Seduzione Italiana

Seduzione e approccio => Richieste e consigli => Discussione aperta da: The Doctor il 12 Ottobre 2016, 01:17:46

Titolo: Pensieri sulle ragazze degli amici
Inserito da: The Doctor il 12 Ottobre 2016, 01:17:46
Salve a tutti spero che non si sia già parlato di un tema che è affiorato nella mia mente qualche giorno fa. In particolare vorrei sapere come bisognerebbe comportarsi se
1) inizia a nascere in me l'interesse serio verso una ragazza con cui è stato un mio amico (sia nel caso in cui la relazione fosse stata una cosa seria sia nel caso in cui fosse stata solo una storiella come tante)
2) inizia a nascere in me l'interesse di abbracciare un rapporto fatto di solo sesso e poi chissà cosa verso una ragazza con cui è stato un mio amico (sia nel caso in cui la relazione fosse stata una cosa seria sia nel caso in cui fosse stata solo una storiella come tante).
3) inizia a nascere in me interesse non si sa di che natura verso l'attuale ragazza di un mio amico .

Tengo a precisare che mi riferisco a ex ragazze o attuali di AMICI non conoscenti. Vi prego di non evitare la domanda scrivendo "sono un lupo solitario quindi la questione non si presenta" perché in quel caso cambiate la parola "amico" con "cugino stretto". Grazie mille in anticipo sono molto interessato al vostro parere in merito alla questione, non esprimo il mio al momento per non influenzare il vostro.

Titolo: Re: Pensieri sulle ragazze degli amici
Inserito da: TermYnator il 12 Ottobre 2016, 12:45:15
Citazione di: The Doctor il 12 Ottobre 2016, 01:17:46
Salve a tutti spero che non si sia già parlato di un tema che è affiorato nella mia mente qualche giorno fa. In particolare vorrei sapere come bisognerebbe comportarsi se
...

Io per una serie di questioni legate sia allo stile di vita che ai miei frequenti trasferimenti, ho avuto pochi amici, ma molto stretti. In tutto 4/5 nell'arco dei miei 54 anni. Persone che sentivo tutti i giorni. Gli altri li definisco conoscenti e sono centinaia.

Il comportamento con gli amici è quello che ho sempre tenuto con l'unico amico d'infanzia: mio cugino.
Si chiama legge di famiglia, e si riassume in una cosa sola: se anche la donna del tuo amico o una con cui è stato ti lega al suolo e ti si siede sulla faccia senza mutande urlando "lecca o ti soffoco" tu soffochi.
Non concepisco altro comportamento in linea con la mia dignità e con la mia virilità.
Se un amico mi tocca la donna, infatti, oltre a perdere il saluto rischia di perdere anche i connotati. E non scherzo. Ciò vale ovviamente anche per me.

Il motivo non è insito nel banale (ma neanche tanto) concetto di onore. Il punto è che spesso, anche se vai a chiedere all'amico "ti dispiace se ci provo" lui risponderà "non ti preoccupare" per farti contento, perchè ti vuole bene. Ma dentro potrebbe starci male. IO queste cose le ho vissute, e sapendole non mi sentirei mai di far del male ad un amico. Altrimenti non è un amico.

Ci sono tuttavia eccezioni. Mi capitò una volta che la mia spalla storica mi dica "levamela di torno" (una con cui aveva una storia) ed io abbia fatto presente  in modo un po' scherzoso che l'unico modo per levargliela di torno era trombarmela. Lui molto seriamente rispose che l'importante era che lei non gli rompesse più le scatole perchè lui era interessato ad un'altra e si sentiva il fiato di questa sul collo. Detto e fatto. Ma è una cosa un po' diversa dal tramare alle spalle di un amico.
Spero di esserti stato utile...

<3


Titolo: Re: Pensieri sulle ragazze degli amici
Inserito da: The Doctor il 13 Ottobre 2016, 21:33:57
Si molto utile e gentilissimo come sempre :)
Titolo: Re: Pensieri sulle ragazze degli amici
Inserito da: Enri il 14 Ottobre 2016, 02:36:33
Citazione di: TermYnator il 12 Ottobre 2016, 12:45:15
Io per una serie di questioni legate sia allo stile di vita che ai miei frequenti trasferimenti, ho avuto pochi amici, ma molto stretti. In tutto 4/5 nell'arco dei miei 54 anni. Persone che sentivo tutti i giorni. Gli altri li definisco conoscenti e sono centinaia.

Il comportamento con gli amici è quello che ho sempre tenuto con l'unico amico d'infanzia: mio cugino.
Si chiama legge di famiglia, e si riassume in una cosa sola: se anche la donna del tuo amico o una con cui è stato ti lega al suolo e ti si siede sulla faccia senza mutande urlando "lecca o ti soffoco" tu soffochi.
Non concepisco altro comportamento in linea con la mia dignità e con la mia virilità.
Se un amico mi tocca la donna, infatti, oltre a perdere il saluto rischia di perdere anche i connotati. E non scherzo. Ciò vale ovviamente anche per me.

Il motivo non è insito nel banale (ma neanche tanto) concetto di onore. Il punto è che spesso, anche se vai a chiedere all'amico "ti dispiace se ci provo" lui risponderà "non ti preoccupare" per farti contento, perchè ti vuole bene. Ma dentro potrebbe starci male. IO queste cose le ho vissute, e sapendole non mi sentirei mai di far del male ad un amico. Altrimenti non è un amico.

Ci sono tuttavia eccezioni. Mi capitò una volta che la mia spalla storica mi dica "levamela di torno" (una con cui aveva una storia) ed io abbia fatto presente  in modo un po' scherzoso che l'unico modo per levargliela di torno era trombarmela. Lui molto seriamente rispose che l'importante era che lei non gli rompesse più le scatole perchè lui era interessato ad un'altra e si sentiva il fiato di questa sul collo. Detto e fatto. Ma è una cosa un po' diversa dal tramare alle spalle di un amico.
Spero di esserti stato utile...

<3



Vabbè, "c'è stato" è passato e quindi non vedo perchè non andare con una il cui legame con l'amico non esiste più... Sopratutto dal momento che  sono cose che si fanno in due...
Titolo: Re: Pensieri sulle ragazze degli amici
Inserito da: Pintahouse il 14 Ottobre 2016, 11:02:11
Citazione di: Enri il 14 Ottobre 2016, 02:36:33
Vabbè, "c'è stato" è passato e quindi non vedo perchè non andare con una il cui legame con l'amico non esiste più... Sopratutto dal momento che  sono cose che si fanno in due...
No...perchè i rapporti non sono lampadine che si accendono o si spengono, lasciano sempre delle traccie: è la donna con cui il tuo amico ha fuso una parte di se stesso....( salvo eccezioni come quella che il termY ha raccontato)..per cui l'amico ci rimarrebbe male comunque anche se non te lo verrà mai a dire. Un uomo che ha consapevolezza del proprio valore seduttivo sa che il buon Dio gli ha offerto capoccia e controcazzi per crearsi miliardi di altre occasioni con le restanti miliardi di altre donne che restano sul pianeta ( escluse  le bambine ovviamente)...un uomo che fa questo non dovrà mai rimpiangere nulla, conquisterà ancora di più il rispetto di chi gli sta accanto e  dimostrerà a se stesso di non essere affamato di figa.
Titolo: Re: Pensieri sulle ragazze degli amici
Inserito da: TermYnator il 14 Ottobre 2016, 17:59:19
Citazione di: Pintahouse il 14 Ottobre 2016, 11:02:11
No...perchè i rapporti non sono lampadine che si accendono o si spengono, lasciano sempre delle traccie: è la donna con cui il tuo amico ha fuso una parte di se stesso....( salvo eccezioni come quella che il termY ha raccontato)..per cui l'amico ci rimarrebbe male comunque anche se non te lo verrà mai a dire. Un uomo che ha consapevolezza del proprio valore seduttivo sa che il buon Dio gli ha offerto capoccia e controcazzi per crearsi miliardi di altre occasioni con le restanti miliardi di altre donne che restano sul pianeta ( escluse  le bambine ovviamente)...un uomo che fa questo non dovrà mai rimpiangere nulla, conquisterà ancora di più il rispetto di chi gli sta accanto e  dimostrerà a se stesso di non essere affamato di figa.
+ :up:

<3
Titolo: Re: Pensieri sulle ragazze degli amici
Inserito da: Enri il 15 Ottobre 2016, 05:33:46
Citazione di: Pintahouse il 14 Ottobre 2016, 11:02:11
No...perchè i rapporti non sono lampadine che si accendono o si spengono, lasciano sempre delle traccie: è la donna con cui il tuo amico ha fuso una parte di se stesso....( salvo eccezioni come quella che il termY ha raccontato)..per cui l'amico ci rimarrebbe male comunque anche se non te lo verrà mai a dire. Un uomo che ha consapevolezza del proprio valore seduttivo sa che il buon Dio gli ha offerto capoccia e controcazzi per crearsi miliardi di altre occasioni con le restanti miliardi di altre donne che restano sul pianeta ( escluse  le bambine ovviamente)...un uomo che fa questo non dovrà mai rimpiangere nulla, conquisterà ancora di più il rispetto di chi gli sta accanto e  dimostrerà a se stesso di non essere affamato di figa.
Mah, sarò insensibile ma è il ragionamento di chi non riesce ad accettare la fine di una relazione. O peggio, di chi considera la donna alla stregua di un oggetto di proprietà... Casomai bisognerebbe prendersela ancor prima dell'amico con la donna stessa, che evidentemente era ben contenta (a meno che , per l'appunto, non la si consideri capace di intendere e di volere)
Titolo: Re: Pensieri sulle ragazze degli amici
Inserito da: Pintahouse il 15 Ottobre 2016, 18:47:22
Citazione di: Enri il 15 Ottobre 2016, 05:33:46
Mah, sarò insensibile ma è il ragionamento di chi non riesce ad accettare la fine di una relazione. O peggio, di chi considera la donna alla stregua di un oggetto di proprietà... Casomai bisognerebbe prendersela ancor prima dell'amico con la donna stessa, che evidentemente era ben contenta (a meno che , per l'appunto, non la si consideri capace di intendere e di volere)
No è il ragionamento di chi sa mettersi nei panni degli altri.....altrimenti devi accettare che quando una te la da e di punto in bianco va con il tuo migliore amico, tu non ci stai male. mettersi nei panni degli altri e capire che un amico ci può soffrire è il modo migliore per imparare a conquistare le persone e a capirle, e non avrai mai rimpianti...perchè di fatto sono esseri umani come lo siamo tu e io.  A meno che tu non sia un attore famoso o un personaggio con qualità fuori dal comune...la donna non ti viene a cercare se tu non ci provi. Ergo non è con lei che l'amico se la deve prendere...ma con te, cosa che probabilmente non farà in maniera plateale ma in maniera indiretta...l'amico avrà una prova che tu non hai peli sullo stomaco e si fiderà sempre meno di te, avrà sempre il sospetto che tu lo voglia inculare da un momento all'altro e darai prova di non capire un caxxo delle persone che ti stanno attorno.  Sei un essere senziente che ha il pensiero e il cervello per capire se con una donna ci vuoi giocare oppure no... è troppo comodo gettare le colpe su di lei. Le scelte che tu fai valgono per te e non per lei... é questione di libero arbitrio e di ciò che si sceglie di esser nella vita...ed è la differenza tra un quaqquraccuà che lo infilerebbe nelle cosce della prima mal capitata che trova e un seduttore che invece è in grado di leggere e conoscere i sottili principi della natura umana.
Titolo: Re: Pensieri sulle ragazze degli amici
Inserito da: elango il 17 Ottobre 2016, 08:34:00
Le donne degli amici, anche le ex, si lasciano stare e punto. Il mondo è strapieno di figa, devi andare a rompere le palle proprio a quelle con cui ha avuto una relazione o ha una relazione un tuo amico?
Titolo: Re: Pensieri sulle ragazze degli amici
Inserito da: Voltarecchie il 17 Ottobre 2016, 14:22:09
Citazione di: Pintahouse il 15 Ottobre 2016, 18:47:22
mettersi nei panni degli altri e capire che un amico ci può soffrire è il modo migliore per imparare a conquistare le persone e a capirle, e non avrai mai rimpianti...perchè di fatto sono esseri umani come lo siamo tu e io.  A meno che tu non sia un attore famoso o un personaggio con qualità fuori dal comune...la donna non ti viene a cercare se tu non ci provi. Ergo non è con lei che l'amico se la deve prendere...ma con te
[...] è la differenza tra un quaqquraccuà che lo infilerebbe nelle cosce della prima mal capitata che trova e un seduttore che invece è in grado di leggere e conoscere i sottili principi della natura umana.
Straquoto.
Pinta, scusa se mi faccio gli affari tuoi, ma... Quanti anni hai? Sei tanto capace di immedesimarti nei modi di fare giovanili, quanto in quelli di persone più mature.
E le tue risposte spesso sembrano scaturire da una saggezza senza tempo  ;)
+ :up: