Bungiorno cari utenti.
Oggi faccio una domanda che si rivolge sia alle signorine che ai signorini (tranne Alfonso...):
che significa per voi essere maschi ed ancor più uomini?
Esiste secondo voi uno stereotipo di genere, o piuttosto, come cercano di farci credere determinati autori, gli stereotipi di genere sono un costrutto sociale?
Tre raccomandazioni:
1) Attenersi alla domanda che è "cosa significa per voi essere uomini?"
2) Transessualità, non binarismo etc etc, sono off topic, quindi verranno cassati i post che ne parlano.
3) La vostra definizione deve essere assoluta e non relativa all'essere donne, per le quali apro un apposito topic.
A voi la palla!
Definizione "facile" da dare. Dammi un paio di giorni e la butto giù :)
Scegliere e perseguire - nella quotidianità e nei progetti - la vita che si vuole.
Sapersi prendere le proprie responsabilità.
Non farsi influenzare eccessivamente dai giudizi altrui.
Con le donne: essere sincero e non fare false promesse, valorizzare l'altra parte, essere gentile e trattare "da donna" le ragazze che si frequentano.
El mudo
Citazione di: The DJ il 03 Agosto 2023, 11:16:22Definizione "facile" da dare. Dammi un paio di giorni e la butto giù :)
Sto ancora aspettando... Azn
Recuperando un pò dei miei appunti, ora elencherò una serie di caratteristiche che definiscono, per me, cos'è un uomo (o almeno quello che vorrei essere io):
- un uomo è chi non lascia che le emozioni prendano il sopravvento e sa prendere decisioni basate sulla logica e sulla ragione
- chi sa mantenere la calma e i piedi per terra pure quando attorno c'è il caos
- chi sa andare avanti quando capisce che qualcosa non va senza rimuginare su ciò che avrebbe potuto essere e non è stato
- chi sa dire "no" quando è necessario
- chi ha obiettivi, delle ambizioni, sa che direzione la propria vita deve prendere, ed è motivato a seguirla
- chi sa affrontare con coraggio le proprie paure e soprattutto non si chiude nella propria zona comfort
- chi è sicuro di se e sa far valere la propria opinione quando ben ragionata (e non frutto di un partito preso)
- chi è deciso e fermo ma non aggressivo
- chi è resiliente e sa sempre rialzarsi dopo una sconfitta, se ne sa assumere le eventuali responsabilità e prova a imparare dagli errori
- chi sa che nella vita non tutto va preso sul personale e sa capire quando è il caso di non prendersela
- chi sa essere autorevole senza essere arrogante
(work in progress...)
salve a tutti marpions
la mia risposta , fatta da me uomo di 32 anni nato e cresciuto in occidente,è:
essere uomo vuol dire riuscire ad accumulare le risorse necessarie che ci permettono di vivere dignitosamente all'interno dell'ambiente in cui ci troviamo(per noi e la nostra ipotetica prole).
Per fare ciò l'uomo deve essere capace di fuggire quando e utile o di fendere il colpo finale e vincere la battaglia nei casi dove lo richiedono(questo inteso anxche nelle situazioni nella vita quotidiana davanti alle difficolta di tutti i giorni).
Ma non solo e anche la capicta dio preveder gli eventi oppure di mutarsi ad essi.
esempio: PALLINO lavora in posta , la posta fallisce perchè diventata inutile .
Pallino fa un corso di web marketing e diventa programmatore web riuscendo a stare senza lavoro solo per un breve periodo.
questo per me e come ci si comporta per essere un vero uomo all'interno di una società di accumulo di capitali dove oggi io vivo.
un saluto a tutti
Evolutivamente la parola "uomo" significa due cose: sopravvivere e fecondare più femmine possibili.
Questo porta però a dei paradossi, ad es. che un padre di famiglia obeso con 6 figli sia più uomo di un atleta/soldato/missionario/ ecc. ecc. senza figli.
La dinamica di fitness di 100 mila anni fa (che è quella che porta alla definizione iniziale di uomo) è diversa da quella attuale, per cui personalmente il concetto di uomo lo trovo ormai svincolato dal suo "coefficiente di riproduzione" e altamente correlato al coraggio di una persona.
Coraggio di mettersi in una situazione a rischio se sente di doverlo fare, coraggio di prendere una decisione di vita scomoda se pensa che sia quella giusta, coraggio di sopportare i propri fallimenti senza raccontarsi frottole e reagendo, coraggio di sfanculare una ragazza che gli piace se è il caso di farlo.
Se è vero che come diceva Cus D'Amato (storico allenatore di Tyson) "siamo tutti vili, chi più chi meno", uomo per me è colui che cerca di tendere al meno.
Citazione di: TermYnator il 27 Luglio 2023, 16:15:38che significa per voi essere maschi ed ancor più uomini?
Saper perseguire i propri obiettivi, anche di fronte ai fallimenti, rimboccandosi le mani ogni giorno.
Sapersi prendere le proprie responsabilità quando necessario, senza scuse.
Mantenere calma e controllo quando serve, ma potere essere libero di esprimere le proprie emozioni in altri momenti.
Essere in grado di proteggere le persone care.
Non restare nella propria zona di comfort, ma sapere osare, anche affrontando dei rischi (controllati).
Saper apprezzare tutto cio' che c'e' bello intorno a se.
Saper ascoltare gli altri, avere empatia verso il prossimo, offrire supporto e aiuto a chi lo merita.
Citazione di: JBGrenouille il 24 Gennaio 2024, 14:24:30Saper perseguire i propri obiettivi, anche di fronte ai fallimenti, rimboccandosi le mani ogni giorno.
Sapersi prendere le proprie responsabilità quando necessario, senza scuse.
Mantenere calma e controllo quando serve, ma potere essere libero di esprimere le proprie emozioni in altri momenti.
Essere in grado di proteggere le persone care.
Non restare nella propria zona di comfort, ma sapere osare, anche affrontando dei rischi (controllati).
Saper apprezzare tutto cio' che c'e' bello intorno a se.
Saper ascoltare gli altri, avere empatia verso il prossimo, offrire supporto e aiuto a chi lo merita.
mi piace molto, direi anche essere stabile dal punto di vista emotivo e materiale
Citazione di: RuggY il 25 Gennaio 2024, 12:53:21mi piace molto, direi anche essere stabile dal punto di vista emotivo e materiale
Grazie. Per me stabilità emotiva e materiale dovrebbero essere valori a cui chiunque dovrebbe aspirare, non solo gli uomini.