .

Chiedendo a voi cosa scieglereste, la vità di Tyler Durden oppure quella di Superman(senza superpoteri)?
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: TermYnator il 19 Maggio 2009, 01:32:18
Citazione di: Nat il 18 Maggio 2009, 15:34:17
Allora mi spiego meglio: i problemi non esistono NELLA REALTA', ma esistono NELLA TESTA DELLE PERSONE.

Nel mondo esistono solo i fatti.

Non credo che tu voglia dire che in natura, nel mondo, esistono i problemi così come esistono gli alberi e le case.

Sono cose ontologicamente ben diverse.
Infatti io non suggerisco quello, suggerisco di non etichettare un fatto come "problema", quindi "l'andrà bene" o "andrà male" non servono.

Sono riuscito a spiegarmi?

Perfettamente: ma trovo assolutamente superfluo è privo di senso, se non addirittura profondamente fuorviante questo modo di non vedere le cose.
Il fatto che l'acqua nella tua vasca da bagno sia a 90 gradi come "un fatto", invece che come "un problema", ti consente forse di immergerti felice e contento?
No, e se non etichetti l'acqua bollente come "problema" che richiede una soluzione, finirai lesso.

TermYnator
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Seb il 19 Maggio 2009, 05:26:29
Citazione di: Alucard il 18 Maggio 2009, 21:33:02
Io penso che é da sfigati salutare tutti i bimbi,vecchietti,lasciare il posto alla nonneta etc..solo quei sfigati che non hanno niente altro da fare si mettono a perdere tempo,e pensanno che facendo i bravi ragazzi avranno tante HB oppure Dio riserverà loro un posto in paradiso..che cazzata( io sn protestante).Poi non penso che sia cosi bello vivere tutto solare e felice.Dico che é bene essere felice,ma si prova più piacere quando si fa il cattivo,il caxxone,picchiare qualcuno,oppure farsi tante tipe e lasciarle,che dopo muoiono dietro di te.Cosi ti senti anche più importante;ma sappiamo tutti che le HB sono attrate dai BadBoy,quindi anche se sei solare che non é niente di male  fare le cose della vecchietta etc non comporta niente .

Chiedendo a voi cosa scieglereste, la vità di Tyler Durden oppure quella di Superman(senza superpoteri)?
questo discorso non vuol dire assolutamente nulla!!
non so come vivi o cosa fai ma se passi i tuoi giorni come dici ti auguro che cambi!
se sei un'appassionato di Tylar Durden allora dovresti aver capito che ti propone un concetto di realta' totalmente diverso da quello che concepisci e che, purtroppo, descrivi nel tuo post....magari rileggi il libro un paio di volte...i potrebbe insegnare qualcosa!

se vivi la tua vita ancora con il mito unico dell'attrarre le HB allora ti dico che sei totalmente fuori strada!
...in piu' la tua risposta e' off topic...
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: lu il 19 Maggio 2009, 10:26:09
Citazione di: Alucard il 18 Maggio 2009, 21:33:02
Io penso che é da sfigati salutare tutti i bimbi,vecchietti,lasciare il posto alla nonneta etc..solo quei sfigati che non hanno niente altro da fare si mettono a perdere tempo,e pensanno che facendo i bravi ragazzi avranno tante HB oppure Dio riserverà loro un posto in paradiso..che cazzata( io sn protestante).Poi non penso che sia cosi bello vivere tutto solare e felice.Dico che é bene essere felice,ma si prova più piacere quando si fa il cattivo,il caxxone,picchiare qualcuno,oppure farsi tante tipe e lasciarle,che dopo muoiono dietro di te.Cosi ti senti anche più importante;ma sappiamo tutti che le HB sono attrate dai BadBoy,quindi anche se sei solare che non é niente di male  fare le cose della vecchietta etc non comporta niente .

Tutto questo che hai scritto è OT e non serve a nessuno.



Citazione di: Alucard il 18 Maggio 2009, 21:33:02Chiedendo a voi cosa scieglereste, la vità di Tyler Durden oppure quella di Superman(senza superpoteri)?

Ho visto tutti e 2 i film e mi sono piaciuti , quindi direi una via di mezzo che li faccia coincidere
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 19 Maggio 2009, 10:56:01
Citazione di: TermYnator il 19 Maggio 2009, 01:32:18
Perfettamente: ma trovo assolutamente superfluo è privo di senso, se non addirittura profondamente fuorviante questo modo di non vedere le cose.

Certo, secoli e secoli di filosofia orientale etichettati in questo modo. "Superfluo e furviante"...

Tranqui, io l'ho spiegato tre volte in modi diversi, ognuno capisca quello che vuole.
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Sting il 19 Maggio 2009, 11:52:03
Citazione di: TermYnator il 19 Maggio 2009, 01:32:18
Perfettamente: ma trovo assolutamente superfluo è privo di senso, se non addirittura profondamente fuorviante questo modo di non vedere le cose.

Potremmo discutere che puo' essere superfluo, privo di senso e fuorviante ,  ma secondo me una cosa e' certa : non e' un modo di NON vedere le cose , e' semplicemente un ALTRO modo di vedere le cose.
Ora puoi anche venirmi a dire che sono pazzo e sono pazzi tutti gli ottimisti, e se invece il pazzo fossi tu ?
La zebra e' nera a strisce bianche o bianca a strisce nere ?
La curva e' concava o convessa ?

Citazione di: TermYnator il 19 Maggio 2009, 01:32:18
Il fatto che l'acqua nella tua vasca da bagno sia a 90 gradi come "un fatto", invece che come "un problema", ti consente forse di immergerti felice e contento?
No.

'felice e contento' e' una opinione, non e' un fatto
Tu parti dal presupposto che immergersi in una vasca a 90 gradi renda una persona infelice e scontenta.
Ed e' una opinione su cui io e te siamo d'accordo, ma siamo sicuri che sia la stessa visione sua ?
Estendendola a qualunque sfera della vita :
Cosa ne puoi sapere di cosa rende felice e contento il buon Nat o qualunque altra persona ?
Cosa ne sai se a lui piace immergersi in una vasca da bagno con acqua a 90 gradi ?
Sei dentro di lui ?
Decidi tu per lui cosa puo' renderlo felice ? Mi pare una posizione un po' presuntuosa.

Citazione di: TermYnator il 19 Maggio 2009, 01:32:18
e se non etichetti l'acqua bollente come "problema" che richiede una soluzione, finirai lesso.

E allora ?
Magari immergersi in una vasca a 90 gradi e' proprio quello che voleva : finire lesso !

Ecco perche' Nat sostiene (giustamente aggiungo io) che i problemi sono solo nella testa delle persone.
Tu ti sei posto un problema al posto di un'altra persona, ragionando sui TUOI problemi, e gli hai dato gia' la "sentenza" (se ti immergi nella vasca sarai infelice e scontento), senza esserti prima informato sui SUOI bisogni e problemi.

Prima di dare la soluzione a un problema, secondo me bisogna prima capire se esiste il problema e qual e'.
;)
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Acqua il 19 Maggio 2009, 12:13:18
Ragazzi il problema rimane questo:
Se accetto le cose così come sono (requisito NECESSARIO allo stato di consapevolezza di cui stiamo parlando qui e nel 3d di Edward) posso anche scoprire la serenità, ma corro il rischio di diventare un ipocrita e menefreghista.
Nell'accettazione è implicita la non-azione.

Piccolo appunto sull'ottica ego-centrica: è impossibile pensare o provare emozioni a prescindere dal rapporto organismo-ambiente, perchè è sulla distinzione tra i due che si fonda la natura di ogni singola vita. Quindi ammetto che mi si dica di 'evolvere' il mio egoismo, ma non di andare oltre: non esiste nessun oltre, a parte la morte.

Acqua
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Sting il 19 Maggio 2009, 13:10:55
Citazione di: Acqua il 19 Maggio 2009, 12:13:18
Ragazzi il problema rimane questo:
Se accetto le cose così come sono (requisito NECESSARIO allo stato di consapevolezza di cui stiamo parlando qui e nel 3d di Edward) posso anche scoprire la serenità, ma corro il rischio di diventare un ipocrita e menefreghista.

E' vero, ma non e' piu' rischioso della non-accettazione : se degenera puo' portare alla presunzione e quindi puo' creare nella propria testa (e quindi nel mondo) dei problemi laddove non ce ne sono.

Citazione di: Acqua il 19 Maggio 2009, 12:13:18
Nell'accettazione è implicita la non-azione

Che non significa assenza di effetti nel mondo circostante...
;)
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Alucard il 19 Maggio 2009, 14:20:04
Citazione di: Seb il 19 Maggio 2009, 05:26:29
questo discorso non vuol dire assolutamente nulla!!
non so come vivi o cosa fai ma se passi i tuoi giorni come dici ti auguro che cambi!
se sei un'appassionato di Tylar Durden allora dovresti aver capito che ti propone un concetto di realta' totalmente diverso da quello che concepisci e che, purtroppo, descrivi nel tuo post....magari rileggi il libro un paio di volte...i potrebbe insegnare qualcosa!

se vivi la tua vita ancora con il mito unico dell'attrarre le HB allora ti dico che sei totalmente fuori strada!
...in piu' la tua risposta e' off topic...
:idiot:
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Alucard il 19 Maggio 2009, 14:20:44
Citazione di: Alucard il 19 Maggio 2009, 14:20:04
:idiot:

io provo piacere essendo bastardo ;)
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 19 Maggio 2009, 14:38:01
Citazione di: Acqua il 19 Maggio 2009, 12:13:18
Ragazzi il problema rimane questo:
Se accetto le cose così come sono (requisito NECESSARIO allo stato di consapevolezza di cui stiamo parlando qui e nel 3d di Edward) posso anche scoprire la serenità, ma corro il rischio di diventare un ipocrita e menefreghista.
Nell'accettazione è implicita la non-azione.

Bene vedo che stiamo sviscerando la questione come si deve.

Nell'accettazione NON è il implicita la non-azione. Io posso accettare una cosa e provare a cambiarla. Questo è uno dei concetti chiave della filosofia orientale.

Dove trovo la motivazione per cambiare?

La trovo appunto nella Azione, che tende a un qualche cosa in modo puro e semplice.
A differenza delle comune REazione, che nel mentre che tenta di cambiare uno stato, si muove in modo sporco perchè ancora affetta dallo stato che vuole cambiare.

Anche il menefreghismo è l'esatto contrario della consapevolezza.

Se uno è in auto e butta svuota il posacenere fuori dall'auto, significa che la sua consapevolezza di ferma all'auto, e al di fuori c'è solo menefreghismo.

Se invece non lo svuota fuori dal finestrino, non lo fa perchè la sua consapevolezza si estende al di là dell'auto.

(ovviamente c'è un terzo caso in cui non svuota il posacenere perché pensa che sia immorale o illegale, ma quello è un'altro discorso)

Ancora, stai valutando la situazione da un filtro egoico.

Citazione di: Acqua il 19 Maggio 2009, 12:13:18
Piccolo appunto sull'ottica ego-centrica: è impossibile pensare o provare emozioni a prescindere dal rapporto organismo-ambiente, perchè è sulla distinzione tra i due che si fonda la natura di ogni singola vita.
Da un punto di vista scientifico non fa una piega, invece da un punto di vista spirituale è sbagliato.

Scoprire la non-divisione con il tutto è un'esperienza Acqua, non posso spiegartela a parole.

Citazione di: Acqua il 19 Maggio 2009, 12:13:18
Quindi ammetto che mi si dica di 'evolvere' il mio egoismo, ma non di andare oltre: non esiste nessun oltre, a parte la morte.
Non c'è egoismo se non c'è suddivisione uomo-ambiente.

L'oltre esiste, ed è la PURA CONSAPEVOLEZZA, cioè l'illuminazione spirituale.

----

Ripeto: sto parlando di cose che se non vengono esperite sono difficilmente comprensibili.
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 19 Maggio 2009, 14:39:56
Citazione di: Sting il 19 Maggio 2009, 11:52:03
Magari immergersi in una vasca a 90 gradi e' proprio quello che voleva : finire lesso !

Io faccio un passo in più, dico che si possono cambiare le cose senza giudicarle un problema (ed avere la reazione negativa conseguente)

AZIONE non REAZIONE!!!!!!!!!!!!!!   LIBERTA' non SCHIAVITU'!!!!



Se volete leggere qualche cosa che vi cambierà la vita leggete qualche cosa di DeMello o Il nuovo mondo di E. Tolle
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Sting il 19 Maggio 2009, 15:15:24
Citazione di: Nat il 19 Maggio 2009, 14:38:01
Io posso accettare una cosa e provare a cambiarla.

Ehm...secondo me c'e' una contraddizione...se hai accettato una cosa significa che non desideri piu' cambiarla.
Provare a cambiarla significa che non l'hai accettata davvero.

Citazione di: Nat il 19 Maggio 2009, 14:38:01
Dove trovo la motivazione per cambiare?

Io credo che la posso trovare dentro di me, partendo dai miei desideri piu' profondi , che nascono dall'esigenza di sentirmi felice e in pace col mondo.

Citazione di: Nat il 19 Maggio 2009, 14:38:01
A differenza delle comune REazione, che nel mentre che tenta di cambiare uno stato, si muove in modo sporco perchè ancora affetta dallo stato che vuole cambiare.

Ehm...io sapevo che per 'reazione' si intende una azione che si manifesta solo DOPO che e' successo un evento.
Infatti le persone REATTIVE sono quelle che AGISCONO solo dopo che e' successo un evento.
Il contrario di REATTIVO e' PROATTIVO, ovvero colui che AGISCE prima che succeda un evento.
In questo modo i REATTIVI subiscono gli eventi, mentre i PROATTIVI creano gli eventi, costruendo la loro vita secondo le loro aspirazioni , necessita' e desideri.

Le persone ottimiste di solito sono dei tipi proattivi, perche' vedendo il lato positivo delle cose hanno la SPERANZA di poter essere felici e di poter cambiare la propria vita in qualsiasi momento loro desiderano, e se gli capita un problema , riuscendo a coglierne il lato positivo, ne escono piu' in fretta di un pessimista che non fa altro che vedere solo il lato negativo, rischiando di rimanere intrappolato psicologicamente nel problema.

Cosa ne pensate ? Ha senso ?
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: JBGrenouille il 19 Maggio 2009, 15:21:57
Mi sono ufficialmente perso in questo topic, visto che si é arrivati a parlare di filosofia orientale partendo dal fatto che un seduttore é ottimista... (e a pensarci bene é fuorviante mettere insieme seduzione e ottimismo)

Comunque volevo dire la mia sulla natura dei "Problemi", espressa da Nat e TermYnator.
CitazioneAllora mi spiego meglio: i problemi non esistono NELLA REALTA', ma esistono NELLA TESTA DELLE PERSONE.
Nel mondo esistono solo i fatti.
Non credo che tu voglia dire che in natura, nel mondo, esistono i problemi così come esistono gli alberi e le case.
Sono cose ontologicamente ben diverse.
Infatti io non suggerisco quello, suggerisco di non etichettare un fatto come "problema", quindi "l'andrà bene" o "andrà male" non servono.

Citazione di: TermYnator il 19 Maggio 2009, 01:32:18
Il fatto che l'acqua nella tua vasca da bagno sia a 90 gradi come "un fatto", invece che come "un problema", ti consente forse di immergerti felice e contento?
No, e se non etichetti l'acqua bollente come "problema" che richiede una soluzione, finirai lesso.

Durante un seminario che ho seguito, riguardo leadership e organizzazione del lavoro, l´insegnante chiamava i problemi "sfide". Da quel che ho capito é una strategia che va molto nel mondo del marketing.

Non si tratta quindi di negare la loro esistenza (questo porterebbe all´inazione), semplicemente di ri-definirli come un qualcosa di superabile. Sicuramente é un giochetto psicologico che non ha la stessa profonditá delle filosofie orientali, peró funziona :)
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: ^X^ il 19 Maggio 2009, 16:16:51
Scusate ragazzi, ma non vi siete lasciati un po' andare all'iperanalisi?
Tutto sommato la domanda originale era: per essere un PUA occorre essere persone socievoli, allegre e ottimiste? Insomma chi ha aperto il thread voleva capire se fosse possibile sedurre anche essendo un misantropo che sogna di passare le sue giornate dietro ad un pc evitando il contatto umano.
La risposta che mi viene in mente è: "dipende dai target che hai in mente".
Per sedurre una persona occorre essere portatore di un insieme di valori che la persona ritiene importanti; per la maggior parte delle donne le abilità sociali sono fondamentali, e quindi proveranno repulsione per i cinici misantropi.
Alcune pero' potrebbero condividerne i principi di fondo, oppure essere a loro volta dei topi da pc (soprattutto tra le giovani ne conosco sempre di piu', alcune anche carine), piu' a loro agio dietro uno schermo che in una pista da ballo.

E comunque il consiglio che do è che se si hanno delle caratteristiche a cui non si vuole rinunciare, almeno occorre che siano ai massimi livelli: niente vie di mezzo.
Alla fine seduce di piu' il supernerd (nel suo giro di nerd) che non il ragazzo medio nel suo giro di persone medie.
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Sting il 19 Maggio 2009, 16:38:59
Citazione di: ^X^ il 19 Maggio 2009, 16:16:51
Scusate ragazzi, ma non vi siete lasciati un po' andare all'iperanalisi?

Non mi e' parso.  :)
Tutto puo' essere...

Citazione di: ^X^ il 19 Maggio 2009, 16:16:51
Tutto sommato la domanda originale era: per essere un PUA occorre essere persone socievoli, allegre e ottimiste?
Insomma chi ha aperto il thread voleva capire se fosse possibile sedurre anche essendo un misantropo che sogna di passare le sue giornate dietro ad un pc evitando il contatto umano.

Cosa c'entra la misantropia con l'ottimismo ?
Son due cose diverse.

Piuttosto dicci la tua : un seduttore non e' tale se non e' una persona ottimista ?
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: SunBeam il 19 Maggio 2009, 18:08:20
Citazione di: Alucard il 19 Maggio 2009, 14:20:44
io provo piacere essendo bastardo ;)
Crescerai.
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: SunBeam il 19 Maggio 2009, 18:17:12
Citazione di: Nat il 19 Maggio 2009, 10:56:01
Tranqui, io l'ho spiegato tre volte in modi diversi, ognuno capisca quello che vuole.
Sono l'unico che non ha capito assolutamente nulla di quello che volevi dire? Cioè qual è il succo del discorso?

E per quanto mi riguarda non esistono "libri che cambiano la vita", per me affermazioni del genere non sono altro che linguaggio da marketing.

Esiste la passione e la volontà che ti spingono a continuare a fare esperienze e a rivedere le tue azioni e la tua prospettiva nei confronti del percorso che stai facendo e di ciò a cui desideri arrivare. Questo ti cambia la vita. Ed è imprescindibile dal "farsi mazzo".
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Hypnotize il 19 Maggio 2009, 18:30:06
Citazione di: Sting il 18 Maggio 2009, 16:49:20
Vedi , l'unico errore sta nel pensare che e' da sfigati.
Come se esistesse una passione piu' bella di un'altra...una passione e' una passione.
Punto.

Giusto. ;)

Citazione di: Sting il 18 Maggio 2009, 16:49:20
Anti-PUA non credo.
Secondo me e' semplicemente anti-miglioramento e anti-crescita.
Se nasci PUA, il problema non esiste.
Ma se non nasci PUA e vuoi diventarlo , come fai a diventarlo con un pensiero del genere stampato in testa ?

Probabilmente io non ho mai voluto diventare PUA. Mi piacerebbe fare colpo su più ragazze (e soprattutto più carine, visto che mi si attaccano un casino di bruttine/UG  >:( ), ma tutto sommato punto alla stabilità e penso che sia alquanto stressante andare di palo in frasca tra un HB e l'altra. Perchè diciamolo - anche se è un'attività piacevole - il PUing richiede una buona dose di impegno, soprattutto mentale (es: uscire a sargiare 3 volte alla settimana anche se si ha avuto una settimana d'inferno al lavoro):

Citazione di: Sting il 18 Maggio 2009, 16:49:20
Ecco, ora hai un obbiettivo su cui lavorare ;)
Ti auguro di realizzare i tuoi sogni fratello !

Grazie, in fin dei conti sono sempre stato affascinato dal NERD informatico. Non nell'accezione di sfigato con le donne, però. ;D
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Hypnotize il 19 Maggio 2009, 18:32:41
Citazione di: Alucard il 18 Maggio 2009, 21:33:02
Io penso che é da sfigati salutare tutti i bimbi,vecchietti,lasciare il posto alla nonneta etc..solo quei sfigati che non hanno niente altro da fare si mettono a perdere tempo,e pensanno che facendo i bravi ragazzi avranno tante HB oppure Dio riserverà loro un posto in paradiso..che cazzata( io sn protestante).Poi non penso che sia cosi bello vivere tutto solare e felice.Dico che é bene essere felice,ma si prova più piacere quando si fa il cattivo,il caxxone,picchiare qualcuno,oppure farsi tante tipe e lasciarle,che dopo muoiono dietro di te.Cosi ti senti anche più importante;ma sappiamo tutti che le HB sono attrate dai BadBoy,quindi anche se sei solare che non é niente di male  fare le cose della vecchietta etc non comporta niente .

Chiedendo a voi cosa scieglereste, la vità di Tyler Durden oppure quella di Superman(senza superpoteri)?

Quoto tutto con riserva. Cioè tranne le risse. Però essere un minimo caxxoni - con classe - è fondamentale.
Un pò alla Dottor House, o alla Hank Moody.
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Hypnotize il 19 Maggio 2009, 18:36:05
Citazione di: Seb il 19 Maggio 2009, 05:26:29
questo discorso non vuol dire assolutamente nulla!!
non so come vivi o cosa fai ma se passi i tuoi giorni come dici ti auguro che cambi!
se sei un'appassionato di Tylar Durden allora dovresti aver capito che ti propone un concetto di realta' totalmente diverso da quello che concepisci e che, purtroppo, descrivi nel tuo post....magari rileggi il libro un paio di volte...i potrebbe insegnare qualcosa!

se vivi la tua vita ancora con il mito unico dell'attrarre le HB allora ti dico che sei totalmente fuori strada!
...in piu' la tua risposta e' off topic...

Beh, in un certo senso sono d'accordo con lui, come ho già detto.
Non ha senso diventare delinquenti o avere come unico chiodo fisso di passare di letto in letto.
Però conosco alcune persone che si comportano come ha descritto Alucard, e sono di un patetico assurdo.
Bravissime persone, per carità, però si mettono a parlare con le vecchiette al mercato, girano in gruppi formati da gente di 50 anni, sono sempre solari, sorridenti, buoni con tutti... e che palle!
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 19 Maggio 2009, 20:05:19
Citazione di: SunBeam il 19 Maggio 2009, 18:17:12
Sono l'unico che non ha capito assolutamente nulla di quello che volevi dire?

Spero di sì ma non credo  ;D

Citazione di: SunBeam il 19 Maggio 2009, 18:17:12
Cioè qual è il succo del discorso?

Il succo del discorso è:

Esiste azione a seguito dell'accettazione degli eventi, so che sembra una contraddizione in termini ma andrebbe sperimentata.

L'azione che parte da accettazione è azione pura e non reazione. Se agisco accettando totalmente il momento presente allora la ma azione sarà più efficiente perché non "sporcata" da sensazioni negative, o dall'opposizione alle stesse.

Se accetti il momento presente vai al di là dell'ottimismo, perché sei cmq sempre felice.

La felicità è un DHV.

Una pratica che porta all'accettazione è la meditazione, se fatta bene. Che non è comprensione intellettuale, ma ESPERIENZA. Per questo continuo a ripetere di "provare" quello che suggerisco, perché con la comprensione intellettuale non è facile capirlo.

Ci sono centinaia di STUDI SCIENTIFICI che dimostrano i miglioramenti a seguito delle pratica costante della meditazione. Miglioramenti che vanno dalla capacità di focus, alla felicità, alla memoria, alla salute... volete un dato? Chi pratica meditazione REGOLARMENTE ha in media il 60% in meno di ricoveri ospedalieri... e dopo dicono che sono st*onzate yippie!!!

Accettazione... più felicità... azioni più focalizzate ... più salute.

tornando in tema di seduzione, questi sono DHV

Per non parlare della minore reattività che sia ha nei set! E come sapete le persone di valore più elevato reagiscono meno.

Mi sono spiegato?

Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: lu il 19 Maggio 2009, 21:44:53
Non possono capirti perchè non ti hanno davanti....
Nat Quello che Esprimi me lo hai fatto vivere di persona..successivamente l'ho compreso , ti ho ringraziato e tutt'ora ti ringrazio perchè mi hai aiutato tantissimo...
Chi ne vuole trarre beneficio proverà , chi è super-ultra-razzionale cazzi suoi...

Ci sono momenti della vita che bisogna lasciare perdere per un secondo il cervello...è usare il cuore l'anima lo spirito per comprendere l'incomprensibile

ps: vado a farmi il day2 con la ricciolina buona serata a tutti
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Acqua il 19 Maggio 2009, 21:55:37
@Sun: il tuo intervento è giusto per contenere i facili entusiasmi, ma libri che cambiano la vita esistono eccome. Alcuni dei miei sono stati:
- Il giornalino di Gian Burrasca - ...
- L'evoluzione delle specie - Darwin
- Il rapporto Hite - Hite
- Pragmatica della Comunicazione Umana - Watzlawick
E molti altri.

@Nat: Afferro il tuo discorso come ho afferrato varie letture di filosofia orientale. Il mio errore è interpretare certi concetti secondo una mentalità scientifica, quindi per definizione li distruggo.
Da parte tua però, sei finito sul tautologico: dire "per capire lo devi provare" ti salva dallo spiegarmelo. Non solo, se io non dovessi riuscire a 'provare' e ti accusassi di aver detto una cazzata, mi potresti dire che io non sono adatto all'illuminazione o che non ho meditato bene. In sostanza, la stessa sottigliezza psicologica che rende vincente ogni tecnica new age.
Qui però parliamo di filosofie antiche e affascinanti, quindi mi interessa. Ne riparleremo.

@Sting: ci hai preso su reazione e proazione, ma rimani su un modello psicologico del tipo STIMOLO-RISPOSTA (quindi avresti avuto ragione fino intorno agli anni '60  ;)). In realtà il rapporto tra organismo e ambiente è continuo e reciproco, tale che non puoi mai identificare di preciso dove inizia un processo, o chi lo subisce. Ecco perchè si dice della nonlinearità dei sistemi complessi. So che può sembrare un tecnicismo trascurabile, ti prego però di pensarci... i trip mentali cominciano da questa distinzione.

Il pignolo,
Acqua
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: SunBeam il 20 Maggio 2009, 03:09:00
Citazione di: Nat il 19 Maggio 2009, 20:05:19
Il succo del discorso è:
...
Ok, se stai dicendo che invece di reagire, magari in maniera negativa, di fronte a un problema, evento o chiamalo come ti pare, bisogna prenderne atto e cercare di trovare una soluzione agendo proattivamente, allora sono d'accordo.
Aggiungo pure che le persone veramente intelligenti non solo prendono un problema come fonte di ispirazione per inventare una soluzione, ma ne pensano anche altre alternative nel caso la soluzione principale non si possa mettere in atto a causa di eventi non calcolati o calcolabili.

Dico solo: ma non potevi dirlo a parole tue?
Non mi sembra il caso di usare circonlocuzioni per poi terminare ogni paragrafo con "mi sono spiegato?".

Per quanto riguarda la meditazione ovviamente mi trovi d'accordo essendo qualcosa che è stato oggetto di numerosi studi scientifici e di grande interesse per la medicina e per altri campi, come giustamente hai riportato.
Ne è testimone il fatto che la considero l'unica "pratica" alla quale do credibilità e che ho utilizzato più volte anche se sono lungi dall'essere un esperto o un assiduo praticante. Anche se troppo spesso viene accostata ad altre pratiche meno ortodosse di stampo new age.

Non vedo comunque il nesso tra la meditazione e l'atteggiamento proattivo nel cercare di risolvere problemi.

Citazione di: Acqua il 19 Maggio 2009, 21:55:37
@Sun: il tuo intervento è giusto per contenere i facili entusiasmi, ma libri che cambiano la vita esistono eccome. Alcuni dei miei sono stati:
- Il giornalino di Gian Burrasca - ...
- L'evoluzione delle specie - Darwin
- Il rapporto Hite - Hite
- Pragmatica della Comunicazione Umana - Watzlawick
E molti altri.
Ma sono d'accordo. Ma sono anche sicuro che non è leggendo il libro in se che dopo averlo chiuso hai detto "mi ha cambiato la vita".
Nel tuo caso ancora di più: documentandoti e facendoti una cultura negli anni, facendo esperienza dalla quale hai confermato le idee che quelle e tante altre fonti ti hanno dato, costruendo piano piano il tuo sistema di convinzioni e modificandolo con giudizio, intuizione e sperimentazione, hai costruito quello che è Acqua oggi, e hai posto le basi per un miglioramento e accrescimento che continuerà in futuro. Hai sostanzialmente costruito la tua personalità grazie anche a quelle fonti, cambiando nel tempo la tua vita. Io questo lo chiamo "farsi il mazzo" ed è qualcosa che da quando ho deciso di fare mi ha sempre portato ad avere i miei successi (sempre migliorabili ovviamente) in tutti i campi in cui l'ho applicata.
Tutt'altra cosa è dire che un libro per il solo fatto di averlo letto (e mettiamo anche di averlo capito) ti cambi la vita perché contiene chissà quale segreto. Continuo a pensare che siano solo slogan di bassa lega.

Citazione
Da parte tua però, sei finito sul tautologico: dire "per capire lo devi provare" ti salva dallo spiegarmelo. Non solo, se io non dovessi riuscire a 'provare' e ti accusassi di aver detto una cazzata, mi potresti dire che io non sono adatto all'illuminazione o che non ho meditato bene. In sostanza, la stessa sottigliezza psicologica che rende vincente ogni tecnica new age.
Non potresti trovarmi più d'accordo. Anche se non additerei la meditazione in se, se si prende per quello che è, come invece additerei la meditazione buddista ad esempio, che è un tipico esempio di quello che hai detto: se vuoi migliorare la tua vita devi praticare. Non funziona? E' perché non hai praticato abbastanza. Ovviamente nel frattempo ti servono altarini, pergamene, oggetti di culto e altre mille cazzate che gentilmente le "sette" ti vendono.

Mi dispiace se ho urtato la sensibilità di quacuno ma su questioni del genere non ho mezzi termini e non tollero ignoranza: la Soka Gakkai, uno dei movimenti buddisti che vanta più adepti nel mondo, è stata inclusa nel rapporto "Sette religiose e nuovi movimenti magici in Italia" della Direzione centrale polizia (fonte: interrogazione parlamentare del 15 maggio 1998, http://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=129) come ente a fini illeciti e truffaldini. Gli fa compagnia nel rapporto anche Scientology e altre associazioni a delinquere.

Giusto per avere ogni tanto una visione alternativa.

Citazione di: lu il 19 Maggio 2009, 21:44:53
Chi ne vuole trarre beneficio proverà , chi è super-ultra-razzionale cazzi suoi...

Ci sono momenti della vita che bisogna lasciare perdere per un secondo il cervello...è usare il cuore l'anima lo spirito per comprendere l'incomprensibile
La raZionalità è ciò che ci distingue dagli animali che posseggono il solo istinto: purtroppo non tutti ne siamo dotati in egual misura o non tutti abbiamo voglia di utilizzarla nella giusta misura.
Questo perché di solito la realtà vista con gli occhi della ragione è dura, difficile da decifrare, tremendamente disillusoria e scomoda: molto più facile vivere di illusioni che affrontare la verità.
Siamo dei piccoli esseri in fondo...

Per quanto riguarda la fede, non faccio nulla per atto di fede senza che ci sia una motivazione valida di base. Mi reputo troppo intelligente per prendermi in giro da solo.

Citazione
ps: vado a farmi il day2 con la ricciolina buona serata a tutti
...
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: -eFFe- il 20 Maggio 2009, 14:13:32
Citazione di: Nat il 19 Maggio 2009, 20:05:19
Esiste azione a seguito dell'accettazione degli eventi, so che sembra una contraddizione in termini ma andrebbe sperimentata.

L'azione che parte da accettazione è azione pura e non reazione. Se agisco accettando totalmente il momento presente allora la ma azione sarà più efficiente perché non "sporcata" da sensazioni negative, o dall'opposizione alle stesse.

"Sento" che hai ragione ma non afferro totalmente...
Riesci a spiegarti meglio? Tipo fare qualche esempio, anche metafore se vuoi.
Altrimenti la "contraddizione in termini" non si risolve e da qui non ne usciamo.
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: ^X^ il 20 Maggio 2009, 14:18:39
Citazione di: Sting il 19 Maggio 2009, 16:38:59
Cosa c'entra la misantropia con l'ottimismo ?
Son due cose diverse.

Piuttosto dicci la tua : un seduttore non e' tale se non e' una persona ottimista ?

Ciao Sting,
non c'entra -quasi- nulla, stavo solamente sottolineando il fatto che il titolo del thread parla di ottimismo, ma il messaggio di apertura tratta di tutt'altro; tantopiu' che l'autore si chiede appunto se l'essere socievoli e brillanti (che non centra una fava con l'ottimismo) fosse indispensabile per essere un PUA. E la mia risposta è stata: in generale si, ma non sempre.
Se poi parliamo di ottimismo, nel senso di avere una visione positiva della vita che non necessariamente ti porta ad essere socievole perchè puo' essere una visione positiva della TUA vita e negativa di quella degli altri, allora non vedo piu' alcuna relazione con la seduzione.
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 20 Maggio 2009, 14:36:33
Per il discorso tautologia, avete perfettamente ragione, ma le cose stanno cos', giuto che non sto cercando di vendervi nulla  ;D ( a parte il supercorso di meditazione di nat  ;D ;D ;D)

A parte gli scherzi, è sul serio un'esperienza da fare, non è questione di fede. La fede non si basa su fatti, la scienza si basa su fatti, l'esperienza su sè stessa.

Citazione di: -eFFe- il 20 Maggio 2009, 14:13:32
"Sento" che hai ragione ma non afferro totalmente...
BENE, è questo che dico! E' un'intuizione, di difficile comprensione razionale.

Citazione di: -eFFe- il 20 Maggio 2009, 14:13:32
Riesci a spiegarti meglio? Tipo fare qualche esempio, anche metafore se vuoi.
Altrimenti la "contraddizione in termini" non si risolve e da qui non ne usciamo.

Ci posso provare ma non è facile.

Metti che ho uno stipendio decente  ma ho l'obiettivo di diventare milionario, posso averlo in 3 modi:

1. REATTIVAMENTE: quindi reagisco negativamente alla situazione (classifico "avere uno stipendi normale" come un problema) e reagisco anche al condizionamento sociale che mi ha messo in testa che i ricchi valgono di più dei poveri.

In questo caso tutto il mio lavoro sarà marchiato dalla puura di fallire, che spesso minerà la mia capacità di focus. Un po' come dare un pugno con la paura matta di prendersene uno di ritorno. Il pugno non verrà bene!

2. PROATTIVAMENTE IN MANIERA FASULLA. Significa crearsi una speranza che "il futuro sarà migliore" è agive verso quello. All'apparenza sembra un'azione PROattiva ma in realtà è REattiva perchè reagisci a un tuo fill mentale. Non ti godi il presente, ogni tuo passo è miserabile nella speranza che il futuro sarà più bello.

3. PROATTIVAMENTE IN MANIERA VERA. Stai bene con il tuo stipendio, sei felice, e "senti" che vuoi arrivare a diventare ricco. Non è reazione, è come una specie di missione. Ti sei mai sentito entusiasta per un progetto? Quella è la sensazione che intendo.

Ogni tuo passo sarai nel momento presente, ti godrai ogni singolo secondo. Se non ce la farai a raggiungere l'obiettivo non importa, tu sei felice comunque.

A dirla tutta, in questo stato non ci si pone nemmeno obiettivi statici, ma dinamici. Non si dice: "voglio la medaglia d'oro di nuoto",  ma "voglio continuamente migliorare nel nuoto").

Ho dovuto fare un esempio con obiettivo statico per fare il paragone con le altre modalità.

Effe, dimmi che sono riscito a farmi capire ti prego, altrimenti piango :'( :'(

Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: -eFFe- il 20 Maggio 2009, 18:28:30
Citazione di: Nat il 20 Maggio 2009, 14:36:33
Effe, dimmi che sono riscito a farmi capire ti prego, altrimenti piango :'( :'(

Ci devo meditare un po', interiorizzare... ma direi di si', ho afferrato il concetto! :up:
e ti becchi pure un +1 per la pazienza :)
Grazie Nat.

A proposito: visto che qui siamo leggermente OT, si potrebbe raccogliere in un thread a parte il discorso "amore universale, positivita', accettazione della realta', azione/non-azione, reazione vs. proazione".
Che ne pensi? Che ne pensano gli altri?
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 20 Maggio 2009, 18:51:55
sarebbe buona cosa, magari unendo anche il 3d "Felicità e rimorchio"
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Acqua il 20 Maggio 2009, 20:07:06
Citazione di: Nat il 20 Maggio 2009, 14:36:33
Ogni tuo passo sarai nel momento presente, ti godrai ogni singolo secondo. Se non ce la farai a raggiungere l'obiettivo non importa, tu sei felice comunque.
E questo non dovrebbe rientrare nel 'filtro egoico'? Mah...  :buck:

Il solerte,
Acqua
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: TermYnator il 21 Maggio 2009, 02:55:24
Citazione di: Sting il 19 Maggio 2009, 11:52:03
'felice e contento' e' una opinione, non e' un fatto

No caro, il fatto che non sarai felice e contento è un fatto,  come è un fatto che urlerai di dolore non appena le tue carni
cuoceranno nell'acqua bollente.

Citazione
Tu parti dal presupposto che immergersi in una vasca a 90 gradi renda una persona infelice e scontenta.
Ed e' una opinione su cui io e te siamo d'accordo, ma siamo sicuri che sia la stessa visione sua ?

La sua visione si piegherà alla realtà del dolore provocato dall'ustione.
Se consideri il fatto che l'acqua ti consumi le carni perchè troppo calda come un problema, ovvero come una situazione non favorevole all'azione diretta, ti porterà a modificare la realtà per poter agire.
Se ti schiaffi dentro ottimisticamente, pensando che comunque ti andrà bene, non la racconti.

Citazione
Estendendola a qualunque sfera della vita :
Cosa ne puoi sapere di cosa rende felice e contento il buon Nat o qualunque altra persona ?
Cosa ne sai se a lui piace immergersi in una vasca da bagno con acqua a 90 gradi ?
Sei dentro di lui ?
Decidi tu per lui cosa puo' renderlo felice ? Mi pare una posizione un po' presuntuosa.

Rimanendo nei fatti, ed usando una espressione forbita, ho la netta impressione che qui si stia cagando a 10 metri dalla tazza.

Citazione
Magari immergersi in una vasca a 90 gradi e' proprio quello che voleva : finire lesso !
Ecco perche' Nat sostiene (giustamente aggiungo io) che i problemi sono solo nella testa delle persone.
Tu ti sei posto un problema al posto di un'altra persona, ragionando sui TUOI problemi, e gli hai dato gia' la "sentenza" (se ti immergi nella vasca sarai infelice e scontento), senza esserti prima informato sui SUOI bisogni e problemi.
Prima di dare la soluzione a un problema, secondo me bisogna prima capire se esiste il problema e qual e'.
;)

Rileggi quello che hai scritto, e ci troverai l'esatta negazione di quanto scrive NAT.


TermYnator
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Nat il 21 Maggio 2009, 07:42:12
Citazione di: Acqua il 20 Maggio 2009, 20:07:06
E questo non dovrebbe rientrare nel 'filtro egoico'? Mah...  :buck:

Il solerte,
Acqua

Perché?
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Sting il 21 Maggio 2009, 09:05:33
Citazione di: TermYnator il 21 Maggio 2009, 02:55:24
No caro

Oh no, e' tornato il mastino TermYnator....aiuto ...   :buck: :lol:
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Sting il 21 Maggio 2009, 09:49:29
Citazione di: TermYnator il 21 Maggio 2009, 02:55:24
ho la netta impressione che qui si stia cagando a 10 metri dalla tazza

Perche' ?
Non mi pare.

Si stava parlando di ottimismo e pessimismo (3 giorni fa , 20 post fa) e io ho scritto che "il pessimismo portato all'eccesso vede problemi dappertutto "
Questa mia teoria penso che si sposi con il fatto che tu hai affermato "Il fatto che l'acqua nella tua vasca da bagno sia a 90 gradi come "un fatto", invece che come "un problema", ti consente forse di immergerti felice e contento? No"

Capisci ?
Hai visto un potenziale problema , ti sei fatto una domanda e ti sei dato una risposta , decidendo che per lui fosse un problema.
Nel caso della vasca a 90 gradi son d'accordo con te che e' meglio che non si immerga, perche' la probabilita' che provi dolore e' altissima.
Ma pensiamo alle piccole e grandi sfide che si presentano nella nostra vita.

E se la valutazione del problema fosse eccessivamente prudenziale ?
Potresti precluderti un'esperienza che ti cambia la vita.

Io dico solo di non sottovalutare la potenza dell'esperienza e dell'errore.
A volte e' molto piu' istruttivo sbagliare che farsi pippe mentali sui possibili problemi.

E una persona ottimista ha piu' chance di sbagliare di un pessimista, proprio perche' potrebbe sottovalutare un problema e quindi SBAGLIARE.
Se poi un ottimista e' anche uno portato all'AZIONE, ecco che hai un mix devastante sul piano della crescita e del miglioramento, perche' sottovalutando il problema e agendo non ottiene quello che vuole, ma essendo ottimista vede il lato positivo dell'errore , ovvero il non ripeterlo porta inevitabilmente al miglioramento , quindi modifica il suo comportamento e affila sempre di piu' la sua lama.
Inoltre l'ottimismo porta ad avere la SPERANZA, e quindi se si e' ottimisti ci si arrende meno facilmente di fronte alle difficolta' che si incontrano.

Quindi l'essere ottimisti e' un atteggiamento mentale FONDAMENTALE per chi vuole passare da AFC/MdP a PUA, quindi per chi vuole ottenere qualcosa dalla sua vita in generale.

Invece l'essere seduttori secondo me non e' legato all'essere ottimisti o pessimisti, come ha detto il buon ^X^.
Titolo: Re: Il seduttore è sempre ottimista?
Inserito da: Jason N. Dohring il 01 Giugno 2009, 22:58:21

il seduttore deve sperare sempre nella soluzione migliore che puo' accadere ,percio' agire...percio' deve essere ottimista...

nello stesso tempo deve cercare di agire nel momento e modo migliore...cioe' deve usare la soluzione migliore al contensto che gli viene dato...

essere pessimista non e' utile(poiche' porta depressione, noia) e inoltre e' anche scoraggiante(poiche' ti porta a non aprire e non osare)...

cosa diversa ,invece, e' il pensare alla mossa migliore da fare prima di agire, prendendo il contesto e tutte (la maggior parte) delle variabili e situazioni che possono venirsi a creare

in base alla persona si puo' decidere se buttarsi senza pensare o pensare prima di agire

se sei una persona che ha paura di aprire e che tende a stare nella propria zona di comfort: buttati a capofitto nelle opportunita' pensando sempre al meglio e esci con molti amici

se sei una persona che persiste in quello che vuole ,che finche' non si scopa quella non ha altro per la testa e inoltre ha pochissima paura del rifiuto:tendi ad uscire da solo ,mira ad un'unico obiettivo ,tendi a capire perche' ti piace,cosa pensa e cosa vuole e daglielo nel momento migliore che ti si viene a creare nella serata

nessuno ci conosce meglio di noi stessi

Jason