Seduzione Italiana

Seduzione e società => Best of the forum => Discussione aperta da: Acqua il 18 Giugno 2009, 22:02:41

Titolo: Due modalità di apertura.
Inserito da: Acqua il 18 Giugno 2009, 22:02:41
Sono ormai diversi mesi che sento pochissima ansia da approccio, per cui vorrei condividere alcuni dei principi che mi sono stati più utili a raggiungere questo stato.

Innanzitutto ricordo la distinzione tra gioco statistico (all'americana) e gioco mirato (all'italiana-TM).
Nel gioco statistico si apre a più non posso con qualsiasi cazzata, volendo anche canned. Si apre quello che si muove con il solo criterio di fare bordello e divertirsi.
Nel gioco mirato si apre UN set dopo una fase di osservazione in cui ci si spreme il cervello per entrare in confidenza (la famosa confidenza in vitro) con la ragazza per poi dirle qualcosa di originale.

Mi sono reso conto che esistono due problemi in entrambi i tipi di gioco.
Nel gioco statistico non serve tanto cervello, però bisogna essere in grado di agire prima di pensare.
Nel gioco mirato bisogna far girare le rotelline, ma si rischia di pensare troppo senza agire.

Credo di aver trovato un equilibrio... in entrambi i casi è necessario un certo autocontrollo emotivo, che è possibile acquisire solo con l'esperienza.
Specifico un altro assunto da cui muove la riflessione: il rimorchio non è una cosa che si fa in un posto specifico con persone specifiche e in abiti specifici; il rimorchio è uno STILE DI VITA, da seguire 24/7 e da incastrare con lo studio, lo sport e le pippette a due mani.

In una situazione in cui intravedete la possibilità di rimorchio, chiedetevi: "quanto mi piace la tipa?". Questa è la domanda fondamentale. A partire dal vostro stato d'animo scegliete il modo in cui operare.
Esempi:
- sei in discoteca e vedi un gruppo di ragazze senza nè infamia nè gloria. Consiglio di osservare le ragazze un pochino solo per assicurarsi che siano sole, o comunque accompagnate da ragazzi tranquilli. Dopodichè si parte, ci si avvicina al set e si da fiato alla bocca. Va bene anche un'apertura del tipo "ciao ragazze, coma va?" oppure "insomma che dice?".
L'importante in questi casi è ANDARE AD APRIRE semplicemente per allenare la botta di adrenalina; vi assicuro che potrete strippare la prima volta, anche la seconda, anche alla ventesima, ma alla centesima apertura il tutto è semplice routine. Tra un'apertura a caxxo e un'altra ci sono probabilità che beccate la ragazza a cui piacete: ci penserà lei a farvelo capire. Voi pensate solo a fare i caxxoni spingendovi oltre la zona di comfort.
Consiglio di sfruttare il gioco statistico anche per allenare il BL da cucciolo. Confermo che l'espediente diminuisce statisticamente la possibilità di C&B.
- sei all'università e noti una ragazza che regolarmente frequenta la sala lettura. Una ragazza che ti piace, per cui VALE LA PENA di perdere tempo. In questo caso scatta la modalità cecchino. La preda va studiata e aperta nel momento giusto, con le parole giuste e lo stato d'animo giusto. Ci vuole tempo, pazienza e dedizione. Di aperture così ne avrò fatte si e no una decina, ma sono sempre andate alla grande.

E' importante giocare statistico perchè si tiene bassa l'AA, si allenano i riflessi e si conoscono una marea di persone. E' importante giocare all'italiana per rimorchiare come si deve.
Uno solo dei due approcci conduce ad un punto morto: il gioco statistico è frustrante per la quantità di NO che si prendono, e si rischia di fare tanto ottenendo poco. Il gioco all'italiana è estremamente impegnativo, e si rischia di non cominciare proprio.
Le due strategie si migliorano l'un l'altra, possono essere mescolate a piacimento e adattate al tipo di contesto o stato d'animo in cui ci si trova.

Piccola nota sull'apertura. Cose del tipo: "non so cosa dirgli" oppure "stanno per conto loro" o mille altre scuse servono per tenersi lontani da una figura di cacca. Un piccolo vuoto allo stomaco segnala che in realtà si ha semplicemente paura, la quale a sua volta genera la mancanza di argomenti.
Bisogna prendere coraggio e andare, liberarsi. Non importa nulla se vi suda la fronte, vi trema la voce e vi si sgommano le mutande. Il salto nel vuoto è un passaggio necessario per ottenere un qualsivoglia risultato. Le prime aperture non servono a rimorchiare, ma a prendere confidenza con "la sconosciuta". Piano piano crescono i riflessi, arriva la battuta pronta, si agisce in scioltezza e spesso si rimedia fregna senza nemmeno rendersene conto.
Il concetto di fondo è che se non ci facciamo il culo, non otteniamo NIENTE. Nel rimorchio ce la fanno in pochi perchè come in ogni altra attività umana complessa, bisogna sfidare i propri limiti mettendo da parte l'ego.
Io per primo mi sono beccato smorfie di ogni tipo... C&B di una certa cattiveria... eppure ho continuato a sbattere la testa. Il risultato a lungo termine è che se adesso vedo una gattona di quelle che piacciono a me, l'ansia da approccio è l'ultimo problema che mi passa per la mente.

Senza sudore e zappate la terra non regala i suoi frutti. I miracoli e le soluzioni facili non esistono.
Imparate a STRIPPARE, imparate a METTERE IL VOSTRO CULO IN GIOCO e allora possiamo cominciare a parlare delle tecniche avanzate, a partire dalla semplice transizione.

Fuori le palle...  :up:

Acqua
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: ^X^ il 18 Giugno 2009, 22:33:01
Bello, una spiegazione molto chiara sulla necessità di mantenere un certo equilibrio tra allenamento e gare... +1  :up:
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Zheeno il 18 Giugno 2009, 23:29:47
grande Acqua,ne avevamo gia parlato la sera del raduno!!!!!nel post che ho scritto ieri sfogandomi contro me stesso sentivo proprio quello che dici tu!!!!!!!!
e sentendo tutte le scuse che mi partivano in automatico mi sentivo una cacca.....perche possiamo mentire a tutti ma non a noi stessi!!!!!grande
+1 :up:
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Alex De Large il 18 Giugno 2009, 23:42:58
caxxo
yeaaah man
yeaaah

i like it....

tralasciando i doppiaggi di video porno....
hai capito la sciAcquetta che mi tira fuori....

bella l'ultimissima riflessione sulla topolona....quella ti fa capire tutto....
e soprattutto gli esempi molto concreti,della tipa che colpisce e vale la pena è molto concreto....mi ha raffigurato in mente una che oggi mi son scappato in piscina,vedendola sempre a scuola...

yes,e soprattutto,ottima riflessione concreta che ci dice l'amara verità...però penso che ai piani alti,sarà edificante,piacevole e costruttivo ricordare i vecchi tempi e le prime aperture per aumentare la propria condizione...

:up:
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: nuke il 19 Giugno 2009, 00:25:03
Citazione di: Acqua il 18 Giugno 2009, 22:02:41
Piccola nota sull'apertura. Cose del tipo: "non so cosa dirgli" oppure "stanno per conto loro" o mille altre scuse servono per tenersi lontani da una figura di cacca. Un piccolo vuoto allo stomaco segnala che in realtà si ha semplicemente paura, la quale a sua volta genera la mancanza di argomenti.
Bisogna prendere coraggio e andare, liberarsi. Non importa nulla se vi suda la fronte, vi trema la voce e vi si sgommano le mutande. Il salto nel vuoto è un passaggio necessario per ottenere un qualsivoglia risultato. Le prime aperture non servono a rimorchiare, ma a prendere confidenza con "la sconosciuta". Piano piano crescono i riflessi, arriva la battuta pronta, si agisce in scioltezza e spesso si rimedia fregna senza nemmeno rendersene conto.

O_O
Come hai fatto a canalizzare così tanti pensieri corretti e coerenti con un sol post?
Sono veramente stupito, è una cosa su cui mi interrogo dalla prima volta che ho provato il TM, mentre continuavo a sentir dire che bisogna aprire 100 set per migliorare... e allora come facevo se dovevo passare la serata a studiare un target?
E poi al raduno continuavo a interrogarmi se si potesse aprire per divertirsi, cazzeggiare...oppure stavamo andando tutti contro lo spirito del rimorchio all'italiana. Le risposte son tutte in questo post, serve divertimento cazzeggio per sciogliersi (e continuare a mantenersi) e osservazione quando il gioco si fa serio ;)

Non sai quanti dubbi in meno e nuovi spunti ho con questo post ;)
Grazie acquone
:up:
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Jason N. Dohring il 19 Giugno 2009, 01:25:39
ihihihi

e'bello vedere altri che la pensano come me...

come detto un po' di tempo fa' ogni metodo puo' essere usato in particolari circostanze e in particolari modi...

adattandoli non solo al personaggio ma anche al tipo di target e alla situazione
inoltre in quanto spesso scomponibbili possono essere usate tecniche di piu0 scuole per raggiungere il risultato nel tempo piu' veloce possibile o con piu' probabilita'

te becchi un +1 domattina per questo

in ogni caso vorrei dire una cosa
l'apertura tipica dell'MM,SW e quindi tipica solo di una scuola di pensiero americana cioe' quella di mystery e dei suoi derivati e' vista da noi italiani come apertura per il divertimento ma in realta' c'e' molto di piu'

viene usata una frase standard che provoca il minor numero di risposte negative opinion migliori amiche testato e'il migliore con percentuali di apertura altissime 98% e usabili in tutte le situazioni in che serve ad aprire per poi continuare il set dopo una transition e lavorare da copione per avere il target nel gruppo o per mostrare preselzione e social proof in modo da incoriosire l'HB e avere piu' possibilita'0 di scoparla

siamo noi che essendo caciaroni tendiamo a dimenticarlo



Jason
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: a to z il 19 Giugno 2009, 04:03:15
best of :up:
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Acqua il 19 Giugno 2009, 15:10:56
Ragazzi grazie a tutti...
Oggi in libreria ho intravisto una strafiga della maremma e non sono andato ad aprire perchè "non mi veniva in mente niente"... AHAHAHAH!

--->   :buck: :buck: :buck:

Acqua
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: nuke il 19 Giugno 2009, 15:14:22
w la sincerità :)
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: zlatan il 19 Giugno 2009, 17:34:01
Hai semplificato in poche parole quello che avevo in testa durante ogni discussione sui vari metodi.
Non ho altro da aggiungere. Bella Acqua!
O0

...eppoi questa è una genialata:

Citazione di: Acqua il 19 Giugno 2009, 15:10:56
Ragazzi grazie a tutti...
Oggi in libreria ho intravisto una strafiga della maremma e non sono andato ad aprire perchè "non mi veniva in mente niente"... AHAHAHAH!

--->   :buck: :buck: :buck:

Acqua

:lol:

+1

Zlatan
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Kant il 19 Giugno 2009, 19:06:57
Vero. Mi riprometto di scriver qualcos'altro poi un giorno, su alcuni particolari.
Per il resto +1
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Lew Griffin il 19 Giugno 2009, 19:18:58
Citazione di: Acqua il 18 Giugno 2009, 22:02:41

Uno solo dei due approcci conduce ad un punto morto: il gioco statistico è frustrante per la quantità di NO che si prendono, e si rischia di fare tanto ottenendo poco. Il gioco all'italiana è estremamente impegnativo, e si rischia di non cominciare proprio.

Acqua

getto la maschera.

ultimamente stò usando spessissimo la scusa dell'osservazione per non andare ad approcciare , evitando così di mettermi in gioco.

non che per me osservare non sia necessario, si chiaro.
Ma spesso mi capita di fare questo ragionamento: osservo, osservo, osservo.....e se le dicessi qualcosa? [vocina interna]. no caxxo mi stò allenando con l'osservazione!

Leggerò questo post tutte le sere prima di uscire, per il prossimo mese almeno...


Idolo, +1 e Best Of


Lew
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Kant il 19 Giugno 2009, 19:28:30
Direi che ci sono due modalità: 1) che non te ne frega un caxxo (o abbastanza) di chi caxxo sia
2) che ti piace (da abbastanza a tanto).

Al'80% queste tue emozioni le trasmetti, specialmente nel caso 2, dove si osservano differenze rispetto ad uno scambio sociale normale, quotidiano.

Il crash che si prende è dovuto a mille motivi, tra cui sicuramente c'è l'idea che sia una difesa, usata dalle ragazze, contro chi alla fine non si sa chi caxxo sia, e non ti dimostri proprio un caxxo, della serie io l'ho aperta se ci sta bene la posso anche scopare, se non ci sta sticazzi.
Questa particolare sfaccettatura del crash la eviterai sempre nel momento in cui trametti (verbalmente e non) il tuo interesse genuino e sincero (e non artificioso) nei confronti di una ragazza. La quale ti scruterà 3 volte prima di decidere che non fai per lei, poichè vede interesse sincero nei suoi confronti da parte tua che l'hai aperta. Anche perchè uno degli switch di attrazione, (anche per gli uomini anche se in maniera minore) è la sensazione di essere validati, di essere cioè oggetto di attrazione da parte di un possibile partner. Attrazione vera (quindi non falsificabile)

Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: james.mar il 19 Giugno 2009, 20:03:21
caxxo è quello che pensavo anch'io da mesi, solo che l'hai sintetizzato alla perfezione. Bravissimo acqua ;)
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: dsa il 19 Giugno 2009, 20:07:08
gran bel trhead come al solito naturalmente!io è da diverso tempo che sto studiando la mia preda,e a settembe parto all'attacco!
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: GuyMontag il 19 Giugno 2009, 20:12:51
Citazione di: dsa il 19 Giugno 2009, 20:07:08
gran bel trhead come al solito naturalmente!io è da diverso tempo che sto studiando la mia preda,e a settembe parto all'attacco!

Diciamo che l'osservazione è un po' più rapida...minuti al max...non mesi :)
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Mr. Right il 19 Giugno 2009, 20:53:44
Ce l'avevo in testa anch'io da un pò di tempo, tu sei riuscito a mettere nero su bianco.
Sei sempre il solito fenomeno (da baraccone?  ;D)

Best of per me

;)
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: hustler2k8 il 19 Giugno 2009, 21:24:05
Chiaro, semplice e S P L E N D I D O. Alla faccia di chi si oppone al pluralismo. Avere un ventaglio di strumenti ampio è sempre meglio no? E poi divertirsi è fondamentale!



Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Alex De Large il 19 Giugno 2009, 22:32:25
best sof

of
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: dsa il 19 Giugno 2009, 23:30:44
Citazione di: GuyMontag il 19 Giugno 2009, 20:12:51
Diciamo che l'osservazione è un po' più rapida...minuti al max...non mesi :)
vabbe io sono un caso critico :buck: siamo compagni di classe e io ripetente l'ho conosciuta quest'anno e non ci siamo parlati molto...poi le è fidanzata :mad:
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: TermYnator il 20 Giugno 2009, 03:56:00
Citazione di: Acqua il 18 Giugno 2009, 22:02:41
Mi sono reso conto che esistono due problemi in entrambi i tipi di gioco.
Nel gioco statistico non serve tanto cervello, però bisogna essere in grado di agire prima di pensare.
Nel gioco mirato bisogna far girare le rotelline, ma si rischia di pensare troppo senza agire.

Migliori a vista d'occhio, e mi sei piaciuto molto al TR.
Questo però, è un ripiego che potrebbe fermare la tua crescita, e ti spiego perchè.

Citazione
Specifico un altro assunto da cui muove la riflessione: il rimorchio non è una cosa che si fa in un posto specifico con persone specifiche e in abiti specifici; il rimorchio è uno STILE DI VITA, da seguire 24/7 e da incastrare con lo studio, lo sport e le pippette a due mani.

Esatto. E come scrissi nel post "riflessioni di un reduce da una riunione spaccamaroni" che consiglio di leggere a tutti:
http://seduzioneitaliana.com/forum/off-topic/riflessioni-di-un-reduce-da-una-riunione-spaccamaroni/

Un Vero Uomo fa una vita normale, va al lavoro per lavorare, va al risto perchè ama mangiare,
va in discoteca perchè ama ballare, va al pub perchè ama la cirrosi: ma non esce per
rimorchiare.

Un Vero Uomo è tale da quando si alza a quando va a letto, e rimorchia solo se vede cio che desidera.
Un Vero Uomo, quindi, rimorchia tutto il giorno.

Un Vero Uomo, non è un Morto di Pippe, perchè non è condizionato dal dover per forza rimorchiare:
un Vero Uomo rimorchia quando gli pare, e questo lo rende tranquillo.
L'essere Veri Uomini è quindi uno stile di vita.


Ed essendo uno stile di vita, ovvero un modo di essere, devi essere un Vero Uomo sempre ed in ogni luogo.
Che significa cio?

Citazione
In una situazione in cui intravedete la possibilità di rimorchio, chiedetevi: "quanto mi piace la tipa?". Questa è la domanda fondamentale. A partire dal vostro stato d'animo scegliete il modo in cui operare.
...
E' importante giocare statistico perchè si tiene bassa l'AA, si allenano i riflessi e si conoscono una marea di persone. E' importante giocare all'italiana per rimorchiare come si deve.
Uno solo dei due approcci conduce ad un punto morto: il gioco statistico è frustrante per la quantità di NO che si prendono, e si rischia di fare tanto ottenendo poco. Il gioco all'italiana è estremamente impegnativo, e si rischia di non cominciare proprio.
Le due strategie si migliorano l'un l'altra, possono essere mescolate a piacimento e adattate al tipo di contesto o stato d'animo in cui ci si trova.

Qui il neo di questo post: il gioco statistico è chiaramente un gioco che si può fare SOLO se esci per rimorchiare, e quindi vai in un posto pieno di set
nel quale vuoi cazzeggiare o allenarti, e non ti importa più di tanto di come chiudi la serata.
Ma se vedi una donna che ti piace alla fermata del bus, non puoi giocare statistico per riscaldarti: o la prendi, o lasci perdere.
Questo implica che per rimorchiare (anche 10 donne a sera) esista un solo modo: "Un colpo, un centro".
Ed è quindi questa, l'unica direzione consentita a chi aspira a diventare un Vero uomo.

La durata dell'osservazione
Come dice Guy Montag, che a dispetto della "betizzazione" praticava il TM prima ancora di sapere chi
fosse TermYnator, l'osservazione è un processo che dura pochi minuti.
Una persona esperta, lo svolge in pochi secondi.
E' quindi un grosso errore considerare l'osservazione un processo lungo.
Questa valutazione è tipica di chi non è abituato ad osservare, perchè non ha allenato l'occhio.

Ridurre i tempi d'osservazione
Per ridurre i tempi d'osservazione, non c'è nulla di meglio che ... osservare.
E questo si può fare in ogni situazione, perchè in ogni situazione ci si potrebbe trovare di fronte ad una
donna che  ci piace.

Terapia d'urto pratica  per ridurre i tempi d'osservazione
Osservate tutte le donne che vedete, e cercate di notare le cose che ostentano: quelle sono cose che loro
stesse vogliono siano notate.
Fatto questo, cercate di farvi un quadro della persona, ponendovi queste domande:
a) Perchè sta qui.
b) Che stato d'animo ha.
c) Cosa le piace di cio che ostenta.
Fatto questo brevissimo quadro, mettetevi in testa che state facendo un esperimento scientifico, e che dovete verificare
i dati che avete estrapolato.
Strizzatevi le palle ed andate da lei con questa routine (che mi tocca fare...  ::) ):

"Ciao, ho notato che sei molto fiera di (cosa o comportamento che ostenta), sto facendo una ricerca su chi espone
questo tipo di valori, e volevo farti qualche domanda, se non ti dispiace. (se esita, partite direttamente, se dice si,
aspettate 2 secondi, dite OK, annuendo con il capo, e partite con la seconda parte della routine).
"La prima cosa che vorrei TU (indicandola con movenze finocchie con l'ìindice, ma mantenendolo piuttosto
verticale) mi dicessi, è cosa ti piace di (oggetto/comportamento).

Lei: bla bla bla...

A questo punto, cercate di capire se le vostre osservazioni sono esatte, eventualmente facendo altre domande
riguardo a quello che avete intuito di lei. La vostra missione è gia compiuta:
e per ogni donna che incontrerete, accorcerete i tempi d'osservazione sino a pochi secondi,
e vi abituerete a non aver più ansia da approccio.

Ma potete anche fare di più: se riuscite ad entrare nel personale, siete gia in fase 3 del TV.
Mostratevi dolci, e continuate con il TM: potreste anche chiuderla...

Aspetto i vostri feedback.

TermYnator

Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: dsa il 20 Giugno 2009, 12:56:57
Citazione di: TermYnator il 20 Giugno 2009, 03:56:00
Aspetto i vostri feedback.
TermYnator

complimenti,oltre a questo post ho letto i tuoi best of che mi sembrano davvero validi O0


Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: athos il 20 Giugno 2009, 13:00:40
passo pochi minuti su IL dato che sono sotto esami (l'ultimo ieri mattina)
ma giuro che il tuo post mi ha rapito e l'ho stampato addirittura.

Complimenti ACQUA per aver riassunto una delle più importanti verità
del gioco senza nessun tipo di estremismo. Tutto è utile e nulla è soltanto
tecnico.

Ti dò un meritatissimo +1 per il contributo che dai e soprattutto
per il fatto che sei un seduttore (ti sei sbattuto tantissimo per capire certe
cose mi sembra di capire). Anche io lo propongo per il best of.
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: zlatan il 20 Giugno 2009, 13:12:36
Citazione di: kant il 19 Giugno 2009, 19:28:30
...

Ma guarda questo...ora perchè è uscito un paio di volte con me si sente di sapere già tutto... ::)

Termy la routine mi piace quindi me la segno!

Zlatan
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: -Nova- il 20 Giugno 2009, 13:15:27
+  :up: ad Acqua per il post e
+  :up: a Termy per l'esercizio
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Acqua il 20 Giugno 2009, 13:41:30
Citazione di: TermYnator il 20 Giugno 2009, 03:56:00
Qui il neo di questo post: il gioco statistico è chiaramente un gioco che si può fare SOLO se esci per rimorchiare, e quindi vai in un posto pieno di set
nel quale vuoi cazzeggiare o allenarti, e non ti importa più di tanto di come chiudi la serata.
Ma se vedi una donna che ti piace alla fermata del bus, non puoi giocare statistico per riscaldarti: o la prendi, o lasci perdere.
Aspettavo una tua risposta.   :)
Ho sempre pensato che il metodo osservazione --> apertura sia più efficiente del semplice aprire a caxxo di cane, ma col tempo ne ho visto anche alcuni limiti.
Questi limiti derivano dal fatto che per agire da cecchino serve una sicurezza che bisogna andare a prendere da qualche parte. Serve anche maturità nel capire cosa ti piace  e non, nonchè acume d'osservazione. Soprattutto, serve AGIRE dopo aver osservato.
Dove prendere tutte queste capacità? Nel gioco statistico... nel quale se rimorchi, rimorchi per attrazione pregressa, ma se non rimorchi ti sei comunque spinto oltre i tuoi limiti acquisendo esperienza e sicurezze.
L'osservazione è un ottimo modo per proteggersi dai pali, ma ripeto, il rischio di osservare senza fare una sega è empre dietro l'angolo... in particolare per uno che non ha mai approcciato a freddo!

Citazione
Questo implica che per rimorchiare (anche 10 donne a sera) esista un solo modo: "Un colpo, un centro".
Ed è quindi questa, l'unica direzione consentita a chi aspira a diventare un Vero uomo.
Si rimorchia anche statisticamente, questo lo andiamo dicendo da anni.
Per quanto riguarda la direzione del Vero Uomo, per adesso sto benissimo da Facchino :D

Nota: per me il TM è comunque il punto di arrivo; ora che però sul forum non ci sono più certi soggetti, posso anche scrivere di quello che mi piace del metodo americano. Credo che siamo tutti abbastanza maturi per sintetizzare le prospettive...
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: TermYnator il 20 Giugno 2009, 14:42:37
Citazione di: Acqua il 20 Giugno 2009, 13:41:30
Aspettavo una tua risposta.   :)

Me l'hai praticamente chiesta...  :)

Citazione
Ho sempre pensato che il metodo osservazione --> apertura sia più efficiente del semplice aprire a caxxo di cane, ma col tempo ne ho visto anche alcuni limiti.
Questi limiti derivano dal fatto che per agire da cecchino serve una sicurezza che bisogna andare a prendere da qualche parte. Serve anche maturità nel capire cosa ti piace  e non, nonchè acume d'osservazione. Soprattutto, serve AGIRE dopo aver osservato.

Questo del non agire dopo aver osservato, non è certo un limite dell'osservare:
se non hai le palle di agire, non le hai neanche per buttarti.
Considera pure che se ti butti con la prima routine che ti ricordi, forse aprirai pure,
ma ti fermi all'apertura, ovvero alla prima fase: poi il classico vuoto dialettico.
Qui nasce l'aberrazione del gioco statistico: ho aperto (perchè ho detto una frase),
quindi ejecto. Ma sei fermo...

Citazione
Dove prendere tutte queste capacità? Nel gioco statistico... nel quale se rimorchi, rimorchi per attrazione pregressa, ma se non rimorchi ti sei comunque spinto oltre i tuoi limiti acquisendo esperienza e sicurezze.

Vero se hai anni da dedicare alla tua crescita personale, ovvero se decidi di fare tutto da solo.
Se invece decidi di accelerare i tempi, inceve di andare a rimorchiare statistico, ti alleni
ad osservare, e solo quando ti senti pronto (o punti una alla quale poi piaci realmente) la rimorchi.

Citazione
L'osservazione è un ottimo modo per proteggersi dai pali, ma ripeto, il rischio di osservare senza fare una sega è empre dietro l'angolo... in particolare per uno che non ha mai approcciato a freddo!

L'osservazione infatti serve proprio a trasformare un rimorchio a freddo in uno "tiepido"!
Ti sei mai chiesto a che serve la confidenza in vitro?
Serve a ricevere la sensazione che quella persona non è così estranea, ovvero a trasformare
l'ansia che da il rimorchio a freddo, in qualcos'altro.

Citazione
Si rimorchia anche statisticamente, questo lo andiamo dicendo da anni.
Per quanto riguarda la direzione del Vero Uomo, per adesso sto benissimo da Facchino :D

Ovvio che si rimorchia statisticamente.
Ma sono più i contro che i pro.
-Donne che molli a metà interazione
-Rizzacazzi che lanciano IOI solo per farsi notare.
-Femine che ti trovi nel letto perchè ormai sei li, e che non hai assolutamente stimolo a trombarti.
-Ed alla fine, noia mortale perchè ti rendi conto di dire sempre le stesse cose.

T.

Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Zheeno il 20 Giugno 2009, 15:01:35
grande thread!!!!!sia la parte di Acqua che quella di Termy sono utilissime!!!!
best of
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Acqua il 20 Giugno 2009, 15:31:26
Citazione di: TermYnator il 20 Giugno 2009, 14:42:37
Me l'hai praticamente chiesta...  :)
In realtà ho scritto la mia sull'apertura, indipendentemente da te.  8)
Ci tenevo comunque a delle aggiunte sia da parte tua che dai mysteryani.
Chi legge il 3d farà le sue scelte.

Acqua
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Micione il 20 Giugno 2009, 17:27:37
a parte un paio di post, tra cui quello di termy (+1 :up: ) con l'esercizio, non ci ho capito una mazza :P :buck:
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Acqua il 22 Giugno 2009, 13:35:49
Citazione di: sfigatto il 20 Giugno 2009, 17:27:37
non ci ho capito una mazza :P :buck:
Dove ti sei bloccato di preciso?  :-*
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: maxcavezzi il 22 Giugno 2009, 16:20:44
E" un buon post mi e' piaciuto soprattutto quando vengono delinate le differenze tra il gioco usa e quello italicus.
Non ho tempo per leggere tutta l'evoluzione del post,ma anche per me e' da ' best of. '
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Micione il 22 Giugno 2009, 18:27:23
Citazione di: Acqua il 22 Giugno 2009, 13:35:49
Dove ti sei bloccato di preciso?  :-*
più o meno all'inizio :'( :'( :'( :'( :'(
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Acqua il 22 Giugno 2009, 21:22:06
Citazione di: sfigatto il 22 Giugno 2009, 18:27:23
più o meno all'inizio :'( :'( :'( :'( :'(
All'inizio in questo forum il metodo di punta era l'MM.
Poi grazie a TermY è arrivato il TM.
I due metodi sono basati su filosofie piuttosto diverse, l'uno propone un gioco statistico, l'altro un gioco mirato.
Ci sono decine di 3d in questo forum dove si dibatte dei metodi e delle loro differenze.

Non saprei nemmeno dove iniziare...  :-\
Puoi fare domande più specifiche su cosa non ti è chiaro?
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Torello il 22 Giugno 2009, 22:06:32
Bravissimo acqua, hai sintetizzato esattamente il mio pensiero dando i meriti alle varie scuole di pensiero senza infangare nessuno (che avrebbe avuto utilità pari a zero). :)
+1  :up:
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Dally85 il 22 Giugno 2009, 22:42:14
Queste sono idee su cui sto riflettendo molto in questo periodo.
Premesso che ho quasi sempre seguito il MM (applicato con  elasticità) e solo da alcuni mesi ho cominciato a cercare di far mie alcune teorie del TM, cercando di integrarle con quello che ho sempre fatto.

In realtà Acqua ha analizzato molto bene la questione però volevo fare alcune considerazioni.

Non ho più seguito tanto il forum però ho notato che più volte il metodo americano viene definito come statistico.
l'aggettivo è dovuto al fatto che in realtà il metodo americano non è tarato sul target, ma è universlmente valido.
Quindi il pua medio di solito per allenarsi esce e va ad aprire quanti più set possibile, magari con lo stesso opener (che può pure essere un buon opener, perchè no).
In effetti è quello che ho sempre fatto io, che in genere uscivo e aprivo,aprivo aprivo.
Set singoli, set multipli, set misti.Quasi sempre in street.
E bene o male un po'  di successo ce l'avevo sempre.Però tanti pali, pali, pali.(magari non proprio pali, però piacevoli discorsi ma sterili e inconcludenti).
Col tempo ho superato il problema di non saper che dire dopo l'apertura e bene o male sono sempre riuscito a tenere a lungo quanto volevo la conversazione.
Però ad un certo punto sono arrivato ad una stasi.
Il punto è che il livello a cui mi sono fermato non è neanche lontanamente paragonabile a quello che mi aspettavo all'inizio (e gioco da più di un anno).
Non è che voglio farne una questione numerica o qualitativa, però per intenderci la percentuale del 70% di chiusura (che poi mi pare che è anche quella che si usa qui negli acronimi per stabilire se uno è bravo) la vedo col binocolo.

Un tipo molto saggio che pure ha passato molto tempo ad esercitarsi ha giustificato l'alta percentuale di mystery e company dicendo che in realtà è possibile arrivarci, a patto di scegliere i set giusti.
E che quindi mystery sarebbe così bravo perchè oltre alla padronanza delle teorie che spiega ha anche la capacita di capire chi ha il semaforo rosso e chi no.
Quindi dire che il gioco americano è un gioco statistico forse non è esattamente corretto.
Forse è statistico per i sof.Ma dubito che mystery basi il proprio successo sulla statistica e basta, forse ha il sesto senso per capire dove può avere successo e dove no.Forse anche mystery a volte fa un'osservazione (però non la fa consapevolmente).
Io dubito seriamente che lui applichi sempre rigidamente la "regola dei 3 secondi"

D'altra parte sono d'accordo con acqua che a volte col TM ci sia il rischio di osservare osservare e non aprire un caxxo.

Più che altro a me preme capire una cosa sull'osservazione.Fino a che livello si può giungere?
Mi spiego meglio..

è chiaro che non possiamo sedurre tutte le donne no?Però con la bravura dovrebbe essere facile sedurre quelle che ci invitano ad approcciarle giusto? (la cosiddetta approach invitation)
è chiaro anche che se vai ad aprire solo quelle che ti danno il segnale di via libera non sempre apri quello che ti piace.
è possiibile poi sedurre anche quelle che non ci fanno l'occhiolino per andare da loro, però bisogna capire se sono "seducibili", cioè se hanno una carenza o un vuoto che noi possiamo colmare.
Perchè secondo la mia esperienza è molto difficile sedurre chi è pienamente soddisfatto di se stesso.

Qui però mi chiedo: è sempre possibile carpire questo con l'osservazione? Fino a che punto ci si può spingere con l'osservazione?

Io ammetto di essere un osservatore di cacca però non so secondo me con l'osservazione ci si può fermare solo ad un certo punto.

Per fare un esempio.
L'altro giorno ero in stazione e mentre aspettavo il treno c'era una ragazza che pure era in attesa.
Situazione abbastanza comune.Mi è capitato molte volte di approcciare ragazze mentre aspettavo il treno.
Il tempo di valutare come aprirla e vedo che arriva un ragazzo che la bacia sulle labbra. (evidentemente era il suo ragazzo e lei lo stava aspettando)

A questo punto mi chiedo, chiedo a termy più che altro: se fossi stato un buon osservatore avrei potuto capire l'effettiva situazione?

Perchè io non metto in dubbio la bontà e l'utilità dell'osservazione.Dico solo che mi sembra presenti diversi limiti.
Insomma osservando posso capire se una ragazza è in quel momento di buon umore, triste, nervosa , incazzata , disponibile al dialogo ecc.

Ma in tutta onestà quante possibilità ho di capire l'effettiva condizione esistenziale di quella ragazza?
Riesco veramente a capire se lei è soddisfatta perchè ha il ragazzo ( oppure magari non vuole più saperne degli uomini perchè è stata delusa o una migliaia di altre situazioni) oppure se sta aspettando il principe o l'uccello azzurro?

Molte volte forse è anche un po' il caso di buttarsi. Si insomma forse il gioco statistico non è proprio così da disprezzare. La virtù sta nel mezzo.Questo si ricollega anche ad un altro discorso che termy ha fatto sul "cercare di capire (nella confidenza in vitro) perchè una ragazza ci piace".
Questo concetto non l'ho mai capito perchè in realtà io sono della convinzione che prima di esprimere giudizi su una persona è sempre il caso di parlarci.
Voglio dire io dopo averci parlato sono rimasto affascinato da molte ragazze che a prima vista non mi trasmettevano nulla.

A conclusione dico che secondo me 1) non sempre ciò che sembra statistico lo è.
2) quello che invece dovrebbe essere un colpo sicuro non è esente dalle leggi della statistica, indipendentemente dalla nostra bravura.

Le due cose forse possono convivere.La fortuna domina un po' tutte le vicende umane.

Io ad es non esco più per rimorchiare come facevo una volta, vivo la mia vita e rimorchio quando mi va.
Però tendo bene o male a socializzare con tante quando sono fuori, perchè so che potrebbero piacermi.
Eppure non uso tarli non uso contrasti, uso pochi neg.Apro a volte di indiretto opinion, a volte di contestuale, a volte con opener tarati.
Raramente uso routine,la mia conversazione è spontanea e naturale.
Quindi in sostanza io che metodo uso???
Perchè a ben vedere il mio modo di vivere rispecchia un po' entrambe le filosofie.

Ultima cosa: Termy mi puoi spiegare esattamente cosa intendi per "ostentazione".
Non ho afferrato bene quel concetto.Parli di oggetto/comportamento.
Oggetto ci siamo, ma comportamento non riesco a capire. (una che ad es aspetta un treno che comportamento può ostentare? :) )


scusatemi per la lunghezza.
Comunque best of anche per me e +1 ad Acqua, se i miei voti contano.
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Shark72 il 23 Giugno 2009, 09:50:22
Tema di estremo interesse, ho letto tutto con calma e vi dico la mia. Sono tendenzialmente contrario al rimorchio statistico, quindi tenderei a dare ragione  a TermYnator ; tuttaviavia, sono anch'io convinto che dalla fase del rimorchio statistico, con annessi pali e sportellate, non si possa prescindere . Chi come Acqua questa fase se l' è fatta bella tosta, ha ora gli strumenti per puntare a traguardi più ambiziosi.

In generale, come in tutte le cose in cui vogliamo avere successo, non si può saltare la gavetta . ;)

Aggiungo : per quanto riguarda il "vuoto dialettico" dopo l' apertura , ottimamente segnalato da TermYnator, non credo che dipenda dall' aver effettuato l' approccio in modo statistico, ma dal fatto che il giocatore sia povero dal punto di vista dialettico, ed una simile lacuna non credo possa essere colmata solo con l' aver osservato.
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: TermYnator il 23 Giugno 2009, 15:39:33
Innanzitutto ben tornato!

Citazione di: Dally85 il 22 Giugno 2009, 22:42:14
Non ho più seguito tanto il forum però ho notato che più volte il metodo americano viene definito come statistico.
l'aggettivo è dovuto al fatto che in realtà il metodo americano non è tarato sul target, ma è universlmente valido.
...
E bene o male un po'  di successo ce l'avevo sempre.Però tanti pali, pali, pali.(magari non proprio pali, però piacevoli discorsi ma sterili e inconcludenti).
...
Non è che voglio farne una questione numerica o qualitativa, però per intenderci la percentuale del 70% di chiusura (che poi mi pare che è anche quella che si usa qui negli acronimi per stabilire se uno è bravo) la vedo col binocolo.
...
Un tipo molto saggio che pure ha passato molto tempo ad esercitarsi ha giustificato l'alta percentuale di mystery e company dicendo che in realtà è possibile arrivarci, a patto di scegliere i set giusti.
E che quindi mystery sarebbe così bravo perchè oltre alla padronanza delle teorie che spiega ha anche la capacita di capire chi ha il semaforo rosso e chi no.
Quindi dire che il gioco americano è un gioco statistico forse non è esattamente corretto.
...
Io dubito seriamente che lui applichi sempre rigidamente la "regola dei 3 secondi"

Queste tue osservazioni, dovrebbero averti avvicinato a quella che fu la causa della nostra diatriba:
l'MM è un gioco che sfrutta la "recettività" per fgarantire percentuali alte. Ma la recettività significa che il set è in realtà gia aperto, sia per elevata curiosità verso il seduttore (e questo abbassa la percentuale di successo) sia per attrazione pregressa (questo invece la alza)
Non ho le citazioni sottomano, ma le riporterò nella recensione di The game, che mi sto leggendo per cultura.
Ma non è vero che il MM sia un metodo che non ha un target: in realtà ce l'ha, e imho funziona bene solo su quello:
le RMP, ovvero le donne che cercano un qualcosa di estremamente particolare, presente nella loro mente come un fantasma.
In moti punti del libro, che ho trovato molto più realistico rispetto all'MM, si parla infatti di donne che vogliono una botta di vita, un'emozione diversa, un qualcosa che esca fra le righe anche per una sola sera.
Ma queste non sono le donne "normali", sono donne particolari...
Da noi, società più conservativa rispetto a quella americana, questa tipologia di donne è meno presente.
Ecco il perchè le tue percentuali non raggiungono quelle americane.

Citazione
è chiaro che non possiamo sedurre tutte le donne no?Però con la bravura dovrebbe essere facile sedurre quelle che ci invitano ad approcciarle giusto? (la cosiddetta approach invitation)
è chiaro anche che se vai ad aprire solo quelle che ti danno il segnale di via libera non sempre apri quello che ti piace.
è possiibile poi sedurre anche quelle che non ci fanno l'occhiolino per andare da loro, però bisogna capire se sono "seducibili", cioè se hanno una carenza o un vuoto che noi possiamo colmare.
Perchè secondo la mia esperienza è molto difficile sedurre chi è pienamente soddisfatto di se stesso.

Questo non è vero, nel senso che per soddisfare chi è pieno di se stesso, devi essere a tua volta pieno di te stesso.
Altrimenti, sarebbero tutte single...
La vera difficoltà con queste donne, è che difficilmente riesci a barare.
Penso infatti che la capacità di barare, sia direttamente proporzionale al vuoto che hanno in se.

Citazione
Qui però mi chiedo: è sempre possibile carpire questo con l'osservazione? Fino a che punto ci si può spingere con l'osservazione?
...
Per fare un esempio.
L'altro giorno ero in stazione e mentre aspettavo il treno c'era una ragazza che pure era in attesa.
Situazione abbastanza comune.Mi è capitato molte volte di approcciare ragazze mentre aspettavo il treno.
Il tempo di valutare come aprirla e vedo che arriva un ragazzo che la bacia sulle labbra. (evidentemente era il suo ragazzo e lei lo stava aspettando)
A questo punto mi chiedo, chiedo a termy più che altro: se fossi stato un buon osservatore avrei potuto capire l'effettiva situazione?
...
Perchè io non metto in dubbio la bontà e l'utilità dell'osservazione.Dico solo che mi sembra presenti diversi limiti.
Insomma osservando posso capire se una ragazza è in quel momento di buon umore, triste, nervosa , incazzata , disponibile al dialogo ecc.

Certo che si.
La differenza fra quello che sostiene Acqua e quello che sostengo io, è che ilo buttarsi per lui è una pratica parallela, da esercitarsi in mancanza di forte attrazione, mnre per me è solo un ripiego nel caso (veramente raro) nel quale ti trovi in presenza di donna insignificante e totalmente priva di risvolti salienti.
Va peraltro notato che in presenza di donne di questo tipo, la motivazione vacilla, e si mollano i set a metà strada nel 90% dei casi...

Citazione
Ultima cosa: Termy mi puoi spiegare esattamente cosa intendi per "ostentazione".
Non ho afferrato bene quel concetto.Parli di oggetto/comportamento.
Oggetto ci siamo, ma comportamento non riesco a capire. (una che ad es aspetta un treno che comportamento può ostentare? :) )

Fretta, e ansia, ed il modo di affrontare questi due atteggiamenti ad esempio.
quando osservi, la prima cosa che devi pensare, è il crearti mentalmente uno stereotipo di cosa farebbe la persona tipo in quella situazione. Poi, cerchi delle differenze.
Su quelle, ti fai un quadro generale, ed agisci.

TermYnator
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Spike il 23 Giugno 2009, 20:20:59
Vorrei solo far notare che MM e pick-up su modello "americano" sono due cose piuttosto diverse.
Ci sono decine di modelli americani. Da Jefferis a Juggler, da DiCarlo a Badboy (che non è americano ma fa lo stesso). Con in mezzo Mehow, Swingcat, Nash, Tyler Durden e tanti altri.
E la maggior parte di loro usa metodi diversi a seconda del periodo della giornat, del luogo e del target. Alcune tecniche che descrivono vanno bene sempre o quasi, alcune solo in certi luoghi, altre vanno adattate.

Se si applica la stessa tecnica alla cieca, ovunque con chiunque e a qualunque ora è ovvio che il rimorchio diventa "statistico". Specie se queste cose vengono usate "a macchinetta" invece di capire i meccanismi sottesi. Una cosa è imparare delle routine, un'altra è sapere PERCHE' usa QUELLA routine in quel contesto, con quella HB, in quel punto dell'iterazione. E da lì magari crei le tue. Reali e non inventate...
Ma se in biblioteca usate un opener studiato per i night americani è colpa vostra non del metodo...

Quello che è statistico secondo me non è tanto il metodo americano, quanto l'applicazione italiana (a volte brainless) di due o tre concetti random del metodo americano. Che è quello che vedo la maggior parte delle volte che si evidenziano i problemi postati da acqua e termy.

p.s. concordo con Shark sul fatto che il restare senza nulla da dire post opener non è legato al metodo, quanto a mancanza di skill. Il novizio che sta cercando di superare l'ansia d'approccio dicendo 300 ciao rimane senza parole dopo. Non il PUA.

Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Acqua il 23 Giugno 2009, 22:29:50
Citazione di: Spike il 23 Giugno 2009, 20:20:59
Quello che è statistico secondo me non è tanto il metodo americano, quanto l'applicazione italiana (a volte brainless) di due o tre concetti random del metodo americano. Che è quello che vedo la maggior parte delle volte che si evidenziano i problemi postati da acqua e termy.
Il metodo americano non è statistico in assoluto, ma lo è se messo a confronto con il TM.  ;)
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: esty75 il 23 Giugno 2009, 22:31:50
Citazione di: Acqua il 18 Giugno 2009, 22:02:41
Mi sono reso conto che esistono due problemi in entrambi i tipi di gioco.
Nel gioco statistico non serve tanto cervello, però bisogna essere in grado di agire prima di pensare.
Nel gioco mirato bisogna far girare le rotelline, ma si rischia di pensare troppo senza agire.

... Come dice il Rigoletto ... Questo o quella per Me pari son ...
Non per sminuire i due sistemi, (anche perchè ... non ne ho ancora i numeri  ;D), ma per Me i problemi sono altri.
Aprire per me non è un problema, a forza di pali e pali, non mi fà più nè caldo nè freddo, (se vuoi ti apro anche le scatolette del tonno,  :lol: :lol: :lol: ), ti dico questo perchè, che uno punti con il MM sull'aprire a vanvera 10, 100, 1000 Hb, una che ci stà la trovi di certo;
che, con il metodo di TM osservazone dell'Hb in questione, ... portarla nel territorio virtuale e poi lavorando bene riesci a concludere mi stà bene ma, è tutto il resto che non mi riesce a gestire per il momento, ovvero:

- La gestione degli amici, ovvero ... devo per forza rinunciarci se si dimostrano troppo protettivi? ;

- Isolarla (logicamente dipende dai vari contesti) mi riesce difficile, non mi mancano di certo gli argomenti, ma le donne sono diffidenti per natura, e quando mi acconsentono troppo facilmente mi sorge il dubbio della fregatura (scusate la paranoia ;D) ;

- Instillarle il cosidetto TARLO per incuriosirla;

... Ma sopratutto come dice TermYnator ''ogni seduzione è un viaggio diverso'',  ... solamente, che a ME manca sia la ''patente nautica'' che il ''brevetto di pilota''  :lol: scusate, l'ironia ma, per ME:
- l'unico merito che ha il MM e quello di avere messo per iscritto, ed schematizzato meccanicamente un processo come quello seduzione, che difficilmente, con tutte le varianti del caso si prestano ad essere schematizzate;
- Il TM dal altro canto prende in considerazione tutto ciò che fà il ''sale ed il peppe'' della comunicazione tra un Uomo ed una Donna, ovvero la gestione delle pause, il Body Language, l'intonazione della voce, il modo di vestire, l'avere una buona dialettica ...ecc.

Citazione di: Acqua il 18 Giugno 2009, 22:02:41
Credo di aver trovato un equilibrio... in entrambi i casi è necessario un certo autocontrollo emotivo, che è possibile acquisire solo con l'esperienza.
Specifico un altro assunto da cui muove la riflessione: il rimorchio non è una cosa che si fa in un posto specifico con persone specifiche e in abiti specifici; il rimorchio è uno STILE DI VITA, da seguire 24/7 e da incastrare con lo studio, lo sport e le pippette a due mani.

... in sostanza, penso che il vero equilibrio ... in entrambi siano la loro fusione in quanto l'uno tiene in considerazioni più l'aspetto tecnico della seduzione, l'altro, scusate se è poco TUTTO IL RESTO.

Citazione di: Acqua il 18 Giugno 2009, 22:02:41
Piccola nota sull'apertura. Cose del tipo: "non so cosa dirgli" oppure "stanno per conto loro" o mille altre scuse servono per tenersi lontani da una figura di cacca. Un piccolo vuoto allo stomaco segnala che in realtà si ha semplicemente paura, la quale a sua volta genera la mancanza di argomenti.
Bisogna prendere coraggio e andare, liberarsi. Non importa nulla se vi suda la fronte, vi trema la voce e vi si sgommano le mutande. Il salto nel vuoto è un passaggio necessario per ottenere un qualsivoglia risultato. Le prime aperture non servono a rimorchiare, ma a prendere confidenza con "la sconosciuta". Piano piano crescono i riflessi, arriva la battuta pronta, si agisce in scioltezza e spesso si rimedia fregna senza nemmeno rendersene conto.
Il concetto di fondo è che se non ci facciamo il culo, non otteniamo NIENTE. Nel rimorchio ce la fanno in pochi perchè come in ogni altra attività umana complessa, bisogna sfidare i propri limiti mettendo da parte l'ego.
Io per primo mi sono beccato smorfie di ogni tipo... C&B di una certa cattiveria... eppure ho continuato a sbattere la testa. Il risultato a lungo termine è che se adesso vedo una gattona di quelle che piacciono a me, l'ansia da approccio è l'ultimo problema che mi passa per la mente.

Il fatto è che buona parte di noi ha sprecato troppo tempo facendosi seghe mentali, sia  fisiche guardando troppa playstation e playboy (non ti stò accusando di essere un Mdp).
Partendo da una condizione in cui non si è MAI dovuto chiedere,ad una condizione di PROVARCI
ogni volta che una Hb ci intaressa, è un salto veramente rilevante, e ... AA, paura di Shit Test, Pali ...ecc, sono cose ordinarie e all'ordine del giorno solo di chi ci prova.

Citazione di: Acqua il 18 Giugno 2009, 22:02:41
Senza sudore e zappate la terra non regala i suoi frutti. I miracoli e le soluzioni facili non esistono.
Imparate a STRIPPARE, imparate a METTERE IL VOSTRO CULO IN GIOCO e allora possiamo cominciare a parlare delle tecniche avanzate, a partire dalla semplice transizione.

''Sudore, e zappate'' ... purtroppo esistono solo nelle nostre ultime generazioni in cui il MASCHIO e latitante; viiamo oramai secondo ME da circa 50 anni in un'era FI*ACENTRICA dove il MASCHIO
viene schiacciato e ridicolizzato ed, non ha più il ruolo aveva circa 50/60 anni fà, a dimostrazione di questa mi teoria, vi è appunto l'esplosione di questo, ed altri forum di questo genere, che sono diventati dei surrugati di ''padri'' perchè gli argomenti qui trattati, facevano parte degli insegnamenti che dava un padre al proprio figlio.

Dimenticavo di dirti complimenti per questo post, se non l'hanno già proposto per il BEST OF  lo propongo IO ... a dimneticavo +1 :up: .
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Acqua il 23 Giugno 2009, 22:39:23
Citazione di: esty75 il 23 Giugno 2009, 22:31:50
Partendo da una condizione in cui non si è MAI dovuto chiedere,ad una condizione di PROVARCI
ogni volta che una Hb ci intaressa, è un salto veramente rilevante, e ... AA, paura di Shit Test, Pali ...ecc, sono cose ordinarie e all'ordine del giorno solo di chi ci prova.
Sono d'accordo con te sul fatto che sia un grande passo fare le prime aperture, anche se sono solo dei C&B.
L'importante però è MUOVERSI, FARE, mettere in PRATICA quello che si è imparato sul forum.

Citazione
''Sudore, e zappate'' ... purtroppo esistono solo nelle nostre ultime generazioni in cui il MASCHIO e latitante; viiamo oramai secondo ME da circa 50 anni in un'era FI*ACENTRICA dove il MASCHIO
viene schiacciato e ridicolizzato ed, non ha più il ruolo aveva circa 50/60 anni fà, a dimostrazione di questa mi teoria, vi è appunto l'esplosione di questo, ed altri forum di questo genere, che sono diventati dei surrugati di ''padri'' perchè gli argomenti qui trattati, facevano parte degli insegnamenti che dava un padre al proprio figlio.
Vero, non ci avevo mai pensato.

Grazie per il tuo contriBButo ;)

Acqua
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Dally85 il 24 Giugno 2009, 11:29:55
Prima di continuare vorrei fare chiarezza su tre punti..
Mi scoccia fare sempre il rompicaxxo che difende il MM  :) però credo che questo thread sia ottimo a patto di non fraintendere certi particolari.

Punto n1: non è vero che il "metodo americano" (che poi come dice giustamente spike non ce n'è solo uno) promuova esclusivamente l'uscire per sargiare.
In realtà lo stesso style dice che "la cosa migliore per rimorchiare è avere di meglio da fare che rimorchiare".
E non a caso si leggono decine di report di pua che rimorchiano mentre stanno facendo le cose abitudinarie.Es. style riporta di rimorchi all'autolavaggio, in tintoria, al ristorante.C'è un report di TD che rimorchia due hb entrate in caffetteria mentre lui stava facendo i cazzi suoi al notebook.
Le modalità sarge on/ sarge off sono una scelta personale,imho anche abbastanza stupida.
Punto 2: è parzialmente vero che gli americani si buttano su tutti i set come kamikaze.Nella realtà se ben si legge fra le righe ci sono molti casi di pua  che ragionano bene sul set prima di decidere se e come andare ad aprirlo.
Un es. su tutti style che va a rimorchiare le due superfighe a miami. Non si è buttato alla  cieca, ha studiato bene come fare.
In un altro caso style riferisce di un rimorchio in cui ha violato la regola dei tre secondi di qualche centinaio di secondi :)
E sempre style parlando di td dice più meno così "gran parte del tempo lo passava ad osservare le interazioni umane e a spezzettarle "(scusate non ricordo le testuali parole)
Mystery parlando diella regola dei tre secondi dice "ogni regola ha delle eccezioni, dettate dal buonsenso,e questa è una di quelle".
La mia teoria (alla quale sono giunto per esperienza sul campo e dal confronto con un altro pua, sempre pure mysteryano) è che in realtà loro dicano ai newbie di aprire un po' tutto ma basino il proprio successo sullla valutazione di che set aprire.
La differenza tra un pua che riesce ad applicare il MM (ma qualunque metodo) con successo e uno che fallisce è essenzialmente l'intelligenza.Ho conosciuto molti pua che applicavano i metodi senza ragionare, quello è un caso di non intelligenza.
Anche io non sono un pozzo di intelligenza eh  :) (ovviamente parlo sempre di intelligenza sociale)
è ovvio che se non sei abbastanza intelligente da capire che un set non ha voglia di rompicoglioni allora fallirai.
Se lo fai diverse volte è ovvio che la percentuale di riuscita del 70% te la puoi infilare su per il culo (detta in modo filosofico  :) )
Punto 3:Non è detto che giocare all'americana voglia sempre dire sparare routine.
I realtà io è un anno e mezzo che  uso il MM e persino da newbie solo un'esigua parte dell'interazione si basava su routine.
Anzi lo stesso mystery ribadisce che è sempre importante esercitarsi in una conversazione spontanea e naturale.
Preciso inoltre che gran parte della vita umana si svolge per routine.Anche termy nel TM parla di routine alle quali allacciarsi per corrispondenza (le luci in discoteca, il tipo grassoccio ecc).Parla di routine quando vuole impadire alla donna di parlare troppo e allora fissa un punto a caso.
Quando tu chiedi "come va?" anche quella è una routine.
E' inutile banalizzare il MM come "metodo delle routine" ed è inutile disprezzare le routine, che fanno parte della nostra vita quotidiana.

Da qui la conclusione che il MM non preclude un' apertura più personalizzata e tarata sul target.

Precisate queste cose ,su cui non mi va tanto di discutere se no arriviamo alle solite diatribe sterili (quello che ho detto sopra,per chi ha esperienza di MM, è facilmente riscontrabile di persona ) se ti ricordi nella vecchia discussione tu Termy mi contestavi che il MM fosse valido solo su donne attratte a priori.
Nella realtà si era arrivati ad ampliare il discorso parlando di "recettività"
Ci possono essere circostanze in cui una donna non è attratta nè incuriosita da te, ma è comunque disponibile alla conoscenza.
Forse io e te termy abbiamo interpretato la recettività in maniera differente.
Tu parli di una recettività diciamo più specifica, nei confronti del pua e basata O su attrazione O su curiosità.
Io parlo di recettività in generale.Una donna che è fuori con le amiche per conoscere gente, un semplice caso di set recettivo.Che poi questa donna non ti abbia notato non preclude che tu non possa rimorchiarla.
Per soddisfatto di se stesso forse mi sono espresso male.
Mettiamo che una donna abbaia appena saputo di essere incinta dopo aver cercato per anni di avere un figlio dal suo uomo.Mettiamone un'altra il cui uomo le abbia appena chiesto di sposarla e lei ne è follemente innamorata.
Sarai d'accordo con me che questo è un caso di irreccettività totale.
E' a questo che mi riferivo parlando di un individuo soddisfatto di se stesso (oltre ovviamente ad un altro migliaio di casi)
E sarai d'accordo con me che cercare di rimorchiare una donna così è utopistico.Se non è utopistico comunque ha percentuali di riuscita talmente trascurabili da farti giustamente rinunciare all'idea a priori (tralasciando il discorso morale)
Tu stesso fai le distinzioni tra le donne (realizzata nel montone, ecc.).

Quello che penso io è che la recettivtà  (intesa come ho spiegato ora) è un presupposto di qualunque rimorchio, sia esso fatto col TM o col MM.
Non è detto che la recettività si sempre consapevole.Una ragazza può essere alla ricerca di conoscenza oppure no perchè ha il ragazzo.
Ma magari la presenza del suo ragazzo non la rende completa e lei ancora non lo sa.
Insomma anche della recettività ci sono molte sfaccettature.

Altrimenti se tu mi obietti che è possibile sedurre chiunque anche chi è pienamente appagato mi cadi anche tu nel paradosso "del seduttore infallibile" che tanto critichi.
Se mi obietti che è possibile sedurre chi se ne sta li col bl di chiusura triste perchè sta pensando alla madre che gli è appena morta non saresti coerente con le tue teorie.
E fin qui credo siamo d'accordo, correggimi se sbaglio.

Ora arriviamo a un'altra questione.
Una volta Termy mi hai giustamente obiettato che il MM non ti da una spiegazione di come realizzare un'apertura efficace.
E ti devo dare merito che invece tu ti spingi oltre nel problema suggerendo una strada che renda l'apertura migliore.Questa strada è percorribile attraverso l'osservazione. E fin qui ci siamo.
Quello che dico io è però che forse anche l'osservazione presenta dei limiti non credi??

Mi sto dando come proprosito in questi giorni di essere più riflessivo e osservatore, però nella realtà dei fatti mi sembra che un'osservazione, per quanto efficace non risolva alla radice certi problemi.

Andando nel pratico, quali sono le conclusioni a cui dovrei ginugere al termine dell'osservazione per capire se e come aprire il set?

Ti faccio alcune domande, se hai pazienza di rispondere a tutte se no non importa.Ti presento alcune casistiche.

Vedo una ragazza.Con un' osservazione fatta bene posso capire la tipologia caratteriale?
Posso capire se è timida, riservata, oppure socievole, espansiva? (ok questa è anche facile)
Posso capire se è una ragazza colta, intelligente oppure se è una stupida che guarda uomine e donne? (come sono cinico :) )
Posso capire se ha il ragazzo o no e se ci sta bene oppure se è felicemente single?
Vedo una ragazza di colore in abiti occidentali.Posso capire se è una ragazza adottata che parla italiano meglio di me, se è da tre anni in italia, se è una turista afroamericana, oppure se andandole a parlare mi dira "ngungu?bwongo bagungu!!hakuna matata!"  :)

Ho fatto riferimento a pochissimi casi ma capirai che già solo in base a queste variabili l'apertura dovrà necessariamente essere differente.
Oppure secondo te per una apertura coi fiocchi mi bastano sapere molte meno cose facilmente intuibili?
Perchè secondo me se un set è recettivo, non serve un'apertura coi fiocchi, non serve tararla tanto sul target.
Ma una qualisiasi battuta originale fatta bene può incuriosire il target ed invogliarlo a proseguire l'interazione.

Perchè io mi sforzo ad osservare ma, francamente anche un osservazione fatta bene non credo possa giungere oltre certi limiti.
Se poi mi dici che per un'osservazione fatta bene uno bravo ci mette pochi secondi allora resto ancora di più perplesso.

Questo intendevo dicendo che in realtà anche un metodo come il tuo può riuscire in base alla casualità.
Penso che ci sia un ampio margine di casualità in tutto.
In questo dico che molte volte è anche il caso di buttarsi un po'.

Se ora riesco ad apprezzare certe sfumature del TM è anche perchè per una anno ho praticato un gioco statistico.
Perchè detta francamente se come primo metodo avessi letto il TM probabilmente avrei trovato un sacco di alibi con me stesso per aprire e alla fine mi sarei rassegnato all'idea di restare sof. :)

è vero che mystery e company danno dei consigli che in realtà non sono molto sensati, quella di aprire senza pensarci un po' tutto all'inizio.
Però il socializzare un po' con tutti ti da l'idea di sviluppare molte capacità che un newbie magari prima non sapeva neppure di avere.
Se invece gli fosse detto "devi stare attento a questo osservare quello ecc." forse troverebbe molti alibi per non aprire e poi mollare tutto dicendo tra sè e sè "tanto il metodo non funziona".
E' invece naturale che un bravo pua, anche impostato alla americana, debba fare le cose con intelligenza e ragionevolezza.
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Sting il 24 Giugno 2009, 11:43:32
Piu' fatti, e meno pugnette !
Uscite e divertitevi a sedurre le donne, mettetevi in gioco, sbagliate, rideteci su, ragionateci su, crescete, emozionatevi, e soprattutto scrivete qui le vostre ESPERIENZE !
Saremo lieti di gioire con voi.
;)
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: TermYnator il 24 Giugno 2009, 16:12:10
Citazione di: Sting il 24 Giugno 2009, 11:43:32
Piu' fatti, e meno pugnette !
Uscite e divertitevi a sedurre le donne, mettetevi in gioco, sbagliate, rideteci su, ragionateci su, crescete, emozionatevi, e soprattutto scrivete qui le vostre ESPERIENZE !
Saremo lieti di gioire con voi.

Quando cominci?  :) :D ;D :lol:
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: AlterEgo il 26 Giugno 2009, 18:24:47
Best of senza dubbio.

Però vorrei fare una domanda a Termy, per risolvere uno dei dubbi che mi sto portando avanti.
Termy, tu dici che la cosa migliore è rimorchiare una donna che ci piace veramente, mentre il buttarsi a pesce non è molto costruttivo.

Ma chi mi dice che con una che mi piace realmente ho più possibilità di farcela?

Mettiamo per esempio che una sera esco e apro 10 set, uno dopo l'altro, tutti con un minimo di osservazione che mi porta a creare opener originali... direi che dopo il quinto set che apro ho già una certa scioltezza nel parlare, nel muovermi e una discreta sicurezza in me stesso.
(resta scontato che ogni apertura bisogna riviverla mentalmente per capire gli errori fatti e i punti su cui migliorare, altrimenti di risultati non se ne vedono)

Mettiamo ora che non apro da un mese perchè ho visto tante ragazze carine in giro ma nessuna che mi piacesse realmente. Una sera vado in un pub ed ecco che vedo seduta da sola la mia 10 ideale. La osservo e noto varie cose di lei che mi piacciono, costruisco qualche buon opener e vado ad aprirla. Risultato? Apro con l'ansia, inizio a puzzare di morto di pippe e dopo pochi secondi non so più cosa dire. Perchè? Perchè mi troverei davanti ad una situazione "nuova" e con pochissima esperienza alle spalle.

Non è meglio prima avere un po' di esperienza per abbattere questa ormai temuta ansia da approccio? un'ansia che si presenta anche solo dicendo "ciao".

AlterEgo e il suo alterego dubbioso
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: TermYnator il 26 Giugno 2009, 19:10:27
Citazione di: AlterEgo il 26 Giugno 2009, 18:24:47
Però vorrei fare una domanda a Termy, per risolvere uno dei dubbi che mi sto portando avanti.
Termy, tu dici che la cosa migliore è rimorchiare una donna che ci piace veramente, mentre il buttarsi a pesce non è molto costruttivo.
Ma chi mi dice che con una che mi piace realmente ho più possibilità di farcela?

La tua motivazione.
Se ti piace, ti impegnerai di più e non cadrai nella trappola di chi invece prende cose che non gli interessano:
l'arroganza e la strafottenza.

Citazione
Mettiamo ora che non apro da un mese perchè ho visto tante ragazze carine in giro ma nessuna che mi piacesse realmente. Una sera vado in un pub ed ecco che vedo seduta da sola la mia 10 ideale. La osservo e noto varie cose di lei che mi piacciono, costruisco qualche buon opener e vado ad aprirla. Risultato? Apro con l'ansia, inizio a puzzare di morto di pippe e dopo pochi secondi non so più cosa dire. Perchè? Perchè mi troverei davanti ad una situazione "nuova" e con pochissima esperienza alle spalle.

Non è meglio prima avere un po' di esperienza per abbattere questa ormai temuta ansia da approccio? un'ansia che si presenta anche solo dicendo "ciao".

Nei 2300 e passa post che ho fatto, ho postato una filosofia che si basa su un principio cardine:
il rimorchio è un continuum che parte dall'apertura e finisce con la chiusura.
Il TM, che è l'espressione pratica di questa filosofia non si pratica per tappe:
nel momento in cui diventerai rimorchiante, rimarrai rimorchiante.
Perchè hai acquisito delle capacità ed una visione del rimorchio che non  avevi prima.
Questa sostanziale differenza, fa si che anche dopo lunghi periodi di pausa, pur potendo provare ansia nei primi 10 secondi di interazione, la cosa si risolva spontaneamente constatando che in quell'interagire sei perfettamente a tuo agio, e ti senti benissimo.
L'ansia diventa quindi piacere.
Ma finchè si affronta il TM alla luce di altre filosofie, o di altri sistemi che partono da diversi presupposti, non si praticherà il TM, e non si otterranno i risultati aspettai.
Il TM, a differenza di altri metodi, è stretto al massimo nei tempi nonostante sia estremamente elastico nei contenuti:  o lo prendi così come è, o lo lasci a favore di altre pratiche.

TermYnator

Tutto qui :)

TermYnator


Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: AlterEgo il 26 Giugno 2009, 21:14:28
Citazione di: TermYnator il 26 Giugno 2009, 19:10:27
Nei 2300 e passa post che ho fatto

2375 per l'esattezza  ;D

a parte questo... thanks!
inutile girarci intorno, o mi impegno o mi impegno
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Spike il 26 Giugno 2009, 22:23:26
CitazioneLa tua motivazione.
Se ti piace, ti impegnerai di più e non cadrai nella trappola di chi invece prende cose che non gli interessano:
l'arroganza e la strafottenza.
Sono lieto di poterti quotare a pieno. Questo è oltremodo importante anche secondo me.

Dall'altra spezzo una lancia per quanto detto da AlterEgo. Se ho capito bene per lui (e altri) l'aprire molti set ha a che vedere con l'acquistare maggiore consapevolezza di quanto stanno facendo e maggiore sicurezza in se stessi.
E così come quei set saranno difficili senza motivazione, i set che interessano sono difficili senza consapevolezza di quanto stai facendo e sicurezza in se stessi (problema che tu non hai ma altri possono avere). Vi sono più modi per aumentare la propria sicurezza e la conoscenza di ciò che si fa, quello di aprire non è necessariamente peggiore degli altri, anche se consiglierei di trovarvi una motivazione anche per quello (anche solo la possibilità di farsi nuove amiche, o di divertirsi con sconosciute che non si rivedranno... ma divertirvi anche voi a parlarci!)

Aggiungo una terza opzione. Se si è motivati a conoscere. Curiosi diciamo... allora l'interesse può avvenire anche dopo l'apertura. In fondo è esattamente ciò di cui si parla nella "a3" dell'mm, la famosa qualificazione. Beh, è ciò che spesso naturalmente avviene, se sulla ragazza in questione sei "indeciso" e il suo comportamento ti attira. Quindi anche aprire senza che già ti piaccia veramente ci può stare. Puoi deciderlo dopo. Se ti piace prosegui. Se non ti piace hai un'amica in più.

My two cent
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: SunBeam il 27 Giugno 2009, 03:03:51
Citazione di: Dally85 il 24 Giugno 2009, 11:29:55
Mystery parlando diella regola dei tre secondi dice "ogni regola ha delle eccezioni, dettate dal buonsenso,e questa è una di quelle".
Ed è proprio questo buon senso che manca alla maggior parte delle persone che si approcciano a questo tipo di metodi portandoli a diventare o più morti di seghe di prima (o quanto prima) o dei fomentati del caxxo.

D'altronde se avessero già il buon senso di capire cosa fare e cosa non fare durante un rimorchio, non sarebbero interessati a "tecniche" di rimorchio.

Se si da un insieme di regole ed algoritmi e si pretende che siano presi "con le pinze" non è forse meglio partire direttamente col piede giusto e cioè cercando di sviluppare una prospettiva più efficacie da subito?

Visto che stiamo parlando di scuola americana, rimaniamo in tema e facciamo un esempio spicciolo: è la stessa identica cosa che dicono quelli di RSD ammettendo che, dopo la loro esperienza, i ragazzi imparano prima se non iniziano mai ad usare routine e algoritmi.
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: -eFFe- il 29 Giugno 2009, 15:48:25
confesso di non aver avuto ancora il tempo e la voglia di leggermi tutto il thread, percio' intervengo tardivamente e in maniera circoscritta:


Citazione di: TermYnator il 23 Giugno 2009, 15:39:33
Ma non è vero che il MM sia un metodo che non ha un target: in realtà ce l'ha, e imho funziona bene solo su quello:
le RMP, ovvero le donne che cercano un qualcosa di estremamente particolare, presente nella loro mente come un fantasma.
In moti punti del libro, che ho trovato molto più realistico rispetto all'MM, si parla infatti di donne che vogliono una botta di vita, un'emozione diversa, un qualcosa che esca fra le righe anche per una sola sera.
Ma queste non sono le donne "normali", sono donne particolari...
Da noi, società più conservativa rispetto a quella americana, questa tipologia di donne è meno presente.
Ecco il perchè le tue percentuali non raggiungono quelle americane.

analisi interessante e convincente :)


CitazioneQuesto non è vero, nel senso che per soddisfare chi è pieno di se stesso, devi essere a tua volta pieno di te stesso.
Altrimenti, sarebbero tutte single...
La vera difficoltà con queste donne, è che difficilmente riesci a barare.
Penso infatti che la capacità di barare, sia direttamente proporzionale al vuoto che hanno in se.

vero! :up:


CitazioneLa differenza fra quello che sostiene Acqua e quello che sostengo io, è che ilo buttarsi per lui è una pratica parallela, da esercitarsi in mancanza di forte attrazione, mnre per me è solo un ripiego nel caso (veramente raro) nel quale ti trovi in presenza di donna insignificante e totalmente priva di risvolti salienti.
Va peraltro notato che in presenza di donne di questo tipo, la motivazione vacilla, e si mollano i set a metà strada nel 90% dei casi...

confermo che succede spesso nella realta'.

Tornando al discorso generale "la gavetta e' necessaria", ricordo una conversazione con TermY in cui sosteneva grossomodo (correggimi se sbaglio) che non e' veramente necessaria ma puo' essere sostituita dallo studio della teoria, unito ad una pratica mirata (quindi no ai "pali a tutti i costi", anche solo per fare esperienza iniziale).
Io mi trovo ancora convinto che qualche palo e un sano rimorchio statistico all'inizio diano quel pizzico di solidita' ed esperienza in piu'.
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Nat il 29 Giugno 2009, 16:02:47
Best of

E un applauso per H20, che è riuscito a diradare una fitta nebbia
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: -eFFe- il 29 Giugno 2009, 16:03:16
Citazione di: AlterEgo il 26 Giugno 2009, 18:24:47
Però vorrei fare una domanda a Termy, per risolvere uno dei dubbi che mi sto portando avanti.
Termy, tu dici che la cosa migliore è rimorchiare una donna che ci piace veramente, mentre il buttarsi a pesce non è molto costruttivo.

Ma chi mi dice che con una che mi piace realmente ho più possibilità di farcela?

Mettiamo per esempio che una sera esco e apro 10 set, uno dopo l'altro, tutti con un minimo di osservazione che mi porta a creare opener originali... direi che dopo il quinto set che apro ho già una certa scioltezza nel parlare, nel muovermi e una discreta sicurezza in me stesso.
...
Una sera vado in un pub ed ecco che vedo seduta da sola la mia 10 ideale. La osservo e noto varie cose di lei che mi piacciono, costruisco qualche buon opener e vado ad aprirla. Risultato? Apro con l'ansia, inizio a puzzare di morto di pippe e dopo pochi secondi non so più cosa dire.

Bella questione, dico la mia esperienza.
Premesso che non mi capita spesso di incontrare la mia HB10 al pub, trovo piu' difficile rimorchiarla se mi piace molto :(
Perche' mi prende l'ansia, e un pochino divento needy... o comunque so che la posta in gioco e' alta e quindi vado a caccia del risultato, cercando feedback, iperanalizzando, perdendo scioltezza e rischiando poco per paura di perdere.
In altre parole gioco peggio.
Perche' ritorno a prendere maledettamente sul serio quel che in realta' e' solo un gran bel gioco: il gioco delle parti.

E allora come fare?

TermY dice di "far pace con l'ansia" e ancorarla ad un sentimento positivo di piacere: percepirla quindi non piu' come un campanello d'allarme ma come un buon segnale.
Giusto.
E' anche cio' che viene fatto in PNL per rimuovere traumi e blocchi.


Tu ipotizzi:

CitazionePerchè? Perchè mi troverei davanti ad una situazione "nuova" e con pochissima esperienza alle spalle.

Non è meglio prima avere un po' di esperienza per abbattere questa ormai temuta ansia da approccio? un'ansia che si presenta anche solo dicendo "ciao".

e quindi punti sul fattore "esperienza" :)
Concordo anche su questo: praticamente cerchi di limitare l'ansia (eliminarla del tutto a quanto pare e' utopico) grazie all'esperienza e al conoscere bene una situazione che quindi non e' piu' nuova e imprevista.
Ma per fare questo devi cominciare ad aprire ed interagire con le HB10 (uso questa sigla tanto per capirci), e in maniera ripetuta... ma allora torniamo al discorso di prima:
la pratica seriale e "statistica" ti rende piu' solido e meno sensibile ai fallimenti ;)

Funziona, e' un dato di fatto.

Ma da un certo punto in poi ci vuole sapienza, bisogna correggersi, calibrarsi ed agire in modo mirato, altrimenti si rimane dei "serial-openers" (o robot sociali, come scrive qualcuno).
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Acqua il 29 Giugno 2009, 16:27:23
Citazione di: Nat il 29 Giugno 2009, 16:02:47
Best of

E un applauso per H20, che è riuscito a diradare una fitta nebbia
:O :O :O

Grazie ammoreeeee!
:*

Acqua
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: AlterEgo il 30 Giugno 2009, 10:25:38
Citazione di: -eFFe- il 29 Giugno 2009, 16:03:16
trovo piu' difficile rimorchiarla se mi piace molto :(
Perche' mi prende l'ansia, e un pochino divento needy... o comunque so che la posta in gioco e' alta e quindi vado a caccia del risultato, cercando feedback, iperanalizzando, perdendo scioltezza e rischiando poco per paura di perdere.

Vero, anche se devo riportare la citazione di Termy

Citazione di: TermYnator il 26 Giugno 2009, 19:10:27
La tua motivazione.
Se ti piace, ti impegnerai di più e non cadrai nella trappola di chi invece prende cose che non gli interessano:
l'arroganza e la strafottenza.

In effetti se una non mi interessa e decido di aprirla solo per allenamento, sono io il primo ad annoiarmi e a non voler trovare argomenti per mandare avanti il dialogo. Su questo punto ammetto di non essermene reso conto prima.

Citazione di: -eFFe- il 29 Giugno 2009, 16:03:16
TermY dice di "far pace con l'ansia" e ancorarla ad un sentimento positivo di piacere: percepirla quindi non piu' come un campanello d'allarme ma come un buon segnale.
Giusto.

concordo in piendo  :)

Citazione di: -eFFe- il 29 Giugno 2009, 16:03:16
la pratica seriale e "statistica" ti rende piu' solido e meno sensibile ai fallimenti ;)
Funziona, e' un dato di fatto.
Ma da un certo punto in poi ci vuole sapienza, bisogna correggersi, calibrarsi ed agire in modo mirato, altrimenti si rimane dei "serial-openers" (o robot sociali, come scrive qualcuno).

Verissimo anche questo. Io sono dell'opinione che se si vuole aprire in maniera "seriale" occorre che dopo ogni apertura ci sia un buon autoesame per capire gli errori che hai fatto e trovare tutti i punti di miglioramento su cui lavorare, altrimenti si finisce con l'aprire a raffica sperando semplicemente che qualcuna ci stia.

Molto meglio in effetti (e anche qui mi devo ricondurre a Termy) osservare la donzella, capire se ci piace e preparare uno (o più) opener contestuali che ci consentano di presentarsi con qualcosa da dire che magari incuriosisca un po' la tipa e le faccia capire che non siamo il solito poverello che elemosina figa.
Insomma, magari meno aperture ma aperture mirate e di una certa qualità  :)
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: TermYnator il 30 Giugno 2009, 10:39:43
Citazione di: AlterEgo il 30 Giugno 2009, 10:25:38
Molto meglio in effetti (e anche qui mi devo ricondurre a Termy) osservare la donzella, capire se ci piace e preparare uno (o più) opener contestuali che ci consentano di presentarsi con qualcosa da dire che magari incuriosisca un po' la tipa e le faccia capire che non siamo il solito poverello che elemosina figa.
Insomma, magari meno aperture ma aperture mirate e di una certa qualità  :)

E piano piano comincerai a notare che non solo aprendo a caxxo diventi arrogante o strafottente, o senza interesse, ma che aumentano a dismisura le LMR.
Il perchè è insito nella disparità di valore, che rende la donna tendenzialmente recettiva, ma la mantiene diffidente.
Dopo molte altre aperture seguite da chiusura, uno si rende conto che non solo è falso il concetto che "l'apertura non conta nulla", ma si rende anche conto che l'apertura è la chiave della chiusura, e della brevità dell'interazione.
Alla fine, ci si rende anche conto che un buon gioco parte solo da un'ottima apertura.

Con cio, non voglio dire che non vada provata l'apertura statistica, o che sia il peggiore dei mali:
uno può aver voglia di divertirsi tacchinando qua e la, può aver voglia di fare esperimenti, di cazzeggiare per alzare l'umore.
Ma dovendo stabilire delle priorità nell'ottica di fornire un metodo di rimorchio che sia il più universale possibile,
non c'è che una sintesi: sei vuoi chiudere senza impazzire in difficili reframes, apri mirato e con un bel pezzo di interazione in mano.
Da qui i concetti apparentemente rigidi sull'apertura nel TM.
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Acqua il 30 Giugno 2009, 12:29:25
Citazione di: TermYnator il 30 Giugno 2009, 10:39:43
Con cio, non voglio dire che non vada provata l'apertura statistica, o che sia il peggiore dei mali:
uno può aver voglia di divertirsi tacchinando qua e la, può aver voglia di fare esperimenti, di cazzeggiare per alzare l'umore.
Ma dovendo stabilire delle priorità nell'ottica di fornire un metodo di rimorchio che sia il più universale possibile,
non c'è che una sintesi: sei vuoi chiudere senza impazzire in difficili reframes, apri mirato e con un bel pezzo di interazione in mano.
Da qui i concetti apparentemente rigidi sull'apertura nel TM.
Così ti vogliamo: schierato ma sportivo.
+1
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Acqua il 06 Febbraio 2010, 19:26:42
Oh ma alla fine il Best Of non me l'avete più dato!  :'(
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: TermYnator il 06 Febbraio 2010, 19:29:52
Citazione di: Acqua il 06 Febbraio 2010, 19:26:42
Oh ma alla fine il Best Of non me l'avete più dato!  :'(

C'è crisi... :lol:
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Naddolo il 06 Febbraio 2010, 19:34:39
BEST OF(f)!

NAD84
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: PatrickJane il 08 Febbraio 2010, 15:30:55
Citazione di: Acqua il 18 Giugno 2009, 22:02:41
Specifico un altro assunto da cui muove la riflessione: il rimorchio non è una cosa che si fa in un posto specifico con persone specifiche e in abiti specifici; il rimorchio è uno STILE DI VITA, da seguire 24/7 e da incastrare con lo studio, lo sport e le pippette a due mani.

+1 e Best Of anche solo per questo paragrafo, perchè è una cosa forse ovvia ma che che nella mia mente malata non era stata percepita.
Me ne sono accorto pochissimo tempo fa, che rimorchiare non vuol dire segnarsi giorno e ora sull'agenda, prepararsi, prendere carta e penna, aprire la porta di casa e uscire solo per sargiare. Almeno, non all'inizio, non per me.
Per me, che sto muovendo i primi passi in questo mondo, capire questa cosa è stato fondamentale; ora sto vivendo un altro mondo.

Peccato averlo scoperto solo oggi, questo thread  :)
Titolo: Re: Due modalità di apertura.
Inserito da: Kierkegaard il 08 Febbraio 2010, 15:46:06
Citazione di: Acqua il 06 Febbraio 2010, 19:26:42
Oh ma alla fine il Best Of non me l'avete più dato!  :'(

Chiedo scusa da parte dell' "allora" staff tecnico.

In deroga al regolamento vigente, sposto il topic nel "best of", visto che era stato "bestato" (e andava spostato) in data anteriore alla sua entrata in vigore.

Lo Staff.