TermYdelirio 1) Il Superuomo

Aperto da TermYnator, 07 Novembre 2008, 18:18:13

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

TermYnator

  • Gran Maestro
  • Administrator
  • Messaggi: 12.204
*
Salve marpions,
da oggi, prima ancora di termynare il TermYpensiero, comincio a postare
il TermYdelirio, ovvero l'essenza del trascendere.
La collocazione di questi post non è nel materiale per principianti, darò per scontata l'assimilazione
di tutto quello che ho scritto in precedenza, ed una ottima pratica di quei concetti.
Questi post non sono per tutti: ma solo per chi ha una perfetta dimestichezza con il dominio del se.
Per alcuni saranno deliri (sennò li chiamavo TermYmeditazioni), per alcuni molti saranno
una scintilla. Non sarò politically correct, come non lo è l'assegnazione della figa nella realtà.
Questi post sono molto personali, e non hanno nessuna pretesa didattica: sono lettere aperte
nelle quali rivelo la parte più scomoda ed impopolare del mio pensiero. Scomoda, ma tremendamente realistica.
Penso pure che il mio karma terminerà di crescere con questi post.
Ma non sarei TermYnator, se anche se per una sola volta, non fossi me stesso fino in fondo:
mentire a me stesso, o omettere verità fondamentali, non fa parte del mio spregevole carattere...

Il Superuomo.

Parlando con le persone, spesso mi imbatto in ragazzi che non hanno capito una verità
fondamentale. Non siamo qui per aiutare gli altri, ma per aiutare noi stessi.
Quando andiamo da una figa, non siamo li per darle una mano, se la freghiamo al suo
uomo, non lo stiamo aiutando. Certo, possiamo pure imporci un cerimoniale etico,
possiamo imporci di rispettare certe regole, ma comunque, dando agli altri toglieremo
a noi stessi. Per dare, bisogna essere talmente ricchi, da non subire danni del privarsi
di qualcosa. Ed io, in 46 anni di vita, di veramente ricchi non ne ho conosciuto uno.
Chi per un motivo, chi per un altro, tutti quelli che da un canto avevano preso, da un altro
erano incapaci di dare, perchè non avevano nulla.
Paperon de Paperoni è un superuomo. Non gliene frega un caxxo di dare, lui pensa solo
a ricevere, e fa di tutto affinchè questo avvenga.
Lui però, è il più ricco di tutti. Ma è anche il più solo di tutti.
La sua ricchezza, e gli sforzi per ottenerla, l'hanno isolato dal mondo, dalle amicizie.
Paperon de Paperoni, come tutti i Superuomini, è un lupo solitario.

Il SuperScopatore

Il SuperScopatore, è a tutti gli effetti un ricco: scopa più di tutti.
Ma come tutti i superuomini è solo. Tremendamente solo.
E' attorniato da persone che essendo povere nel campo in cui egli è ricco, pensano di
prendere da lui parte della sua ricchezza. Anche loro vivono per aiutare se stesse.
Non sono amici: l'amico dovrebbe posri in una logica win-win, ma è evidente che se esiste
una disparità di mezzi, la logica win-win non possa sussistere.
La vera logica di questi rapporti è in realtà una logica di compromesso basata sul bisogno:
il solitario, accetta un rapporto nel quale da', sperando di ricevere.
Foss'anche ricevere solo formalmente un palliativo alla sua solitudine, l'idea di essere amato
dai suoi simili.
Questo suo bisogno, spesso teatralizzato e reso ad arte, commuove le donne, generando il più
grandioso dei contrasti: il bimbo celato nella bestia.
Il SuperScopatore è ben conscio di questo, sa perfettamente che l'esporre il bimbo che dentro
di se nutre e protegge, lo rende irresistibile. E mostrandolo ruba.
Ruba perchè usa l'ennesimo stratagemma per scavallare le difese delle donne, la sua ricchezza
gli consente di spendere più degli altri, e lo fa senza ritegno. butta sul piatto con estrema nonchalance
quello che gli altri devono celare e custodire per paura di essere aggrediti.
Ma lui no, perchè sa esattamente come ribaltare la frittata, conosce esattamente il suo valore
ed il fatto che potrà quando vuole, far leva sulla femina intenerita per scardinare le ultime difese,
e finalmente conqustare e vincere.
Si, vincere.
Inutile mentire: quanti di quelli che adulano gli eroi dal rimorchio in tre battute amano le donne?
Nessuno. Nessuno perchè conquistare una donna in tre battute è la negazione stessa dell'umanità
della donna. Guardatevi allo specchio, ma senza mentire a voi stessi. Il fatto che una tipa venga
posseduta così velocemente non è un plauso al merito: e' un esultare per la sconfitta della donna,
è un congratularsi con l'eroe per averla punita, punendo essa come simbolo di quelle che hanno
punito voi dandovi un palo.
Ora mi domando, come può convivere quest'odio con lo spirito "aiutamose e volemose bene"?
Semplice, basta èpensare che in realtà non se volemo veramente bene, ed in realtà non s'aiutamo.
Semplicemente prendiamo quello che ci serve.
C'è chi prende plausi, chi prende consigli, chi prende pali perchè gode nello sta male ricevendo coccole,
chi invece prende soldi.
Ma di fatto, cari signori, siamo governati dal più schifoso egoismo.
Tutti, senza esclusione. Nemmeno il cristiano che si batte in petto e si prodiga per gli altri:
lo fa perchè comunque aspira alla vita eterna, ovvero alla ricompensa.

La logica dell'egoismo

Ma allora, se siamo tutte merde rispetto ai nobili ideali, non ci indignamo se vediamo uno calpestato.
Perchè forse forse, sotto sotto, anch'egli nel suo essere calpestato trae un'utilità.
La donna che si fa rimorchiare in tre battute, non è una vittima: nella sua testa è convinta
di aver trovato il massimo al quale possa aspirare. Il morto di pippe che non scopa e viene a piangere
miseria, forse trae conforto dall'esser consolato.
E quando consoliamo, assicuriamoci di non farlo per sentirci grandi e forti, perchè anche così,
mascheriamo da altruismo la logica dell'egoismo: state prendendo...

Il bene ed il male

Dopo queste terribili considerazioni, verrebbe lecito porsi un quesito: cosa è bene e cosa è male?
Ed anche qui, riesce la logica dell'egoismo. A che caxxo serve sapere se una cosa è bene o è male?
A sentirsi la coscienza a posto nell'esser gratificati dagli altri nel sentirsi dire "Bravo, hai fatto del bene"?
Serve per avere un metro comportamentale per non andare all'inferno, ovvero prendersi la vita eterna come ricompensa?
Non serve a nulla sapere cosa è bene e cosa è male.
Serve solo a prendere nascondendo la mano.
Io non ruberei mai una caramella ad un bambino, gli voglio troppo bene ai bambini. Sono buono?
No, è solo che il mio istinto mi dice "non farlo" e mi fa star male al solo pensiero.
Ma è l'istinto della specie alla quale appartengo che mi impone questi vincoli, ed è comunque e sempre un prendere: fa parte dell'istinto di conservazione della specie.
Se tutti pensiamo così, i nostri figli arriveranno a riprodursi invece di essere predati, e quindi a portare avanti nel tempo i nostri geni.. Certo non ho la stessa premura nei confronti degli adulti: sono concorrenti al
piazzare i miei geni.

La modestia

La modestia è il più schifoso e viscido dei modi di spacciare il prendere.
Ma chi è veramente il modesto? Uno che fa qualcosa bene, per poi sentirsi dire "bravo, ma
come, non avevi detto nulla di quanto eri bravo". Tanto valeva dirlo subito:
"Sono bravo". Ma perchè non farlo? Per il timore di sentirsi dar del presuntuoso, dell'arrogante,
e via dicendo. Ma perchè mai uno che sa fare una cosa meglio degli altri dovrebbe essere arrogante o presuntuoso se lo dice?
Perchè da 30 anni a questa parte ci hanno bombardato la capoccia con concetti del caxxo come
"non tentare di prevalere sugli altri", "Siamo tutti eguali", "non devi mostrare di essere più bravo,
altrimenti crei complessi negli altri".
Questa filosofia del caxxo viene dalla travisazione e dal rovesciamento del principio base di una
società equa, ovvero che dovremmo avere tutti gli stessi diritti.
Ma pur essendo giusto che tutti abbiano gli stessi diritti, rimaniamo tutti diversi.
Diversità che diventa tremendamente evidente di fronte alle donne: se fossimo tutti eguali, scoperebbero tutti.
E se fossimo tutti eguali, le donne la darebbero con la stessa voglia che abbiamo noi di darglielo.
La modestia è quindi  la negazione delle regole che sin'ora hanno portato la specie umana a quello che è.
E parlare di essere alpha, manifestare peacocks, è in meravigliosa contraddizione con l'essere modesti:
è invece l'affermazione più forte del proprio ribadire "io non sono eguale a te che mi guardi".
Quindi, cari miei, siate coerenti: chi studia seduzione e fa il modesto, nega se stesso.

La presunzione

La presunzione è l'opposto della modestia, ma ha lo stesso peso in termini di "prendere".
Il presuntuoso, spaccia per suoi poteri che non ha, al fine esclusivo di prendere di più.
Ilmpresuntuoso è egoista tanto quanto il modesto, solo che risulta più antipatico, perchè
instaura un clima competitivo. I modesto, non lo instaura, perchè a priori mostra di essere
più bravo. Ma lo schema mentale è il medesimo.

Per oggi mi fermo qui.

TermYnator












Ultima modifica: 07 Novembre 2008, 18:25:50 di TermYnator
- Vuoi informazioni sui miei corsi di seduzione? -
- Vuoi mandarmi un   messaggio? -
- Per richieste di moderazione clicca QUI -

Hitman

  • SI-Reliable User
  • Messaggi: 161
*
Post ricco di spunti: argomenti sui quali più volte mi sono "scontrato" con me stesso, per cercare di far quadrare la mia morale (indotta dalla società?) con le pulsioni e i sentimenti più profondi.
Tra l'altro stavo riflettendo sul proprio sul concetto di dare-avere e altruismo-egoismo in questi giorni, essendomi reso conto di uscire con un mio wing più per appagare un mio desiderio di sentirmi riconosciuto un certo ruolo che non per un reale e profondo senso di altruismo (ma forse, come dici anche tu, l'altruismo è proprio questo no? ::)).

Comunque sia... +1 :up:
"Ogni volta che ho visto una donna che mi piaceva ho sempre cercato di conoscerla, ma soprattutto di farci l'amore."

Acqua

  • SI-Bannati
  • Messaggi: 2.816
*
Pesante.
Se-durre vuol dire immenso egoismo, immensa solitudine.
Niente soluzioni per i paradossi.  :-\
Whenever you find yourself on the side of the majority, it is time to pause and reflect. - M. Twain
__________________

http://pieroit.org/blog
__________________

100% Maschio Alphonso

johnny

  • Messaggi: 95
*
#3
Mi interessa il tuo discorso, però io sono convinto che DARE sia la soluzione migliore.

Primo, pechè dare mi fa sentire una persona migliore, e stare bene con me stesso è uno degli scopi della mia vita;
Secondo, perchè dare ti arricchisce dal lato umano, non so bene perchè ma è effettivamente così;
Terzo, perchè dare presuppone coraggio e allena il tuo coraggio (vincere il timore dell'estraneo);
Quarto, perchè dare è un pregiudizio positivo nei confroni di una persona. E come tale, è una profezia che tende ad autoavverarsi (e se la persona risponde negativamente o se ne approfitta - qualche volta succede - hai un buon motivo per tagliarla fuori sin da subito);
Quinto, quando dai ti poni sempre in una condizione di superiorità nei confronti di chi riceve.

Ovviamente, quando parlo di "dare", intendo donare vicinanza, contatto, umanità, erotismo e spiritualità. Tutte cose che non possono essere quantificate né afferrate, e che non si possono comperare. Ma soprattutto, tutte cose che si riconducono A TE soltanto, non ai tuoi soldi o a quello che materialmente possiedi.

Così quando mi trovo con una donna, mi piace l'idea di essere quello che da, non quello che riceve. Quando mi trovo con gli amici, lo stesso. Sul lavoro, pure. Mi piace arricchire le vite della gente. Certo, non sempre mi riesce, qualche volta non lo faccio perchè ho i miei scazzi, metto sempre come condizione che la gente non deve approfittarsene e inoltre ogni tanto ricevo anche volentieri. Però, quando mi riesce, mi sento più forte, in una posizione più vantaggiosa, che mi rispecchia meglio e sto meglio con me stesso.

Che poi anche ciò sia egoismo, che ci sia un tornaconto, può essere, non dico di no. Ma questo non cambia le cose: dare (senza modestia, senza pensare che siamo tutti uguali) è la soluzione migliore che fino ad ora ho trovato.

Ultima modifica: 07 Novembre 2008, 21:31:13 di johnny

johnny

  • Messaggi: 95
*
#4
Citazione di: Acqua il 07 Novembre 2008, 20:23:56
Pesante.
Se-durre vuol dire immenso egoismo, immensa solitudine.
Niente soluzioni per i paradossi.  :-\

Perché? Sedurre (condurre a sé) x me significa creare un'occasione per un altro essere umano. Una possibilità, che può essere colta o meno, di scambiare momenti di connessione reciproca. Io non riesco a sedurre pensando di fingere qualcosa per avere un mio esclusivo tornaconto. Se una ragazza dovesse pensare che io non posso arricchirla, e io possedessi degli strumenti per indurla a stare comunque con me, sarei probabilmente io il primo a non volerla.
Ultima modifica: 07 Novembre 2008, 21:41:38 di johnny

Acqua

  • SI-Bannati
  • Messaggi: 2.816
*
Citazione di: johnny il 07 Novembre 2008, 21:39:59
Perché? Sedurre (condurre a sé) x me significa creare un'occasione per un altro essere umano. Una possibilità, che può essere colta o meno, di scambiare momenti di connessione reciproca. Io non riesco a sedurre pensando di fingere qualcosa per avere un mio esclusivo tornaconto. Se una ragazza dovesse pensare che io non posso arricchirla, e io possedessi degli strumenti per indurla a stare comunque con me, sarei probabilmente io il primo a non volerla.

Sedurre è diabolico, siamo infami. Arrivi a punte di menefreghismo improbabili e non fai altro che fare calcoli su come gestre le relazioni in anticipo.
Accettare la nostra natura "noir" è il presuposto fondamentale, per quanto mi riguarda.
Whenever you find yourself on the side of the majority, it is time to pause and reflect. - M. Twain
__________________

http://pieroit.org/blog
__________________

100% Maschio Alphonso

TermYnator

  • Gran Maestro
  • Administrator
  • Messaggi: 12.204
*
Citazione di: Kleos il 07 Novembre 2008, 22:02:53
Post molto interessante, dà molti spunti di riflessione e in parte penso sia vero.
Mi sorge tuttavia una domanda di carattere personale, e mi riferisco in particolare al concetto qui esposto.
Tu, TermY, perché ti prodighi a postare le tue riflessioni ed aiutare gli altri? :)

Io sono matto, non faccio testo.

TermYnator
- Vuoi informazioni sui miei corsi di seduzione? -
- Vuoi mandarmi un   messaggio? -
- Per richieste di moderazione clicca QUI -

SunBeam

  • SI-Creators
  • Messaggi: 4.842
*
Hai di nuovo i sorci in cantina eh? :lol:
"Sunbeam: il porco per antonomasia." -TermYnator
"Mai sottovalutare la stupidità femminile." -ex ragazza

TermYnator

  • Gran Maestro
  • Administrator
  • Messaggi: 12.204
*
Citazione di: SunBeam il 08 Novembre 2008, 03:39:02
Hai di nuovo i sorci in cantina eh? :lol:

L'arma ora è più lunga, ed è molto più precisa.
Nonostante ciò... 
Mortacci come schivano!

TermYnator
- Vuoi informazioni sui miei corsi di seduzione? -
- Vuoi mandarmi un   messaggio? -
- Per richieste di moderazione clicca QUI -

TermYnator

  • Gran Maestro
  • Administrator
  • Messaggi: 12.204
*
Citazione di: Hitman il 07 Novembre 2008, 20:15:47
Post ricco di spunti: argomenti sui quali più volte mi sono "scontrato" con me stesso, per cercare di far quadrare la mia morale (indotta dalla società?) con le pulsioni e i sentimenti più profondi.
Tra l'altro stavo riflettendo sul proprio sul concetto di dare-avere e altruismo-egoismo in questi giorni, essendomi reso conto di uscire con un mio wing più per appagare un mio desiderio di sentirmi riconosciuto un certo ruolo che non per un reale e profondo senso di altruismo (ma forse, come dici anche tu, l'altruismo è proprio questo no? ::)).

Ammiro la tua onestà nel riconoscere questo aspetto:
ricambio il + :up:

Citazione di: johnny il 07 Novembre 2008, 21:15:37
Mi interessa il tuo discorso, però io sono convinto che DARE sia la soluzione migliore.

Primo, pechè dare mi fa sentire una persona migliore, e stare bene con me stesso è uno degli scopi della mia vita;
Secondo, perchè dare ti arricchisce dal lato umano, non so bene perchè ma è effettivamente così;
Terzo, perchè dare presuppone coraggio e allena il tuo coraggio (vincere il timore dell'estraneo);
Quarto, perchè dare è un pregiudizio positivo nei confroni di una persona. E come tale, è una profezia che tende ad autoavverarsi (e se la persona risponde negativamente o se ne approfitta - qualche volta succede - hai un buon motivo per tagliarla fuori sin da subito);
Quinto, quando dai ti poni sempre in una condizione di superiorità nei confronti di chi riceve.
...
Che poi anche ciò sia egoismo, che ci sia un tornaconto, può essere, non dico di no. Ma questo non cambia le cose: dare (senza modestia, senza pensare che siamo tutti uguali) è la soluzione migliore che fino ad ora ho trovato.

Infatti è egoismo, dare per star bene con te stesso: dai per prendere una cosa estremamente preziosa.
Dai pensando che ti arricchirà.
Dai per evitare fregature, e quindi star meglio.
Dai per garantirti la sensazione di superiorità.
Ma comunque dai per qualcosa, non dai per il piacere di dare che gia sarebbe una manifestazione di egoismo.
Per non essere egoisti, bisognerebbe dare a persone che non incontreremo mai più, e dalle quali
non possiamo ottenere nessun beneficio.
Inoltre a te che sei biologo, sottopongo un paradosso:
riprendendo la teoria di su Zahavi, "sull'onesta" del pavone che non mente sui suoi geni, nel suo significato originale.
Se un uomo privo di tecniche rimorchia solo cessi, significa che se si mostra onestamente quello attrae.
Ma se, grazie a delle tecniche rimorchia fighe di tutt'altro calibro ( che poi lo mollano dopo due mesi, o che riesce
anche a tirare per le lunghe) è onesto?
Ovviamente no.
Bara per egoismo. Se realmente fosse un rapporto win win, lo scopo di un seduttore, chi rimorchia cessi
dovrebbe essere contento. Ma così non è.
Perchè è nella nostra genetica aspirare ad avere il più possibile fregando il prossimo, in primis riproducendoci.

TermYnator
- Vuoi informazioni sui miei corsi di seduzione? -
- Vuoi mandarmi un   messaggio? -
- Per richieste di moderazione clicca QUI -

Neji

  • Messaggi: 381
*
Citazione di: TermYnator il 07 Novembre 2008, 18:18:13


Guardatevi allo specchio, ma senza mentire a voi stessi. Il fatto che una tipa venga
posseduta così velocemente non è un plauso al merito: e' un esultare per la sconfitta della donna,
è un congratularsi con l'eroe per averla punita, punendo essa come simbolo di quelle che hanno
punito voi dandovi un palo.



Sinceramente, non è il fatto della sconfitta della donna che mi fa esultare, la donna in fondo la rispetto sempre (anche se faccio discorsi semi-maschilisti), la cosa che ti fa sentire bene, se vogliamo anche appagato, è il fatto di esserci dimostrati capaci noi, sono contento di aver dimostrato a me stesso di potercela fare, di essere migliorato, di essere superiore al normale.
Che è comunque un discorso egoistico e qui sono d'accordo con te termy, ma c'è una sottile differenza tra questo ed esultare per la DONNA SCONFITTA.

CitazioneOra mi domando, come può convivere quest'odio con lo spirito "aiutamose e volemose bene"?
Semplice, basta èpensare che in realtà non se volemo veramente bene, ed in realtà non s'aiutamo.
Semplicemente prendiamo quello che ci serve.

Infatti non possono convivere, almeno tra persone normali, in discorsi già letti si parla di vecchi amici che ti succhiano la vita e basta, o gente che non ti trasmette più niente...
Pero' penso che per due persone che seguono la community, e condividono di base un certo tipo di pensiero, possa effettivamente esserci questo "aiutamose e volemose bene" come?   Io wingo te, tu Winghi me, sappiamo entrambi le regole del gioco, alla fine trombiamo tutti e due, è un usiamoci a vicenda, anche qui c'è egoismo, un egoismo utile a entrambi pero'...tutti e due vincono alla fine.
E inoltre c'è massimo rispetto e stima reciproca tra le due persone, anche se entrambi lo fanno per l'egoismo di trombare.

CitazioneLa logica dell'egoismo

Niente da dire, già ci pensavo quando lasciando o vendo lasciato da una ragazza mi premeva di più che questa non andasse a raccontare cazzate in giro o che comunque i miei amici, la gente che mi stava intorno, non veniva intaccata da questa cosa...Un puro discorso egoistico nel quale mi importava di più non perdere la faccia (in modo da mantenere relazioni con gente, e anche per chi incontrero' in futuro) che perdere la ragazza.
E' egoista si, ma legittimo. Questo perchè la pretesa arriva dal fatto che io non avevo compiuto azioni di cui meritassi di essere spu**anato, senno' io sono una persona che comunque si assume le sue responsabilità, ma è il fatto che della gente si fa influenzare da certe cazzate raccontate e ha un'idea traviata della tua persona, o dei fatti realmente accaduti. Il discorso egoistico viene appunto per il volere di evitare questo.


Infine...
Secondo il mio parare, dividerei 2 tipi di egoismo:

1)L'egoismo di cui si è parlato in questo post: ovvero che qualsiasi cosa facciamo,subconsciamente è sempre per trarne un vantaggio e sentirsi a posto con noi stessi (anche questo è trarne vantaggio)....ed è vero.

2)L'egoismo vero e proprio: quello palese, che tu dici "quella persona è un'egoista!". E' diverso perchè la persona lo fa con "l'idea" di sentirsi meglio, ma il fatto che l'egoismo sia palese (e parlo solo di egoismo e non di presunzione) porta gli altri ad avere un atteggiamento diverso nei suoi confronti, la persona "egoista" questo lo avverte e comunque se la vivrà male, quindi non si sentirà completamente a posto con se stesso. quindi l'egoismo puro è una vittoria solo per metà e solo materiale.

the one who hesitates...masturbates

johnny

  • Messaggi: 95
*
#11
Citazione di: TermYnator il 08 Novembre 2008, 05:01:06
Ammiro la tua onestà nel riconoscere questo aspetto:
ricambio il + :up:


grazie e ricambio  ;)

Citazione

Infatti è egoismo, dare per star bene con te stesso: dai per prendere una cosa estremamente preziosa.
Dai pensando che ti arricchirà.
Dai per evitare fregature, e quindi star meglio.
Dai per garantirti la sensazione di superiorità.
Ma comunque dai per qualcosa, non dai per il piacere di dare che gia sarebbe una manifestazione di egoismo.

Ma è concettualmente diverso. Oggi, per esempio, si sa che l'altruismo si è diffuso in alcune specie grazie alla selezione parentale (kin selection), che recita più o meno così: se aiuti un tuo parente a riprodursi, siccome rgli possiede una certa percentuale dei tuoi geni, è come se ti riproducessi un po' tu. Ciò nondimeno, l'atto di salvare un mio cugino dall'affogamento, rimane altruismo, che è concettualmente diverso dal buttarlo nel fiume. Concettualmente nel senso che chiama in gioco istinti diversi, sensazioni diverse e ragionamenti diversi.
Diciamo così: se lo salvo, lo faccio per una questione egoistica di selezione parentale (trasmetto i miei geni). Se lo uccido, lo faccio per la questione egoistica di avere la sua eredità, con la quale potrò farmi una famiglia più allargata e più figli avendo più soldi (trasmetto i miei geni). Questo non significa che aiutare mio cugino o ucciderlo sia la stessa cosa  ::)

Citazione
Per non essere egoisti, bisognerebbe dare a persone che non incontreremo mai più, e dalle quali
non possiamo ottenere nessun beneficio.
Inoltre a te che sei biologo, sottopongo un paradosso:
riprendendo la teoria di su Zahavi, "sull'onesta" del pavone che non mente sui suoi geni, nel suo significato originale.
Se un uomo privo di tecniche rimorchia solo cessi, significa che se si mostra onestamente quello attrae.
Ma se, grazie a delle tecniche rimorchia fighe di tutt'altro calibro ( che poi lo mollano dopo due mesi, o che riesce
anche a tirare per le lunghe) è onesto?


Ovviamente no.
Bara per egoismo. Se realmente fosse un rapporto win win, lo scopo di un seduttore, chi rimorchia cessi
dovrebbe essere contento. Ma così non è.
Perchè è nella nostra genetica aspirare ad avere il più possibile fregando il prossimo, in primis riproducendoci.


Dunque, la prima osservazione è nella definizione di "cesso". Non sono d'accordo che esista una classifica universale delle HB. Io posseggo dei miei gusti personali, e talvolta mi è successo di trovare una ragazza attraente quando non lo era per gli altri, e viceversa. Anzi, diciamo spesso. Seconda cosa, a me non piace l'idea che una ragazza si sia fatta fregare così facilmente da me: questo significa che non è molto intellignte. E l'intelligenza è una delle caratteristiche che cerco. Quindi fingendo NON faccio il mio gioco. Terzo, fregare volontariamente invia un feedback negativo all mia autostima, a meno che o non creda nella mia bugia, cosa che, forse purtroppo, a me non succede mai.   
Ultima cosa, la caratteristica maggiormente peculiare dell'essere umano è la sua (relativa) libertà dall'influenza dei suoi geni. Sono i geni stessi a volerlo. Nei geni di un pesce sta scritto tutto quello che il pesce deve fare sin dalla nascita, ovvero, il modo preciso di affrontare determinate cose e di reagire a determinati stimoli, che sono PREVISTI dal genoma. Non così nell'uomo. Nel genoma dell'uomo ci sono scritte tante POSSIBILITA', e la scelta dell'una o dell'altra dipende da cosa di volta in volta si incontra nell'ambiente. Non so se mi sono spiegato bene, è il genoma che limita la SUA STESSA influenza nel comportamento umano. Se così non fosse, il genoma umano direbbe sempre inequivocabilmente di sopravvivere e di riprodursi, e non avrebbero motivo di esistere gente che non fa figli e, soprattutto, gente che si suicida. Lo svincolo dal genoma è tale nell'uomo, da poter compiere dei gesti che sono in aperta contraddizione con quello che è l'unico scopo del genoma stesso: la sua replicazione.

Quindi non sono così convinto che ogni comportamento umano vada interpretato, o giustificato, in base al "desiderio" di sopravvivenza e riproduzione dei geni. Cioè, spesso è così (probabilmente nella maggioranza dei casi), ma non sempre.
Ultima modifica: 08 Novembre 2008, 14:47:10 di johnny

G-Key

  • SI-Reliable User
  • Messaggi: 411
*
Ok ci siamo arrivati, finalmente!!!

Il termypensiero spiega ed utilizza "tecniche", se così possono essere chiamate che possono essere utili a chiunque per risultare agli occhi delle donne più interessanti e vicini al loro ideale di uomo. Spiega nei primi post le caratteristiche dei due sessi e si sofferma sui caratteri maggiormente utili nel nostro campo, poi prosegue con l'applicazione pratica di "tecniche" basate e realizzate appositamente sui punti chiave precedentemente esaminati...Il termydelirio se bene ho capito cosa abbia in mente Termy sono sensazioni, convinzioni, che definiscono, calcano, generano i modi di essere per creare il Seduttore. Attenzione non il seduttore delle favole, quello vero, quello che scopa, quello che non si fa problemi, quello che ESISTE SOLO LUI E I SUOI DESIDERI, il braccio sinistro del diavolo in definitiva...

Ora...

A termy non c'è bisogno che lo chieda, perchè da quello che scrive si intuisce che quello che io (e credo altri) ho maturato negli ultimi 6-7 anni lui lo aveva maturato prima che io nascessi...Era da un pezzo che avevo voglia di scrivere quello che pensavo realmente, ma credevo fosse troppo d'impatto in un ambiente di questo tipo, quindi piano piano soprattutto nell'ultimo mese ho postato sempre di meno fino a scomparire dal forum...Ora posterò quello che penso io (in realtà è probabilmente più delirante e pazzo di quello che scrive termy), tanto la strada è stata aperta, c'è stato qualcuno che ha avuto il coraggio di aprirla e lo ringrazio...

Torno sulla carreggiata del discorso iniziale... Pensate che il Termypensiero funzioni e risolva i problemi dei morti di pippe senza che questi prima abbiano assunto quei principi che sono stati inseriti nel primo termydelirio e che presumo verranno inseriti nei successivi? Beh io credo che il padroneggiare il termypensiero sia già un buon passo avanti ma il fulcro sta di qua...

In quello che in parte ho scritto e che a questo punto, dato lo slancio propositivo di termy, terminerò e posterò ci sono tutte le mie pazzie che si distaccano e dissociano dal buonismo comune, in parte sono veri e propri viaggioni di una mente malsana, ma ora che ne ho la possibilità voglio rendervi partecipi di quello che realmente penso sia il tutto... Ne parlavo l'altra sera con il mio coinquilino in un dialogo aperto post sbornia, a lui lo ha convinto molto, e ha anche spiegato delle mie azioni non proprio ortodosse fatte via via, ora voglio sapere che ne pensate voi... Ovviamente potete anche prendermi per pazzo, non ci sno verità in quello che scrivo, ma solo riflessioni molto IMHO, che non so perchè coincidono in alcune parti con quello che il termy ha scritto nel suo più grosso capolavoro postato qua sopra...

Per il post +3 :up:

+1 per la logica dell'egoismo...
+1 per il bene e il male...
+1 per la modestia...

Non sento mie le riflessini sulla solitudine, anche se in realtà ci sono e come...

G-key
Le menti mediocri cercano pace e ordine, il genio domina il caos...

SE SEI BRAVO AD ANTICIPARE IL COMPORTAMENTO UMANO NON RESTERà NESSUNA CHANCE...

(mamma) Ma chi caxxo era quella che è scesa per le scale stamattina? (Io) Boh che ne so...ha dormito qui...

TermYnator

  • Gran Maestro
  • Administrator
  • Messaggi: 12.204
*
Citazione di: Neji il 08 Novembre 2008, 13:34:10
Sinceramente, non è il fatto della sconfitta della donna che mi fa esultare, la donna in fondo la rispetto sempre (anche se faccio discorsi semi-maschilisti), la cosa che ti fa sentire bene, se vogliamo anche appagato, è il fatto di esserci dimostrati capaci noi, sono contento di aver dimostrato a me stesso di potercela fare, di essere migliorato, di essere superiore al normale.
Che è comunque un discorso egoistico e qui sono d'accordo con te termy, ma c'è una sottile differenza tra questo ed esultare per la DONNA SCONFITTA.

Neji, non parlavo del TUO successo personale, ma dei fiumi di +1 che arrivano quando leggi ( o forse dovrei dire leggevi )sul forum report dove una tipa è stata conquistata in tre battute, ovvero con un gioco facile al limite delo surreale.
Non esulti per il tuo merito, ma per l'azione di un altro. Il tuo appagamento non esiste quindi, se non in funzione
di un terzo fattore, che esula dal merito.

Citazione
E' egoista si, ma legittimo.

Per me non esiste legittimo o non legittimo: sono valutazioni di merito come bene e male.
Se accetti le valutazioni di meroto e le poni come base del tuo modo di pensare, allora devi
essere coerente fino in fondo e cancellare il tuo egoismo.
Altrimenti menti a te stesso e ti nascondi dietro un dito creandoti un alibi, come ho scritto per il bene ed il male.
Io, talvolta appaio trasgressivo, in realtà sono solo estremamente coerente.
Ma l'ho messo in premessa: non posso mentire a me stesso


Citazione
Secondo il mio parare, dividerei 2 tipi di egoismo:

1)L'egoismo di cui si è parlato in questo post: ovvero che qualsiasi cosa facciamo,subconsciamente è sempre per trarne un vantaggio e sentirsi a posto con noi stessi (anche questo è trarne vantaggio)....ed è vero.

2)L'egoismo vero e proprio: quello palese, che tu dici "quella persona è un'egoista!". E' diverso perchè la persona lo fa con "l'idea" di sentirsi meglio, ma il fatto che l'egoismo sia palese (e parlo solo di egoismo e non di presunzione) porta gli altri ad avere un atteggiamento diverso nei suoi confronti, la persona "egoista" questo lo avverte e comunque se la vivrà male, quindi non si sentirà completamente a posto con se stesso. quindi l'egoismo puro è una vittoria solo per metà e solo materiale.

E una questione di facciata.
L'egoista chiaramente individuabile, non usa modestia: è limpido, dichiara chiaramente i suoi intenti
senza diplomazia tesa ad ottenere ulteriori vantaggi fregando ulteriorente il prossimo.
L'egoista con parvenza di altruismo, è solo più scaltro.
Ha capito che se manifesta il suo egoismo ottiene di meno.
Quindi corregge, per ottenere di più.
Questa è la radice del buonismo, e per questo io sono schifato da questo modo di porsi.


TermYnator
- Vuoi informazioni sui miei corsi di seduzione? -
- Vuoi mandarmi un   messaggio? -
- Per richieste di moderazione clicca QUI -

TermYnator

  • Gran Maestro
  • Administrator
  • Messaggi: 12.204
*
Citazione di: johnny il 08 Novembre 2008, 14:39:49
grazie e ricambio  ;)

:) Il più uno l'ho dato a Hitman, altrimenti ti sarebbe aumentato il Karma...
Era suo il pezzo che ho quotato nella risposta multipla.

Citazione
Dunque, la prima osservazione è nella definizione di "cesso". Non sono d'accordo che esista una classifica universale delle HB. Io posseggo dei miei gusti personali, e talvolta mi è successo di trovare una ragazza attraente quando non lo era per gli altri, e viceversa.

Ma su questo siamo perfettamente d'accordo, basta che leggi il test che proposi "con quale di queste donne vi piacerebbe fare sesso" per vedere che io stesso ho gusti che si distaccano dalla norma.
Cio non toglie che ci siano dei cessi assoluti, e persone che li rimorchiano.
Ma aspirano ad altro, dimostrando così che non sono contenti neanche loro...

Citazione
Seconda cosa, a me non piace l'idea che una ragazza si sia fatta fregare così facilmente da me: questo significa che non è molto intellignte. E l'intelligenza è una delle caratteristiche che cerco. Quindi fingendo NON faccio il mio gioco. Terzo, fregare volontariamente invia un feedback negativo all mia autostima, a meno che o non creda nella mia bugia, cosa che, forse purtroppo, a me non succede mai.   

Ok, quindi tu davanti alla miss venezuela della talpa, ti tiri indietro e, potendo, non la scopi?
non ci credo.

Citazione
Ultima cosa, la caratteristica maggiormente peculiare dell'essere umano è la sua (relativa) libertà dall'influenza dei suoi geni. Sono i geni stessi a volerlo. Nei geni di un pesce sta scritto tutto quello che il pesce deve fare sin dalla nascita, ovvero, il modo preciso di affrontare determinate cose e di reagire a determinati stimoli, che sono PREVISTI dal genoma. Non così nell'uomo. Nel genoma dell'uomo ci sono scritte tante POSSIBILITA', e la scelta dell'una o dell'altra dipende da cosa di volta in volta si incontra nell'ambiente. Non so se mi sono spiegato bene, è il genoma che limita la SUA STESSA influenza nel comportamento umano. Se così non fosse, il genoma umano direbbe sempre inequivocabilmente di sopravvivere e di riprodursi, e non avrebbero motivo di esistere gente che non fa figli e, soprattutto, gente che si suicida. Lo svincolo dal genoma è tale nell'uomo, da poter compiere dei gesti che sono in aperta contraddizione con quello che è l'unico scopo del genoma stesso: la sua replicazione.

Ma questo tu mi insegni che esiste pari pari in moltissime altre specie:  si riproducono i leoni marini beta?
Se possono si, ma non devono farsi carico della prole come gli umani...
Gli umani, oltre al genoma, rispondono a delle regole imposte che non sono dettate dal genoma, e non hanno nulla a che vedere con esso.
E spesso sono addirittura in contraddizione con lo stesso.
Se nella Teoria del Montone insisto tanto sull'evoluzione dei gusti della femina dall'apprezzare il modello del Montone Genetico
in gioventù, per arrivare al Modello culturale in una fase più matura, è proprio perchè la convivenza con queste regole impone un adattamento dei gusti, finalizzato alla sopravvivenza.
Ma siamo sempre li, egoismo.

TermYnator
- Vuoi informazioni sui miei corsi di seduzione? -
- Vuoi mandarmi un   messaggio? -
- Per richieste di moderazione clicca QUI -