È una qev? In che modo può essere utilizzata in ambito seduttivo qualora la tipa non la veda come qualità principale ma sia profondamente radicata in noi?
caxxo di domanda....
Essere un duro è una QEV? Ed essere pragmatico? Ed essere tutto d'un pezzo?
Fare il duro con un tenero vecchietto con l'alzaimer che si è perso e chiede aiuto è una QEV?
Fare il dolce davanti a tre bulletti bimbiminchia è una QEV?
Fare il pragmatico e tagliare con la motosega un antico albero, perchè un ramo è un po basso sopra il marciapiede è una QEV?
Essere tutto d'un pezzo e non abbassare il volume dell'autoradio perchè in macchina tua comandi tu è una QEV?
Le QEV di questo tipo (se lo sono poi, non lo so) sono cose vincenti quando le usi al momento giusto, sono perdenti se fuori contesto.
Non so che domanda sia la tua, dimmi te....
Citazione di: Enri il 20 Febbraio 2017, 07:18:33
qualora la tipa non la veda come qualità principale ma sia profondamente radicata in noi?
Se una qualità è radicata in noi allora ci viene naturale esternarla e le persone la notano.
Se una qualità è radicata in noi ma nessuno la nota può essere che per qualche motivo siamo noi a nasconderla nella convinzione che non sia una qualità ma un difetto.
Se la tipa non è interessata alla dolcezza ma in quel momento le interessa solo un uomo che la sbatta contro una parete facendola urlare "Oh Happy Day" di Aretha Franklin davanti alle amiche invidiose allora le scelte sono due:
- lasci da parte la dolcezza e tiri fuori il King Kong che c'è in te
- lasci da parte la tipa e ne cerchi un'altra che voglia dolcezza
Occhio però che la sola dolcezza, per quanto possa attirare inizialmente le fanciulle, se non è unita ad una certa maschilità, rischia di portarti ad essere considerato come un amico confidente, magari anche confidente delle maialate che fanno con altri più rozzi.
La domanda era sulla probabilità di successo nel lungo termine.
Ma sono d'accordo che sia efficace sopratutto se adeguata al giusto contesto