Seduzione Italiana

Seduzione e società => Best of the forum => Discussione aperta da: Naddolo il 26 Luglio 2011, 18:59:32

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Titolo: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Naddolo il 26 Luglio 2011, 18:59:32
Una delle cose che più spesso si leggono in giro, ma che vengono dette con una certa insistenza anche a livello di parlato comune, è che il bravo ragazzo non piace alle femine; a queste invece piace il cattivo ragazzo, il bad boy, o per dirla all'italiana, alle femine piacciono gli st*onzi.

La rete pullula di consigli su come ci si dovrebbe comportare; consigli che alle volte possono essere anche giusti; estrapolo una vaga caratterizzazione da un articoletto trovato in rete:

" in generale una cosa da non fare è assecondarle sempre e a prescindere;

Il bravo ragazzo, colui che dice sempre sì, che cerca sempre di fare quello che dice la sua donna o compagna, manca di virilità, non è abbastanza uomo e non crea interesse.

La donna ama vedere nel suo uomo colui che ha il controllo del rapporto, che è sicuro di sé, capace di criticare e di discutere una scelta e soprattutto l'uomo deve essere capace di prendere le decisioni"


Ok. Le cose dette qui sopra sono anche giuste. Ma quello che non trovo in giro è una vera caratterizzazione del bravo ragazzo; chi è sto diavolo di bravo ragazzo? come ci diventa? e quali sono i motivi del suo scarso successo con le femine?

Chi è il Mr Nice Guy?

Sgombriamo il campo da una prima affermazione fasulla: non è affatto vero che le femine vogliono uno st*onzo, se per st*onzo si intende un tipo che si comporta male, inaffidabile, scorbutico, menefreghista, e tutto fuorchè gentile. Chi consigli ad un presunto bravo ragazzo di iniziare a trattar male le femine al fine di conquistarle, da un consiglio clamorosamente sbagliato; ed è sbagliato perchè si rimane ad un livello di superficie, di meri comportamenti, e non si indaga cosa ci sia al di sotto. Una caratterizzazione corretta di maschio che funzione e che non è uno st*onzo bastardo, la fornisce il termolo quando parla del principe azzurro http://seduzioneitaliana.com/forum/generale/termypensiero-17-il-principe-azzurro/

Altra precisazione: il diventare nice guy non è un rischio di qualsiasi maschio; i nice guy in genere sono maschi sensibili, dall'animo romantico e gentile; il padre del nice guy ha di solito caratteristiche opposte: sarà un tipo pratico, deciso, un po' rozzo, che non ci va troppo per il sottile (tenete a mente questo particolare)

Proponiamo una prima definizione: il nice guy è un ragazzo la cui psiche è alleata con la madre, ed è contro il padre. C'è chiaramente il complesso di edipo in questa caratterizzazione (ma dove non ci sta edipo? LOL) ma non mi avventuro in disamine di edipo, ci porterebbe troppo lontano (oltre a non esser titolato per una dissertazione in merito)

La psiche di un adolescente è labile, malleabile e sopratutto ambivalente: il nostro bravo ragazzo si ritrova, non certo per scelta, ad allineare la sua pische lungo le coordinate della psiche feminile. Si identifica con questa, si identifica con la madre, e tipicamente, nei litigi genitoriali, prende le parti della madre (anche se magari esteriormente non lo dà a vedere) e soffre quando il padre fa soffrire la madre.

La madre del nostro nice guy è quella che in genere si definisce madre castrante: in genere è una femina molto apprensiva, che tenta costantemente di tenere il figlio alla larga dai pericoli, lontano dai rischi, in una idelae campana di vetro che lo protegga sempre; ha sempre paura per lui, e tenta di tenerlo lontano da quello che per lei è uno dei principali pericoli: gli altri maschi! Quelli brutti sporchi e cattivi, che stanno in mezzo alla strada, che si scaxxottano per un nulla, che sbagliano, si fanno male, che spesso fanno cazzate.

La madre tenta in tutti i modi di far capire al figlio che quello è un modello di maschilità sbagliato (come è sbagliato il modello di maschilità rappresentato dal padre); lui deve esser diverso, lui non deve far soffrire le femine, e in primo luogo non deve far soffrire lei, la madre, la principale delle femine.

Ripeto: psiche alleata col feminile, ed esclusione indotta dalla comunità maschile, dalla comunità dei pari di sesso maschile. Il bravo ragazzo di solito non si trova bene con i suoi pari, li trova stupidi, imbecilli, mancanti di profondità (tutte cose che in genere pensano le femine  :buck:).

Rifiutando come sbagliato il mondo del padre, il nostro si trova senza modelli cui attingere, e si sviluppa lungo coordinate tipicamente feminili: sarà un tipo generalmente timido, che non si espone, che non corre inutili rischi, un po' pauroso, indeciso e vagamente contemplativo più che uno votato all'azione (tutte caratteristiche che, come vedete, non giocano un gran bel ruolo in ambito seduttivo).

Sarà uno che avrà incorporato il monito del non far soffrire le femine, e che prima di ogni cosa, prima di ogni mossa verso una femina, istintivamente si chiede: e se poi lei ci rimane male? non sarà mica sbagliato quello che sto facendo? (vedasi a tal proposito il mio thread  http://seduzioneitaliana.com/forum/generale/le-inibizioni-che-rendono-morti-di-pippe/msg93585/)
vedendo così  in ogni femina una proiezione della madre, ed in se medesimo un padre diverso, gentile, che questa volta non la farà soffrire.

Sarà un maschio esitante, non centrato sulla propria maschilità (qualcuno direbbe senza palle); che prima di ogni mossa chiederà il permesso, che deve sempre sentirsi validato, che necessita dei permessi per andare avanti. Un maschio terribilmente indeciso ed imbelle, una sorta di maschio-femina, ideale per lunghe conversazioni, un amico fantastico, ma che non stimola l'erotismo manco di una ninfomane.

Le femine cercano un uomo, uno che si possa prender cura di loro e di una eventuale prole, non un moccioso, uno ancora legato a doppia mandata alla madre. Uno capace di prendere decisioni in base a proprie valutazioni, e di tener fede a quelle una volta che siano state prese. Il nostro è del tutto alieno da tutto ciò.

I rimedi

Come si esce da questa situazione? in primo luogo bisogna staccarsi dalla madre; e parlo di psicologia, che si può avere benissimo 30 anni, lavoro e tutto quanto, ma persistere nella caratterizzazione su descritta. Bisogna emanciparsi: la mamma va sicuramente ascoltata, perchè ci vuole bene; ma non decide lei; si ascolta, ma poi si fa quel che noi troviamo più giusto per noi. Il cordone ombelicale va rescisso una volta per tutte, e all'inizio può esser utile essere un tantino bruschi; lei non capirà, ma fa nulla. E' per il vostro bene.

Una volta che ci si sia disallineati dalle coordinate feminili, tocca allinearsi una volta per tutte su quelle maschili; Risè parlerebbe di centrarsi sul proprio fallo (in senso metaforico...); bisogna pian piano ricentrarsi su noi stessi e sulla nostra maschilità, il che vorrà dire un percorso vero e proprio di scoperta di quel che vuol dire esser maschi (questa cosa così bistrattata al giorno d'oggi...)

Può esser utile il ricominciare a frequentare attivamente maschi che facciano cose da maschi (non ricchionazzi quindi); lo sport quindi può esser molto utile: la competizione e l'apprendere lo spirito di squadra sono ambedue caratteristiche importanti per la psiche maschile.

Va più che bene il trovare dei punti di riferimento, dei maschi adulti da cui apprendere ed imparare per via imitativa. Poi chiaro, ogni caso fa storia a sè, io do indicazioni di massima, poi sta a voi.

Ma la cosa essenziale, e che va fatta il prima possibile, è l'abbattimento (mateforico caxxo, non vi sto suggerendo di comprarvi una motosega  :lol:) della madre castrante: non siete più dei bambocci, non dipendete da lei (anche se finanziariamente magari si), e siete voi a decidere, non lei.

p.s è palese come il fatto che sono un soffettino, che io stesso ero uno dei più limpidi esempi di nice guy Azn  e non credo di esserne ancora uscito al 100%; ma il prenderne consapevolezza è il primo necessario step

buona fortuna
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Emiliano il 26 Luglio 2011, 19:53:30
Ottimo.
Se posso permettermi molto più da Bestoffe questo dell'altro...

Ora aspetto la seconda puntata:
Il finto ribelle con mamma coi pantaloni.

+1 e best of
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Edward Bloom il 26 Luglio 2011, 20:43:49
Bravo, veramente, per nulla scontato, da best of sicuramente.
Allargherei il discorso osservando come un'altra grande componente del "mr nice guy" sia il desiderio di essere accettato.
Posso fare l'esempio di Tizio, ragazzo che viene in palestra con me. Classico bravo ragazzo un po' sof. Comportandosi da bravo bimbo è entrato nelle grazie di una ragazza molto carina che viene in palestra. Ovviamente se n'è perdutamente innamorato e inzerbinito, ma questa è un'altra storia. Hanno iniziato a uscire insieme, e lui ha conosciuto pian piano i suoi amici e le sue amiche fighettine. Ovviamente anche loro non gliel'hanno data, però lo trattano sempre benissimo ed è il loro amicone.
Ora, mi viene da chiedermi una cosa.
Vero che Tizio è stato sof, vero che non si è scopato nessuna di queste tipe e mai lo farà (che poi, chissà...). Ma non se le sarebbe mai fatte comunque. Se avesse provato a fare l'alphonso di turno, sarebbe stato immediatamente sfanculato. Invece così, nel giro di qualche mese si è creato una bella compagnia. Cene, serate insieme. Molti ragazzi ora lo cagano di più, con la speranza di far bella figura con il suo seguito di belle pulzelle. Va a ballare ed è sempre circondato di attenzioni, lui che fino a un anno fa a ballare neanche ci andava.
Direi che complessivamente ci ha guadagnato, e parecchio.
Questo per dire che essere bravi ragazzi è anche una scelta di comodo, e non è facile dire fino a che punto sbagliata. Non sempre è possibile porsi come lo st*onzetto simpatico, vincente e sicuro di sé. E' una posizione troppo instabile e pericolosa. Non in tutti i contesti sociali ci viene concesso, o quantomeno non da subito. Si gioca sul filo del rasoio, ci si fanno dei nemici. Ci vogliono veramente due palle grandi come una casa, è comunque molto dispendioso e, semplicemente, non è per tutti.
Con ciò non voglio ovviamente dire che si debba essere sof o bravi ragazzi, ma che volersene allontanare a tutti i costi è pericoloso a mio avviso. Cioè, bisogna farlo, ma con i giusti metodi (ad esempio, quelli che ha scritto Nad) e con i giusti tempi, senza fretta ed ansie eccessive. Crescendo dentro, in termini di personalità e sicurezza.
Una volta sviluppate le palle, non c'è nulla di male ad essere "bravi ragazzi". Anzi, forse è un punto di arrivo interessante, forse più di diventare l'ennesimo alpha di 'sto caxxo.
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Naddolo il 26 Luglio 2011, 21:07:36
Citazione di: Edward Bloom il 26 Luglio 2011, 20:43:49
Bravo, veramente, per nulla scontato, da best of sicuramente.

grazie, apprezzo molto  ;D

Citazione di: Edward Bloom il 26 Luglio 2011, 20:43:49
Posso fare l'esempio di Tizio, ragazzo che viene in palestra con me. Classico bravo ragazzo un po' sof. Comportandosi da bravo bimbo è entrato nelle grazie di una ragazza molto carina che viene in palestra. Ovviamente se n'è perdutamente innamorato e inzerbinito, ma questa è un'altra storia.

ecco, qui sta il problema; se non se ne fosse innamorato, la situazione sarebbe ottima; avrebbe un nuovo circolo, nuovi amici, nuove possibilità; ma il bravo ragazzo finisce spesso, forse per mancanza di alternative, ma anche per altre motivazioni, per invaghirsi della tipa carina gentile fighetta che gli da corda, ma in modalità del tutto amichevole; questo fatto non gli consente di vivere bene questo tipo di situazione, esteriormente favorevole

Citazione di: Edward Bloom il 26 Luglio 2011, 20:43:49
Non sempre è possibile porsi come lo st*onzetto simpatico, vincente e sicuro di sé. E' una posizione troppo instabile e pericolosa. Non in tutti i contesti sociali ci viene concesso, o quantomeno non da subito. Si gioca sul filo del rasoio, ci si fanno dei nemici. Ci vogliono veramente due palle grandi come una casa, è comunque molto dispendioso e, semplicemente, non è per tutti.Con ciò non voglio ovviamente dire che si debba essere sof o bravi ragazzi, ma che volersene allontanare a tutti i costi è pericoloso

tutto giusto; non è ipotizzabile fare gli alfa carismatici in ogni contesto. Però essere sempre il bravo ragazzo, amico di tutte, e che non se ne tromba mai nessuna è veramente un dito al culo...

uscirne non facile, cambiare non è facile, questo ormai è chiaro a tutti; ma nel post tratteggio il profilo psicologico, e le possibili cause; non parlo appositamente di seduzione, perchè a mio avviso è una cosa che viene dopo, e non mi sento titolato per dare consigli in merito

Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Shark Attack il 26 Luglio 2011, 21:55:43
caxxo si, avoja Best of!  ;D ed è il secondo Thread, che ti sei mangiato?  ::) . Mi ritrovo nella figura del Nice Guy, ammetto di esser migliorato, prima ero molto timido con le ragazze, ora un po' meno, grazie anche alle arte marziali. Descrivi che tutto ciò è scaturito dalle figuri contrastanti di mamma apprensiva e babbo l'esatto opposto un po' rozzo, ecc. . Io Invece mi ritrovo con due figure paterne non dico uguali ma quasi, è possibile esser diventati in questo modo, un nice guy laureato in supersegoni a due mani?  Azn (ammetto di essere attaccato di più a mia madre)
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Naddolo il 26 Luglio 2011, 22:00:28
Citazione di: Shark Attack il 26 Luglio 2011, 21:55:43
Io Invece mi ritrovo con due figure paterne non dico uguali ma quasi, è possibile esser diventati in questo modo, un nice guy laureato in supersegoni a due mani?  Azn (ammetto di essere attaccato di più a mia madre)

che significa 2 figure paterne quasi uguali?
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Shark Attack il 26 Luglio 2011, 22:14:05
Citazione di: Nad il 26 Luglio 2011, 22:00:28
che significa 2 figure paterne quasi uguali?
nel senso che il padre è piuttosto apprensivo come la madre, non è proprio l'opposto, spero di essermi spiegato meglio.
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Naddolo il 26 Luglio 2011, 22:16:45
Citazione di: Shark Attack il 26 Luglio 2011, 22:14:05
nel senso che il padre è piuttosto apprensivo come la madre, non è proprio l'opposto, spero di essermi spiegato meglio.

peggio ancora, hai 2 figure che ti tengono sotto la campana di vetro, e un padre che non fa quel che un padre dovrebbe fare: aiutarti a recidere il cordone che ti lega a tua madre, e agevolare il tuo inserimento nel mondo
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Shark Attack il 26 Luglio 2011, 22:25:00
Citazione di: Nad il 26 Luglio 2011, 22:16:45
peggio ancora, hai 2 figure che ti tengono sotto la campana di vetro, e un padre che non fa quel che un padre dovrebbe fare: aiutarti a recidere il cordone che ti lega a tua madre, e agevolare il tuo inserimento nel mondo
hai confermato ciò che pensavo, vedrò di darmi da fare, anche se è mia madre quella più apprensiva, pian piano lo sta capendo, mi sta lasciando più spazi, gli stò facendo capire quale sono le cose migliori per me e se all'inizio non lo accetta, dopo cambia idea, ci vorrà tempo ma acquisirò la facoltà di scegliere ciò che voglio senza farmi influenzare, Grazie ancora Nad per Il Thread  ;)
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: AlterEgo il 27 Luglio 2011, 10:58:40
Complimenti Nad, un bel gran post

Citazione di: Nad il 26 Luglio 2011, 18:59:32
che prima di ogni mossa chiederà il permesso, che deve sempre sentirsi validato, che necessita dei permessi per andare avanti.

Direi che questi sono proprio i sintomi che ci fanno capire che si è nella situazione del "nice guy" e dalla quale bisogna uscirne al più presto.

Citazione di: Nad il 26 Luglio 2011, 18:59:32
che non stimola l'erotismo manco di una ninfomane.

Poveraccio

Citazione di: Nad il 26 Luglio 2011, 18:59:32
la mamma va sicuramente ascoltata, perchè ci vuole bene; ma non decide lei; si ascolta, ma poi si fa quel che noi troviamo più giusto per noi.

Oserei dire che è necessario anche diminuire la confidenza con la propia madre. La mamma è curiosa, vuole sapere tutto quello che fa il proprio figlio, bisogna farle caprie che si deve fare i cazzi suoi.
Inoltre vedo ancora dei miei coetanei (pochi per fortuna) che si confidano con la loro mammina. Trovo che questo sia sbagliato: se abbiamo dei problemi evitiamo di parlarne con lei, se ci piace una ragazza non chiediamo consiglio a lei, se siamo iscritti su un forum di seduzione evitiamo di dirglielo  ;)
Per dirla in breve, a mia personalissima opinione la cara mamma lava, stira, cucina e fa le faccende domestiche. Punto.

Citazione di: Nad il 26 Luglio 2011, 18:59:32
Può esser utile il ricominciare a frequentare attivamente maschi che facciano cose da maschi (non ricchionazzi quindi); lo sport quindi può esser molto utile: la competizione e l'apprendere lo spirito di squadra sono ambedue caratteristiche importanti per la psiche maschile.

Concordo. Però occorre selezionare bene i modelli maschili. Non dobbiamo prendere a modello i gayni, ma nemmeno personaggi arroganti. Scegliamo personaggi che hanno successo con le donne e cerchiamo di capire come si comportano e quali qualità hanno per attrarre. Quelli devono essere i nostri modelli.

Citazione di: Edward Bloom il 26 Luglio 2011, 20:43:49
Vero che Tizio è stato sof, vero che non si è scopato nessuna di queste tipe e mai lo farà (che poi, chissà...). Ma non se le sarebbe mai fatte comunque. Se avesse provato a fare l'alphonso di turno, sarebbe stato immediatamente sfanculato. Invece così, nel giro di qualche mese si è creato una bella compagnia. Cene, serate insieme. Molti ragazzi ora lo cagano di più, con la speranza di far bella figura con il suo seguito di belle pulzelle. Va a ballare ed è sempre circondato di attenzioni, lui che fino a un anno fa a ballare neanche ci andava.
Direi che complessivamente ci ha guadagnato, e parecchio.

Tizio ha ottenuto il ruolo di "bravo ragazzo", di amico confidente, che si comporta bene, rispettoso degli altri e di persona non pericolosa. Ma come scrivi tu non si è scopato nessuna (ok, poi chissà), che equivale a dire che come Uomo non piace a nessuna. Quanto ha veramente guadagnato? Questa situazione finirà: le tipe con cui ora esce si fidanzeranno, le persone della sua compagnia prima o poi prenderanno strade diverse. Lui? Ora sta bene perchè all'interno del suo gruppo continua a ricevere conferme, ma quando non ci saranno più queste persone a dargli conferme che farà?

Citazione di: Edward Bloom il 26 Luglio 2011, 20:43:49
Con ciò non voglio ovviamente dire che si debba essere sof o bravi ragazzi, ma che volersene allontanare a tutti i costi è pericoloso a mio avviso.

Il non essere il perfetto bravo ragazzo non vuol dire essere un tamarro o un teppista. Il bravo ragazzo ha delle qaulità (rispetto del prossimo, educazione, capacità di ascolto) che possono essere mantenute senza per forza diventare uno zerbino. Si tratta quindi di creare un modello dove sappiamo essere "bravi ragazzi" quando serve ma anche uomini decisi e con le palle quando la situazione lo richiede.

Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: blackhat il 27 Luglio 2011, 11:49:03
+1 e best SOF a voja!
Veramente un bel thread dove hai caratterizzato bene il nice guy (e in cui mi ci sono ritrovato non al 100 ma al 110%)
L'emancipazione da questa condizione è un gran casino e si lega a doppio filo con il discorso dell'egocentrismo dell'altro thread: quando cominci a essere il centro del tuo mondo perdi naturalmente certi comportamenti.

Su di me sto notando questa cosa: parlo comunque ancora molto con le donne, ma mentre prima mi sorbivo in silenzio i loro sermoni sulle relazioni uomo/donna ora pongo un punto di vista maschile sulla questione, ottenendo anche complimenti per la mia sincerità.

Una piccola considerazione: a volte mr nice guy cerca di fare lo "st*onzo" perchè gli hanno detto che così funzionerà meglio con le donne: parte allora con dei comportamenti innaturali che, invece di dargli l'aria da alphonso che vorrebbe, lo trasformano in un patetico rompiballe permaloso. Prese le sue bastonate ritorna ad essere il cagnolino fedele e servizievole.
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: blackhat il 27 Luglio 2011, 11:54:58
Citazione di: AlterEgo il 27 Luglio 2011, 10:58:40
Oserei dire che è necessario anche diminuire la confidenza con la propia madre. La mamma è curiosa, vuole sapere tutto quello che fa il proprio figlio, bisogna farle caprie che si deve fare i cazzi suoi.
Inoltre vedo ancora dei miei coetanei (pochi per fortuna) che si confidano con la loro mammina. Trovo che questo sia sbagliato: se abbiamo dei problemi evitiamo di parlarne con lei, se ci piace una ragazza non chiediamo consiglio a lei, se siamo iscritti su un forum di seduzione evitiamo di dirglielo  ;)
Per dirla in breve, a mia personalissima opinione la cara mamma lava, stira, cucina e fa le faccende domestiche. Punto.

Io non penso sia sbagliato parlarle, anche degli affari nostri, l'importante è tenere il suo parere come non vincolante: la decisione è sempre comunque nostra! Una volta che questo è chiaro puoi sentire il parere di chiunque.

Personalmente io ora sto parlando molto più di prima con mia mamma (ma l'ascolto molto di meno :lol: )
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: TheJoker il 27 Luglio 2011, 19:42:02
Mi è piaciuto un bel po': be(A)st of (...) per me.
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Naddolo il 28 Luglio 2011, 11:53:55
Citazione di: TheJoker il 27 Luglio 2011, 19:42:02
Mi è piaciuto un bel po': be(A)st of (...) per me.

grazie caro

Citazione di: Emiliano il 26 Luglio 2011, 19:53:30
Ottimo.
Se posso permettermi molto più da Bestoffe questo dell'altro...

grazie anche a te; si, in effetti ritengo anch'io più utile questo thread; ma vediamo le votazioni cosa stabiliranno...
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: éclat de rire il 28 Luglio 2011, 12:49:44
Quoto Emiliano.

Nonostante siano entrambi due topic da best of,questo offre spunti pratici mentre l'altro è piu un'analisi comportamentale.












Cliccate su ''caxxo, si, a voja''



Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: xask il 23 Agosto 2011, 14:17:44
Grandioso!
Hai esternato e scritto ciò che io sto facendo a livello interiore, in un percorso che dura da anni, avendo io vissuto quasi tutta la mia vita da solo con mia madre e non avendo avuto vicina la presenza fisica di un padre.

Grazie per quello che hai scritto, davvero.
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Alfaleffo il 26 Agosto 2011, 14:45:07
Citazione
Altra precisazione: il diventare nice guy non è un rischio di qualsiasi maschio; i nice guy in genere sono maschi sensibili, dall'animo romantico e gentile; il padre del nice guy ha di solito caratteristiche opposte: sarà un tipo pratico, deciso, un po' rozzo, che non ci va troppo per il sottile (tenete a mente questo particolare)

Perché ritieni che il padre del bravo ragazzo abbia un carattere pressoché opposto?
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Naddolo il 26 Agosto 2011, 15:44:06
non è un qualcosa che avviene per forza, nel senso che non ha i connotati di casualità in senso stretto; è piuttosto una cosa che ho notato piuttosto di frequente, e e che in seguito ho trovato confermata in vari psicologi (risè su tutti)

inoltre gli adulti, o almeno molti di essi, se sono maturi e responsabili sono costretti dalla vita (moglie, figli, lavoro, ecc) a sviluppare le qualità che indico: sarà un tipo mascolino, piuttosto deciso, un praticone; di certo non uno che si perde in fantasia, in romanticherie ecc

il nostro nice guy è ancora immaturo, e perdipiù la sua psiche si allea con la madre, e rifiuta il padre; fattostà che nei confronti del padre si può avere un atteggiamento di elogio/imitazione, o uno di rifiuto/critica; sapendo quali sono le caratteristiche generali del nice guy, e sapendo che è in conflitto col padre, non è difficile ipotizzare che si avranno molti casi in cui il modo di essere del padre è proprio quello che indico

ma ripeto, queste sono valutazioni di massima e sommamente generali, senza alcuna pretesa di completezza e scientificità; sono linee guida, non altro
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Mr Lux il 14 Luglio 2012, 23:10:24
Ottimo 3d hai denudato le ragioni del mio insuccesso con le donne prima del percorso di miglioramento personale, ho un padre che si trova a meraviglia con gli amici e una madre gelosa dei fatti suoi, ansiosa e non amante della vita sociale, prima della svolta mi trovano nella situazione infima in cui ero proprio per la mancanza del modello padre che veniva sistematicamente sminuito da mia madre.
Ora le cose sono cambiate, ansia o meno sono riuscito a farmi dare le chiavi di casa cosi posso fare l'ora che voglio la notte (prima coprifuoco alle 11 e 30 e apriti cielo se non lo rispettavo! era molto frustrante), tutto questo a seguito di una discussione accesa ma necessaria con mia madre, ora mi sento libero di realizzarmi e fare quel che voglio, come voglio, quando voglio e soprattutto solo se voglio! Grande cosa l'indipendenza per il miglioramento personale (anche se economicamente dipendo ancora da loro..)
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Jango83 il 08 Dicembre 2012, 12:51:44
questo post mi ha fatto riflettere molto, anche io sono cresciuto in una situazione di madre castrante e modello di padre bloccato da questo. Pazzesco che esista uno schema per questa cosa, sono rimasto senza parole  :-x
Titolo: Re: Mr Nice Guy: caratteristiche, psicologia e rimedi
Inserito da: Psyk90 il 23 Febbraio 2013, 15:36:32
Ho letto ieri sera il tuo post Albachiara, merita decisamente di essere un best of  :up:
Inizialmente mi sono rispecchiato a pieno nella tua descrizione di "nice guy" : grande amico, sensibile, sempre disponibile, simpatico quanto vuoi ma senza successo con le donne quando si tratta di fare quel passo in più.
Successivamente ho cominciato a pensare al mio status attuale e l'ho confrontato con la descrizione da te fornita, e ho trovato alcune differenze tra i due casi che mi hanno portato ad analizzare più approfonditamente la mia situazione.
Nella tua descrizione hai cominciato dicendo :
Citazionei nice guy in genere sono maschi sensibili, dall'animo romantico e gentile; il padre del nice guy ha di solito caratteristiche opposte: sarà un tipo pratico, deciso, un po' rozzo, che non ci va troppo per il sottile.
In questo punto non mi sono rispecchiato infatti mio padre come persona è quasi l'opposto di quello descritto sopra: è sempre disponibile con tutti, facilmente "corruttibile" nelle sue decisioni e sempre attento a ciò di cui gli altri hanno bisogno, mai violento (al massimo un paio di "sani" ceffoni da piccolo). Insomma quasi un santo..

Citazioneil nostro bravo ragazzo si ritrova, non certo per scelta, ad allineare la sua pische lungo le coordinate della psiche feminile. Si identifica con questa, si identifica con la madre, e tipicamente, nei litigi genitoriali, prende le parti della madre

Perfettamente d'accordo in questo caso. Ad esempio, mia madre è sempre stata neutrale riguardo la religione, mentre mio padre è cattolico praticante convinto, e credo che questo suo aspetto possa aver influito parecchio sul mio modo di comportarmi fino a qualche anno fa. Infatti fino ai 18 ero un tipo che frequentava spesso ambienti religiosi (tutte le messe domenicali,incontri con i giovani dell oratorio ecc), poi di colpo ho mollato questo ambiente, abbandonando ogni legame ideologico e rifiutando ulteriori contatti (allineandomi cosi con la filosofia di mamma riguardo alla chiesa).

CitazioneLa madre del nostro nice guy è quella che in genere si definisce madre castrante: in genere è una femina molto apprensiva, che tenta costantemente di tenere il figlio alla larga dai pericoli, lontano dai rischi, in una idelae campana di vetro che lo protegga sempre; ha sempre paura per lui, e tenta di tenerlo lontano da quello che per lei è uno dei principali pericoli: gli altri maschi! Quelli brutti sporchi e cattivi, che stanno in mezzo alla strada, che si scaxxottano per un nulla, che sbagliano, si fanno male, che spesso fanno cazzate.
Diciamo che nessuno dei due mi ha mai tenuto sotto stretta sorveglianza (dopo i 18 anni): infatti essendo una persona responsabile non ho mai dato loro motivo di preoccupazione quindi al momento della mia "svolta" mi sono ritrovato ad avere piena libertà sulle mie azioni. Ad esempio a 19 anni facevo serata fino alle 6 e nessuno mi ha mai detto nulla, e tanto meno sapevano se ero a dormire dall'amico dietro casa o a 100 km..

CitazioneRifiutando come sbagliato il mondo del padre, il nostro si trova senza modelli cui attingere, e si sviluppa lungo coordinate tipicamente feminili: sarà un tipo generalmente timido, che non si espone, che non corre inutili rischi, un po' pauroso, indeciso e vagamente contemplativo più che uno votato all'azione...
...Sarà un maschio esitante, non centrato sulla propria maschilità (qualcuno direbbe senza palle); che prima di ogni mossa chiederà il permesso, che deve sempre sentirsi validato, che necessita dei permessi per andare avanti. Un maschio terribilmente indeciso ed imbelle, una sorta di maschio-femina, ideale per lunghe conversazioni, un amico fantastico, ma che non stimola l'erotismo manco di una ninfomane.

Nonostante le discordanze nei punti precedenti, il risultato è quello descritto qua sopra, nel quale mi rispecchio al 110%.. e da qui è partita spontanea la domanda: se dai genitori non sono legato come si è visto nei punti precedenti, cosa mi ha spinto/mi spinge a comportarmi in quel modo? Ma soprattutto come posso cambiare la situazione attuale?
Grazie a chiunque abbia letto fin qua, ogni risposta è apprezzata ;D