esempio di beta lettore di manuali

[maxcavezzi]

http://www.gazzettadiparma.it/news/donne/417157/-ho-rifiutato-un-corteggiamento-e-sono-stata-riempita-di-insulti--e-di-paura-.html

06 Marzo 2017 - 11:44

"Venerdì sera. Non esco mai ma stasera vado a sentire un'amica che suona. Finisce il concerto, resto a parlare con un'altra amica in un tavolino da due. Ci si avvicina un tipo, mi coglie all'improvviso. "Ciao, come ti chiami?", mi spara.
Rimango un attimo perplessa cercando di capire da dove è sbucato e perché si introduce nella nostra conversazione. Mi esce un "scusa, ci conosciamo?" e alla sua insistenza per captare la nostra attenzione, dopo essermi accertata che nemmeno la mia amica aveva particolarmente voglia di conoscerlo, gli rispondo "scusa ma noi stavamo parlando...".

Inizia così il racconto di Anna. Che alla fine del racconto chiede: "Dimenticate i fiori, fateci un regalo: regalate rispetto, regalate uguaglianza. Vera. Ce n'è serio bisogno in questo paese. Tutti i giorni.". La questa è la fine del racconto, appunto.

Tornando invece a quei minuti nel locale, scrive: "Mi sfugge la connessione e il filo logico tra una battuta e l'altra, ma fatto sta che alla mia dimostrazione di mancanza di interesse nei confronti di un estraneo che pensa di avere il diritto di presentarsi quando e come vuole lui, ricevo come risposta insulti e aggressività. Insulti che non voglio ripetere ma che avevano direttamente a che vedere con la mia "bellezza" (che a quanto pare il soggetto non apprezzava più. mentre pochi secondi prima aveva sentito il desiderio di conoscermi), il fatto che mi davo delle arie, fino ad arrivare perfino a fare riferimento senza scrupoli alla mia disponibilità sessuale.

Non so se vi è chiara la scena, ma sono qui per dire al mondo intero che ce n'è davvero abbastanza di queste situazioni. Non vi descrivo il nervosismo e lo schifo di subire sul proprio conto un abuso del genere. E la rabbia nel pensare che mi accade esclusivamente per la mia condizione di donna.

Per la cronaca, io quell'uomo non l'ho nemmeno guardato. Non mi interessava sapere se era bello o brutto (sicuramente non lo avreste giudicato esteticamente male), non cambia niente se fosse stato ubriaco o meno. E si, sono giovane, sono eterosessuale e non sono fidanzata. Ma non starei con uno che si approccia così neanche se fosse l'ultimo uomo rimasto. (Sia chiaro, non ho niente in contrario contro chi cerca di fare nuove conoscenze in un bar, anzi, ma se si rischia si deve mettere anche in conto che può non essere apprezzato. Punto.)

Voglio che questo uomo delle caverne – e tutti gli altri in giro - si metta a pensare, attivi un neurone e consideri che il fatto di avere genitali di sesso maschile non gli da diritto a ricevere attenzione da parte delle donne. Ne ho abbastanza di dovermi giustificare. Sarò fidanzata, sarò stanca, sarò lesbica, sarò depressa, sarò qualunque cosa mi giri per la testa, o vorrò semplicemente continuare a parlare con la mia amica. Non tollero di essere giudicata per essere libera di dire ad un tizio invadente di lasciarmi in pace. Non tollero di non potergli rispondere quello che penso per paura che la situazione degeneri ancora di più. Non tollero che mi innervosisca fino al punto di dovermene andare. Non tollero di avere paura in quei trenta secondi che separavano la mia macchina dal locale. Quell'indesiderabile dopo qualche minuto è tornato, mi ha insultato ancora e una cameriera che da qui ringrazio lo ha dovuto allontanare.

Maschi senza rispetto, donne che tollerate il maschilismo, fatela finita con questa ipocrisia. Smettetela di regalare fiori, sono solo un'offesa. Una messinscena tutta italiana. Questa non è la festa della mamma, del rosa o della tenerezza. È la festa delle donne indignate, perché ogni singola donna che voi conosciate vi può raccontare scene vissute quotidianamente come questa o molto peggiori. Chiedete alle vostre madri, mogli, nonne, figlie, sorelle, amiche, colleghe. Tutte. Tutte quante.

Dimenticate i fiori, fateci un regalo: regalate rispetto, regalate uguaglianza. Vera. Ce n'è serio bisogno in questo paese. Tutti i giorni".

[TermYnator]

Ma andasse affanculo.
Il tipo è il solito deficiente privo del minimo buon senso, ma questa capisce meno di un criceto.

[maxcavezzi]

premesso che la stampa va presa sempre con le molle.. ipotizziamo che la storia abbia un fondamento

a quanto pare il tipo si è studiato il manuale a memoria, ma quello non gli diceva che poteva esserci una reazione indesiderabile della preda designata, e la frutrazione gli ha dato alla testa...
in tanti anni in questi forum non ho mai letto come comportarsi in caso di rifiuto tendente all' insulto

o in alternativa la lettura è stata fatta da soggetto emotivamente instabile...

o in alternativa la tipa ha esagerato, ma il tipo ha di certo valicato il confine del buon gusto con insulti sessuali espliciti

[TermYnator]

premesso che la stampa va presa sempre con le molle.. ipotizziamo che la storia abbia un fondamento

a quanto pare il tipo si è studiato il manuale a memoria, ma quello non gli diceva che poteva esserci una reazione indesiderabile della preda designata, e la frutrazione gli ha dato alla testa...
in tanti anni in questi forum non ho mai letto come comportarsi in caso di rifiuto tendente all' insulto
o in alternativa la lettura è stata fatta da soggetto emotivamente instabile...
o in alternativa la tipa ha esagerato, ma il tipo ha di certo valicato il confine del buon gusto con insulti sessuali espliciti

Ma concordo su tutto, quello che mi fa imbestialire è che 'sta deficiente che accusa tutto il genere maschile additandolo come massa di trogloditi, non è molto diversa dal tipo che la abborda.
Ma andiamo nello specifico:

"Venerdì sera. Non esco mai ma stasera vado a sentire un'amica che suona. Finisce il concerto, resto a parlare con un'altra amica in un tavolino da due. Ci si avvicina un tipo, mi coglie all'improvviso. "Ciao, come ti chiami?", mi spara.

Fin qui, nessun abuso, nessuna violenza, semplicemente un tipo che va da una tipa e la saluta.

dopo essermi accertata che nemmeno la mia amica aveva particolarmente voglia di conoscerlo, gli rispondo "scusa ma noi stavamo parlando...".

Qui cominciano le cose che sul campo NON HO MAI VISTO:
ha detto all'amica "ti interessa questo tipo? Se si lo faccio rimanere, sennò lo mando via"?
E' interessante il "nemmeno la mia amica aveva particolarmente voglia di conoscerlo". Come ha accertato il "particolarmente"? L'ha fatto in modo carino? Ho se ne è uscita con frasi tipo "Ma 'sto st*onzo chi caxxo è? Lo conosci?" Perchè se così fosse, ci sta che il pedante e magari indelicato corteggiatore si possa esser risentito, e comincia la sequela degli insulti.
Ricordo di una sera in giro con JeanCloud per i navigli, nella quale vedemmo due ragazze che mangiavano patatine avidamente. Ho detto sorridendo "Buone?".
Questa mi guarda in cagnesco e mi fa "Evapora"
Evapora a chi? A me che dico una cosa innocente sorridendo? Ma chi ti da il diritto di intimarmi quello che devo fare? Ed è partito il "vaffanculo".  Lo ammetto, mi sono comportato da troglodita. almeno quanto lei...  
Insomma, il corteggiatore è sicuramente scemo, ma questo non autorizza questa tipa a fare di queste generalizzazioni assurde. Per non parlare delle contraddizioni e dell'uso deviato del concetto di condizione di donna:

E si, sono giovane, sono eterosessuale e non sono fidanzata. Ma non starei con uno che si approccia così neanche se fosse l'ultimo uomo rimasto. (Sia chiaro, non ho niente in contrario contro chi cerca di fare nuove conoscenze in un bar, anzi, ma se si rischia si deve mettere anche in conto che può non essere apprezzato. Punto.)

Ed anche qui apprezziamo la coerenza e l'intelligenza della feminista tipo. Ha infatti scritto tre righe più su:

un estraneo che pensa di avere il diritto di presentarsi quando e come vuole lui...

Non so se vi è chiara la scena, ma sono qui per dire al mondo intero che ce n'è davvero abbastanza di queste situazioni. Non vi descrivo il nervosismo e lo schifo di subire sul proprio conto un abuso del genere. E la rabbia nel pensare che mi accade esclusivamente per la mia condizione di donna.

Io invece sono qui per testimoniare quante volte ho subito l'abuso di sentire il mio sangue salire al cervello per la mia condizione di uomo, perchè una di queste sfoggiava coscie e tette come se non ci fosse un domani. Sono qui a testimoniare di quanta gente ho visto distrutta dalla voglia di trombare, abbassarsi ad andare con una donna di strada pur di alleviare quella pena dovuta alla sola condizione di uomo, sovraeccitata da signorine con gonne che coprivano a malaèpena le mutande. Ma stiamo scherzando? Ora non siamo neanche più liberi di presentarci?

Voglio che questo uomo delle caverne – e tutti gli altri in giro - si metta a pensare, attivi un neurone e consideri che il fatto di avere genitali di sesso maschile non gli da diritto a ricevere attenzione da parte delle donne.

Io invece voglio che tutte quelle che vanno in giro con il culo di fuori con 4 gradi bubbolando dal freddo e rimettendo nei reggipetti le poppe sballonzolanti che scappano fuori come mozzarelle da una scodella posta sul culo di un cavallo al galoppo, si pongano un annoso interrogativo:
perchè caxxo vai in giro vestita come una di quelle povere ragazze messi su un raccordo a battere a suon di pugni e calci da un pendaglio da forca? Lo sai perchè quelle signorine si vestono in quel modo? Per attirare clienti arrapandoli. Fai lo stesso? Bene, è un tuo legittimo diritto, ma se qualcuno poi viene e ti da della zo**ola, non ti scaldare troppo: te la sei cercata.

E si badi bene: io sono uno che ha sempre difeso la condizione della donna ed ha sempre puntato il dito contro quei sub uomini che alle donne fanno male. Ma non posso tollerare questo continuo sopruso e questa continua violenza attuata sui nostri ormoni da parte di donne che per un presunto diritto a fare come gli pare contestano persino il diritto di un uomo a presentarsi quando se la sente.
Non vuoi essere guardata? Copriti.

accetto comunque l'imput e produco letteratura riguardo la tua osservazione.

+ 

[-Nova-]

Tornando invece a quei minuti nel locale, scrive: "Mi sfugge la connessione e il filo logico tra una battuta e l'altra, ma fatto sta che alla mia dimostrazione di mancanza di interesse nei confronti di un estraneo che pensa di avere il diritto di presentarsi quando e come vuole lui, ricevo come risposta insulti e aggressività.

Maschi senza rispetto, donne che tollerate il maschilismo, fatela finita con questa ipocrisia. Smettetela di regalare fiori, sono solo un'offesa.

A occhio e croce, l'interazione tra un coglione e una ritardata frustrata.

Articolo spazzatura che non vale neanche il tempo di starne a discuterne qua.

[TermYnator]

A occhio e croce, l'interazione tra un coglione e una ritardata frustrata.

Bravo, sintesi perfetta +

[-Nova-]

Bravo, sintesi perfetta +

poi mi sono accorto che hai scritto la stessa cosa 

[maxcavezzi]

A occhio e croce, l'interazione tra un coglione e una ritardata frustrata.

Articolo spazzatura che non vale neanche il tempo di starne a discuterne qua.

articolo spazzatura ok ,ma a me qualche spunto lo ha dato..

quando vai in auto te la metti la cintura di sicurezza? te la metti non perchè credi di andare contro un muro, ma perchè  potrebbe accadere che qualcuno ti venga addosso indipendentemente da tutti gli accorgimenti che tu possa prendere prima.
andare a fare una apertura del genere, senza la calma e la sicurezza che solo l' esperienza ti può dare nel gestire il rifiuto equivale a girare senza cintura, se poi ti sanguina la testa non puoi accusare di sicuro il concessionario.

[TermYnator]

articolo spazzatura ok ,ma a me qualche spunto lo ha dato..

http://seduzioneitaliana.com/forum/termynators-method-133/come-comportarsi-in-caso-di-rifiuto/?topicseen

[Micione]

Ma andasse affanculo.
Il tipo è il solito deficiente privo del minimo buon senso, ma questa capisce meno di un criceto.

lascio volentieri fuori il femminismo pervadente la parte finale dell'articolo, perchè il femminismo, come il maschilismo, è deleterio alle donne ed agli uomini.

Ma permettimi Termy di farti notare:

Venerdì sera. Non esco mai ma stasera vado a sentire un'amica che suona. Finisce il concerto, resto a parlare con un'altra amica in un tavolino da due. Ci si avvicina un tipo, mi coglie all'improvviso. "Ciao, come ti chiami?", mi spara.

Ok, non è il miglior opener del mondo, ma di certo non è il peggiore

Rimango un attimo perplessa cercando di capire da dove è sbucato e perché si introduce nella nostra conversazione. Mi esce un "scusa, ci conosciamo?"

Lei non afferra, non ci arriva, non era interessata, non lo so.
Ma lui, senza usare parole volgari, tenta di bypassare il suo stupore, palesando l'interesse a conoscerla, in modo più chiaro.
Certo non è un ADMmer's, ma nemmeno un bifolco (se lei ha scritto con sincerità)

e alla sua insistenza per captare la nostra attenzione, dopo essermi accertata che nemmeno la mia amica aveva particolarmente voglia di conoscerlo, gli rispondo "scusa ma noi stavamo parlando...".

Se lo ha detto con gentilezza o almeno senza guardarlo schifata, non ha fatto nulla di male, ha solo messo il palo.

Tornando invece a quei minuti nel locale, scrive: "Mi sfugge la connessione e il filo logico tra una battuta e l'altra, ma fatto sta che alla mia dimostrazione di mancanza di interesse nei confronti di un estraneo che pensa di avere il diritto di presentarsi quando e come vuole lui, ricevo come risposta insulti e aggressività.
Insulti che non voglio ripetere ma che avevano direttamente a che vedere con la mia "bellezza" (che a quanto pare il soggetto non apprezzava più. mentre pochi secondi prima aveva sentito il desiderio di conoscermi), il fatto che mi davo delle arie, fino ad arrivare perfino a fare riferimento senza scrupoli alla mia disponibilità sessuale.

Ecco, il tipo ha dato di matto, ha insultato ed ha offeso pesantemente, di sicuro è colpa sua, di sicuro è un troglodita con la clava in culo, di sicuro è un maschilista di cacca.
Però mi sorge un dubbio, CHE TONO E CHE PAROLE ha usato lei?
Si, perchè se come è capitato a me:
LEI: " no scusami, questa sera non ho voglia di conoscere persone, sto solo con le mie amiche" e lo dice pacatamente e con tono disteso, la reazione è quella che ho avuto io.
IO "va bene, buona serata e perdonatemi il disturbo"

Ma se capita come mi capitò, una bastarda che al mio CORTESE invito a ballare, ti guarda, anzi ti squadra da capo a piedi e poi schifata si gira dicendo "con te? manco morta!" beh, credetemi che le mani prudono forte, fortissimo.
Perchè la mancanza di rispetto, anche nel negarsi, non deve mai venire meno, deve lasciare comunque un onorevole retromarcia a chi, senza cattive intenzioni, si avvicina.

Concludo sottolineando quanto dice maxcavezzi, se ti pianta palo....

[Micione]

letto il termY concordo con lui, ora guardo la guida ai pali

[Ralph Fiennes 90]

Articolo penoso e pieno di demagogia.
Quando parlavo di pregiudizi nei confronti del rimorchio mi riferivo a comportamenti come quelli messi in atto dalla ragazza dell'articolo.

[Micione]

Certo però, che leggendo la gloriosa galleria dei C&B, ci si può rendere conto di come, il MM e certe sue applicazioni, ti portino davvero ad indisporre le donne, soprattutto i NEG ed altre strategie volte al tirarla giù dal piedistallo (?)

[TermYnator]

Certo però, che leggendo la gloriosa galleria dei C&B, ci si può rendere conto di come, il MM e certe sue applicazioni, ti portino davvero ad indisporre le donne, soprattutto i NEG ed altre strategie volte al tirarla giù dal piedistallo (?)

Sul fatto che la vulgata "pua" abbia fatto malissimo ai maschi in genere, non ci sono dubbi.
Se ben ricordo (posso sbagliare, quindi non mi saltate addosso), a seguito dell'arresto di un "pua" australiano che proponeva una visione coercitiva del rimorchio, in Australia hanno vietato i siti che trattano la materia... Cioè...
Uno dei mille motivi per i quali non sopporto chi viene qui a parlare di puing e derivati...

[Micione]

Sul fatto che la vulgata "pua" abbia fatto malissimo ai maschi in genere, non ci sono dubbi.
Se ben ricordo (posso sbagliare, quindi non mi saltate addosso), a seguito dell'arresto di un "pua" australiano che proponeva una visione coercitiva del rimorchio, in Australia hanno vietato i siti che trattano la materia... Cioè...
Uno dei mille motivi per i quali non sopporto chi viene qui a parlare di puing e derivati...

Se non fosse che scrivi tu e che carnevale è finito, penserei ad uno scherzo.... cioé quello è sostanzialmente stupro, o quanto meno a voler essere buono, abuso sessuale.
Reati che, a mio avviso sono commessi da persone malate bisognose di cure, pietose cure che vanno dalla fustigazione alla castrazione fisica, tutto senza anestesia, ne pre, ne post "azione terapeutica".

Però me lo immagino il tizio, fare la disamina delle migliori clave, del furgone più adatto a caricarle "en passant" per poi abusarle, mostrare nei video come si estrae il ferro occultato e, con sorrisone e voce pacata dire "hei ciao, come ti chiami? Facciamo sesso?"