Seduzione Italiana

Seduzione e società => Generale => Discussione aperta da: Vaguely S. U. il 11 Maggio 2015, 17:32:12

Titolo: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 11 Maggio 2015, 17:32:12
NOTA BENE:
L'evoluzionistica non è una tecnica di seduzione, né è applicabile alle tecniche di seduzione, ma può essere solo un INDICE da cui trarre spunto per cambiamenti significativi e personali. Con il leggere tra le righe è l'invitare una persona a non leggere e basta, ma fare suo ciò che legge, adattandolo al proprio caso.


Se ci sono donne che arrivano all'altare è perché ci sono uomini che decidono di sposarle e vivere con loro una vita monogama. Donatori di corna a parte - da ambo i sessi – il concetto generale è questo.

Abbiamo già detto che per la donna, nella storia, è stato necessario assicurarsi risorse (genetiche, economiche, ecc) tramite la scelta di un partner a lungo termine che ne potesse dare, così da avere più possibilità di sopravvivenza non solo per lei stessa, ma anche per la sua stessa prole.
Si sospetta quindi che la scelta di una partner a lungo termine, da parte degli uomini, permette loro di raggiungere una serie di vantaggi adattativi che altrimenti, senza una donna fissa, non avrebbero. Vediamo un po' quali sono:

In tempi relativamente recenti, una donna non si concedeva per un rapporto sessuale, se non dopo essere stata sposata, anche per assicurare che le attenzioni - anche le risorse - del suo uomo fossero rivolte solo a lei, quindi gli uomini che decidevano di non impegnarsi non attiravano molto facilmente le donne. Da qui nasce anche l'importanza della verginità, come merce di scambio per un "contratto" sicuro. Consce del loro alto valore, le donne di qualità migliore, che magari si erano anche preservate, di certo non potevano concedersi al primo che capitava e che magari aveva intenzione solo di farsele e poi sgusciare via, con i lombi liberi. Quindi un altro vantaggio del matrimonio - visto come adesione alla monogamia – è la possibilità di attirare donne di qualità migliore.

Da qui ad esempio si potrebbe spiegare il perché le donne che "se la tirano" o che vi fanno penare, vi piacciono così tanto. Non solo per l'adorato giochetto della preda-predatore, ma anche perché è caratteristica tutta femminile quella di non cedere facilmente, per filtrare i vari pretendenti. Chi abbandona il gioco perché vuole una facile, di certo non è un uomo che desidera impegnarsi o per lo meno non è un uomo che il giorno dopo manda un sms carino...anzi è quel genere di uomo che non si fa sentire proprio. E l'obiettivo delle donne non è sentirsi usate, ma diventare complici, quindi con tali atteggiamenti capiscono quali uomini valgono di più. Inoltre solitamente chi è una HB in piena regola, sa anche inconsciamente di essere figa e a meno che non abbia una profonda svalutazione di sé stessa, che rigetti sugli uomini, tenderà a tirarsela di più. Le donne che vogliono relazioni serie, fanno quindi parte di un circolo di qualità migliore a cui il maschio di tutti i tempi ha sempre ambito.

Inoltre investendo in un matrimonio, l'uomo ha un vantaggio in più, cioè con la sua presenza, la sua prole ha il 10% in più di possibilità di sopravvivere o di non soffrire disagi durante la crescita.
Il matrimonio è anche utile per un innalzamento di status, poiché in alcune culture non si viene considerati veri uomini, fino a che non si crea il proprio nucleo familiare.

Facciamola Breve:

1)si hanno maggiori probabilità di trovare una compagna;
2) si hanno maggiori possibilità di attrarre una donna più desiderabile;
3)si aumenta la certezza della paternità;
4)la sopravvivenza dei figli aumenta;
5)con l'investimento paterno si aumenta la possibilità che i propri figli, riescano a loro volta ad avere prole;
6)migliora il proprio status sociale;
7)aumentano le alleanze; (con questi termini sembra più adatto ad epoche meno recenti, però in effetti è assai probabile, anche al giorno d'oggi, che con i matrimoni, due famiglie collaborino anche a livello lavorativo. Ad esempio unendo due aziende ed ampliando i loro settori. Quindi ho voluto lasciare anche questo punto.)

fine I tempo U_U
Vaguely S. U.


Credits:
David M. Buss, (2012) Psicologia Evoluzionistica.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 11 Maggio 2015, 17:36:45
Mi serviva la febbre per essere abbandonata da famiglia e prospettive universitarie (che vedo sempre più lontane u.u), per la paura di germi vaganti, per avere un pomeriggio libero per scrivere.  :lol:

Ora mi gira un po' la testa, se riesco a riprendermi provo a scrivere la seconda parte fra poco.
Mi spiace spezzare il discorso in due parti, ma sarebbe diventato troppo lungo ed alla fine troppo dispersivo, dato che si parla di due cose sostanzialmente differenti, anche se collegate nell'ambito della scelta del partner a lungo termine.

P.S. buona lettura
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Shark72 il 11 Maggio 2015, 19:47:35
In linea di principio il ragionamento fila, ma specialmente la prima parte denota, a mio avviso, una concezione un pò datata del rapporto uomo-donna.

A conferma di ciò sta il fatto che il numero di matrimoni decresce, credo soprattutto per volontà del maschio, il quale, evidentemente, non vede più chissà quali vantaggi superiori dall' avere una parner "life-term".

Shark, il demolitore di matrimoni, propri e altrui.  :coolsmiley:
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: ilmaredinemo il 11 Maggio 2015, 20:16:39
Figurati che il marito di mia sorella l'ha sposata in regime di separazione legale dei beni (quello benestante è lui), spiegando alla nostra famiglia che fino a quando mia sorella vivrà con lui, i sui beni sono anche i suoi beni e che non le mancherà nulla
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Lazol il 11 Maggio 2015, 20:31:03
Il problema (dei matrimoni) è paragonare il "partner a lungo termine" col matrimonio, come Vaguely fa tra il titolo ed il contenuto del post.
Cosa certamente moderna e diffusissima, ma è chiaro che il matrimonio svuotato della sua valenza sacra (che rimane limitata al fatto di "andare all'altare", come proposto nel post) non ha più molto senso.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 11 Maggio 2015, 23:11:12
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH non iniziamo a leggere quello che voleteeeeee  :'( :'( :'( :'(

Citazione di: Vaguely S. U. il 11 Maggio 2015, 17:32:12
matrimonio - visto come adesione alla monogamia –

Inteso come fidanzamento, convivenza, matrimonio cattolico, matrimonio a las vegas, matrimonio civile, pagano, contratto, stretta di mano, quel che vi pare.
Con quello che ho scritto si intende la scelta per periodi relativamente lunghi (non ho parlato di PER SEMPRE) di rapporti monogami.

Citazione di: Shark72 il 11 Maggio 2015, 19:47:35
la prima parte denota, a mio avviso, una concezione un pò datata del rapporto uomo-donna.

Non è una concezione datata. Qui non si sta parlando di uomini che NON vogliono impegnarsi in una relazione monogama, che quindi adesso nel 2015 possono arrivare ad una figa, senza contrarre nessun genere di impegno; qui si parla degli uomini che fanno QUELLA scelta anche magari per indole, proprio in questi periodi moderni. Quella parte iniziale è -difatti- uno spiegare la nascita di tale tendenza alla monogamia, che si è protratta per molti anni e per molti secoli, non uno spiegare i tempi di oggi, come si trattasse di 50'anni fa.

E' comunque riconosciuto il fatto che, gli uomini che si vogliono impegnare in relazioni di quel genere, son più propensi a farlo davanti a donne che non sono considerate facili. E' raro che un uomo che voglia spendere soldi, mettere su una casa ed avere bambini, si vada a prendere una donna che si è fatta mezza città e più della metà dei suoi conoscenti o sbaglio?
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Lazol il 11 Maggio 2015, 23:26:27
Citazione di: Vaguely S. U. il 11 Maggio 2015, 17:32:12
Se ci sono donne che arrivano all'altare è perché ci sono uomini che decidono di sposarle e vivere con loro una vita monogama.
Io leggo quello che c'è scritto... :coolsmiley:
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 11 Maggio 2015, 23:29:17
Citazione di: Lazol il 11 Maggio 2015, 23:26:27
Io leggo quello che c'è scritto... :coolsmiley:

Una vita monogama. Come si parla di vita da single, vita da studenti, vita da lavoratori. Ma non ho detto una intera vita di quella determinata caratteristica.

Dato che il single si può fidanzare, lo studente può diventare lavoratore e il lavoratore può essere licenziato o andare in pensione o cambiare lavoro.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Blando il 11 Maggio 2015, 23:36:52
In questo post confondi spesso la causa con la conseguenza. Per Konrad l'evoluzione dei rapporti coniugali è una ritualizzazione atta a reindirizzare e contenere l'aggressività intraspecifica.

Immaginatevi un mondo dove la specie umana si comporta come i leoni marini dove 1 maschio detiene 10 femmine. Secondo voi gli altri 9 lavorerebbero per produrre ricchezza oppure passerebbero la vita a pensare a come uccidere il decimo? Il matrimonio patriarcale* è stata una rivoluzione economica al pari dell'agricoltura per la razza umana, senza non avremmo avuto intere generazioni che hanno passato la vita nei campi e in miniera per gettare le basi della nostra civiltà.

Quindi in primo luogo i rapporti monogamici servono per creare ordine e stabilità sociale. Mentre per altre specie è un comportamento genetico per noi è un'evoluzione culturale questo fa si che cozzi con le nostre pulsioni biologiche. Su questo punto ci tornerò alla fine dopo aver analizzato la cosa dal punto di vista biologico.

Maschi e femmine si distinguono fin dall'origine per le loro differenti strategie riproduttive. In principio vi erano esseri microscopici che si riproducevano in modo sessuato ma avevano un solo sesso, cioè erano tutti identici e potevano fecondarsi a vicenda. Da qui è iniziata la deriva, alcuni hanno iniziato a diventare più grossi e a generare embrioni più grandi per fornire miglior nutrimento perdendo però in mobilità. Altri sono diventati più piccoli e estremamente mobili, hanno perso la facoltà di essere fecondati e hanno iniziato a produrre tante cellule uovo piccolissime adibite soltanto a trasportare il corredo cromosomico. Questa è la differenza alla base dei due sessi, tutti gli altri dismorfismi fisici e comportamentali sono asimmetrie successive a questa in un continuo tentativo di riequilibrarsi, adattarsi gli uni agli altri.

E' chiaro come maschi e femmine abbiano ricevuto due ruoli profondamente diversi, la femmina cresce la vita dentro di se ed è fisicamente vincolata per mesi al figlio. Il maschio potenzialmente ha la scelta di limitare il suo investimento nella riproduzione a 5 minuti di sesso e basta. In molte specie si sono evoluti comportamenti che fanno venire da ridere: in alcuni uccelli la femmina durante il corteggiamento regredisce allo stato infantile facendosi nutrire dal maschio fino a quando non è diventata cicciona e facendogli costruire il nido, solo allora accetta di avere rapporti sessuali. Fa questo perché sa che il maschio se ne andrà non appena l'avrà fecondata quindi meglio fargli fare la sua parte fino a quando è lei a detenere il potere.

Ci sono essenzialmente due modi in cui le femmine possono recuperare il loro "svantaggio":
-Strategia dell'harem, permettono a un maschio di fecondarle senza accudire la prole, ma soltanto a uno.
-Strategia monogamica, si creano rapporti esclusivi più o meno lunghi (come il caso che ho citato prima) dove il maschio fa la sua parte e viene selezionato anche in base a quanto è affidabile.

La realtà ovviamente è molto più complicata, c'è sempre chi tenta di imbrogliare ogni maschio deve tener conto della probabilità di essere cornificato e ogni femmina della probabilità di essere abbandonata.
La specie umana allo stato di natura adopera un mix di queste due strategie per i motivi che hai già elencato.

Dal punto di vista del maschio si può dire che il rapporto monogamo in natura è una bella alternativa quando per un motivo o per l'altro non si può fecondare a destra e a sinistra, quindi tanto vale dedicare le energie che ci restano ai pochi figli che abbiamo.

Tutto il resto è una sovrastruttura culturale: la verginità femminile è utile a garantire la certezza del padre ---> la verginità viene considerata un valore, e in alcune culture si arriva anche a costruire riti assurdi attorno all'imene (di per se organo vestigiale) come l'infibulazione. Il matrimonio ha risvolti positivi per l'economia ---> il matrimonio è un valore e in alcune culture non sei considerato uomo se non sei sposato. Ci vorrebbe un post a parte per spiegare il processo di ritualizzazione perché 2 righe non bastano minimamente. Però se si vuole indagare l'origine di un comportamento non si può partire dall'osservare il rito anche se spesso un rito una volta diventato tale può benissimo continuare a esistere perdendo la sua finalità in quanto convenzione che nessuno può rompere.

Dal punto di vista psicologico, il motivo per cui piacciono quelle che se la tirano, strategia peraltro legittima della femmina, è più complicato. Tu parli di donna migliore, concetto che biologicamente non ha molto senso dal punto di vista del maschio per due motivi: la distribuzione statistica delle qualità genetiche delle femmine ha una varianza minore rispetto a quella dei maschi, quindi le donne tendono a essere in media migliori degli uomini (più intelligenti, più longeve) ma non ci sono molte eccezzioni che si distinguono dalla media come invece accade nei maschi dove è più frequente trovare individui eccelsi o pessimi che necessitano di essere selezionati. L'altro motivo è che biologicamente il maschio non seleziona mai, l'unico ragionamento che può fare e chiedersi se gli convenga investire nel corteggiamento tot risorse o provarci con donne più facili o fare le due cose contemporaneamente.

Le donne migliori sono quelle che in un dato momento incarnano l'oggetto del desiderio dell'uomo, in poche parole non c'è niente di biologico (per quello siamo già a posto se ci sono un paio di tette e i fianchi larghi). E' un valore attribuito prettamente psicologico e culturale. Anche questo meriterebbe un post a se.

*matrimonio patriarcale: sia chiaro è un modello obsoleto e con grandi limiti, sfocia in una società feudale e spreca l'enorme risorsa che potrebbe costituire il contributo femminile alla società annichilendò la volontà della donna. Nel post dico solo che ha delle esternalità positive che in origine lo hanno reso preferibile allo stato di natura.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 12 Maggio 2015, 00:12:18
Citazione di: Blando il 11 Maggio 2015, 23:36:52
In questo post confondi spesso la causa con la conseguenza. Per Konrad l'evoluzione dei rapporti coniugali è una ritualizzazione atta a reindirizzare e contenere l'aggressività intraspecifica.

Ottima analisi, è ovvio che alla base di determinate scelte attuali, ci son delle richieste specifiche provenienti dall'ambiente. Ma la mia non doveva essere una analisi sociologica, ma una spiegazione veloce e senza troppi fronzoli del perché a livello istintivo ed individuale, un uomo potrebbe scegliere una sola donna, per anni o per mesi che siano. Dato che siamo su un sito di seduzione e questo doveva essere solo un incipit per la seconda parte, che tratta delle vostre preferenze per la scelta di una donna, non mi andava di tediare gli utenti con analisi antropologiche non particolarmente utili ai loro scopi.
Voglio trattare dell'evoluzionistica, ma gli argomenti "poco interessanti"(perché non inerenti l'argomento seduzione) li tratto a grandi linee, con l'obiettivo di trattarli più avanti, semmai ci saranno richieste specifiche a riguardo, più che altro per curiosità personale. Ne scrivo poco per dare comunque un'idea vaga degli argomenti che ruotano attorno alla scelta di un uomo, da parte di una donna e di una donna da parte di un uomo.

Non è assenza di conoscenza ^_^
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Shark72 il 12 Maggio 2015, 09:23:28
Citazione di: Blando il 11 Maggio 2015, 23:36:52
.................
Dal punto di vista psicologico, il motivo per cui piacciono quelle che se la tirano, strategia peraltro legittima della femmina, è più complicato.

In realtà è assai semplice : la natura umana è attratta dalle sfide, tutti noi, uomini e donne, desideriamo di più ciò che non riusciamo ad avere facilmente. Per fare un esempio scemo, a quelli della Juventus non frega più nulla di mettere in bacheca altri scudetti, ne hanno vinti già tanti, ora l' obiettivo è la Champions, che non vincono da 20 anni.

Dando ovviamente per scontato che una donna che se la tira, possa permetterselo, altrimenti cade semplicemente nel ridicolo. In simili casi, il tirarsela è un misero trucchetto di marketing simile al gonfiare il prezzo di un prodotto per far credere che la qualità sia altrettanto elevata, ma se il consumatore è un minimo sgamato, non abbocca.


Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Shark72 il 12 Maggio 2015, 09:33:46
Citazione di: Vaguely S. U. il 11 Maggio 2015, 23:11:12

Non è una concezione datata. Qui non si sta parlando di uomini che NON vogliono impegnarsi in una relazione monogama, che quindi adesso nel 2015 possono arrivare ad una figa, senza contrarre nessun genere di impegno; qui si parla degli uomini che fanno QUELLA scelta anche magari per indole, proprio in questi periodi moderni. Quella parte iniziale è -difatti- uno spiegare la nascita di tale tendenza alla monogamia, che si è protratta per molti anni e per molti secoli, non uno spiegare i tempi di oggi, come si trattasse di 50'anni fa.

Sarà, ma i punti da 1 a 7 per cui un uomo avrebbe dei vantaggi dall' iniziare una vita monogama sono decisamente datati. Oggi, almeno nelle società evolute, se sei sposato o meno non frega nulla a nessuno, e anche i figli naturali godono degli stessi diritti degli altri.

Citazione di: Vaguely S. U. il 11 Maggio 2015, 23:11:12
E' comunque riconosciuto il fatto che, gli uomini che si vogliono impegnare in relazioni di quel genere, son più propensi a farlo davanti a donne che non sono considerate facili. E' raro che un uomo che voglia spendere soldi, mettere su una casa ed avere bambini, si vada a prendere una donna che si è fatta mezza città e più della metà dei suoi conoscenti o sbaglio?

Questa, non avertene a male, è una scoperta dell' acqua calda...
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Dylan il 12 Maggio 2015, 12:37:46
Citazione di: Shark72 il 12 Maggio 2015, 09:33:46
Oggi, almeno nelle società evolute, se sei sposato o meno non frega nulla a nessuno.


Non è così.
Ai colloqui di lavoro, c'è sempre la domanda se il candidato sia sposato o no. Questo non per farsi i cazzi degli altri, ma perchè a chi deve prendere decisioni (posizioni direttive, manageriali, politiche) si richiede una certa esperienza ad adottare decisioni importanti, e che in queste si comporti con la responsabilità da "buon padre di famiglia". Al dipendente, è indice della sua disponibilità a straordinari, trasferte, spostamenti...
Nella discussione sul tradimento, avevo già detto che poi non è necessario che si una famiglia felice. è concesso il tradimento, anche con la connivenza dell'altro coniuge, purche vi sia il reciproco rispetto e, ovviamente, la notizia non esca dalle mura di casa. L'apparenza del buon padre di famiglia è da preservare a tutti i costi.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: TermYnator il 12 Maggio 2015, 13:57:16
Citazione di: Vaguely S. U. il 11 Maggio 2015, 17:32:12
Abbiamo già detto che per la donna, nella storia, è stato necessario assicurarsi risorse (genetiche, economiche, ecc) tramite la scelta di un partner a lungo termine che ne potesse dare, così da avere più possibilità di sopravvivenza non solo per lei stessa, ma anche per la sua stessa prole.
Si sospetta quindi che la scelta di una partner a lungo termine, da parte degli uomini, permette loro di raggiungere una serie di vantaggi adattativi che altrimenti, senza una donna fissa, non avrebbero. Vediamo un po’ quali sono:

Apprezzo molto il tuo lavoro come sempre, ma questa volta mi trovo a dissentire a 360°. Ed ovviamente ti motivo il perchè. La tua esposizione si basa su diversi punti che assimili a comportamenti dettati dalla selezione sessuale e che potremmo definire componenti del rituale amoroso, che nell'uomo sappiamo non limitarsi alla fase pre copula come in altri animali.

Cominciamo subito a stabilire che il matrimonio monogamo NON ha alcuna origine evolutiva.
ed è facilissimo dimostrarlo: il matrimonio come lo conosciamo, nasce con la società cristiana e solo nella società cristianizzata. I musulmani rimangono poligami come la maggior parte degli appartenenti a società tribali. Questo significa una cosa sola: la monogamia è legata ad una particolare impostazione culturale e filosofica tesa a mantenere determinate strutture di potere sostituendo regole naturali con regole sociali.

Citazione
In tempi relativamente recenti, una donna non si concedeva per un rapporto sessuale, se non dopo essere stata sposata, anche per assicurare che le attenzioni - anche le risorse - del suo uomo fossero rivolte solo a lei, quindi gli uomini che decidevano di non impegnarsi non attiravano molto facilmente le donne. Da qui nasce anche l’importanza della verginità...
No.
La verginità ha tutt'altra origine ed è facile capire quale sia. Il matrimonio vincola l'uomo contrattualmente a mantenere la donna e a soddisfare le esigenze della prole. Tale compito gravoso richiede come minimo che la prole appartenga al marito. Va da se che se all'atto del matrimonio la donna non sia vergine, potrebbe aver copulato ed addirittura essere in cinta.
La verginità è una garanzia a priori che l'utero che si sta comprando non è mai stato usato e che quindi i nascituri saranno (tenendo la donna in condizioni che ben conosciamo) di un solo padre: quello che stipula il contratto di matrimonio.
Citazione
Il matrimonio è anche utile per un innalzamento di status, poiché in alcune culture non si viene considerati veri uomini, fino a che non si crea il proprio nucleo familiare.
Vero. Ma questo non è evoluzionismo ma sociologia ;)
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: TermYnator il 12 Maggio 2015, 13:59:16
Citazione di: Blando il 11 Maggio 2015, 23:36:52
In questo post confondi spesso la causa con la conseguenza...
+ :up:

Ottimo contributo.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: ilmaredinemo il 12 Maggio 2015, 19:19:04
Citazione di: Dylan il 12 Maggio 2015, 12:37:46
L'apparenza del buon padre di famiglia è da preservare a tutti i costi.

:)
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 12 Maggio 2015, 19:36:46
Allora, chiariamo il fatto che ciò di cui scrivo, sono teorie che non prendono il mio nome e che ciò che io faccio è esporre il più vagamente possibile alcune informazioni inutili ai fini della seduzione (non penso che il matrimonio sia di vostro interesse, dato che questo sito è caratterizzato almeno al 90% di uomini le cui intenzioni son quelle di arrivare ai genitali di una donna), che servono solo a fare da introduzione per ben altro (vedi: il thread in cui parlo di ciò che gli uomini cercano in una donna).

Si evince molto chiaramente che non posso mica dilungarmi in un'analisi sociologica, antropologica, psicologica, storica, politica, economica e religiosa, per spiegarvi il perché alcuni uomini scelgono il matrimonio.

Doveva essere solo una introduzione per dirvi: "Anche gli uomini hanno delle preferenze specifiche per scegliere una donna per una relazione a lungo termine" dato che le caratteristiche per quelle a breve termine, sono leggermente differenti. Se avessi iniziato dal nulla, qualcuno mi avrebbe tediato con il concetto "e perché mai ci dovremmo sposare o impegnare per anni? Gli uomini per natura possono andare di fiore in fiore", quindi ci tenevo a fare un breve, brevissimo incipit irrilevante sull'esistenza del rapporto a lungo termine e sul VAGO perché l'uomo ha accettato per secoli questo adattamento.

Non mi aspettavo si prendesse troppo sul serio l'argomento, dato che siamo su un sito che spiega la seduzione. Se l'argomento vi interessa, lo si potrà analizzare in un altro thread, in maniera più specifica.

Dato che per il vecchio post, si continuava a confondere l'evoluzionistica come una tecnica di seduzione, volevo far vedere un accenno di quali altri aspetti tratta. Anziché parlare della monogamia e dei suoi vantaggi, avrei potuto parlare -che ne so- di suicidio per testare il vostro interesse. Ma ad esempio non l'ho fatto perché con il secondo post non c'era alcuna connessione neanche vaga. Non è che me ne potevo uscire dal nulla con "SUICIDIOOOO -l'evoluzionistica non è solo sesso- DIVERTIAMOCI UN PO' A CAPIRE LE DINAMICHE!". Non so se ho reso l'idea.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Lazol il 12 Maggio 2015, 20:07:43
Alla luce della compostezza con cui Vaguely (come tutte le donne) accetta le critiche avanzatele, trasformiamo il titolo del 3d in una più consona domanda: ....vantaggi???

Oh, si scherza eh:))
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 12 Maggio 2015, 20:20:42
Citazione di: Lazol il 12 Maggio 2015, 20:07:43
Alla luce della compostezza con cui Vaguely (come tutte le donne) accetta le critiche avanzatele, trasformiamo il titolo del 3d in una più consona domanda: ....vantaggi???

Oh, si scherza eh:))

Sì infatti, lo so che stai scherzando.
Ammetto che trovo un po' stancante dovermi prodigare in mille spiegazioni ad ogni thread che faccio in ambito; vista la -almeno per me- brutta esperienza del primo che ho scritto. Non ricordo quante pagine di risposte, ma mi ricordo che qualsiasi punto che mi venisse criticato, verteva sul fatto che non era chiara la differenza fra evoluzionistica e tecnica di seduzione o sul fatto che queste teorie non me le sono inventate io e che sono risultati di studi pubblicati su libri o che non venisse afferrato il concetto di "istinto" e mi si continuava a dire che certe ipotesi erano palesemente di natura femminista...quando gli studi ed i libri son stati condotti e scritti da uomini. Mi piace spiegare cose nuove, specie se vedo la gente interessata, ma continue critiche sugli stessi argomenti demoralizzano un bel po'.

Insomma...comunque grazie anche a te per aver sottolineato il fatto che sono una donna, con uno stereotipo che tenta di scherzare sull'idea che tutte le donne siano rompicoglioni. E' già abbastanza difficile così come è cercare di avere credibilità con un pubblico di soli uomini in un forum di questa natura. Mi mancava il rinforzo psicologico come ostacolo. Grazie.

d e m o r a l i z a t i o n  mode: On
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Lazol il 12 Maggio 2015, 20:50:21
Ti leggo sempre volentieri... Scusami, non volevo offendere o demoralizzare nessuno.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: TermYnator il 12 Maggio 2015, 21:28:26
Citazione di: Vaguely S. U. il 12 Maggio 2015, 20:20:42
Insomma...comunque grazie anche a te per aver sottolineato il fatto che sono una donna, con uno stereotipo che tenta di scherzare sull'idea che tutte le donne siano rompicoglioni. E' già abbastanza difficile così come è cercare di avere credibilità con un pubblico di soli uomini in un forum di questa natura. Mi mancava il rinforzo psicologico come ostacolo. Grazie.
Smettila! Sei a caccia di coccole stasera?

CMQ, non ti contesto le motivazioni che porti ma la matrice nelle quali le hai inglobate. Che mi sembra un po' lontana dall'evoluzionismo. Non discuto sulla origine delle info, che come del resto specifichi e documenti, non sono "roba di vaguely" ma roba di autori terzi.
Il punto è che anche gli autori terzi spesso scrivono cose (soprattutto in campo psicologico) che sembrano più appartenere alla filosofia che non ad una scienza che dovrebbe spiegare la mente.
E questo forum è un baluardo contro le teorie "politically correct" tese a creare ancor più nevrosi da sesso...
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 12 Maggio 2015, 22:13:23
Citazione di: TermYnator il 12 Maggio 2015, 21:28:26
Smettila! Sei a caccia di coccole stasera?

Probabile. Ma in primis mi andava di esprimere ciò che ho scritto.

Citazione di: TermYnator il 12 Maggio 2015, 21:28:26
CMQ, non ti contesto le motivazioni che porti ma la matrice nelle quali le hai inglobate. Che mi sembra un po' lontana dall'evoluzionismo. Non discuto sulla origine delle info, che come del resto specifichi e documenti, non sono "roba di vaguely" ma roba di autori terzi.
Il punto è che anche gli autori terzi spesso scrivono cose (soprattutto in campo psicologico) che sembrano più appartenere alla filosofia che non ad una scienza che dovrebbe spiegare la mente.
E questo forum è un baluardo contro le teorie "politically correct" tese a creare ancor più nevrosi da sesso...

Vorrà dire che -come ho già anticipato dall'altro lato- creerò un thread con i vari argomenti trattabili e farò scegliere all'utenza l'argomento di cui vorranno leggere. Così eviterò di scrivere cose inutili ed a vuoto che possano creare nevrosi da sesso...

Anzi, quasi quasi, ti chiedo se puoi cancellare questo thread che tanto ai fini del "gioco" è totalmente inutile, e  semmai sarà di interesse dell'utenza, lo svilupperò nel momento in cui me lo chiederanno.
Attualmente è solo una brutta copia criticata di un argomento gettato lì per seguire una vaga struttura, per dare l'impressione che fra i thread ci sia un filo conduttore.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Micione il 12 Maggio 2015, 22:47:11
interessante sia il tred che le risposte di seguito, tranne le ultime righe dell'ultimo post di vaguely
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: TermYnator il 13 Maggio 2015, 01:07:53
Citazione di: sfigatto il 12 Maggio 2015, 22:47:11
interessante sia il tred che le risposte di seguito, tranne le ultime righe dell'ultimo post di vaguely
Quoto ;)
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 13 Maggio 2015, 22:25:32
Citazione di: sfigatto il 12 Maggio 2015, 22:47:11
interessante sia il tred che le risposte di seguito, tranne le ultime righe dell'ultimo post di vaguely
Citazione di: TermYnator il 13 Maggio 2015, 01:07:53
Quoto ;)

A vostra discrezione U_U ammetto che son in fase ossessivo-compulsiva e mi dava un senso di ordine, l'idea di non creare un post doppione.  :buck:
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Edward Bloom il 14 Maggio 2015, 11:02:47
Citazione di: Blando il 11 Maggio 2015, 23:36:52
la distribuzione statistica delle qualità genetiche delle femmine ha una varianza minore rispetto a quella dei maschi, quindi le donne tendono a essere in media migliori degli uomini (più intelligenti, più longeve) ma non ci sono molte eccezzioni che si distinguono dalla media come invece accade nei maschi dove è più frequente trovare individui eccelsi o pessimi che necessitano di essere selezionati.
Interessante, è un concetto che non ho mai letto da nessuna parte però effettivamente mi sembra rispecchi la realtà.
Puoi approfondire, o indicarmi qualche lettura in proposito?
Grazie.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: TermYnator il 14 Maggio 2015, 12:46:02
Su questo trafiletto del tuo post dissento fortemente:
Citazione di: Blando il 11 Maggio 2015, 23:36:52
..Tu parli di donna migliore, concetto che biologicamente non ha molto senso dal punto di vista del maschio per due motivi: la distribuzione statistica delle qualità genetiche delle femmine ha una varianza minore rispetto a quella dei maschi, quindi le donne tendono a essere in media migliori degli uomini (più intelligenti, più longeve) ma non ci sono molte eccezzioni che si distinguono dalla media come invece accade nei maschi dove è più frequente trovare individui eccelsi o pessimi che necessitano di essere selezionati.
1) MI domando questo dato su quali studi possa basarsi, dal momento che a tutt'oggi esistono ben tre teorie concomitanti sull'origine della specie Homo sapiens sapiens.
Non solo, ma esiste anche la teoria (peraltro facilmente dimostrabile) della differenziazione geografica (cfr TermYpensiero). Sarei quindi MOLTO curioso di sapere come e con quali mezzi è stato stabilito quale sia il modello di femina geneticamente migliore, dal momento che la variabilità implica adattamenti localizzati senza soluzione di continuità.
In sintesi, non esiste una altezza elettiva, non esiste un colore di occhi elettivo, non esiste una proporzione busto/gamba elettiva, insomma non esiste un criterio per cui la vergine ottentotta sia considerabile come più o meno bona di Claudia shiffer...

2) Le donne sono migliori perchè più intelligenti, più longeve.
Falso. Le donne non sono più longeve per una migliore qualità genetica, ma semplicemente perchè non hanno bisogno di scostarsi dale fenotipo tipico della nicchia biologica d'appartenenza, quindi non hanno bisogno di "incentivi" ormonali (testosterone) che aumentano i fattori di rischio sia a livello comportamentale che clinico. Il motivo di questo è semplicemente legato al fatto che un maschio poligamo non si riproduce maggiormente se non è più grosso degli altri ed è quindi in grado di contrastarli.

Tale maggior differenza fisica comporta maggiore muscolatura, maggiore efficienza e maggior stazza, che discostano il riproduttore di successo dai maschi più piccoli e meno prestanti.
I maschi sono quindi migliori delle femine da un punto di vista dell'efficienza del singolo, sebbene campino meno. Ma la longevità non è un fattore determinante ai fini evolutivi: è infatti dimostrato che più una specie è longeva minore è la variabilità genetica e come tale la capacità di adattamento a cambiamenti che possono anche essere repentini (leggi ad esempio glaciazioni).
Paradossalmente quindi, il maschio migliore da un punto di vista biologico è quello che campa di meno ma insemina di più..
Citazione
L'altro motivo è che biologicamente il maschio non seleziona mai, l'unico ragionamento che può fare e chiedersi se gli convenga investire nel corteggiamento tot risorse o provarci con donne più facili o fare le due cose contemporaneamente.
Anche questo è di fatto falso.
In una specie sociale come la nostra, ogni maschio è un potenziale competitor. Saturare l'ambiente di maschi (teoricamente il 50% della prole), significa campare peggio ma soprattutto riprodursi di meno.
Se quindi un maschio si riproduce con donne migliori, nel momento in cui sarà spodestato per limiti di età, ciò che di lui rimarrà nell'erede spodestante è una parte migliorata. Se invece viene spodestato da un individuo peggiore di lui, avrà gettato al vento la sua carriera riproduttiva.
Anche i maschi selezionano quindi nella misura in cui possono farlo, ovvero puntano alla migliore ed agiscono in modalità  FdF  se gli va male...

-
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Blando il 14 Maggio 2015, 18:36:13
Rispondo a Termynator.

1) Intendevo dire che non c'è selezione sessuale sulle femmine, invece la selezione ambientale ovviamente pende su tutti.
Selezione sessuale e ambientale spesso sono divergenti pensa per esempio ai manti vistosi di molti uccelli maschi. Essi sono nel migliore dei casi neutrali, mentre nel peggiore sono uno svantaggio a livello di sopravvivenza perché li rendono più goffi e attirano l'attenzione dei predatori ma sono un vantaggio per la riproduzione perché attirano le femmine. Le femmine sono quasi del tutto esonerate da questa pressione, pensa alle stesse femmine scialbe e mimetiche delle stesse specie di uccelli. Questo fa capire che per le femmine la selezione sessuale coincide con quella ambientale e non ci sono pulsioni contrastanti.
Il motivo è semplice da intuire, la femmina investe talmente tanto di più del maschio nella riproduzione che non ha bisogno di aggiungere altro mentre il maschio ha bisogno di farsi scegliere.


2) Più o meno abbiamo detto la stessa cosa. I maschi hanno più bisogno di diversificarsi perché in natura essere medio non serve a niente quindi devi rischiare per essere il migliore tanto essere medio è come essere il peggiore.

Dire esplicitamente che le donne sono mediamente migliori era un contentino per vaguelty (a parlare di evoluzione si rischia spesso di essere percepiti come maschilisti/cinici/cattivoni dalle donne, bisogna addolcire la pillola). In realtà non ha senso parlare di migliori/peggiori sono ruoli complementari.


L'ultima cosa che hai detto non mi risulta, e anche concettualmente non torna più di tanto. Se fosse vero che c'è una forte selezione sessuale maschile dovremmo notare molto più dismorfismo sessuale nella femmina e questo nella maggior parte delle specie non sussiste. Tendenzialmente la selezione sessuale maschile è più accentuata tanto più le specie sono monogame.

a Termynator: cosa devo fare per avere abilitati i messaggi privati?
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 14 Maggio 2015, 20:34:13
Citazione di: Blando il 14 Maggio 2015, 18:36:13
Dire esplicitamente che le donne sono mediamente migliori era un contentino per vaguelty

-_- sento doppiamente insultata la mia intelligenza.

p.s.: per avere i messaggi devi arrivare a 20 post se non erro.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Blando il 14 Maggio 2015, 21:38:12
Citazione di: Vaguely S. U. il 14 Maggio 2015, 20:34:13
-_- sento doppiamente insultata la mia intelligenza.

p.s.: per avere i messaggi devi arrivare a 20 post se non erro.

Grazie per l'info, volevo scrivere un mp a Edward con le cose che mi aveva chiesto aspetterò di poterlo fare.

Non te la prendere, era solo una battuta per strappare un sorriso a termynator magari, anche se per scritto non si capiscono bene i toni (e purtroppo non mi viene naturale mettere mille faccine et similia).
Ma in parte è vero, il discorso non varrà per te che probabilmente hai già una buona conoscenza dell'argomento (studentessa di psicologia con inclinazioni evoluzionistiche?) però in generale le poche volte che cedo alla tentazione di fare il Piero Angela di turno devo sempre mettere le mani avanti per evitare fraintendimenti. Specie se l'interlocutore è donna e/o estremista religioso.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 14 Maggio 2015, 22:00:40
Citazione di: Blando il 14 Maggio 2015, 21:38:12
Grazie per l'info, volevo scrivere un mp a Edward con le cose che mi aveva chiesto aspetterò di poterlo fare.

Non te la prendere, era solo una battuta per strappare un sorriso a termynator magari, anche se per scritto non si capiscono bene i toni (e purtroppo non mi viene naturale mettere mille faccine et similia).
Ma in parte è vero, il discorso non varrà per te che probabilmente hai già una buona conoscenza dell'argomento (studentessa di psicologia con inclinazioni evoluzionistiche?) però in generale le poche volte che cedo alla tentazione di fare il Piero Angela di turno devo sempre mettere le mani avanti per evitare fraintendimenti. Specie se l'interlocutore è donna e/o estremista religioso.

Stai paragonando il mio sesso ad un integralista...
Vedi che avere la patata non è sinonimo di ignoranza o di bigottismo, quindi NON "addolcire la pillola", perché non hai a che fare con una babbiona.
Possibilmente trattami da essere senziente al pari di TermYnator e tutta la cumpa...di certo con un trattamento equo che ti evita di far quelle battute per avere consenso maschile, eviti anche solo di porti il problema dell'essere maschilista o meno.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 14 Maggio 2015, 22:33:39
Citazione di: Blando il 14 Maggio 2015, 18:36:13
Rispondo a Termynator.

1) Intendevo dire che non c'è selezione sessuale sulle femmine, invece la selezione ambientale ovviamente pende su tutti.
Selezione sessuale e ambientale spesso sono divergenti pensa per esempio ai manti vistosi di molti uccelli maschi. Essi sono nel migliore dei casi neutrali, mentre nel peggiore sono uno svantaggio a livello di sopravvivenza perché li rendono più goffi e attirano l'attenzione dei predatori ma sono un vantaggio per la riproduzione perché attirano le femmine. Le femmine sono quasi del tutto esonerate da questa pressione, pensa alle stesse femmine scialbe e mimetiche delle stesse specie di uccelli. Questo fa capire che per le femmine la selezione sessuale coincide con quella ambientale e non ci sono pulsioni contrastanti.
Il motivo è semplice da intuire, la femmina investe talmente tanto di più del maschio nella riproduzione che non ha bisogno di aggiungere altro mentre il maschio ha bisogno di farsi scegliere.


2) Più o meno abbiamo detto la stessa cosa. I maschi hanno più bisogno di diversificarsi perché in natura essere medio non serve a niente quindi devi rischiare per essere il migliore tanto essere medio è come essere il peggiore.

Dire esplicitamente che le donne sono mediamente migliori era un contentino per vaguelty (a parlare di evoluzione si rischia spesso di essere percepiti come maschilisti/cinici/cattivoni dalle donne, bisogna addolcire la pillola). In realtà non ha senso parlare di migliori/peggiori sono ruoli complementari.


L'ultima cosa che hai detto non mi risulta, e anche concettualmente non torna più di tanto. Se fosse vero che c'è una forte selezione sessuale maschile dovremmo notare molto più dismorfismo sessuale nella femmina e questo nella maggior parte delle specie non sussiste. Tendenzialmente la selezione sessuale maschile è più accentuata tanto più le specie sono monogame.

a Termynator: cosa devo fare per avere abilitati i messaggi privati?

Ora, puntualizzato sul piano personale, posso rispondere in base a quanto da te detto:

Si sa che è il maschio che deve dare qualche riprova alla femmina, per essere scelto ed in natura ci sono molteplici esempi. Dal piumaggio colorato, al mostrare il nido più bello, al prendere potere sul territorio in seguito ad uno scontro con l'ex maschio alpha, ecc. Non differisce molto dal modo di una donna di richiedervi una riprova "non guardare sempre la partita, aiutami in casa".
La piccola differenza è che se proprio dovessimo essere precisi precisi, non è che possiamo andar a vedere le tecniche di corteggiamento del pavone, perché non mi pare che attaccati ai vostri deretani ci sia un bel piumaggio pronto ad aprirsi a ventaglio.

La specie animale più simile all'uomo è lo scimpanzé:

«Corteggiamento e riproduzione:
Nel periodo della riproduzione gli esemplari maschi danno vita ad un vero e proprio rituale di corteggiamento: essi si pongono a poca distanza dalla femmina prescelta e, sostenendosi con le mani al suolo, spingono il bacino in avanti. Generalmente le femmine rispondono alle avances dei maschi appartenenti agli status più elevati affinché possano garantire maggiore protezione al futuro nascituro. La gestazione dura circa 200-260 giorni, al termine dei quali la femmina partorirà un cucciolo di circa 2 kg di peso.» preso da:http://www.mille-animali.com/animali/mammiferi/scimpanze.php

Lo scimpanzé, come l'uomo (non fate come i credenti all'epoca di Darwin che non volete essere paragonati a dei primati eh!) HA UNA FEMMINA PRESCELTA. Quindi avviene una selezione da parte del maschio che si impunta, si fissa su di una donna, solitamente la vostra HB dei sogni e cosa fa il masculo?
Negli scimpanzé mostra quanto è sinuoso a livello di lombi, nella speranza che la femmina accetti di farsi ingroppare; nel secondo l'uomo si avvicina alla donna e gli lancia un'apertura da palo assicurato, il più delle volte. Ma di certo entrambi, tentano di dimostrare qualcosa. Infatti gli umani devono tentare di dimostrare alla donna scelta che è arrivato il suo montone, sìsì, proprio lui, quello dei suoi sogni, sempre nella speranza che la femmina accetti di farsi ingroppare.

Le femmine di entrambe le specie devono essere scelte, prima di poter scegliere no? Quindi è piuttosto comprensibile com'è che le donne puntino molto sull'aspetto esteriore, su quel qualcosa che le faccia risaltare in mezzo alla massa ed è anche comprensibile come esista la competizione femminile (come -per carità- esiste anche quella maschile). Una volta scelta, la donna studia il maschio che le si sta agitando davanti. Le femmine scimpanzé scelgono i maschi di status più elevati (maschi alpha zan zan zan zaaaan) e le femmine umane, scelgono ovviamente il maschio che sembra ai loro occhi il tipo più figo e che può dar loro risorse blablablabla (oramai dovreste saper di cosa parlo).

Non è che il maschio si agita senza alcun obiettivo andando alla 'ndo cojo cojo, persino lo scimpanzé si sceglie una femmina. Se lei lo accetta, bene, altrimenti niente sesso(Ah si, anche gli scimpanzé fanno sesso per divertimento, per la precisione si tratta dei bonobo).

Quindi in natura ed anche nella nostra razza "evoluta" la scelta non è unilaterale. Specie nella nostra ed in quella degli scimpanzé -che son gli esseri più simili a noi- non c'è dismorfismo sessuale né femminile, né maschile. E che c'è comunque scelta sessuale ANCHE sulle femmine. Basta parlare dell'animale giusto.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Blando il 14 Maggio 2015, 23:50:38
Citazione di: Vaguely S. U. il 14 Maggio 2015, 22:00:40
Stai paragonando il mio sesso ad un integralista...
Vedi che avere la patata non è sinonimo di ignoranza o di bigottismo, quindi NON "addolcire la pillola", perché non hai a che fare con una babbiona.
Possibilmente trattami da essere senziente al pari di TermYnator e tutta la cumpa...di certo con un trattamento equo che ti evita di far quelle battute per avere consenso maschile, eviti anche solo di porti il problema dell'essere maschilista o meno.

Avere la patata non è sinonimo di ignoranza lo so benissimo, e come ho detto le donne sono anche più intelligenti degli uomini: è un dato che si può dedurre. Nei primati è così, pare che l'intelligenza richiesta alle femmine per insegnare ai figli sia più alta di quella richiesta ai figli per imparare. Nell'uomo i test del QI dicono che il maschio è più intelligente della donna, ma secondo me sono test che non hanno validità scientifica e per di più fatti da uomini. Mi fido molto di più di un dato pragmatico: in solo mezzo secolo di emancipazione femminile la massa studentesca è arrivata a essere composta dal 55% di femmine (nelle facoltà più dure 30% ma quello perché è più probabile che nasca un maschio particolarmente portato per i motivi che ho elencato negli altri post).
Il problema delle donne è che il loro cervello "mediamente superiore" va in blackout non appena devono prendere decisioni o riflettere su questioni che riguardano la propria sfera emotiva: gli affetti, le proprie convinzioni, i propri desideri etc. E' un fardello della loro biologia, questo è stato dimostrato da esperimenti in vari settori.

Quindi si, discutere con una donna se putacaso sfiori la sua sfera emotiva diventa simile a una crociata (tipo questa).


L'esempio dello scimpanzee è interessante ed è probabile si avvicini alla nostra natura anche se non è esattamente come descritto in quel link o almeno non sempre.  Ci sono due specie e i comportamenti nei gruppi cambiano (vanno da società matriarcali a senati di maschi alpha), possono essere monogamici o mixare con la strategia harem come probabilmente anche l'essere umano. Infatti non nego che ci sia una pressione selettiva anche sulle femmine nella specie umana ma credo che questa sia di entità molto inferiore a quella sui maschi.
Oltretutto le analisi sul DNA dell'uomo fanno pensare che la percentuale di maschi che si è riprodotta anche in epoca recente sia di molto inferiore alla percentuale di donne, ma la validità di questi dati è molto dibattuta quindi è inutile parlarne senza approfondire. Se hai voglia di leggerti un po' di pamphlet dall'esito incerto ti manderò una sintesi delle fonti quando potrò.

Qui link più attendibili:
http://en.wikipedia.org/wiki/Bonobo#Sexual_social_behavior
http://en.wikipedia.org/wiki/Common_chimpanzee#Group_structure

Questo è il primo link in italiano che mi è venuto fuori googlando scimpanzee e riproduzione (non conosco il sito quindi prendetelo con le pinze), però da un'idea del bordello che ci può essere:

http://www.elicriso.it/it/animali_regno/pan_troglodytes/

"I rapporti di coppia negli scimpanzè sono molto complessi e non del tutto chiari anche se sembra chiaro che si tratti di un vero rapporto di poliginandria, dove un maschio si accoppia con più femmine e le femmine si accoppiano con più maschi anche se succede alcune volte che un maschio impedisca ad un altro maschio di accoppiarsi con una determinata femmina (o lotta per lei o la porta lontano in modo che solo lui possa avere i suoi favori)."

Oltretutto, per farsi una risata:

"E' stato osservato che le femmine quando iniziano ad essere tumescenti ma non al massimo, si accoppiano con i maschi più giovani quasi a voler far fare loro esperienza. Solo quando la tumescenza si trova al massimo allora si accoppiano con il maschio adulto" La scimmia è l'evoluzione dell'uomo :D
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: Vaguely S. U. il 16 Maggio 2015, 00:17:50
Citazione di: Blando il 14 Maggio 2015, 23:50:38


Non mi interessano le statistiche se parlavo del tuo ricercare approvazione da parte di Termy, con una battuta su di me, donna, utOnta femmina di 3 attive che ci sono sul forum. Come già detto a Lazol, è difficile superare certe barriere che hanno gli uomini, quando parla con loro e di loro una donna (lo stesso genere di barriere che ha una donna nello stesso caso eh). L'usarmi per una battuta è stato come prendere il più debole e affibbiargli il titolo di scemo del villaggio, per far ridere i compari, che ovviamente potrebbero considerarlo tale a vita. Con un calcio rotante in faccia, non è difficile scagliare me alla base di questa sorta di "gerarchia", quindi...per farla breve: non mi è piaciuto il modo in cui hai tentato di darmi un contentino, spiegando poi a TermY che lo fosse, come se io non stessi lì a leggere. O fossi facile da mettere a posto, con un buffetto sulla testa.

Bon, per il resto ovviamente ci son diverse tipologie di accoppiamento, che se noti son piuttosto simili, se non uguali a tutte quelle che son praticate dagli esseri umani, in giro per il mondo.
Harem, società matriarcale, patriarcale, sesso libero, monogamia e chi più ne ha, più ne metta. Di certo attuano comportamenti simili a quelli dell'uomo.

Comunque la pressione selettiva è alta anche per le femmine, anche per le donne umane. Se non si spicca, è difficile che si venga scelte da maschi di livello superiore. Magari si viene sempre abbordate, ma magari una carina, ma non bellissima si vedrà arrivare anziché l'uomo dei suoi sogni, il suo vicino di casa mammone, paffutello e butteroso stile Milhouse che tenterà il tutto per tutto e magari la prenderà per sfinimento (vi lamentate di alcuni cessi che si prendono certe carine...magari quelle carine quando non erano vicine a quei cessi non le avreste nemmeno notate, perché troppo impegnati a puntare ancora più in alto ahah XD).

Il fatto è che sia uomini che donne vivono la pressione della scelta. Perché se non vi fosse scelta da parte dell'uomo (si parla di casi in cui è l'uomo a corteggiare), non ci sarebbe nemmeno la valutazione da parte della donna. Quindi le due cose son concatenate e necessarie.

In quei rari casi in cui è la donna a provarci, a meno che non ci si trovi davanti ad un mdp, anche l'uomo valuta se vale la pena accettare le avances. E' una interazione che funziona allo stesso modo, in ambo i casi, motivo per cui non può esserci dimorfismo sessuale come lo hai inteso tu, quando hai parlato di altro genere di animali.
Titolo: Re: I parte| maschietti e la partner a lungo termine: i vantaggi
Inserito da: TermYnator il 16 Maggio 2015, 12:51:57
Allora, fuori c'è il sole e io mi devo abbronzare: quindi sarò breve.

Questo dibattito è delizioso. Sembra un rituale di corteggiamento fra bonobo...  :lol:
Non fermo il thread e non ci metto bocca perchè lo trovo altamente istruttivo, sia per i contenuti che state sviscerando sia per il modo di reagire che avete, che dimostra (nel pieno rispetto della mia "teoria del montone" di quanto siamo diversi. Intervengo però su qualche punto saliente.

-Poligamia /monogamia occasionale.
Possibile che l'uomo poligamo possa ricorrere alla monogamia in determinati casi. Ovvero l'impossibilità di avere altre donne. Ma sostenere che l'uomo poligamo può essere monogamo è come dire che un maiale al quale si impedisce di mangiare carne può essere erbivoro...
Quello che sicuramente è però vero, è che i maschi umani tendono a puntare una donna in particolare se la ritengono particolarmente bella. IN questo caso tendono a concentrare le loro attenzioni su di lei finchè non la conquistano. Questo comportamento generalizzato (comunemente detto andare in fissa) è in netto contrasto con la strategia 'ndo coglio coglio del maschio che non sceglie.
Il maschio quindi sceglie in determinati casi, si astiene in altri (donne che ritiene non consone per motivi che non sto ad elencare), e colpisce indistintamente nella fascia media.

- Rituale amoroso
Citazione di: Blando il 14 Maggio 2015, 18:36:13
2) Più o meno abbiamo detto la stessa cosa. I maschi hanno più bisogno di diversificarsi perché in natura essere medio non serve a niente quindi devi rischiare per essere il migliore tanto essere medio è come essere il peggiore.
Attenzione: i mammiferi poligami non si limitanoa fare danze dell'amore come fa  invece la maggior parte degli uccelli monogami.
I mammiferi si battono. La scelta della donna non avviene quindi scegliendo un candidato in una rosa di soggetti messi in vetrina, ma avviene quando i competitors sono stati messi in fuga...
Da qui la maggior stazza dei maschi, che non è quindi propriamente una questione di selezione sessuale, ma una vera e propria selezione ambientale. Questa sostanziale differenza deve portare a riconsiderare molti dei fattori comunemente ritenuti importanti nel valutare scelte dei partners.

-Dimorfismo sessuale.
Citazione di: Blando il 14 Maggio 2015, 18:36:13
1) Intendevo dire che non c'è selezione sessuale sulle femmine, invece la selezione ambientale ovviamente pende su tutti.
... Le femmine sono quasi del tutto esonerate da questa pressione, pensa alle stesse femmine scialbe e mimetiche delle stesse specie di uccelli. Questo fa capire che per le femmine la selezione sessuale coincide con quella ambientale e non ci sono pulsioni contrastanti.
Il motivo è semplice da intuire, la femmina investe talmente tanto di più del maschio nella riproduzione che non ha bisogno di aggiungere altro mentre il maschio ha bisogno di farsi scegliere.
...
2) Più o meno abbiamo detto la stessa cosa. I maschi hanno più bisogno di diversificarsi perché in natura essere medio non serve a niente quindi devi rischiare per essere il migliore tanto essere medio è come essere il peggiore.
...
L'ultima cosa che hai detto non mi risulta, e anche concettualmente non torna più di tanto. Se fosse vero che c'è una forte selezione sessuale maschile dovremmo notare molto più dismorfismo sessuale nella femmina e questo nella maggior parte delle specie non sussiste. Tendenzialmente la selezione sessuale maschile è più accentuata tanto più le specie sono monogame.
Mi sembra improprio parlare di dimorfismo sessuale diverso fra uomini e donne. Il dimorfismo è la differenza fra uomini e donne. Il dimorfismo è quindi un valore assoluto proprio della specie.
Se  invece il senso della frase era riferito al fatto che esistono più differenze fenotipiche fra maschi che non fra femine, tenderei a pensare che i parametri presi in esame potrebbero essere errati e relativi al dimorfismo. Ad esempio, se prendiamo il parametro "altezza", che è uno dei parametri più salienti del dimorfismo sessuale umano, è abbastanza evidente che c'è una sorta di punto di accumulazione per le donne per l'altezza 160/162 nell'ambiente Italia (contesto scelto arbitrariamente: cosa che gia' falsa l'estrapolazione di dati sensati). Per i maschi probabilmente le altezze sono più distribuite permanendo un gruppo più fitto sul metro e settanta. Messa così c'è più variabilità fra i maschi.
Ma vogliamo considerare taglia e forma delle tette, dei fianchi o della lunghezza della coscia per scoprire che le donne sono in realtà ENORMEMENTE più diverse fra loro di quanto non lo siamo noi?
Certo è una statistica che la psicologa feminista accetterebbe male e che il Ministero della Salute boccerebbe in quanto sessista.

Io vado a dimorfarmi maggiormente per essere più abbronzato dei competitors...
;D