Seduzione Italiana

Seduzione e approccio => Medio gioco => Discussione aperta da: Nat il 19 Luglio 2008, 20:09:10

Titolo: Resilience : un nuovo DHV
Inserito da: Nat il 19 Luglio 2008, 20:09:10
"Ora ti dirò una cosa scontata. Guarda che il mondo non è tutto rose e fiori, è davvero un postaccio misero e sporco e per quanto forte tu possa essere se glielo permetti ti mette in ginocchio e ti lascia senza niente per sempre.
Ne io, ne tu, nessuno, può colpire duro come fa la vita, perciò andando avanti non è importante come colpisci, l'importante è come sai resistere ai colpi, come incassi. E se finisci al tappeto hai la forza di rialzarti. Così sei un vincente.
E se credi di essere forte lo devi dimostrare che sei forte forte, perché un uomo vince solo se sa resistere, non se ne va in giro a puntare il dito verso chi non c'entra accusando prima questo e poi quell'altro di quanto sbaglia, i vigliacchi fanno così E TU NON LO SEI, NON LO SEI AFFATTO
"

Rocky Balboa, http://it.youtube.com/watch?v=IMrPJLM6m4I (http://it.youtube.com/watch?v=IMrPJLM6m4I)



Intro

Come molte di valore nel game, l'idea di questo DHV nasce nell'ennesima serata in cui lo vedo funzionare. Come molte cose di valore nel game, nasce da un'azione guidata da un'intuizione, ed il tutto poi trova spiegazione e codificazione logica. Ma il campo è la sorgente, le belle idee vengono dal campo, non davanti ad un PC.

Leggerete questo articolo e molti penseranno: sì carino. E non lo proveranno sul campo. Questo è un peccato perché ho visto impattare più volte questo DHV e TUTTE le volte ha fatto lo stesso effetto. Vai fuori, provalo, calibralo alla tua persona, e dammi feedback.
Ripeto: mi piacerebbe molto che la gente lo provasse e dopo mi desse feedback così da fare in modo di aggiustarlo, se necessario. Ringrazio fin d'ora chi lo farà.


Resilience: cosè?


Resilience è in primis la capacità di un materiale di assorbire energie elastica per poi rilasciarla. Il termine viene usato nel campo del miglioramento personale per  intendere la capacità di resistere ai colpi della vita e rialzarsi, la capacità di non prendere "NO" come risposta, la capacità di continuare a camminare anche se ci si ritrova in un mare di cacca.

In Italiano viene tradotto come RESISTENZA, ma in inglese esiste una parola più consona per esprimere resistenza: RESISTANCE. A mio avviso, le due parole sono leggermente diverse, e non esiste un perfetto equivalente in italiano, per questo ho preferito non tradurre il termine, dato che

RESITANCE implica una staticità. Una volta subito il colpo implica la capacità di non retrocedere.
RESILIANCE invece implica un movimento di caduta e ripresa. Implica il fatto di essere messo a terra, di sentire il colpo ed il dolore,  ed avere la capacità di rialzarsi e lottare ancora.


Perché la Resiliance è un DHV?

Vediamola da un punto di vista evolutivo. Nell'età della pietra una donna preferiva un uomo che si lamentava, o uno capace di tener duro nei momenti critici? Un uomo che si accasciava al primo colpo, o uno che stringeva i denti e continuava a combattere? Un uomo che, nei periodi in cui la selvaggina scarseggiava, se ne stava a raccogliere bacche, oppure un uomo che esplorava nuove aree in cerca di animali per portare cibo a moglie e figli, perfino con  i crampi allo stomaco per la fame?

La tensione dell'uomo verso la mascolinità ha anche un carattere taoistico. L'uomo deve essere uomo per lasciare alla donna l'essere donna. Yin e Yang.
Succede qualche cosa di brutto ad una coppia? La donna piange, ed è l'uomo che deve tener duro e consolarla.


Come subcomunico la MIA resiliance?

Io comunico la mia PERSONALE resiliance dicendo una cosa molto personale, di conseguenza lo faccio in Qualify o in Comfort (ho deciso di postare in comfort perché effettivamente è più da comfort).

La subcomunico dicendo molto semplicemente quello che ero. Sono passato in mezzo a tanta cacca per tanto tempo, cose che ti corrodono lo spirito, problemi personali gravi, che avevano formato la mia personalità in peggio: sono pronto a scommettere che, come AFC, ero peggio della maggior parte delle persone in questo forum. Io mi apro (per questo non è bragging – vantarsi) , dico quello che ero e loro INTUISCONO che ero timidissimo, negativo verso la vita ed infelice, , poi vedono quello che sono (sicuro di me e felice), la teoria del contrasto aumenta l'impatto del DHV.

Buum, il DHV ha colpito.


Come puoi comunicare la tua resiliance?

Innanzitutto un breve excursus sui DHV. A mio avviso i DHV devono essere VERI. Non perché io abbia un giudizio morale sulla falsità, un giudizio morale che trova validazione in sè stesso. Non dico: la falsità è sbagliata perché sbagliata. La falsità è sbagliata perché ti peggiora come persona, e a lungo andare ne risenti. Di conseguenza consiglio caldamente non di non raccontare balle.

Questo ci porta ad un punto importante di questo articoletto.
Tutti possono avere resilience? Sì, tutti possono avere resilience, ma non tutti sanno di averla, fino a quando non si trovano in una mare di cacca. In quel momento hanno la possibilità di vedere di che pasta sono fatti. Quindi NO, non puoi subcomunicare questo DHV se non sai di averlo. E' vero, TENDENZIALMENTE essere sicuri di sé porta ad avere più resiliance. Ma se la sicurezza non ti viene da dentro al primo colpo finisci a terra, e ci rimani pure. Quindi ripeto: a mio avviso non è possibile sapere di avere resilience fino a quando non ci si trova nella situazione giusta. Questo DHV non è per tutti.

In secondo luogo, ci sono diversi tipi di resiliance. Tutti abbiamo sofferto per una ragazza e ci siamo ripresi, anche le ragazze lo hanno fatto, quindi raccontare questo fatto non darà DHV.

D'altro canto, molte altre cose possono far dare DHV. Guarda nel tuo passato, scopri se qualche cosa c'è. Se l'hai trovata, ora sai il modo di fare di uno dei tuoi vecchi problemi, una qualità


Delivery


Come già detto, al fine di non fare bragging (vantarsi), il fatto deve essere raccontato come qualche cosa di molto personale, e spesso lo è. Tendenzialmente non lo puoi dire davanti a tutto il set, ma in isolamento è perfetto. Raccontando cose personali creai anche comfort, se poi racconti un qualche cosa accaduto in gioventù, questo crea ancora più comfort perché da lì puoi partire per far parlare lei della sua gioventù.

Una cosa importante: guardala negli occhi mentre sei all'apice del racconto. Oltre che creare una forte connessione emotiva perché ti stai aprendo, ti fa vedere l'impatto del DHV. Chi è stato sul campo ed ha creato forti emotional spike (picchi emotivi) alle ragazze, sa di cosa sto parlando. Gli occhi si aprono leggermente, il viso si allunga di qualche millimetro. Bellissimo.




(p.s. mettetelo sul blog italianlair se vi piace :) , magari correggete eventuali errori ortografici prima  :))
Titolo: Re: Resilience : un nuovo DHV
Inserito da: zlatan il 22 Luglio 2008, 01:24:28
Per me è molto bello, e anche molto potente. Credo di aver fatto una cosa del genere un paio di volte. Come al solito, quando si parla di situazioni nostre, proprie, visute in primis, sono un altro paio di maniche.  Anche il modo di raccontarle contagerà le sue emozioni e la porterà ad aprirsi a sua volta.


Citazione di: Nat il 19 Luglio 2008, 20:09:10
Una cosa importante: guardala negli occhi mentre sei all'apice del racconto. Oltre che creare una forte connessione emotiva perché ti stai aprendo, ti fa vedere l'impatto del DHV. Chi è stato sul campo ed ha creato forti emotional spike (picchi emotivi) alle ragazze, sa di cosa sto parlando. Gli occhi si aprono leggermente, il viso si allunga di qualche millimetro. Bellissimo.

Quoto e aggiungo riguardo agli occhi che se si allargano un pochino, a mò di sorpresa, è per far entrare più luce nell'occhio allo scopo di aumentare la concentrazione ed essere quindi più attenti ad ogni minima cosa che l'interlocutore ci sta dicendo. (Allan Pease docet)

Citazione di: Nat il 19 Luglio 2008, 20:09:10
(p.s. mettetelo sul blog italianlair se vi piace :) :))



A me mi gioa questo post.

+1 nat!

Zlatan
Titolo: Re: Resilience : un nuovo DHV
Inserito da: firelover il 28 Luglio 2008, 01:40:28
me ne stavo quasi per dimenticare...
provato sul campo...
il dhv che hai descritto, da me ha avuto un impatto devastante sull'hb... non perchè ho raccontato chissa che... ma perchè l'ho fatto aprendo forse troppo il cuore...
fatto sta, che a metà racconto aveva gli occhi un po' lucidi (non piangeva) e un sorriso gigantemente luminoso, essendo sera il suo sorriso mi ha colpito così tanto che me lo ricordo ancora adesso nei minimi dettagli...
e alla fine mi ha abbracciato
hb: vieni qui, mio piccolo leoncino...
e mi ha stretto in un abbraccio talmente caloroso, e passionale da mettermi la pelle d' oca... poi di punto in bianco c'è stato un bacio, oserei dire morbido... non so come spiegarvelo, una cosa unica...

sta di fatto, che questa hb la conoscevo gia da 1 settimana, quindi non era una sconosciuta...
mi piacerebbe provarlo con una sconosciuta... per vedere l'effetto che fa... qualcuno ha gia provato?

nat...
ti ringrazio di cuore, perchè sta cosa mi ha veramente stupito... non avrei mai pensato  a un impatto così forte...

Firel
Titolo: Re: Resilience : un nuovo DHV
Inserito da: Nat il 28 Luglio 2008, 08:38:11
Grazie a te per averlo provato sul campo e per avermi dato il feedback  :)
Titolo: Re: Resilience : un nuovo DHV
Inserito da: Pitix il 31 Luglio 2008, 18:58:45
Bello bello nat se arrivo in comfort lo testo sicuro, post da best of
+1
Titolo: Re: Resilience : un nuovo DHV
Inserito da: lu il 21 Agosto 2008, 10:08:56
Citazione di: Nat il 19 Luglio 2008, 20:09:10
"Ora ti dirò una cosa scontata. Guarda che il mondo non è tutto rose e fiori, è davvero un postaccio misero e sporco e per quanto forte tu possa essere se glielo permetti ti mette in ginocchio e ti lascia senza niente per sempre.
Ne io, ne tu, nessuno, può colpire duro come fa la vita, perciò andando avanti non è importante come colpisci, l'importante è come sai resistere ai colpi, come incassi. E se finisci al tappeto hai la forza di rialzarti. Così sei un vincente.
E se credi di essere forte lo devi dimostrare che sei forte forte, perché un uomo vince solo se sa resistere, non se ne va in giro a puntare il dito verso chi non c'entra accusando prima questo e poi quell'altro di quanto sbaglia, i vigliacchi fanno così E TU NON LO SEI, NON LO SEI AFFATTO
"

Rocky Balboa, http://it.youtube.com/watch?v=IMrPJLM6m4I (http://it.youtube.com/watch?v=IMrPJLM6m4I)



Intro

Come molte di valore nel game, l'idea di questo DHV nasce nell'ennesima serata in cui lo vedo funzionare. Come molte cose di valore nel game, nasce da un'azione guidata da un'intuizione, ed il tutto poi trova spiegazione e codificazione logica. Ma il campo è la sorgente, le belle idee vengono dal campo, non davanti ad un PC.

Leggerete questo articolo e molti penseranno: sì carino. E non lo proveranno sul campo. Questo è un peccato perché ho visto impattare più volte questo DHV e TUTTE le volte ha fatto lo stesso effetto. Vai fuori, provalo, calibralo alla tua persona, e dammi feedback.
Ripeto: mi piacerebbe molto che la gente lo provasse e dopo mi desse feedback così da fare in modo di aggiustarlo, se necessario. Ringrazio fin d'ora chi lo farà.


Resilience: cosè?


Resilience è in primis la capacità di un materiale di assorbire energie elastica per poi rilasciarla. Il termine viene usato nel campo del miglioramento personale per  intendere la capacità di resistere ai colpi della vita e rialzarsi, la capacità di non prendere "NO" come risposta, la capacità di continuare a camminare anche se ci si ritrova in un mare di cacca.

In Italiano viene tradotto come RESISTENZA, ma in inglese esiste una parola più consona per esprimere resistenza: RESISTANCE. A mio avviso, le due parole sono leggermente diverse, e non esiste un perfetto equivalente in italiano, per questo ho preferito non tradurre il termine, dato che

RESITANCE implica una staticità. Una volta subito il colpo implica la capacità di non retrocedere.
RESILIANCE invece implica un movimento di caduta e ripresa. Implica il fatto di essere messo a terra, di sentire il colpo ed il dolore,  ed avere la capacità di rialzarsi e lottare ancora.


Perché la Resiliance è un DHV?

Vediamola da un punto di vista evolutivo. Nell'età della pietra una donna preferiva un uomo che si lamentava, o uno capace di tener duro nei momenti critici? Un uomo che si accasciava al primo colpo, o uno che stringeva i denti e continuava a combattere? Un uomo che, nei periodi in cui la selvaggina scarseggiava, se ne stava a raccogliere bacche, oppure un uomo che esplorava nuove aree in cerca di animali per portare cibo a moglie e figli, perfino con  i crampi allo stomaco per la fame?

La tensione dell'uomo verso la mascolinità ha anche un carattere taoistico. L'uomo deve essere uomo per lasciare alla donna l'essere donna. Yin e Yang.
Succede qualche cosa di brutto ad una coppia? La donna piange, ed è l'uomo che deve tener duro e consolarla.


Come subcomunico la MIA resiliance?

Io comunico la mia PERSONALE resiliance dicendo una cosa molto personale, di conseguenza lo faccio in Qualify o in Comfort (ho deciso di postare in comfort perché effettivamente è più da comfort).

La subcomunico dicendo molto semplicemente quello che ero. Sono passato in mezzo a tanta cacca per tanto tempo, cose che ti corrodono lo spirito, problemi personali gravi, che avevano formato la mia personalità in peggio: sono pronto a scommettere che, come AFC, ero peggio della maggior parte delle persone in questo forum. Io mi apro (per questo non è bragging – vantarsi) , dico quello che ero e loro INTUISCONO che ero timidissimo, negativo verso la vita ed infelice, , poi vedono quello che sono (sicuro di me e felice), la teoria del contrasto aumenta l'impatto del DHV.

Buum, il DHV ha colpito.


Come puoi comunicare la tua resiliance?

Innanzitutto un breve excursus sui DHV. A mio avviso i DHV devono essere VERI. Non perché io abbia un giudizio morale sulla falsità, un giudizio morale che trova validazione in sè stesso. Non dico: la falsità è sbagliata perché sbagliata. La falsità è sbagliata perché ti peggiora come persona, e a lungo andare ne risenti. Di conseguenza consiglio caldamente non di non raccontare balle.

Questo ci porta ad un punto importante di questo articoletto.
Tutti possono avere resilience? Sì, tutti possono avere resilience, ma non tutti sanno di averla, fino a quando non si trovano in una mare di cacca. In quel momento hanno la possibilità di vedere di che pasta sono fatti. Quindi NO, non puoi subcomunicare questo DHV se non sai di averlo. E' vero, TENDENZIALMENTE essere sicuri di sé porta ad avere più resiliance. Ma se la sicurezza non ti viene da dentro al primo colpo finisci a terra, e ci rimani pure. Quindi ripeto: a mio avviso non è possibile sapere di avere resilience fino a quando non ci si trova nella situazione giusta. Questo DHV non è per tutti.

In secondo luogo, ci sono diversi tipi di resiliance. Tutti abbiamo sofferto per una ragazza e ci siamo ripresi, anche le ragazze lo hanno fatto, quindi raccontare questo fatto non darà DHV.

D'altro canto, molte altre cose possono far dare DHV. Guarda nel tuo passato, scopri se qualche cosa c'è. Se l'hai trovata, ora sai il modo di fare di uno dei tuoi vecchi problemi, una qualità


Delivery


Come già detto, al fine di non fare bragging (vantarsi), il fatto deve essere raccontato come qualche cosa di molto personale, e spesso lo è. Tendenzialmente non lo puoi dire davanti a tutto il set, ma in isolamento è perfetto. Raccontando cose personali creai anche comfort, se poi racconti un qualche cosa accaduto in gioventù, questo crea ancora più comfort perché da lì puoi partire per far parlare lei della sua gioventù.

Una cosa importante: guardala negli occhi mentre sei all'apice del racconto. Oltre che creare una forte connessione emotiva perché ti stai aprendo, ti fa vedere l'impatto del DHV. Chi è stato sul campo ed ha creato forti emotional spike (picchi emotivi) alle ragazze, sa di cosa sto parlando. Gli occhi si aprono leggermente, il viso si allunga di qualche millimetro. Bellissimo.




(p.s. mettetelo sul blog italianlair se vi piace :) , magari correggete eventuali errori ortografici prima  :))


Adesso capisco al 100%

cosa volevi dirmi!

+1 Fratello  :up:
Titolo: Re: Resilience : un nuovo DHV
Inserito da: G-Key il 21 Agosto 2008, 14:17:58
Bella nat questo post è davvero interessante...Mi ritrovo molto in quello che dici, anche a me è capitato di accorgermi che la Resilience funziona in fase di comfort, però mi ero accorto e non avevo razionalizzato di cosa si trattasse e perchè funzionasse...
Ora capisco perchè qualcuno me lo ha spiegato  ;)
Grandissimo Nattone +1
Titolo: Re: Resilience : un nuovo DHV
Inserito da: tuono il 01 Ottobre 2008, 01:32:32
purtroppo non posso darti feedback perchè non l'ho mai provato...o almeno, mai esplicitamente sapendo ciò che stavo facendo. A ripensarci, forse a volte l'ho fatto senza accorgermene. Altre volte ho mostrato Resilience senza nemmeno parlare, avendo a che fare magari con ragazze che già sapevano la mia situazione o storia, possibile?
Questa 'DHV' non ha possibili backfire (non so come tradurlo...controindicazioni forse)?
Non parlo tanto dell'aprirsi, quello in comfort ci sta alla grande, ma più che altro dell'aprirsi troppo con una ragazza quasi sconosciuta; oppure il raccontare storie che, almeno per quello che è stato il nostro passato (nel mio caso sarebbe presente.........), hanno significati negativi.

Il solito che riempie di domande (che ce posso fa, so curioso  ;D),
Tuono
Titolo: Re: Resilience : un nuovo DHV
Inserito da: Nat il 01 Ottobre 2008, 08:58:42
1. Beh certo se sapevano la tua storia in precedenze e racconti o ti mostri come sei cambiato, hai fatto DHV.

2. Ovviamente bisogna rendersi conto di cose è un DLV. Io non racconterei di come hai ucciso 10 bambini in sudan e poi sei riuscito a scappare e farti una nuova vita... questo sta al buon senso comune.
Titolo: Re: Resilience : un nuovo DHV
Inserito da: The Legend il 15 Ottobre 2008, 17:28:43
Molto bella soprattutto l'intro... che volete che vi dica anche eye of the tiger spacca

(http://www.bcbaseball.org/2005/07EyeOfTigerLogoWeb.gif)

Essere in grado di aprirsi, vivere una emozione ancora più se profonda e vitale:
credo non abbia prezzo... con una persona ancora misteriosa, credo sia cosa più unica che rara...
E' l'aprirsi col cuore, e con il corpo poi, che non ha prezzo :)

Mi chiedo però due cose:

1) la capacità di aprirsi e di essere genuini, da cosa dipende?

2) cosa aiuta a "sentire col cuore"?
Titolo: Re: Resilience : un nuovo DHV
Inserito da: Micione il 20 Maggio 2009, 12:51:34
Molto interessante...

Raccontare dell'incidente dove sono quasi morto, della mia dura infanzia, dei miei primi durissimi mesi di lavoro, della quasi quotidiana lotta per la sopravvivenza tra gli squali della politica, degli anni in cui ero gracilino e timidissimo sicché tutti mi picchiavano, è quel genere di cosa che genera DHV?
Perché nel caso, ne ho da raccontare a iosa, insieme a storielle divertenti, sempre accadutemi in giventù, con lo scopo di commuoverla e farla ridere, come avete detto voi: "offrile una vasta gamma di sentimenti e sensazioni".

Nel caso, il chino comincia prima durante o dopo questa fase?