News:

CORSI DI SEDUZIONE 2023/2024
CONTATTACI PER INFORMAZIONI

Menu principale

Dagli il via

Aperto da Spartacvs, 14 Maggio 2013, 13:41:36

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Spartacvs

  • SI-Reliable User
  • Messaggi: 1.692
*
Il post di Shark sulla "seduzione pane e salame parte 2" si è concluso con una riflessione a mio avviso, molto profonda. E' necessario innanzitutto guardarsi dentro.
Eppoi al di la dei reati penali e delle circonvenzioni d'incapace, i livelli di moralità sono soggettivi e sono influenzati:

1) dal contesto evolutivo ed educativo del soggetto
2) dalla fame dello stesso
3) o (forse) dall'animale che ancora non si è liberato in lui.

Dagli il via.
Curioso, Baglioni, a 40 anni, dopo aver parlato di passerotti, strada facendo ecc ecc, dopo una serie di canzoni tristi se ne esce con una canzone con delle metafore dai toni politicamente scorretti che forse nemmeno il suo pubblico più attento avrà colto appieno. La canzone inizia con il fiatone di una corsa. E' uno jogging mattutino o qualcuno fugge da qualcosa?, tipo la metafora del leone e la gazzella che si svegliano ogni mattino nella savana?
E insiste, nel suo ritornello, con questo "Dagli il via" come a liberare qualcosa di animalesco che c'è in ognuno di noi.
Se ci avete fatto caso, da quando state su questo forum, la maggior parte degli utenti sostengono che ci sia un processo evolutivo anche nell'ambito della seduzione (e grazie ar caxxo.... :) ) e che il blocco di certi meccanismi potrebbe avere delle origini anche psicologiche, oltre al fatto di essere manchevoli d'esperienza, di non essere "natural" e di non conoscere le donne e come funzionano.

Quanti, di voi, hanno avvertito la consapevolezza di dire "Basta" al reticolo evolutivo ed educativo imposto, ed a soddisfare la "fame" "dando il via" a quell'animale che c'è in ognuno di noi?
Preciso ancora, a scanso di equivoci, che non stiamo parlando di istigazione allo stupro, ma di altro.... di noi stessi.
Di guardarci dentro, mettersi paura o meno, e decidere se liberare quell'animale, sapendo di poterlo gestire e controllarlo come vogliamo(?), avendone la consapevolezza che l'animale (che lo vogliate o no) dentro di noi ci sta.

Secondo me, dando lo spazio giusto a quell' "animale" avremo una marcia in più in ambito seduttivo e solo e soltanto allora ci renderemmo conto dei livelli di moralità a cui siamo soggetti.

Apro il dibattito, vorrei le vostre idee e mi piacerebbe che partecipino tutti quanti, anche i più timidi, quelli che si sentono "inesperti" (qui dentro siamo tutti uguali) con opinioni, esperienze, sensazioni, insulti, trollate (?) ecc ecc :lol:
Per chi vuole: restiamo in contatto via Pm.

Shark72

  • CSI-6
  • Messaggi: 4.258
*
Sembra un post fatto su misura per me, tant'è, che in quel thread, ho accostato la mia condizione da MdP,  a un leone affamato e gonfio di rabbia, per essere stato rinchiuso nella gabbia dello zoo. In particolare, la mia gabbia  era costituita dai miei 8 anni di fidanzamento e matrimonio, con annessa prole, e attività professionale nell' azienda di famiglia. Un simile destino, per molti invidiabile, in me generava dapprima scontento e frustrazione, poi vera e propria rabbia. E anche fame, perchè qualche scopata con la moglie (poi all' ultimo nemmeno quello, visto come è stato il mio matrimonio), non muta certo il quadro. In pratica esisteva il marito, il babbo di famiglia, il lavoratore : ma il maschio non esisteva più, l' "animale" era stato sepolto, umiliato, sacrificato sull' altare di un progetto funzionale al bene comune e al quieto vivere. Ma non era il mio progetto. Si potrebbe ribattere che nessuno mi abbia obbligato. E' vero. L' unico motivo per cui mi sono adeguato, è che non ho avuto le palle per dire "no", e seguire la mia strada . E nè sapevo quale fosse la mia strada, ma navigavo a vista. Ho preferito il piatto di lenticchie sicuro, al mettermi in discussione e partire da zero .

Ma alla fine l' animale che albergava dentro di me, è sbottato, e quindi ho rovesciato il tavolo e mandato tutti affanculo . Ci sono state conseguenze positive, altre negative, ma di sicuro, dopo averlo fatto, ho vissuto i 5 anni più belli e intensi della mia vita.
"Il tuo è un gioco molto politico" - Athos
"Non hai letto il MM? Allora devi essere espulso dal gioco !" - Neo1987
"L' assaporatore ufficiale dell' AdM - TermYnator
"Non è il massimo?E che ti frega, se ti attizza vacci uguale! Piuttosto che niente, meglio piuttosto" - Athos
"Quando fai l' espressione giusta, sei quasi fico" - TermYnator
"Ty delaesh bisnes" - HB insegnante di russo
"Meglio una russa bona, che un' italiana cessa"  - TermYnator
"Sergente Hartman della Fregna" - Azimut, già Expeausition

Spartacvs

  • SI-Reliable User
  • Messaggi: 1.692
*
Citazione di: Shark72 il 14 Maggio 2013, 16:01:22
Ma alla fine l' animale che albergava dentro di me, è sbottato, e quindi ho rovesciato il tavolo e mandato tutti affanculo . Ci sono state conseguenze positive, altre negative, ma di sicuro, dopo averlo fatto, ho vissuto i 5 anni più belli e intensi della mia vita.

Quanto ti sei sentito vivo, anche nella sofferenza, in quegli attimi?

Ragazzi, su non siate timidi, non è la terapia di gruppo caxxo.  O0
Volete abbordare le donne e avete voglia di guardarvi dentro e di vomitarvi un po' di cose?
Siamo nell'anonimato.... ;)
Per chi vuole: restiamo in contatto via Pm.

freeheart

  • Messaggi: 108
*
Spartacvs non posso che essere d'accordo con te in fondo cos'è un bel principe azzurro?? E' semplicemente un bell'uomo che ha liberato l'animale interiore è combattivo guerriero che non ha paura del pericolo ed è ciò che la donna vuole. Da quando è "sbroccato" il mio animale interiore , anzi la parte istintivga irrazionale m isento migliore e non è solo una sensazione perchè ricevo più attenzioni anche da donne che si erano scordate anche il mio nome mi sento meno oppresso perchè m isento vivo e lo posso giurare che  tenerlo 18 anni buono è stato uno sforzo enorme ed inutile che mi ha portato solo a delusioni e dolore , ultima cosa sempre stato convinto del fatto che un lupo per cacciare se ha fame darà il 200% di se metterà a rischio se stesso per avere la meglio sulla preda mentre uno non affamato ( o che nasconde la sua parte affamata di vita e di vivere) oltre a cacciare poco e con nussuna motivazione vivrà nell'ozio e nell'attesa di un qualche evento a suo favore che mai arriverà.Quindi dalla mia vita ho capito che la parte affamata di vita ( e di altro XD ) va ascoltata perchè trappresenta un bisogno di vivere al 100% spesso represso dalla società che ci vuole uguali.
Detto ciò che il limite qui è la legge e la coscenza quindi esclusi casi dove ci si approfitta di persone che non hanno colpa per la nostra condizione come diceva il Machiavelli :<<Il fine giustifica i mezzi>> se m isono espresso male chiedete pure.
F.

Spartacvs

  • SI-Reliable User
  • Messaggi: 1.692
*
Citazione di: freeheart il 14 Maggio 2013, 19:38:00
Quindi dalla mia vita ho capito che la parte affamata di vita ( e di altro XD ) va ascoltata perchè trappresenta un bisogno di vivere al 100% spesso represso dalla società che ci vuole uguali.
Detto ciò che il limite qui è la legge e la coscenza quindi esclusi casi dove ci si approfitta di persone che non hanno colpa per la nostra condizione come diceva il Machiavelli :<<Il fine giustifica i mezzi>> se m isono espresso male chiedete pure.
F.

Ti sei espresso benissimo e la parte in neretto che hai scritto è uno degli ostacoli.
Noi, non vogliamo ascoltarci per la paura di infrangere reticoli socio culturali che spesso, per lo più, sono nella nostra testa. E non sono pippe da inner game americano 8con tutto il rispetto).
E' qualcosa di più profondo.

E adesso forza, ripeto, non siate timidi, date il via!
Dategli libertà.
Per chi vuole: restiamo in contatto via Pm.

freeheart

  • Messaggi: 108
*
La Medicina è guardarsi allo specchio rivedere nella mente tutto ciò che abbiamo fatto e farci un esame di coscenza per capire se abbiamo dato il 100% in tutte le situazioni e se abbiamo avuto freni    ,e se ci siamo fermati anche solo una volta per paura occorre tirar fuori la bestia e come diceva De Andrè nella canzone del maggio :  <<Anche se vi siete assolti siete per sempre coinvolti>> ovvero anche se vi nascondete dietro alle peggio scuse siete colpevoli di ciò che vi accadrà perchè non avete  le palle di reagire.
Spartacvs grazie del +1 e sopratutto voglio vedere questa discussione accesa perchè è da qui che si inizia a vedere  se si è un palledotato o un sempice piagniucolone che vede un ostacolo come una montagna invalicabile .
F.

Spartacvs

  • SI-Reliable User
  • Messaggi: 1.692
*
Citazione di: freeheart il 14 Maggio 2013, 20:06:40

Spartacvs grazie del +1 e sopratutto voglio vedere questa discussione accesa perchè è da qui che si inizia a vedere  se si è un palledotato o un sempice piagniucolone che vede un ostacolo come una montagna invalicabile .

F.

Anche io.
E ragazzi, non è più solo una questione di fica.
Lo so non è semplice, e invito anche quelli affetti da una certa timidezza nel postare ad dare un loro contributo.
Non è affatto qui che saranno giudicati.
Al massimo si discuterà a livello paritario. :)
Per chi vuole: restiamo in contatto via Pm.

mana cerace

  • Messaggi: 343
*
Uomini e liberare  i nostri istinti?per diventare animali?
Il concetto è estremizzato ma mi sorge un dilemma:noi a differenza degli animali possiamo ragionare e controllare i nostri istinti,ma molti di noi si trovano a ragionare cosi tanto che finiscono a pippe.
Credo che bisogna raggiungere un equilibrio..equilibrio molto sottile.
Soprattutto in fase montone genetico la parte istintiva e animalesca prevale sulle donne ma si corre il rischio di diventare incivili..e beh nn so quanto rimorchino gli incivili..

freeheart

  • Messaggi: 108
*
Non si parla di violenza esterna ma si parla di motivare noi stessi per fare cose che normalmente non faremo , della serie non lasci un gruppo di amici che ti sfruttano e basta per paura di essere solo allora come pretendi di avere le palle per rimorchiare?? L'istinto ci ha salvato ed è solo grazie a lui che siamo ciò che siamo al diavolo i segoni mentali qui servono fatti!!

Spartacvs

  • SI-Reliable User
  • Messaggi: 1.692
*
Citazione di: mana cerace il 14 Maggio 2013, 21:01:28
Uomini e liberare  i nostri istinti?per diventare animali?
Il concetto è estremizzato ma mi sorge un dilemma:noi a differenza degli animali possiamo ragionare e controllare i nostri istinti,ma molti di noi si trovano a ragionare cosi tanto che finiscono a pippe.
Credo che bisogna raggiungere un equilibrio..equilibrio molto sottile.
Soprattutto in fase montone genetico la parte istintiva e animalesca prevale sulle donne ma si corre il rischio di diventare incivili..e beh nn so quanto rimorchino gli incivili..



la parte in grassetto la defiirei "il pensiero è nemico dell'azione" :)

Comunque eccellente osservazione. Facci caso dove, nel mio intervento iniziale, metto un punto interrogativo nella frase "come vogliamo controllarlo". E' una cosa che va ccotrollata ma non repressa.
Secondo voi le donne vogliono anche quello?
Io credo di si.
Nello specifico io mi riferirei al supermento della fase del montone genetico dove le cose, ihmo, cominciano a complicarsi.......
Per chi vuole: restiamo in contatto via Pm.

Spartacvs

  • SI-Reliable User
  • Messaggi: 1.692
*
Citazione di: freeheart il 14 Maggio 2013, 21:10:29
Non si parla di violenza esterna ma si parla di motivare noi stessi per fare cose che normalmente non faremo , della serie non lasci un gruppo di amici che ti sfruttano e basta per paura di essere solo allora come pretendi di avere le palle per rimorchiare?? L'istinto ci ha salvato ed è solo grazie a lui che siamo ciò che siamo al diavolo i segoni mentali qui servono fatti!!

Domandi vado ad inciderlo al foro italico..
Per chi vuole: restiamo in contatto via Pm.

freeheart

  • Messaggi: 108
*
Citazione di: Spartacvs il 14 Maggio 2013, 21:13:46

la parte in grassetto la defiirei "il pensiero è nemico dell'azione" :)

Comunque eccellente osservazione. Facci caso dove, nel mio intervento iniziale, metto un punto interrogativo nella frase "come vogliamo controllarlo". E' una cosa che va ccotrollata ma non repressa.
Secondo voi le donne vogliono anche quello?
Io credo di si.
Nello specifico io mi riferirei al supermento della fase del montone genetico dove le cose, ihmo, cominciano a complicarsi.......
Le donne anche dopo il montone genetico cercano l'uomo istintivo che al di là del fisico sà decidere con pochi elementi , la cosa migliore da fare  è dettata da ciò che si conosce applicato istintivamente senza minimo di esitazione, per il controllo dell'animale interiore si deve rinchiudere ma ciò implica la sua maggior ferocia appena liberato , ironia della sorte il primo post che lessi e che mi scosse molto fu questo http://seduzioneitaliana.com/forum/generale/lanimale-che-232-dentro-di-te/msg1098/#msg1098 e benchè all'inizio non lo capìì dopo poco inizia ad applicare questo principio sempre e comunque e magia magia adesso non ho rimpianti ma nemmeno uno eppure io sono lo stesso l'ambiente è lo stesso ma la cosa che è cambiata è la determinazione nel voler raggiungere un obbiettivo e la mi parte che mi voleva proteggere è stata sconfitta da quella che dice di combattere perchè ch isi giustifica prima ha perso in partenza!
F.

Nessuno

  • Messaggi: 745
*
UUUUUUUUUHHHHH!!
A pranzo mi era caduto l'occhio su questa promettente discussione ed ora che ho un po' di tempo vorrei buttare giù qualche minchiata  :)
Prima però una precisazione, non sono sicuro di aver compreso il messaggio   Spartacvs  :quello di cui parli è il dare ascolto al nostro istinto, ed evitare tutte le seghe mentali che accompagnano il nostro agire. Giusto?
"Perché è di questo che si tratta: di maestria. Le donne vanno sapute trattare al primo approccio, bisogna entrare nella loro mente e nella loro anima, cercare la situazione giusta, capire se è l'ora di mille fiori o se è il momento di battere in ritirata. Ma quando la porta è socchiusa è inutile metteri a bussare: bisogna entrare."

wim

  • Messaggi: 65
*
Scrivo il mio post senza aver letto ciò che hanno scritto gli altri. Per ora non ne ho voglia, quindi non me ne vogliate se ripeto qualcosa di già detto. Quello che penso è che reprimiamo l'animale che sta dentro di noi perché tendiamo ad identificare noi stessi col ruolo che la società ci chiede di interpretare. Diciamo "Io sono uno studente. Io sono un fidanzato. Io sono un ingegnere" quando dovremmo dire "Io faccio tutte queste cose ma quello che sono è un uomo, un maschio". Io da bambino sono stato educato a svolgere sempre i miei compitini, a fare sempre le cose per come la società me le chiede, e se da un lato è giusto, beh il troppo stroppia. Fortunatamente da un annetto mi sono reso conto che lo spirito con il quale tiravo avanti non era adatto a me. Ma i miei schemi mentali non si sono modificati con la stessa velocità delle mie idee. Puoi smettere di pensarla in un certo modo ma cambiare gli schemi mentali che si sono formati in anni è la cosa difficile e necessaria per modificare se stessi sul serio. Per quanto le nostre idee possano essere cambiate la maggior parte delle decisioni che prendiamo non derivano da un ragionamento basato su di esse (perché spesso non abbiamo il tempo di ragionare) ma dai nostri schemi, dal nostro istinto. E' quello l'animale che deve uscire e credo che una buona parte del lavoro stia nell'addestrare noi a liberarlo. Io sono arrivato al punto che bene o male so cosa devo fare, ma sbaglio comunque perché quando non ho il tempo di ragionare sulle mie azioni agisco sempre secondo i miei vecchi schemi. Penso come l'animale che sta dentro di me ma non riesco ad agire in quanto tale.

Spartacvs

  • SI-Reliable User
  • Messaggi: 1.692
*
Citazione di: wim il 14 Maggio 2013, 23:23:03
Scrivo il mio post senza aver letto ciò che hanno scritto gli altri.

Male. Scherzo, hai fatto bene. Perchè anche in due post simili basta una virgola per cambiare il senso di una frase e scoprire prospettive nuove..

Citazione di: wim il 14 Maggio 2013, 23:23:03
E' quello l'animale che deve uscire e credo che una buona parte del lavoro stia nell'addestrare noi a liberarlo. Io sono arrivato al punto che bene o male so cosa devo fare, ma sbaglio comunque perché quando non ho il tempo di ragionare sulle mie azioni agisco sempre secondo i miei vecchi schemi. Penso come l'animale che sta dentro di me ma non riesco ad agire in quanto tale.

"Il pensiero è nemico dell'azione", ho scritto in un altro post.
Faccio un esempio: ipotizziamo di frequentare sporadicamente un circolo sociale dove le donne ancora non si sono fatte una certa idea di noi. Ci comporto da gentiluomini, in modo neutro, ma, al momento giusto, con una preda isolata, e l'escalation corretta, diamo "spazio" anche a quell'animale, a quella "fame".
E' uno dei modi migliori per generare i famosi "contrasti", il Califfo era maestro in questo: Animale e Poeta.

E' un esempio banale, continuate anche voi, cosa vi viene in mente?

Per chi vuole: restiamo in contatto via Pm.